Fonte: Calcio.fanpage.it
Ormai bisogna chiamarlo Zac-San, Alberto Zaccheroni, sta finalmente raccogliendo i frutti delle sue capacità e del suo lavoro, dopo una carriera fatta di alti e bassi e nella quale forse non ha sempre ricevuto quello che avrebbe meritato.
Fresco di vittoria in amichevole con il suo Giappone sull'Argentina, il tecnico torna a parlare dell'Italia e di quella Juventus, che nella scorsa stagione ha traghettato fino alla fine della stagione: “Questa Juve ricorda il mio Milan del ’99. Nei pronostici nessuno ci prendeva sul serio. Ma, alla fine, vincemmo lo Scudetto. La Juve di Delneri mi piace. Ha anche lavorato bene sul mercato. Non è una Ferrari,ma è solida. E ha un’arma speciale, in Serie A nessuno ha tre centrocampisti forti come Aquilani, Marchisio e Melo. Signori, alla Juve avanza Sissoko -accostato all'Inter-uno che farebbe la gioia di qualsiasi allenatore. Con questo motore i bianconeri arriveranno belli veloci al traguardo”.
L'arma in più di questa squadra secondo Zaccheroni? Ovviamente la furia serba Krasic (che nel frattempo coccola i tifosi): “È perfetto per il modulo di Delneri. Ha corsa, potenza, fa gol. So per certo che era il primo obiettivo di mercato di Marotta. Soldi ben spesi. E non dimenticate che, strada facendo, la Juve inserirà Buffon, il miglior portiere del mondo. La squadra bianconera ha solo bisogno dei gol di Amauri per far saltare il banco. In più Torino assicura una bella spinta. Leggo che Andrea Agnelli è molto presente. La Juve è tornata nel cuore della Famiglia. Un dato importante. Il mondo bianconero sa come fronteggiare la pressione della milanesi senza farsi schiacciare”.
Marco Beltrami
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