Questo blog tratta sopratutto argomenti inerenti al mondo dello sport e in particolare del calcio, italiano e non, avvalendosi dei pezzi da me pubblicati sulle varie testate giornalistiche sportive per le quali collaboro quotidianamente.
venerdì 31 agosto 2012
Gilardino al Bologna, il bomber approda in terra emiliana
Fonte: Calcio.fanpage.it
Fischio finale per il calciomercato estivo italiano che ha regalato nelle ultime ore numerosi colpi di scena. Basti pensare al valzer delle punte che ha portato Luca Toni alla Fiorentina, Marco Borriello al Genoa e Alberto Gilardino al Bologna. La notizia relativa al passaggio del bomber campione del mondo alla corte di Pioli è stata resa pubblica dopo i tanti rumours dalla stessa società emiliana. Ecco il comunicato ufficiale apparso sul sito rossoblu:
“Il Bologna F.C. 1909 comunica di aver raggiunto l'accordo con il Genoa per il trasferimento a titolo temporaneo dell'attaccante Alberto Gilardino”.
Nel giorno dell’ufficialità dell’addio di Ramirez, approdato al Southampton, i tifosi emiliani possono essere soddisfatti per l’arrivo dell’ex centravanti di Parma, Milan, Fiorentina e Genoa. Pioli potrà contare dunque sulle prestazioni del terzo cannoniere assoluto in attività della Serie A, con 146 gol, alle spalle di Totti e Di Natale. Nella classifica generale dei marcatori all-time dall'istituzione del girone unico (1929-30), come riporta ancora il sito rossoblu, Gila occupa la 26° posizione. Una nuova esperienza per il bomber che spera di ritrovare la forma migliore tornando a segnare con continuità.
Marco Beltrami
Borriello al Genoa, accordo raggiunto per l'attaccante che torna in rossoblu
Fonte: Calcio.fanpage.it
Marco Borriello torna a vestire la maglia del Genoa. Il club di Enrico Preziosi e la Roma hanno trovato l’accordo per il bomber napoletano che è pronto a diventare il terminale offensivo della formazione allenata da De Canio. Nonostante l’interesse di tanti club italiani e stranieri come la Fiorentina e il Wolfsburg, Borriello riparte dalla Liguria e da quella squadra che gli aveva permesso di rilanciarsi nel grande calcio. Il centravanti, reduce dai sei mesi disputati alla Juventus, torna dunque in rossoblu dopo che nell’annata 2007/2008 aveva segnato 19 gol in 35 presenze con la maglia dei Grifoni. Borriello è pronto a raccogliere l'eredità di Gilardino che a meno di clamorosi colpi di scena si trasferirà a Bologna. Secondo quanto anticipato da SkySport24 il bomber avrebbe già deciso il numero di maglia, ovvero il 22 che già indossò nella sua precedente esperienza genoana. Ecco il comunicato apparso sul sito del Genoa:
"Al termine di una giornata infinita, il Grifone ritrova uno dei bomber, che hanno scritto la sua storia recente a suon di gol. Un’operazione complessa. Per una destinazione fortemente voluta dall’attaccante prelevato dalla Roma, tant’è che Marco aveva chiesto di tenergli da parte il numero 22. Quello che portava sulla spalle, ai tempi in cui segnava gol da cineteca in maglia rossoblù. Era la stagione 2007/2008. Furono 19 in totale, top-score in carriera. La nazionale, il Milan, la Roma e la Juve, prima del ritorno nella capitale. Il legame di affetto con il presidente Preziosi mai si era interrotto. Da oggi è di nuovo un giocatore del Genoa. Pronto a sciogliere altre matasse in area di rigore.
Marco Beltrami
Della Valle furioso per il caso Berbatov: "Una cosa vergognosa"
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dimitar Berbatov è ufficialmente un giocatore del Fulham. Il tormentone più assurdo del calciomercato, ormai agli sgoccioli, si è così concluso. Il giocatore inizialmente destinato alla Fiorentina ha rifiutato, quando sembrava ormai cosa fatta, il trasferimento in viola dopo il corteggiamento di Juventus e Fulham. Una situazione che non è andata giù al presidente viola Della Valle che sul sito ufficiale della Fiorentina ha commentato in maniera perentoria l’operazione non andata a buon fine. Pur non citando mai il club bianconero, l’attacco del patron fiorentino sembra destinato proprio alla Juventus:
“Considero l’intromissione nell’affare Fiorentina-Berbatov, di fatto concluso tra le rispettive Società e lo stesso giocatore, una cosa vergognosa e dilettantesca. Probabilmente da quelle parti pensano che per ottenere dei risultati ogni mezzo sia lecito. Alla Fiorentina non la pensiamo affatto così. Mai mi sarei aspettato un simile comportamento da quella Società e da quel Presidente”.
Le dichiarazioni di Marotta che ha precisato il come l’interesse della Juventus per Berbatov (conclusosi in un altro nulla di fatto), fosse stato esternato dopo il rifiuto dello stesso bomber ai viola, non hanno dunque convinto Della Valle. Sicuramente dunque i rapporti tra le due società si sono ulteriormente incrinati e difficilmente l’operazione Jovetic andrà in porto in futuro.
Marco Beltram
Berbatov è del Fulham, si conclude l'incredibile tormentone di mercato
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il tormentone più assurdo del calciomercato è finito. Dimitar Berbatov è ufficialmente un nuovo giocatore del Fulham. L’attaccante bulgaro ha finalmente deciso il suo futuro dopo gli incredibili colpi di scena degli ultimi giorni. Il calciatore inizialmente sembrava dovesse accasarsi alla Fiorentina. Mentre i dirigenti viola lo attendevano in Toscana, l’ex Manchester United ha cambiato idea facendosi corteggiare dalla Juventus. Quando sembrava ormai cosa fatta con i bianconeri è arrivato l’ulteriormente clamoroso rifiuto di Berbatov che si è lasciato conquistare dal Fulham, accontentando la moglie e l’allenatore dei londinesi Jol, suo mentore ai tempi del Tottenham. Nelle ultime ore però, ancora una volta, Berbatov sembrava aver cambiato idea con proprio gli Spurs, pronti ad assicurarsene le prestazioni. Basti pensare che lo stesso Sir Alex Ferguson ha dichiarato stamane: “Niente è ancora deciso, non abbiamo avuto contatti con lui. Pensavamo fosse in Italia e invece non era là; potrebbe essere ovunque". Ora però il dado è tratto ed è arrivata l’ufficialità relativa al passaggio di Berbatov al Fulham, attraverso un comunicato apparso sul sito del club londinese. Si conclude così una delle vicende che meglio ha rappresentato l’imprevedibilità del calciomercato.
Marco Beltrami
giovedì 30 agosto 2012
La avversarie del Milan nel gruppo C di Champions sono Zenit, Anderlecht e Malaga
Fonte: Calcio.fanpage.it
L’urna di Montecarlo ha emesso i suoi verdetti. Presso il Grimaldi Forum di Montecarlo ha preso ufficialmente forma la Champions League 2012/2013 con il sorteggio dei gironi. L’Italia sarà rappresentata da Juventus e Milan. Il club rossonero, collocato nell’urna numero 1 è finito nel gruppo C in compagnia dello Zenit di Spalletti, dell’Anderlecht e degli spagnoli del Malaga. Un raggruppamento ampiamente alla portata dei rossoneri che hanno evitato club ben più pericolosi.
Lo Zenit di Spalletti – L’avversario più ostico per il Milan è lo Zenit San Pietroburgo. Il club campione di Russia è una delle formazioni più rodate del panorama europeo. Anche in questa stagione ha iniziato nel migliore dei modi il campionato, guadagnando subito la vetta della Serie A russa. Poche novità quest’anno in un collettivo che Spalletti ha saputo rendere molto competitivo anche grazie al terzino Criscito, al centravanti della Nazionale russa Kerzhakov, e al talento del portoghese Danny. Quest’ultimo forma con Shirokov e Denisov un trio di centrocampisti offensivi di livello internazionale.
I campioni del Belgio dell’Anderlecht – Dopo aver superato nei preliminari l’Aek Limassol, i biancomalva dell’Anderlecht sono pronti a giocarsi le proprie chanche nella fase a gironi. La formazione belga ha conquistato le prime pagine dei giornali soprattutto per Mbokani. L’attaccante è finito nel mirino di numerosi club tra cui anche la Juventus. Spiccano nell’Anderlecht la sapienza tattica di Jovanovic, ex Liverpool, e la verve e il talento di Cyriac un giocane di cui si sentirà parlare anche se pesa e non poco l’assenza dell’altro bomber Suarez.
Il Malaga in crisi – Dopo la fuga dello sceicco Al Thani, la formazione spagnola si è trovata ad affrontare numerosi problemi. Primo fra tutti la partenza di Cazorla passato all’Arsenal e l’impossibilità di dare un seguito alla faraonica scorsa campagna acquisti e di Maresca tornato in Italia alla Samp. Il Milan dovrà comunque fare attenzione all’orgoglio degli spagnoli che possono vantare oltre all’esperienza del tecnico Pellegrini anche su quella di Joaquin, Demichelis e Julio Batista, perni della squadra insieme ad Eliseu e al giovane talento Alarcon.
