lunedì 7 gennaio 2013

Mazzarri: "Cavani lo abbiamo creato noi, prima non era un top player"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Inizio di 2013 da incorniciare per il Napoli che davanti al proprio pubblico, nel posticipo della 19° giornata, ha superato la Roma per 4 a 1. Gli uomini di Mazzarri, trascinati da un super Cavani protagonista di una tripletta e dalla rete di Maggio, hanno approfittato nel migliore dei modi dei ko di Juventus, Inter e Fiorentina per avvicinarsi alla vetta della Serie A. Il tecnico toscano nel post partita ai microfoni di Sky ha sottolineato i meriti della sua squadra al cospetto di un avversario di livello.

La Roma ha un organico fortissimo, è alla pari della Juventus in tutti i reparti e in panchina, quindi va dato grande merito al Napoli per questa vittoria. Abbiamo fatto una partita incredibile e arrivare a fare 4 gol ai giallorossi è stata una grande impresa.

L’uomo copertina della gara è stato sicuramente Cavani, ma Mazzarri, oltre al Matador, ha voluto elogiare tutta la squadra.

Si è vista un'ottima prestazione di tutta la squadra. Il Napoli non è solo Cavani, lui finalizza il gioco, ma tutta la squadra costruisce: Pandev gli ha dato cento palloni stasera, ha fatto una grande partita, come pure Zuniga. E poi ricordiamoci che quando lo prendemmo, qui c'era Quagliarella e lo prese la Juventus e Cavani non era un top player, lo abbiamo creato noi. Non lo abbiamo preso dal Real Madrid.

Non solo complimenti però per Mazzarri che non ha risparmiato anche qualche critica ai suoi ragazzi soprattutto per quanto fatto nel primo tempo.

A fine primo tempo ho detto ai ragazzi che si erano sbagliate troppe occasioni. E pure nella ripresa bisognava chiudere prima la partita, bisogna sempre essere cinici, se non fai il terzo gol rischi di buttare via punti.

L’allenatore azzurro ha voluto criticare anche le condizioni del terreno di gioco del San Paolo.

Il campo ci penalizza, i ragazzi mi dicono che ci sono le zolle che si alzano e non si fidavano a giocare dietro, bisogna risolverlo. Stasera non so se la cosa ha penalizzato più noi o la Roma, ma quando arrivano le squadre meno tecniche, che si chiudono per noi è dura. Per esempio cito la partita con il Bologna.

In conclusione una battuta sugli obiettivi del Napoli nella speranza che dalle stanze dei bottoni arrivino buone notizie in merito alla riduzione o annullamento della penalizzazione di 2 punti incassata:

Dopo questa vittoria facciamo la corsa su noi stessi - prosegue -. Come direbbe Petkovic, noi siamo pro Napoli, stiamo crescendo vertiginosamente e continueremo a fare piu' punti possibili fino all'ultima giornata. Ci sono ancora due gradi di giudizio e spero che questa assurdita' ce la levino, che ci tolgano la penalizzazione di due punti.

Marco Beltrami

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