Marotta: "Nessun botto di mercato per la Juve"

Fonte: Calcio.fanpage.it

Il pareggio della Juventus a Parma ha confermato i problemi offensivi dei bianconeri che non riescono a finalizzare nel migliore dei modi la mole di gioco prodotta. A tal proposito continua la caccia sul mercato ad un attaccante che possa migliorare il rendimento offensivo di Conte, senza però spendere cifre astronomiche. Il nome attualmente in pole è quello di Ciro Immobile. L’attaccante in comproprietà tra Juventus e Genoa è l’obiettivo numero 1 del mercato come confermato dallo stesso Marotta a Sky:

Seguiamo Immobile perché è in comproprietà col Genoa e quindi è un nostro patrimonio, ma per il mercato valutiamo le occasioni con serenità.

Anzi, il dg bianconero precisa.

Non ci sarà nessun botto, il mercato deve riportarci entro la fine di gennaio alcuni elementi che ci mancano.

La Juve, dunque, baderà in primis a recuperare i tanti infortunati

Un nome non lo faccio non per prudenza ma per mancanza di indizi. Questo mercato non offre nomi per una società importante come la Juve.

L’alternativa sembrava essere Lisandro Lopez, esperto centravanti argentino del Lione. In un’intervista concessa a Radio Monte Carlo però, il presidente del club francese Aulas pur confermando i contatti con la Juve ha sottolineato le difficoltà della trattativa:

La Juventus ci ha contattato e la loro proposta è quella di rilevare il giocatore in prestito. Ma a noi non piace questa idea perché non vogliamo che parta. Se arriva una proposta che possiamo ritenere valida, allora la esamineremo e proveremo a fare un bilancio tra le nostre necessità sportive e quelle economiche. Non dimentichiamoci, però, che il giocatore ha detto di voler rimanere con noi ancora a lungo. Io, onestamente, spero che rimanga perché può darci ancora molto.

Lopez arrivò al Lione per una cifra vicina ai 24 milioni di euro. Oggi la dirigenza francese se ne priverebbe solo per una cifra vicina ai 12 milioni di euro, troppo per le casse bianconere con Marotta che non ha intenzione di investire una cifra simile per un giocatore trentenne.