Andres Iniesta vince il titolo di Uefa Best Player 2012
Fonte: Calcio.fanpage.it
Andres Iniesta si è aggiudicato il titolo di Uefa Best Player in Europe 2011/2012. Il folletto del Barcellona ha superato la concorrenza del compagno di squadra Leo Messi e del rivale del Real Madrid Cristiano Ronaldo. Il verdetto è arrivato a margine della cerimonia legata al sorteggio dei giorni di Champions League andata in scena presso il Grimaldi Forum di Montecarlo. A decretare il successo di Iniesta è stata una giuria formata da 53 giornalisti sportivi, uno per ogni federazione affiliata all’Uefa. La stella del Barcellona dunque è ufficialmente il successore di Leo Messi che si era imposto nella scorsa edizione del premio superando proprio lo stesso "Don Andrè". Non dimentichiamo che le posizioni dalla 4° alla 10° erano state già fissate visto che ogni votante aveva presentato un elenco di 5 giocatori. Ecco gli altri calciatori che hanno completato la top ten con sul quarto gradino la stella della Juventus Andrea Pirlo protagonista di una scorsa stagione fantastica :
4 Andrea Pirlo (ITA) – Juventus (90 punti)
5 Xavi Hernández (ESP) – FC Barcelona (57)
6 Iker Casillas (ESP) – Real Madrid CF (53)
7 Didier Drogba (CIV) – Chelsea FC* (31)
8= Petr Čech (CZE) – Chelsea FC (14)
8= Falcao (COL) – Club Atlético de Madrid (14)
10 Mesut Özil (GER) – Real Madrid CF (10)
Infortunio per Krasic, lesione muscolare di 12 centimetri
Fonte: Calcio.fanpage.it
Non poteva iniziare in maniera peggiore l’avventura di Milos Krasic in Turchia. L’ex cursore della Juventus attualmente in forza al Fenerbahce ha riportato un brutto infortunio durante la sfida contro lo Spartak Mosca. Il calciatore è stato costretto ad uscire dal campo durante il confronto valido per il ritorno dei preliminari di Champions League. Il club turco, oltre salutare la massima competizione calcistica a spese della società moscovita, dovrà fare a meno per più di un mese della “furia serba”. Krasic infatti, secondo gli esiti degli esami strumentali a cui si è sottoposto ha riportato una lesione muscolare, quello che si suole definire semplicemente come uno“strappo”, di ben 12 centimetri alla coscia destra. Un problema che lo terrà fuori dal campo dunque per 30 giorni e che necessiterà delle cure molto meticolose per evitare ulteriori ricadute. Una vera e propria tegola per la squadra turca che puntava molto sulla voglia di rivalsa di Krasic, reduce da un’esperienza non positiva alla Juventus. I tifosi del Fenerbahce dovranno aspettare il ritorno in campo dell’esterno nella speranza che quest’ultimo possa definitivamente buttarsi alle spalle i problemi fisici.
Marco Beltrami
Enzo Maresca è della Sampdoria, il centrocampista torna in Italia
Fonte: Calcio.fanpage.it
Enzo Maresca torna ufficialmente in Italia. Il centrocampista è un nuovo giocatore della Sampdoria di Ciro Ferrara. Buon colpo della società blucerchiata che all’esordio in campionato ha battuto il Milan a San Siro. L’ex juventino dunque lascia il Malaga e dopo 7 stagioni a 32 anni ritrova l’Italia pronto ad affrontare una nuova avventura. La notizia è stata resa pubblica proprio dal club genovese attraverso un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito. Eccone il testo:
“L'U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver sottoscritto un contratto economico con il calciatore Enzo Maresca (nato a Pontecagnano Faiano, Salerno, il 10 febbraio 1980). In attesa del transfer internazionale che gli consentirà di disputare partite ufficiali, il centrocampista si allenerà con i compagni già a partire dalla seduta di questo pomeriggio. La conferenza di presentazione è fissata sabato 1° settembre, alle ore 11.30, presso la sala stampa del centro sportivo "Gloriano Mugnaini" di Bogliasco".
Maresca spera di concludere la sua carriera in Italia, dopo aver vestito le maglie di numerosi club stranieri. Il mercato della Samp è tutt’altro che finito e tra stasera e domani potrebbero arrivare nuove ufficialità.
Marco Beltrami
mercoledì 29 agosto 2012
Berbatov rifiuta la Juventus e si avvicina al Fulham
Fonte: Calcio.fanpage.it
Incredibile ma vero, il destino di Berbatov non sarà alla Juventus. Quando sembrava tutto fatto per il passaggio del bulgaro alla corte bianconera, è arrivato il “rifiuto” dell’attaccante 31enne. Secondo quanto riportato da SkySport24, Berbatov ha deciso, per “motivi di famiglia” e, in particolare per accontentare la moglie, di rimanere in Inghilterra e sembrerebbe ad un passo dall’accordo con il Fulham. Un colpo di scena assolutamente incredibile giunto a margine di una giornata che rimarrà nella storia del calciomercato. Il bulgaro che era atteso a Firenze per firmare un contratto con la squadra viola, ha cambiato idea dopo l’interessamento palesato dalla Juventus nei suoi confronti. Interesse sfociato in un accordo raggiunto sia con lo stesso Berbatov e con il Manchester United, che lo avrebbe portato in serata a Torino. Un approdo che non avverrà in seguito al gran rifiuto del bomber che a meno di “nuovi” colpi di scena si accaserà definitivamente al Fulham rimanendo così in Premier League e ritrovando il suo tecnico ai tempi del Tottenham Jol. Ora i bianconeri potrebbero puntare su Bendtner: per il danese era stato già raggiunto l’accordo con l’Arsenal, anche se poi il discorso è stato interrotto per la trattativa Berbatov
Marco Beltrami
Berbatov alla Juventus, accordo raggiunto con il Manchester United
Fonte: Calcio.fanpage.it
Una delle trattative più incredibili di questa sessione di mercato è destinata a concludersi. A meno di clamorosi colpi di scena Dimitar Berbatov diventerà un nuovo giocatore della Juventus. La società di corso Galileo Ferraris, secondo quanto riportato da SkySport24 avrebbe trovato l’accordo con il Manchester United per il giocatore bulgaro. Un contratto biennale ad 1.8 milioni di euro a stagione con 4.5 milioni che finiranno nelle casse dei Red Devils: 1 subito e 3.5 milioni nella prossima annata sportiva. Berbatov era atteso nel pomeriggio a Firenze e sembrava fatta per un suo passaggio in viola, ma l’attaccante non è mai arrivato in Toscana. L’aereo del giocatore si è fermato in Germania dove è stato “bloccato” da un’offerta in extremis da parte della Juventus e del Fulham. Nel frattempo i tifosi della Fiorentina sono insorti, soprattutto per l'inserimento nell'operazione dei rivali storici della Juventus, ma nulla hanno potuto a quanto pare visto che la trattativa sembra arrivata alla conclusione. Nelle prossime ore Berbatov potrebbe approdare a Torino per mettere nero su bianco e iniziare una nuova avventura in bianconero. Nel frattempo il mercato della Juventus resta un'incognita e potrebbe riservare numerose sorprese ancora nelle ultime giornate.
Marco Beltrami
La Juventus ha presentato il ricorso al Tnas per la squalifica di Conte
Fonte: Calcio.fanpage.it
Mentre l’attenzione del popolo bianconero è focalizzata sulla vicenda Berbatov, in casa Juventus si pensa anche ad Antonio Conte. La società bianconera ha presentato il ricorso d’urgenza al Tribunale nazionale di arbitrato per lo sport (Tnas) contro la sentenza di 2° del processo sul calcioscommesse. Il tutto è stato reso noto da Coni che con un comunicato ufficiale ha spiegato i motivi dell’azione della società di corso Galileo Ferraris:
“la decisione della Corte di giustizia federale con la quale il ricorrente è stato prosciolto dal capo di incolpazione relativo alla gara Novara/Siena del 1° maggio 2011, confermandosi la decisione di prime cure con riferimento all'incontro di calcio Albinoleffe/Siena del 29 maggio 2011 rideterminandosi la sanzione da inflig gere, in relazione a quest'ultima gara, applicando la squalifica di mesi 10".
Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters nell’istanza c’è anche la richiesta di procedura d’urgenza per la sospensione cautelare dei 10 mesi di squalifica inflitti al mister della formazione campione d’Italia. Quest’ultimo è stato già costretto a seguire i suoi in “tribuna” sia nella finale di Supercoppa contro il Napoli e sia nell’esordio in campionato contro il Parma.
Marco Beltrami
martedì 28 agosto 2012
Udinese-Braga 5-6, il sogno Champions dei friulani s'infrange ai rigori
Fonte: Calcio.fanpage.it
Niente da fare per l'Udinese. Il sogno friulano di approdare alla fase a gironi della Champions League si è infranto contro il Braga. La formazione portoghese si è imposta ai calci di rigore dopo che il match si era concluso sull'1 a 1. Un vero peccato per la compagine di Guidolin che per il secondo anno consecutivo vede sfumare la possibilità di entrare nell'elitè del calcio del Vecchio Continente. Decisivo dal dischetto l'errore di Maicosuel che ha tentato di realizzare un rigore alla "Pirlo"
Armero fa esplodere il Friuli - Dopo un inizio un po’ in affanno l’Udinese a poco a poco ha conquistato il pallino del gioco. La prima occasione del match infatti è stata collezionata dagli ospiti con Lima che ha trovato sulla sua strada un provvidenziale intervento di Brkic. L’Udinese però al 24° ha sbloccato il risultato con Armero. Bel pallone manovrato da Fabbrini, con Basta che ha recapitato un pallone perfetto al colombiano che di testa ha trovato la rete. Un vantaggio che ha garantito più tranquillità ai padroni di casa che hanno costruito altre occasioni da gol. Ottima quella capitata ancora ad Armero nel finale con il portiere Beto che ha salvato il risultato. Nel secondo supplementare clamorosa palla gol ancora per Armero che, pescato da Di Natale a tu per tu con il portiere portoghese ha sbagliato lo stop.
Ruben Micael ristabilisce la parità - Nel secondo tempo l’Udinese è quasi sparita dal campo lasciando la scena agli ospiti. Questi dal canto loro hanno iniziato a collezionare occasioni da gol a ripetizione trovando sulla propria strada un super Brkic. Dopo una clamorosa occasione fallita da Armero, scivolato al momento del tiro ad un passo dalla porta avversaria, il Braga ha raggiunto il pari con Ruben Micael. Quest’ultimo di testa ha trovato il gol dopo l’ennesimo intervento decisivo dell’estremo difensore friulano. Nel finale squadre lunghissime e Udinese che ha trovato la forza per spaventare i lusitani protestando anche per un rigore non concesso per un presunto fallo su Maicosuel. Discorso qualificazione dunque rimandato ai supplementari.
Supplementari emozionanti ma il risultato non cambia - Nel primo extra-time i bianconeri hanno continuato a soffrire. Al 97° brivido per gli uomini di Guidolin con Ruben Micael che da posizione ottima ha messo un pallone rasoterra davanti a Brkic con Viana che non è riuscito a deviare in rete. L’Udinese ha risposto al 104° con Pasquale che ha provato a beffare Beto che si è salvato uscendo sui piedi del cursore. Dopo un'occasione capitata su punizione ad Hugo Viana anche il 2° minitempo si è concluso con le due squadre che hanno deciso il loro destino ai rigori.
Rigori fatali - Dal dischetto è stato decisivo l’errore del brasiliano dell’Udinese Maicosuel. Il brasiliano ha deciso di effettuare un “cucchiaio”, con il portiere avversario Beto che però non si è mosso controllando facilmente il pallone. Dopo i gol di Domizzi, Pinzi, Armero e Di Natale per i friulani e quelli di Lima, Custodio, Eder,Paulo Cesar è stato Ruben Micael a realizzare il rigore decisivo portando il Braga alla fase a gironi della Champions League.
Galliani annuncia Bojan e dichiara: "Il mercato del Milan è chiuso"
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo l’acquisto dell’attaccante francese Niang, il Milan ha messo a segno il colpo Bojan. Un’operazione che chiude il mercato del Milan. A dichiararlo è stato proprio l’Amministratore delegato del Milan Adriano Galliani che ha fatto il punto sulla situazione delle trattative rossonere. Nella giornata di oggi erano trapelate voci relative a Palombo e a Carroll, centravanti del Liverpool proposto ai rossoneri. Secondo quanto riportato da Sky Galliani avrebbe chiuso la porta, anche ad un colpo di coda per Kakà:
“Bojan lo volevamo, sicuramente è un bel colpo. Così si chiude il nostro mercato. Non ci sarà nessun viaggio per Kakà, Palombo ci è stato offerto ma abbiamo rifiutato. Carroll? In attacco siamo a posto”.
I tifosi rossoneri quindi possono mettersi l’anima in pace: non dovrebbe arrivare più nessuno in quel di Milanello. Una notizia che potrebbe scatenare la perplessità del popolo milanista che si aspettava un top player capace di sostituire Ibra e Thiago Silva. Il mercato però è imprevedibile e nelle ultime ore Galliani e company potrebbero sorprendere tutti con un colpo inaspettato, che potrebbe rasserenare l’ambiente ancora scosso dalla brutta sconfitta interna contro la Samp nella 1a di Campionato.
Marco Beltrami
Arrestato Do Prado, il centrocampista ex di Fiorentina, Cesena e Perugia
Fonte: Calcio.fanpage.it
Guai serissimi per Guillermo Do Prado. Il centrocampista brasiliano del Southampton, vecchia conoscenza del calcio italiano, è stato arrestato nella notte tra domenica e lunedì. La notizia è stata resa pubblica dal tabloid inglese Dailymail che ha raccontato i dettagli della vicenda. Il giocatore che, in Italia dal 2002 al 2010 ha vestito nell’ordine le maglie di Catania, Perugia, Fiorentina, Spezia, Mantova, Pro Patri e Cesena, ha iniziato nel peggiore dei modi la sua nuova vita in Premier League. Do Prado a bordo di una Porsche Panamera nera si sarebbe reso protagonista di “guida in modo anomalo e in stato di ebbrezza”, nel quartiere Hampshire. Il calciatore, secondo la ricostruzione effettuata dalla Polizia, avrebbe deciso di trascorrere una serata all’insegna del divertimento, dopo le fatiche di campionato, in compagnia di altre 3 persone tra le quali un’avvenente ragazza dai capelli scuri. Un tassista, testimone della vicenda, avrebbe raccontato il come i poliziotti abbiano “caricato” Do Prado all’interno di un furgoncino portandolo in caserma. Il sudamericano dopo esser stato rilasciato dietro pagamento di una cauzione dovrà comparire davanti al Tribunale di Southampton il mese prossimo. Una brutta vicenda per il centrocampista che con la maglia della formazione biancorossa sembrava aver trovato anche una buona continuità nelle prestazioni
Marco Beltrami
Longo all'Espanyol, il centrocampista arriva in prestito dall'Inter
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo Marco Verratti, un altro giovane talento del nostro calcio saluta la Serie A. E’stato ufficializzato il passaggio di Samuele Longo alla corte degli spagnoli dell’Espanyol. L’operazione è stata resa nota dal club catalano che, attraverso un comunicato apparso sul proprio sito, ha presentato l’ultimo arrivato Longo. L’ormai ex bomber della Primavera dell’Inter, che nella scorsa stagione aveva conquistato tutti a suon di gol, si trasferisce in Spagna con la formula del prestito secco senza diritto di riscatto. Longo segue le orme di Philippe Coutinho: il brasiliano nella scorsa annata sportiva ha indossato la casacca dell’Espanyol, giovando così di un più ampio minutaggio che gli ha permesso di crescere notevolmente. La speranza della dirigenza dell’Inter è che questo possa succedere anche per Longo. Ecco le prime parole della promessa interista riportate dal sito ufficiale biancoazzurro:
“Sono molto felice e non vedo l'ora di iniziare la mia nuova avventura con l'Espanyol. Coutinho mi ha parlato molto bene del club e sono felice di essere qui".
Ora sul fronte delle uscite l’Inter potrà concentrarsi sulle operazioni legate al destino di Maicon e Julio Cesar. Per quest’ultimo in particolare si attende solo l’ufficialità del suo passaggio al Qpr.
Marco Beltrami
Udinese-Braga, gara di ritorno dei preliminari di Champions League
Fonte: Calcio.fanpage.it
Appuntamento con la storia per l’Udinese e per il suo allenatore Guidolin.La squadra friulana è pronta per affrontare la gara di ritorno dei preliminari di Champions League ospitando allo stadio “Friuli” il Braga. Dopo il pareggio per 1 a 1 ottenuto in casa della squadra portoghese, i bianconeri vedono il traguardo e con una gara senza sbavature potrebbero centrare il prestigioso obiettivo. Fondamentale per Di Natale e compagni rimuovere le scorie della sconfitta all’esordio in campionato contro la Fiorentina.
Formazione tipo per Guidolin – Dopo l’ampio turnover contro la formazione viola, il tecnico bianconero è pronto a schierare l’undici tipo. Davanti al portierone Brkic, difesa a 3 con Benatia, Danilo e Domizzi. Centrocampo folto con Willians, Pinzi e Pereyra al centro e i pendolini Armero e Basta sulle corsie. In avanti alle spalle del sempre prolifico Totò Di Natale, ci sarà il giovane Fabbrini con Muriel che inizialmente si accomoderà in panchina.
Il Braga si gioca il tutto per tutto – Non ha molto da perdere la formazione portoghese con il tecnico Peseiro che sembra intenzionato a schierare la solita formazione offensiva. Difesa a 4 con davanti al portiere Beto, Salino, Douglao, Vinicius e Ismaily protagonista nella gara d’andata dell’eurogol del pareggio. In mezzo al campo agiranno Custodio e Hugo Viana che giocheranno in appoggio al trio Alan, Mossorò e Ruben Micael che dovranno innescare la punta lima
Le probabili formazioni:
Udinese (3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Domizzi; Basta, Pinzi, Willians, Pereyra, Armero; Fabbrini; Di Natale.
In panchina: Pawlowski, Coda, Pasquale, Faraoni, Badu, Maicosuel, Muriel. All.Guidolin.
Sporting Braga (4-2-3-1): Beto; L.Salino, Douglao, P.Vinicius, Ismaily; Custodio, H.Viana; Alan, R.Micael, Mossorò; Lima.
In panchina: Quim, N.A.Coelho, R.Amorim, Elderson, Djamal, H.Barbosa, J.Luis. All.Peseiro.
Marco Beltrami
lunedì 27 agosto 2012
Niang al Milan, accordo raggiunto con il Caen per l'attaccante francese
Fonte: Calcio.fanpage.it
Manca solo l’ufficialità, ma M’Baye Niang a meno di clamorosi colpi di scena sarà un nuovo giocatore del Milan. Secondo quanto riportato da SkySport24 si è conclusa in maniera positiva la spedizione rossonera di Galliani in Francia. E’ stato raggiunto l’accordo con il Caen sulla base di 2 milioni di euro più bonus. L’attaccante classe ’94 è stato considerato spesso come una sorta di erede di Thierry Henry e vanta un record speciale: è il più giovane calciatore francese ad aver esordito in Ligue One, a soli 16 anni. Il calciatore si sottoporrà presto alle visite mediche per poi mettere nero su bianco sul contratto che lo legherà al club di via Turati. Una buona notizia per Allegri che dopo il flop alla prima giornata contro la Sampdoria ha dovuto incassare dopo l’infortunio di Pato, anche quello del brasiliano Robinho, per un reparto offensivo assolutamente ridotto all’osso. Nel frattempo brusca frenata nella trattativa per Kakà: dopo l’ottimismo di ieri oggi per motivi fiscali l’operazione legata al ritorno del brasiliano alla corte rossonera si è fermata per problemi fiscali, finora decisivi. Una cosa è certa, nelle prossime ore il Milan continuerà a lavorare per assicurare ai propri tifosi e al proprio allenatore una squadra nuovamente competitiva.
Marco Beltrami
Alessandro Del Piero verso il Sion, l'ex bianconero potrebbe raggiungere Gattuso
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo il colpaccio legato all'acquisto di Gennaro Gattuso, i dirigenti del Sion provano a convincere un’altra grande gloria del calcio italiano a trasferirsi in Svizzera. Alessandro Del Piero è finito nel mirino del club elvetico e del suo presidentissimo Christian Constantin. Quest’ultimo , secondo quanto riportato da Sky e dall'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, è approdato quest'oggi a Torino per incontrare il manager di Pinturicchio, ovvero il fratello Stefano. L’obiettivo è quello di portare Del Piero nella Super League puntando sulla voglia dell’ex glorioso numero dieci juventino di rimanere in Europa dopo aver visto sfumare l’ipotesi di un trasferimento negli Stati Uniti. A Del Piero per ora è stato illustrato il progetto del Sion e le volontà future della dirigenza che sarebbe onorata di puntare sulla sua classe. Dopo aver rifiutato l’approdo in Thailandia e alcune proposte dal Sudamerica, il campione del mondo, che si è preso qualche giorno di tempo per decidere, potrebbe approdare in Svizzera ritrovando il suo amico e collega Gennaro Gattuso, compagno di tante battaglie con la maglia della Nazionale azzurra. Nelle prossime giornate dunque un’altra stella del nostro calcio potrebbe approdare all’estero.
Marco Beltrami
Il Poggibonsi si fa avanti per Kakà: "Il brasiliano c'interessa"
Fonte: Calcio.fanpage.it
Nella corsa a Ricardo Kakà spunta l’antagonista che proprio non ci si aspetta per il Milan. Il Poggibonsi, squadra militante nel girone B di Lega Pro, ha fatto sapere di essere, molto interessata alle prestazioni del brasiliano ai ferri corti con il Real Madrid. In realtà tutto è nato dalle presunte indiscrezioni riportate da Milan Channel che ha attribuito a Kakà la dichiarazione: "Voglio andare via dal Real. Che sia il Milan o il Poggibonsi: io voglio andare via". A questo punto il numero uno del club toscano Antonello Pianegiani attraverso il sito ufficiale del Poggibonsi è così intervenuto in maniera ironica sulla questione:
“Non posso che confermare il nostro interessamento nei confronti di Kakà. Molto probabilmente - continua Pianigiani - sarà difficile trovare l'accordo da un punto di vista economico, per lo meno per questa stagione".
Nel frattempo la trattativa tra il Milan e lo stesso Kakà, dopo i segnali positivi di ieri sera e stamane sembra aver subito un rallentamento anche a causa del mancato accordo tra le parti. Nelle prossime ore comunque il pressing dell'Amministratore delegato Galliani s’intensificherà notevolemtne anche per placare l’ira dei tifosi ancor più delusi dopo il ko rossonero contro la Samp.
Marco Beltrami
domenica 26 agosto 2012
Pescara-Inter 0-3, Sneijder, Milito e Coutinho segnano, Cassano inventa
Fonte: Calcio.fanpage.it
Inizia nel migliore dei modi l’avventura dell’Inter in Serie A. La squadra di Stramaccioni ha battuto per 3 a 0 un Pescara che comunque non ha deluso le aspettative. Buona la prestazione degli uomini di Stroppa alla prima gara nella massima serie. Fatali agli abruzzesi in due minuti del primo tempo in cui hanno subito i due gol che hanno inevitabilmente messo in discesa la gara per gli ospiti. Buono l’esordio di Cassano con la maglia nerazzurra
Il terribile uno-due dell’Inter - Un buon Pescara è sceso in campo senza timori reverenziali al cospetto dell’Inter di Stramaccioni. Un’Inter che con cinismo, dopo aver sofferto la spregiudicatezza degli abruzzesi, in 2 minuti ha piazzato un uno-due terribile. Prima Sneijder ha sbloccato il risultato al 17°, approfittando di un tiro-cross di Diego Milito; poi è stato proprio l’argentino a firmare il raddoppio da due passi su assist di Antonio Cassano. Rimosso lo shock per il doppio svantaggio il Pescara ha continuato a rendersi pericoloso con Caprari e nel finale di primo tempo con Cascione che ha trovato sulla sua strada un grande Castellazzi.
L’Inter cala il tris - Nella ripresa ritmi più blandi all’Adriatico con i nerazzurri che hanno cercato di addormentare il match. Poche occasioni degne di nota con Milito che al 75° ha fallito la clamorosa occasione per il tris a tu per tu con Perin. L’attaccante argentino però si è rifatto solo 5 minuti più tardi, servendo a Coutinho, subentrato a Cassano, il pallone del 3 a 0. Da qui alla fine non è successo nulla con Stramaccioni che porta a caso i primi 3 punti del campionato
Il tabellino di Pescara-Inter
Pescara (4-3-3): Perin; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Nielsen (dal 61’ Quintero), Colucci, Cascione; Weiss, Jonathas (dal 75’ Abbruscato), Caprari (dal 65’ Celik). All. Stroppa.
Inter (4-3-2-1): Castellazzi; Zanetti, Ranocchia, Silvestre, Nagatomo; Cambiasso, Guarin, Gargano; Sneijder, Cassano (dal 68’ Coutinho); Milito (dall’84’ Livaja). All. Stramaccioni.
Arbitro: Guida
Marcatori: 17’ Sneijder (I), 19’ Milito (I), 81’ Coutinho (I),
Ammoniti: 12’ Weiss (P), 14’ Gargano (I), 33’ Colucci (P), 36’ Zanon (P),
Marco Beltrami
Milan-Sampdoria 0-1, Costa regala il primo dispiacere ai rossoneri
Fonte: Calcio.fanpage.it
La stagione del Milan è cominciata nel peggiore dei modi. A San Siro la Sampdoria si è imposta per 1 a 0 grazie ad un colpo di testa di Costa. Prestazione opaca dei rossoneri che alimenta inevitabilmente il malcontento dei tifosi. Poche occasioni da gol per i padroni di casa, concentrate soprattutto nei minuti di recupero con la difesa blucerchiata che è riuscita a resistere. Una sconfitta che farà molto discutere in casa Milan e quasi certamente costringerà la dirigenza di via Turati a sfruttare gli ultimi giorni di mercato
Poche emozioni - Primo tempo avaro di emozioni a San Siro con Milan e Sampdoria che non sono riuscite a creare azioni da gol degne di nota. I padroni di casa pur mantenendo il pallino del gioco non sono riusciti a trovare gli spazi in avanti con il tridente atipico Boateng, Robinho, El Shaarawy che ha fatto molta fatica. Al contrario gli uomini di Ferrara hanno controllato bene la manovra avversaria senza rischiare nulla. L’unico sussulto è stato regalato dal brasiliano Eder che al decimo minuto ha rubato palla a Bonera involandosi verso la porta di Abbiati. Solo il ritorno del difensore milanista ha impedito il vantaggio al Milan
Costa condanna il Milan - Nella ripresa il copione non è cambiato. Il Milan ha provato a fare la partita con la Samp abile a sfruttare le ripartenze. Al 58° è arrivato l’episodio che ha deciso la gara: sugli sviluppi di un corner, Costa saltando più in alto di tutti ha battuto Abbiati con un gran colpo di testa. Una mazzata pesantissima per i rossoneri che nonostante gli ingressi di Emanuelson e dell’ultimo arrivato Pazzini non son riusciti a rialzare la testa. Dopo un colpo di testa di Yepes salvato da Romero sulla linea, nei minuti di recupero sono arrivate le occasioni più limpide per il Milan: prima Boateng con un tiro deviato, a Romero battuto, ha colpito un palo clamoroso, e poi Gastaldello ha salvato sulla linea un tiro a botta sicura di Flamini.
Il tabellino di Milan-Sampdoria
Milan (4-3-1-2): Abbiati; De Sciglio, Yepes, Bonera, Antonini; Montolivo, Flamini, Nocerino (30' st Constant); Boateng; El Shaarawy (10' st Pazzini), Robinho (16' Emanuelson). All: Allegri.
Sampdoria (4-3-3): Romero; De Silvestri, Gastaldello, Rossini, Costa; Munari, Obiang, Tissone, Poli (36' st Munari); Estigarribia (29' st Maxi Lopez), Eder (31' st Soriano), Krsticic. All: Ferrara.
Arbitro: Luca Banti
Assistenti: M. Passeri, G. Dobosz
Quarto Uomo: M. Barbirati
Marcatori: 14' st Costa (S)
Ammoniti: Gastaldello, Krsticic, Costa, Romero, Tissone (S), Boateng, Bonera (M)
Marco Beltrami
Pescara-Inter 2012, l'avventura nerazzurra riparte dall'Adriatico
Fonte: Calcio.fanpage.it
La nuova Inter di Andrea Stramaccioni inizia la sua avventura in Campionato sul campo della matricola Pescara. La squadra di Stroppa si presenta come una vera e propria incognita , soprattutto dopo i grandi cambiamenti apportati dalla dirigenza rispetto alla scorsa stagione. Una sfida dunque che si preannuncia intrigante tra due compagini tutte da scoprire che sicuramente vorranno iniziare nel migliore dei modi in Serie A.
Il nuovo Pescara di Stroppa – Dopo gli addii di Zeman, Insigne, Immobile e Verratti, il neo allenatore degli abruzzesi non rinuncia a schierare una formazione offensiva. Biancocelesti che scenderanno in campo con il 4-3-3. In difesa davanti a Perin quartetto composto da Zanon, Romagnoli, Capuano e Balzano. A centrocampo, al fianco del perno Cascione, agiranno Nielsen e Colucci che dovranno supportare il trio offensivo formato da Weiss e Caprari in appoggio al terminale offensivo Jonathas.
Stramaccioni si affida al tridente atipico – Il giovane tecnico nerazzurro nonostante debba far fronte ai tanti indisponibili non rinuncia al suo classico 4-3-2-1. Davanti a Castellazzi sostituto di Handanovic, giocheranno al centro della difesa Ranocchia e Silvestre con Nagatomo e l’inossidabile Zanetti sulle fasce. A centrocampo potrebbe esserci l’esordio di Gargano che farà reparto con Guarin e Cambiasso. Alle spalle dell’unica punta Milito spazio a Coutinho e Sneijder con Cassano che potrebbe subentrare nella ripresa. Niente da fare per lo squalificato Palacio
Le probabili formazioni:
Pescara (4-3-3): Perin; Zanon, Romagnoli, M.Capuano, Balzano; Nielsen, Colucci, Cascione; Weiss, Jonathas, Caprari.
A disp.: Anania, Cosic, Terlizzi, Bocchetti, Chiaretti, Bjarnason, Blasi, Celik, Abbruscato, Quintero, Ragusa, Brugman. All.: Stroppa.
Inter (4-3-2-1): Castellazzi; Zanetti, Silvestre, Ranocchia, Nagatomo; Guarin, Cambiasso, Gargano; Sneijder, Coutinho; Milito.
A disp.: Belec, Cincilla, Samuel, Jonathan, Juan Jesus, Cassano, Livaja, Longo, Mbaye, Bianchetti, Benassi, Duncan All.: Stramaccioni.
Marco Beltrami
sabato 25 agosto 2012
Cassano attacca Galliani: "Promesse non mantenute, tanto fumo e poco arrosto"
Fonte: Calcio.fanpage.it
C’eravamo tanto amati. Tra Antonio Cassano e Adriano Galliani è sceso improvvisamente il grande gelo. Il talento barese in occasione della prsentazione ufficiale all’Inter ha riservato numerose stoccate all’Amministratore delegato del Milan e non solo. FantAntonio ha subito voluto spiegare i motivi e i “colpevoli” del suo addio, riservando parole al vetriolo che sicuramente scateneranno numerose polemiche in quel di Via Turati e tra il popolo milanista:
"Un anno fa dissi che se avessi sbagliato sarei stato da manicomio. - riporta Sportmediaset - Ma non ho sbagliato io, nemmeno l'allenatore. Ha sbagliato qualcuno al di sopra che faceva il furbo e prometteva (Galliani ndr). Mi ha trattato male e sono andato via, ma devo ringraziare la gente del Milan e i compagni. Galliani no, non parlava chiaro".
Cassano vs Galliani - Senza troppi giri di parole Cassano si è tolto qualche sassolino dalle scarpe nei confronti di Galliani:
"Ringrazio tutti al Milan, ma non lui. Faceva tanto fumo e poco arrosto e non ha mantenuto le promesse. Quali? Chiedeteglielo a quel signore là, tanto dirà che ha sempre ragione lui. Andrà d'accordo solo con la gente ruffiana e io non sono quel tipo. Già dall'estate dello scudetto prometteva, poi le cose non sono andate bene e ho lasciato. La partenza di Ibra e Thiago ha inciso, mi ha fatto prendere la palla al balzo anche se già all'Europeo avevo chiesto di andare via. Nessuna irriconoscenza col Milan però, ringrazio tutti, non andavo d'accordo solo con una persona".
Anche Allegri nel mirino di Cassano - Messaggi al vetriolo anche per Allegri, colpevole di non aver tenuto in considerazione il giocatore pugliese:
"Io ho iniziato a dire di voler andar via durante l'Europeo. Lo dicevo ad Allegri, che poi lo comunicava a Galliani. Ma io per Allegri contavo come il due di coppe con briscola a bastoni. Per lui ero la quinta, sesta, settima punta, non so nemmeno io. Lui mi diceva che non poteva assicurarmi niente, e allora io me ne vado".
Cassano si gode l'Inter -L’ex milanista ha raccontato anche le prime sensazioni da nerazzurro affermando:
“La cosa importante per me era che società e allenatore fossero d'accordo con il mio acquisto. Moratti mi ha fatto tante raccomandazioni. Lui aveva un debole per me sin dai tempi di Mancini. ma a quei tempi ero scatenato, quindi era giusto non prendermi. Allora avevo la testa che fumava, ora sono più calmo. Trasferimento nato in fretta? Lo dite voi, qui si lavoro a questo da tempo. Strama lo conosco da quando allenava i ragazzi della Roma. Mi imitava? Va bene così
Marco Beltrami
Sahin al Liverpool, niente da fare per i club italiani
Fonte: Calcio.fanpage.it
E’ tempo di sfoltire la rosa in casa Real Madrid. Josè Mourinho ha dato il via libera alla cessione dei giocatori in esubero e la società campione di Spagna non ha perso tempo. Il primo calciatore a lasciare il capoluogo iberico sarà Nuri Sahin. Il talentuoso centrocampista offensivo turco è pronto a trasferirsi in prestito in Premier League al Liverpool. La notizia è stata resa pubblica dal sito ufficiale dei Reds che ha spiegato attraverso un comunicato come Sahin sia pronto ad approdare ad Anfield con la formula del prestito per una stagione. Dopo le formalità legate alle visite mediche di rito Sahin sarà a disposizione del suo nuovo allenatore anche se difficilmente scenderà in campo in questo turno di campionato. Sahin è stato seguito anche da numerosi club italiani in primis Inter e Milan. Proprio il club rossonero spera comunque che l’operazione legata all’ex stella Borussia Dortmund spiani la strada anche alla cessione di Kakà, altra pedina in esubero delle Merengues. Proprio nelle ultime ore l'Amministratore delegato rossonero Adriano Galliani avrebbe palesato l’intenzione di recarsi personalmente a Madrid per tentate l’assalto finale al brasiliano che potremmo rivedere presto nel campionato italiano.
Marco Beltrami
El Kaddouri è del Napoli, arriva in comproprietà dal Brescia
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo le tante voci dei giorni precedenti è arrivata l’ufficialità. Omar El Kaddouri vestirà la maglia del Napoli nella stagione 2012/2013. La società partenopea ha raggiunto l’accordo con quella bresciana per la comproprietà del centrocampista belga di origini marocchine. La notizia relativa all’arrivo del talentuoso 22enne è stata resa pubblica attraverso un comunicato ufficiale apparso sul sito del Napoli. Non ha potuto non esternare la sua soddisfazione per il buon esito della trattativa il presidente De Laurentiis che ha dichiarato:
“El Kaddouri e' un giocatore importante per il presente e il futuro del Napoli. Con Corioni abbiamo impiegato un minuto per trovare l'accordo e un minuto e' bastato anche con Mino Raiola, con il quale ho sempre avuto un ottimo rapporto perche' e' un grande professionista".
Nelle scorse settimane El Kaddouri era stato accostato anche a Juventus e Milan, ma alla fine per lui l’ha spuntata il Napoli grazie ad una vera e propria operazione lampo del club azzurro. Il giovane e duttile centrocampista rappresenta uno dei talenti più cristallini del nostro campionato e la speranza della dirigenza napoletana è che possa seguire le orme di Marek Hamsik alla corte di Walter Mazzarri.
Marco Beltrami
venerdì 24 agosto 2012
Thiago Silva su Cassano: "Il suo passaggio all'Inter mi ha turbato"
Fonte: Calcio.fanpage.it
Super accoglienza per il difensore brasiliano Thaigo Silva nel girono della sua presentazione ufficiale al Paris Saint Germain. Un appuntamento che ha focalizzato l’attenzione mediatica di tutta la capitale francese andato in scena nella cornice dell’Hotel Crillon. Ancora una volta il nazionale verdeoro ha voluto fare chiarezza sui motivi che l’hanno portato all’addio al Milan:
Non è stato facile, né per me né per la società," - precisa il difensore come riportato dal "Corriere dello Sport" - "ma è la mia scelta, la rivendico e ne sono contento. Sono stato tre anni al Milan non ho niente di cui lamentarmi, sono stato trattato molto bene fin dall'inizio. Da parte mia ho dato tutto, ho dato il meglio che potevo".
Il difensore ha voluto dire la sua anche sul passaggio di Cassano all’Inter. Un’operazione di mercato assolutamente inaspettata per Thiago Silva:
"Antonio era un pò deluso quando ha saputo della mia partenza. Quando ho saputo di lui, ammetto, sono rimasto un pò turbato non immaginavo che avrebbe fatto la scelta di passare all'Inter, la squadra rivale, così in fretta. Ma lo capisco, nel calcio succede, e gli auguro tutto il meglio e la migliore riuscita. Avevamo una grande amicizia e questa resterà".
Marco Beltrami
Carrera risponde a Mazzarri: "Gli auguro di vincere quanto me"
Fonte: Calcio.fanpage.it
In attesa di lasciar parlare il campo è ancora tempo di frecciatine in Serie A. Alla vigilia della sfida tra Juventus e Parma, Massimo Carrera, il neoallenatore bianconero che farà le veci dello squalificato Conte in panchina, è intervenuto nella classica conferenza stampa pre-gara. Stuzzicato dai giornalisti, l’ex difensore è tornato a parlare della finale di Supercoppa e del presunto battibecco con l’allenatore del Napoli Mazzarri che lo definì “quel signore lì” nel post partita:
“Auguro a Mazzarri - riporta Tuttojuve.com - di vincere da allenatore quello che ho vinto io da calciatore, poi finisco qua perchè voglio parlare solo della partita e parlare di calcio. Quella di domani è una partita importante, dobbiamo iniziare bene la stagione in campionato, anche se l'abbiamo iniziata bene vincendo la Supercoppa”.
Juve favorita come le altre - Carrera, all’esordio in Serie A, ha voluto sottolineare la difficoltà del campionato italiano non dimenticando il ruolo di Antonio Conte che rimarrà il punto di riferimento dei giocatori della Juventus:
“Siamo favoriti come lo sono tante altre squadre. Noi cercheremo di dimostrare sul campo quello che abbiamo fatto l'anno scorso. Noi non siamo l'unica favorita, poi ripensando a quello che dicevano l'anno scorso, che eravamo favoriti perchè non avevamo la Champions League, quest'anno devono essere gli altri favoriti e non sicuramente noi. Però noi lavoriamo per ottenere gli stessi risultati. E' difficile sostituire Antonio, perchè Antonio ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore. Io cercherò di fare il mio meglio per non far sentire la sua mancanza ai giocatori".
Marco Beltrami
Infortunio per Amauri, il bomber salta Juventus-Parma
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo l’infortunio a Gigi Buffon la sfida tra Juventus e Parma perde un altro dei suoi protagonisti. Il bomber italo-brasiliano degli emiliani Amauri non sarà a disposizione del tecnico Donadoni. E’ stato lo stesso ex Commissario tecnico della Nazionale italiana ad annunciare la certa assenza del suo terminale offensivo nella consueta conferenza stampa della vigilia. Ecco le parole del tecnico gialloblu riportate dal sito ufficiale del Parma:
“Amauri continua ad avere un problema che necessita ancora di qualche giorno per essere risolto, per cui sarà costretto a saltare la partita, almeno questa settimana”.
Amauri nelle scorse settimane si era allenato a parte nel tentativo di recuperare dall’infortunio muscolare riportato alla coscia. Un tentativo però vano visto che visto che si tratta della prima giornata di campionato, lo staff medico ha preferito non rischiare, di comune accordo con il centravanti che dovrà guardare la partita da spettatore. Inutile sottolineare quanto il giocatore avrebbe voluto prender parte al match contro la sua ex squadra. Donadoni in attesa di novità importanti dal mercato quasi certamente si affiderà alla dinamicità di Paponi, nella speranza che il suo ex talento Giovinco non gli faccia un brutto scherzo.
Marco Beltrami
Abete risponde a Conte: "La giustizia non è a proprio uso"
Fonte: Calcio.fanpage.it
Non potevano non scatenare un polverone le parole pronunciate da Conte in conferenza stampa. Lo sfogo del tecnico salentino dopo la conferma della squalifica di dieci mesi incassata dalla Corte di Giustizia Federale, ha provocato prima la reazione del patron del Coni Petrucci e poi quelle di Giancarlo Abete. Il numero uno della Figc, in occasione della cerimonia di apertura della stagione a Coverciano, ha così risposto a distanza a Conte e alla Juventus:
“Quando si è protagonisti in negativo ognuno riscopre la giustizia a proprio uso e consumo. fiducia nei confronti degli organi di giustizia sportiva è massima, queste realtà vanno rispettate. Ognuno si assume le proprie responsabilità: il calcio non è proprietà privata, il miglioramento delle persone nel calcio deve essere fatto a 360 gradi e non bisogna bypassare le competenze federali. Noi vogliamo essere una federazione rispettosa delle regole, non accettiamo chi alimenta tensioni e fazioni”.
Lo stesso Abete come riportato da Sky non ha perso tempo per riconfermare la fiducia in Palazzi annunciando che per il prossimo quadriennio proporrà la conferma di Stefano Palazzi alla Procura federale, Gerardo Mastrandrea alla presidenza della Corte federale e Sergio Artico alla guida della Disciplinare:
Un giudice può come tutti giudicare bene o male, tutti possono criticare: ma va riconosciuta la funzione della giustizia che non è appiattita sugli interessi. Chi attacca non sa che la separazione dei poteri è garanzia di democrazia anche nello sport
Marco Beltrami
giovedì 23 agosto 2012
Alvaro Pereira all'Inter, accordo raggiunto con il Porto
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo un inizio un po’ in sordina, l’Inter è letteralmente scatenata sul mercato. Dopo aver piazzato i colpi Cassano e Gargano, un altro colpo è in dirittura d’arrivo per Branca e company. Secondo quanto riportato da SkySport24 la dirigenza nerazzurra ha trovato l’accordo con quella del Porto per l’approdo in Italia di Alvaro Pereira. L’affare che, dovrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore, ha trovato la svolta decisiva nell’ultima offerta dell’Inter. Per il cursore uruguaiano Moratti ha messo sul piatto una cifra di poco superiore a 10 milioni di euro più eventuali bonus legati a numero di presenze e titoli conquistati. Pereira si legherà alla formazione di Stramaccioni per i prossimi 4 anni. Un’operazione che permetterà al giovane tecnico di poter disporre di un’altra pedina importante per i propri schemi. Ora bisognerà sfoltire la rosa con l’affare Julio Cesar-Queens Park Rangers ad un passo dal realizzarsi. Oltre al portierone, bisognerà capire anche quale sarà il destino del terzino Maicon che, pure essendo probabilmente in campo contro il Vaslui, sembra destinato all’addio al capoluogo lombardo. Nel frattempo i tifosi interisti si godono gli ultimi colpi di mercato sperando in un’Inter nuovamente competitiva.
Marco Beltrami
Vaslui-Inter, gara d'andata dei preliminari di Europa League
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo aver piazzato i colpi Cassano e Gargano e con Pereira in arrivo, per l’Inter è tempo di concentrarsi anche sul calcio giocato. La squadra di Stramaccioni dopo aver superato l’ostacolo Hajduk Spalato è pronta ad affrontare l’ultimo preliminare di Europa League, la doppia sfida valida per l’accesso alla fase a gironi. I nerazzurri scenderanno in campo in trasferta contro i rumeni del Vaslui che, nella scorsa stagione, affrontarono la Lazio (che sarà impegnata stasera in casa del Mura). Il neoallenatore nerazzurro è pronto a fare affidamento al suo classico 4-3-2-1. In porta Castellazzi sostituirà l’infortunato Handanovic, operato al menisco. Al centro della difesa, coppia formata da Ranocchia e Silvestre che dovrebbero essere preferiti a Samuel, mentre in corsia ci saranno il brasiliano Maicon, nonostante le voci relative all’addio e capitan Zanetti. Quest’ultimo è pronto a toccare quota 800 con la maglia della formazione milanese. A centrocampo oltre a Guarin e Cambiasso dovrebbe trovar spazio il neoacquisto Mudingayi pronto ad garantire ulteriore quantità. A supportare il terminale offensivo Milito ci saranno Sneijder e Palacio, con quest’ultimo pronto a far coppia con il “principe” all’occorrenza. In casa Vaslui nessuna novità rispetto alla vigilia con occhi puntati sull’unica punta Niculae che sfrutterà le doti offensive di Sanmartean e del giovane talento Stanciu.
Le probabili formazioni:
Valsui (4-4-1-1): Coman; Milanov, Celeban, Varela, Salageaniu; Cauè, N'Doye, Antal, Stanciu; Sanmartean; Niculae.
In panchina: Catalin, Cordos, Charalambous, Costin, Buhaescu, Zsiga, Sburlea. All.Sumudica.
Inter (4-3-2-1): Castellazzi; Maicon, Silvestre, Ranocchia, Zanetti; Guarin, Cambiasso, Mudingayi; Palacio, Sneijder; Milito.
In panchina: Belec, Samuel, Juan Jesus, Jonathan, Nagatomo, Coutinho, Livaja. All.Stramaccioni.
Indisponibili: Handanovic, Mbaye, Obi, Longo.
Marco Beltrami
Mura-Lazio, gara d'andata dei preliminari di Europa League
Fonte: Calcio.fanpage.it
In attesa dell’ormai imminente avvio di campionato, primo esame ufficiale per la nuova Lazio di Vladimir Petkovic. La compagine capitolina è pronta per affrontare la gara d’andata dei preliminari di Europa League contro il Mura. Trasferta slovena per i biancocelesti che nello stadio del Maribor (alla luce dei pochi posti dell’impianto degli avversari), dovranno cercare di fare risultato per accedere alla fase a gironi della competizione del Vecchio Continente. Un’occasione d’oro per vedere all’opera la formazione di Petkovic che, per l’occasione, potrebbe schierare una formazione sperimentale. Sicuramente il “dottore” si affiderà al suo classico 4-3-3: davanti a Marchetti dovrebbero giocare Dias e Biava al centro, con Konko e la novità Cavanda sulle fasce. Quest’ultimo reduce da una stagione altalenante al Bari potrebbe giocarsi una chanche importante. Centrocampo formato dall’inamovibile Hernanes con Ledesma al centro e il baby nigeriano Onazi, sorpresa di questo avvio stagionale. Tridente offensivo con Klose appoggiato da Mauri e Candreva pronti a recapitare palloni al centro per il bomber tedesco. Poche novità nella formazione slovena con occhi puntati sul bomber bosniaco Fajic, uomo più pericoloso del Mura.
Le probabili formazioni:
MURA (4-4-2): Drakovic; Janza, Marusko, Kramar, Majer; Sres, Horvat, Kouter, Boharm; Fajic, Eterovic. All. Cifer
A disp: Cipot, Gruskovnjak, Botjak, Kozar, Bambic, Trauner, Jelic
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Cavanda, Dias, Biava, Konko; Hernanes, Ledesma, Onazi; Mauri, Klose, Candreva. All. Petkovic
In Panchina: Bizzarri, Scaloni, Cana, Lulic, Zarate, Floccari, Rocchi
Marco Beltrami
mercoledì 22 agosto 2012
Infortunio per Buffon, il portiere salterà Juventus-Parma
Fonte: Calcio.fanpage.it
La Juventus dovrà rinunciare a Gigi Buffon per la prima giornata di campionato. Il portiere bianconero salterà la sfida con il Parma a causa di un problema muscolare. Una tegola per la formazione di Conte che dovrà dunque fare a meno di uno dei suoi senatori, nella speranza che i tempi di recupero rispettino le aspettative. A comunicare il tutto ci ha pensato la stessa società di Corso Galileo Ferraris attraverso un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito internet. Ecco il testo che spiega in maniera dettagliata la causa della sua assenza e i risultati degli esami strutturali:
“Gigi Buffon ha terminato la risonanza magnetica e l'ecografia alla coscia, per controllare la causa del fastidio muscolare patito al termine dell’allenamento di ieri. Si tratta di una elongazione della giunzione miotendinea distale del bicipite femorale della coscia destra. È un problema di lieve entità, ma che lo costringerà a non essere disponibile per la gara di sabato sera con il Parma”
In porta dunque, contro la formazione emiliana, ci sarà Marco Storari mentre in panchina spazio a Nicola Leali, che rimarrà secondo quanto riportato da SkySport24 almeno per ora alla corte della Vecchia Signora per poi essere girato eventualmente in Serie B al Lanciano.
Marco Beltrami
Bonucci su Twitter: "La verità è venuta a galla. Solidarietà a Conte"
Fonte: Calcio.fanpage.it
Non è riuscito a contenere la gioia Leonardo Bonucci dopo il proscioglimento nel processo relativo al filone di Bari dell’inchiesta sul calcioscommesse. Le sentenze della Corte di giustizia federale hanno confermato i verdetti emessi dalla disciplinare con, il difensore della Juve e il suo collega Simone Pepe, prosciolti completamente. A tal proposito il centrale ex Bari ha voluto esternare tutta la sua gioia attraverso il suo profilo ufficiale Twitter. Una gioia solo in parte rovinata dalla decisione dalla conferma della squalifica di dieci mesi ad Antonio Conte: “Come avevo detto "la verità verrà a galla", così è stato!!!..grazie per l'affetto...ora testa al calcio giocato!!!...solidarietà al mister..”. Una dimostrazione lampante della coesione dello spogliatoio bianconero pronto a stringersi attorno al proprio tecnico. Dopo Bonucci nel pomeriggio era toccato al patron della Juventus Andrea Agnelli che attraverso un comunicato ufficiale aveva dimostrato tutta la propria solidarietà al mister salentino. In attesa del ricorso al Tnas dunque spetterà ancora a Carrera guidare i bianconeri in campo. Bianconeri che potranno fare affidamento sul rinnovato entusiasmo di Bonucci e Pepe.
Marco Beltrami
Infortunio per Muriel, il colombiano potrebbe saltare anche la Juventus
Fonte: Calcio.fanpage.it
Brutte notizie in casa Udinese a poche ore dalla sfida valida per i preliminari di Champions League contro il Braga. Il bomber colombiano Luis Fernando Muriel potrebbe essere costretto ad uno stop di quasi un mese. Il tutto per recuperare da un fastidioso affaticamento muscolare che dovrebbe tenerlo lontano dai campi di calcio per una ventina di giorni. Secondo quanto riportato dal sito TuttoUdinese.it, il sudamericano rischia di saltare il big match casalingo contro la Juventus, oltre alla gara di stasera e alla prima giornata di campionato in casa della Fiorentina. Muriel, bloccatosi contro il Tamai, era apparso fiducioso sui tempi di recupero sul suo profilo ufficiale Twitter, ma ora dovrà necessariamente pazientare. Un peccato per il giocatore che nella scorsa stagione aveva fatto benissimo con la maglia del Lecce: Muriel si è allenato duramente nella fase iniziale del ritiro per smaltire i chili di troppo e farsi trovare pronto per l’inizio di stagione. Inizio che però dovrà necessariamente rinviare. I tifosi friulani dunque, dovranno pazientare per vedere all'opera il centravanti che molti addetti ai lavori hanno associato, per le movenze, al brasiliano Ronaldo. La speranza è che Muriel possa formare con Di Natale una coppia da gol formidabile per trascinare l'Udinese, verso le posizioni altissime della classifica
Marco Beltrami
Infortunio per Pato, ennesimo stop per il centravanti del Milan
Fonte: Calcio.fanpage.it
Sembra una vera e propria maledizione quella che si è abbattuta su Alexandre Pato. Il centravanti brasiliano del Milan, secondo quanto riportato da Gazzetta.it, durante l’allenamento odierno ha accusato un problema fisico. Un infortunio che ha subito messo in allarme lo staff medico del Milan che ha immediatamente sottoposto il “papero” a primi controlli del caso per valutare la causa dello stop. Dopo le prime analisi, SkySport24 ha preannunciato che il problema dovrebbe essere relativo ad una lesione all'adduttore della coscia sinistra. Ora bisognerà analizzare meglio l'entità della stessa lesione e per farlo si dovranno aspettare gli esami strutturali. L'unica certezza è che Alexandre Pato salterà la prima gara di campionato contro la Sampdoria. Ennesimo infortunio muscolare per il bomber che negli ultimi due anni ha collezionato più di dieci stop di questo genere. Un inizio di stagione dunque da dimenticare per il sudamericano che dopo l’addio di Ibrahimovic era considerato l’ ”uomo della provvidenza” per l’attacco rossonero. Ora bisognerà capire come si muoverà il Milan sul calciomercato. Dopo l’arrivo di Pazzini e quello quasi certo di Zè Eduardo, la società di via Turati potrebbe sfruttare ogni occasione per completare il reparto offensivo.
Marco Beltrami
Vukusic al Pescara, accordo raggiunto con l'Hajduk Spalato
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo lo slovacco Weiss, nuovo colpo internazionale in arrivo per il Pescara. Mancano solo le formalità per concludere l’operazione che porterà Ante Vukusic alla corte della squadra abruzzese. L’attaccante croato classe ’91, a meno di clamorosi colpi di scena sarà il nuovo riferimento offensivo della formazione di Stroppa. Secondo quanto riportato da SkySport24 l’accordo tra il Pescara e l’Hajduk Spalato sarebbe stato raggiunto sulla base di 2.3 milioni da girare subito nelle casse croate per altre due rate da 750mila euro da versare nelle due prossime stagioni. Il giocatore dovrebbe legarsi al club del patron Sebastiani per i prossimi 4 anni. Nelle prossime ore arriverà l’ufficialità dell’operazione, ma quasi certamente Vukusic non potrà essere disponibile nella prima giornata di campionato contro l’Inter. Quell’Inter che il croato ha già affrontato nei preliminari di Europa League con la maglia dell’Hajduk segnando anche alla formazione allenata da Andrea Stramaccioni. Il mercato del Pescara dunque sta per piazzare un altro colpo e sicuramente nelle ultime settimane a disposizione potrebbero arrivare novità per il tecnico Stroppa nel tentativo di garantire ai biancoazzurri una salvezza tranquilla.
Marco Beltrami
martedì 21 agosto 2012
Gargano all'Inter, accordo in dirittura d'arrivo con il Napoli
Fonte: Calcio.fanpage.it
Non solo Antonio Cassano per l’Inter del futuro. La società nerazzurra è ad un passo dal piazzare un altro colpo in entrata. Il centrocampista uruguaiano del Napoli Walter Gargano, a meno di clamorosi colpi di scena, si trasferirà alla corte di Stramaccioni. Secondo quanto riportato da Gazzetta.it, l’affare tra i due club è in dirittura d’arrivo con l'Inter che potrebbe dunque beffare la concorrenza di numerosi club per il sudamericano. Il 28enne centrocampista uruguaiano, in Italia dal 2007, si dovrebbe trasferire sulla sponda nerazzurra di Milano con la formula del prestito con diritto di riscatto. Un’operazione che dovrebbe costare all’Inter 1.5 milioni fino a giugno con altri 5 milioni da sborsare per ottenere il cartellino del giocatore. Un buon colpo per la società di Moratti che potrebbe definitivamente sistemare il suo reparto centrale. Il Napoli dal canto suo , dopo l’addio di Lavezzi trasferitosi al Psg, si prepara a perdere un altro dei suoi senatori. Senza particolari intoppi, nelle prossime ore potrebbe essere annunciata l’ufficialità dell’operazione che potrebbe anche definitivamente chiudere il mercato dell’Inter. Quello del Napoli invece potrebbe riservare numerosi colpi di scena con De Laurentiis pronto a sfruttare ogni occasione per rinforzare ulteriormente il team azzurro.
Marco Beltrami
La Figc approva la panchina lunga in Serie A, 12 riserve a disposizione dei tecnici
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il massimo campionato calcistico italiano è ormai alle porte. Sabato 25 agosto inizierà ufficialmente la stagione 2012/2013 di Serie A Tim e subito ci sarà una grandissima novità per tutte le formazioni. La Figc, secondo quanto riportato dal “Corriere della Sera”, ha accettato la richiesta della Lega di Serie A: le squadre che lo vorranno avranno l’opportunità di inserire 23 nominativi nella lista da presentare all’arbitro. Il tutto per una panchina che passerà a 12 riserve, come accade per le fasi finali dei Campionati Mondiali ed Europei di Calcio. Questa novità varrà anche per la Coppa Italia, la Supercoppa italiana e il Campionato Primavera. La possibilità offerta dalla FIFA ha subito messo nelle scorse settimane “in moto” la Lega di A che ha raccolto il consenso delle compagini impegnate. La Federcalcio ha poi dato il via libera già dalla prima giornata e non dalla terza come si pensava inizialmente. Questa soluzione, come preannunciato da Sportmediaset, sicuramente creerà anche problemi logistici: basti pensare per esempio al Milan che dispone di uno spogliatoio utilizzabile da “solo” 18 elementi. Sicuramente le società si metteranno in moto per adeguarsi alle decisioni del massimo organo calcistico italiano.
Marco Beltrami
Il Psg tenta la Juventus con 15 milioni per Lichtsteiner
Fonte: Calcio.fanpage.it
Un inizio di stagione tutt’altro che esaltante per il Paris Saint Germain. Il ricchissimo club transalpino nonostante i pazzeschi investimenti sul mercato ha finora racimolato solo due punti in altrettante partite di Ligue 1. E’ già tempo di correre ai ripari per la dirigenza rossoblu che è tornata all’attacco per assicurare ad Ancelotti un terzino destro che possa rimpiazzare il “senatore” Jallet, considerato non all’altezza del nuovo team parigino. L’obiettivo numero 1 resta sempre lo juventino Lichtsteiner: secondo quanto riportato dalla tv del gruppo francese TF1, il club della Tour Eiffel sarebbe pronto a mettere sul piatto 15 milioni di euro per il Nazionale svizzero. Un’offerta che potrebbe far tentennare Marotta e company che metterebbero da parte così un discreto tesoretto da reinvestire su un attaccante di livello internazionale. A confermare il tutto c'è anche Tuttojuve. com che spiega come Leonardo sia disposto ad offrire a Lichtsteiner un contratto fino al 2017 con uno stipendio da 3 milioni di euro a stagione. Nelle prossime ore l’potrebbero arrivare novità importanti da corso Galileo Ferraris con la dirigenza della Juventus che deciderà se privarsi o meno del suo pendolino elvetico, diventato nella scorsa stagione uno degli idoli dei tifosi della Vecchia Signora.
Marco Beltrami
Felipe al Siena, accordo raggiunto con la Fiorentina
Fonte: Calcio.fanpage.it
Operazione di mercato tutta toscana tra Siena e Fiorentina. I due club hanno raggiunto l’accordo per il passaggio in bianconero del brasiliano Felipe Dias da Silva Dalbelo, meglio conosciuto solo come Felipe. Il difensore sudamericano approderà alla corte di Serse Cosmi con la formula del prestito. Il giocatore classe ’84 può rappresentare un buon puntello per la formazione del patron Mezzaroma. Felipe, in possesso anche del passaporto italiano, può vantare una notevole esperienza nel massimo campionato calcistico del belpaese. Cresciuto nelle giovanili dell’Udinese, è “esploso” a livello professionistico con la maglia del club friulano con 139 presenze e 7 reti. Nel 2010 è stato ceduto alla Fiorentina e dopo una buona prima stagione con 23 presenze ha dovuto fare i conti con i postumi di alcuni gravi infortuni. Nel gennaio 2011 ha vissuto una breve parentesi in terra emiliana con la maglia del Cesena, per poi tornare ad indossare la casacca viola. Nello scorso campionato Felipe ha collezionato solo 3 presenze. Il brasiliano ha già raggiunto i suoi nuovi compagni ed è pronto a rimettersi in gioco con il club toscano con la speranza di riuscire a ritagliarsi un posto da titolare nell’undici allenato da Serse Cosmi.
Marco Beltrami
lunedì 20 agosto 2012
Sammut squalificato per 10 anni dall'Uefa per la combine di Malta-Norvegia
Fonte: Calcio.fanpage.it
Mano pesantissima dell’Uefa su Kevin Sammut. Il centrocampista della Nazionale maltese è stato punito con una squalifica di 10 anni per aver tentato la combine nel match valido per le qualificazioni di Euro 2008 contro la Norvegia. Il giocatore, secondo quanto riportato dal sito ufficiale del massimo organo calcistico europeo, ha infranto i principi di integrità e lealtà sportiva descritti nell'Articolo 5 del Regolamento Disciplinare UEFA (tentativo di manipolare il risultato di una partita). La gara si concluse sul punteggio di 4 a 0 per i norvegesi che dopo essere passati in vantaggio, realizzarono ben 3 gol negli ultimi 20 minuti. L’Uefa ha reso noto che per gli altri due calciatori maltesi “sotto accusa” Scicluna e Stephen Wellman non è stata trovata nessuna evidenza in grado di giustificare ogni un’eventuale sanzione. La squalifica sarà estesa a livello mondiale attraverso una richiesta formale alla Fifa. Sammut ora potrà decidere se ricorrere in appello o meno, avendo a disposizione solo 3 giorni per farlo. Mentre in Italia va in scena il processo sul calcioscommesse dunque l’Uefa dimostra come non sia disposta assolutamente a scendere a “compromessi” con i protagonisti di tentativi di illecito sportivo.
Marco Beltrami
I numeri di maglia della Roma 2012/2013, a Destro il 22 di Borriello
Fonte: Calcio.fanpage.it
La Roma attraverso una nota ufficiale apparsa sul proprio sito ha comunicato l’elenco dei numeri di maglia scelti dai propri giocatori per la prossima stagione. Inutile dire chi indosserà ancora una volta la maglia numero 10, ovvero l’inossidabile capitano Francesco Totti. Il numero 16 invece sarà di Daniele De Rossi che ha scelto, a meno di clamorosi colpi di scena, di rimanere a Roma nonostante le faraoniche offerte del Manchester City. Il giovane centravanti Mattia Destro invece, neoacquisto giallorosso, avrà il numero 22, ringraziando il suo predecessore Borriello attraverso il profilo Facebook della società:
“Desidero ringraziare in modo particolare il mio compagno di reparto Borriello. Sapeva quanto tenessi al numero 22 per motivi personali e lui me lo ha lasciato cambiandolo a sua volta. Marco ha fatto tanto nella sua carriera e per me non può che essere un esempio dal punto di vista professionale e umano”.
Ecco la lista completa:
1 Lobont 4 Bradley 5 Castan 7 Marquinho 8 Lamela 9 Osvaldo 10 Totti 11 Taddei 12 Borriello 14 Bojan 15 Pjanic 16 De Rossi 17 Lopez 20 Perrotta 22 Destro 23 Piris 24 Stekelenburg 26 Tallo 27 Dodò 29 Burdisso 42 Balzaretti 46 Romagnoli 47 Lucca 48 Florenzi 55 Svedkauskas 77 Tachtsidis.
Marco Beltrami
Infortunio per Aguero, il bomber tranquillizza tutti su Twitter
Fonte: Calcio.fanpage.it
Roberto Mancini e i tifosi del Manchester City possono tirare un gran bel sospiro di sollievo. Sembra meno grave del previsto l’infortunio della stella argentina dei Citizens Sergio Aguero. L’ex Atletico Madrid nei minuti iniziali della prima sfida di Premier League è stato costretto ad uscire dal campo dopo uno scontro fortuito con il difensore del Southampton Clyne. Il bomber dell’albiceleste è stato subito trasportato in ospedale per sottoporsi agli esami del caso. Fortunatamente però dopo la “paura” iniziale lo stesso Aguero ha voluto tranquillizzare tutti attraverso il suo profilo Twitter spiegando l’entità dell’infortunio:
"Gli esami ai quali mi sono sottoposto non hanno evidenziato nulla di grave, se non una forte contusione al ginocchio".
Ora bisognerà attendere l’esito degli esami strumentali che decreteranno con certezza i tempi di recupero del “Kun”. Nel frattempo bisognerà capire come si muoverà sul mercato il Manchester City che sembra intenzionato a puntare sul talento della Fiorentina Stevan Jovetic. La società campione d’Inghilterra a sorpresa non ha ancora messo a segno “colpi” di calciomercato, motivo per cui tutto lascia presagire acquisti pirotecnici nelle prossime settimane
The studies I had done revealed there's no significant injury but it was a very tough hit to my knee.
— Sergio Aguero (@aguerosergiokun) Agosto 19, 2012
Marco Beltrami
Scambio di mercato Cassano-Pazzini sull'asse Milan-Inter
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il destino di Pazzini e Cassano potrebbe incrociarsi ancora. I due giocatori capaci di far sognare i tifosi della Sampdoria sono ad un passo dal diventare protagonisti di un super scambio di calciomercato tutto milanese. FantAntonio in nerazzurro e il “Pazzo” in rossonero è questo l’ultimo affare a sorpresa che potrebbe infiammare il mercato italiano.Un’ipotesi che inizialmente sembrava un semplice rumours e che invece ha conquistato sempre più concretezza con il passare delle ore.
Galliani gioca a carte scoperte - E’ stato lo stesso Amministratore delegato del Milan Adriano Galliani a confermare la trattativa al termine del Trofeo Berlusconi dichiarando ai microfoni di Sky:
“Cassano vuole andarsene, e ha chiesto di essere ceduto. C'è una trattativa in corso, l'ipotesi più probabile è quella di uno scambio, vediamo come si conclude. Queste operazioni si possono concludere positivamente o negativamente ma la trattativa c'è. Ci rivediamo domenica in occasione di Milan-Sampdoria per riparlare della settimana finale dei supersaldi. Ora parleremo con il presidente e l'allenatore e poi prenderemo delle decisioni".
Allegri non può far nulla - Anche il tecnico rossonero Allegri ha voluto spiegare come sia stato lo stesso Cassano a chiedere di lasciare il Milan:
“Mi dispiace per Antonio Cassano perchè è un giocatore dalle qualità eccelse ma ha chiesto lui di essere ceduto. Penso sia sbagliato tenere un giocatore controvoglia”.
L’ipotesi più probabile è quella di una reciproca cessione a titolo definitivo: per quanto riguarda la valutazione di Pazzini, secondo quanto riportato da “La Gazzetta della Sport” Branca e company avrebbero richiesto 12 milioni, ma l’accordo potrebbe essere raggiunto con un conguaglio rossonero di 7 milioni. Nelle prossime ore potrebbe addirittura arrivare l’ufficialità.
Marco Beltrami
sabato 4 agosto 2012
Krasic è del Fenerbahce, la Juventus incassa 7 milioni
Fonte: Calcio.fanpage.it
Milos Krasic non è più un giocatore della Juventus. La “Furia serba” è ufficialmente un nuovo giocatore del Fenerbahce. Dopo essere stato accostato a molti club, il cursore offensivo ha scelto di indossare la maglia del club turco. Nonostante l’ottimo precampionato impreziosito anche dai due gol segnati all’Hertha Berlino e Benfica, l’avventura dell’ex Cska Mosca in bianconero è finita. L’ufficialità dell’operazione è arrivata attraverso un comunicato ufficiale pubblicato dalla Juventus sul proprio sito. Grazie a quest’operazione la società di corso Galileo Ferraris potrà incassare 7 milioni di euro (seppur pagabili in due anni). Una cifra che insieme a quelle provenienti dalla cessione di Elia, e da quella ormai quasi certa di Felipe Melo permette ai bianconeri di mettere da parte un tesoretto importante da reinvestire sul mercato.
Krasic lascia la Juventus - Ecco il comunicato della Juventus relativo alla cessione di Krasic:
Juventus Football Club comunica di aver perfezionato l’accordo con la società turca Fenerbahçe Futbol A.S. per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Milos Krasic per un importo di € 7 milioni pagabili in due anni. Tale operazione ha un effetto negativo sul risultato economico dell’esercizio 2011/2012 di circa € 1,6 milioni in quanto il corrispettivo di cessione è inferiore al valore netto contabile residuo al 30 giugno 2012
Marco Beltrami
La Roma punta Rhodolfo, ex obiettivo di mercato della Juventus
Fonte: Calcio.fanpage.it
La Roma è stata finora una delle regine del calciomercato estivo. Il Direttore sportivo giallorosso Sabatini ha messo a segno una serie di colpi a ripetizione, culminati nell’acquisto di Mattia Destro, approdato alla corte di Zeman dopo un lungo corteggiamento. L’ultimo tassello per completare la rosa di Zeman potrebbe essere un difensore centrale capace di alternarsi con Burdisso e Castan. In pole position, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport c’è il brasiliano Rhodolfo. Il venticinquenne di proprietà del San Paolo negli scorsi mesi è stato spesso accostato alla Juventus e potrebbe rappresentare un ottimo innesto.Il giocatore ha il passaporto comunitario e per lui la Roma avrebbe messo sul piatto 8 milioni, una cifra distante dai 12 chiesti dal club carioca. L’affare si potrebbe chiudere a quota 12 milioni di euro anche se poi bisognerebbe discutere anche sull’ingaggio. Nel frattempo in casa Roma si lavora anche sulle cessioni: con Josè Angel trasferitosi alla Real Sociedad, ora bisognerà capire il destino di Osvaldo. Il centravanti italoargentino potrebbe trovare pochissimo spazio dopo l’arrivo di Destro. Per lui potrebbe prospettarsi un trasferimento anche in un altro top club italiano, con l'Inter che in questo momento sembra fare sul serio per assicurarsene le prestazioni.
Marco Beltrami
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