Fonte: Calcio.fanpage.it
Probabilmente il risultato di parità non accontenta entrambe le squadre (anche se forse farà molto "morale" in casa cesenate vista la bella rimonta compiuta), me il match del Dino Manuzzi, sarà consegnato agli archivi come uno dei più spettacolari della stagione.
Cesena-Juventus 2-2 al termine di un incontro ricco di emozioni e di tutto ciò che una partita di calcio può offrire: gol, spettacolo,errori clamorosi, sviste arbitrali, espulsioni e sopratutto tanta voglia di vincere che ha reso il match appetibile fino alla fine. Un peccato per gli ospiti di Delneri l'aver dilapidato un vantaggio consistente reso possibile dalla doppietta di Alessandro Matri. Il bomber juventino infatti prima ha capitalizzato con un destro incrociato e meraviglioso una sonttuosa discesa da centrocampo di Capitan Alessandro Del Piero (autore di una prestazione superba); e poi è stato capace di raddoppiare di testa in torsione, insaccando un pallone recapitatogli dalla traversa colpita sempre da Pinturicchio.
Dopo l'uno-due terribile messo a segno dalla coppia affiatatissima bianconera è successo davvero di tutto, nel giro di pochissimi minuti; prima il clamoroso gol sbagliato da Giaccherini: il cursore di fascia cesenate è stato capace di calciare fuori un pallone ad un metro dalla porta completamente vuota, lasciando sbalorditi tutti, increduli dell'errore del giocatore di casa. Dopodichè è arrivato il gol di Jimenez su calcio di rigore,assegnato per fallo di Buffon sullo scatenato Parolo: in realtà il portiere avrebbe dovuto essere espulso, ma l'inguardabile (ancora una volta inspiegabilmente mandato ad arbitrare la Juventus dopo i suoi precedenti non felicissimi come i bianconeri) arbitro Bergonzi non l'ha giudicato ultimo uomo ammonendolo solamente. Come se non bastasse poi in una sorta di compensazione lo stesso direttore di gara non ci ha pensato su due volte ad espellere Motta,per doppia ammonizione.
Schermaglie a ripetizione nel finale con gli ospiti, a tratti imbarazzanti in difesa, castigati nell'ultimo quarto d'ora dal migliore in campo Parolo abile a battere Buffon per la seconda volta, dopo che quest'ultimo aveva sfoderato interventi pregevolissimi. Un gol che ha sancito il risultato finale per un punticino che se fa morale in casa emiliana, non può che alimentare delusione in casa juventina, visto che la vittoria continua a mancare e mentre si è ritrovato la via della rete, la difesa è sembrata ancora una volta perforabilissima.
Marco Beltrami
Il cambio di Del Piero con Martinez non ha bisogno di commento: la cosa imbarazzante tra l'altro è stata l'aver buttato nella mischia un giocatore dimostratosi "leggerino" e fisicamente inadatto, mentre gli avversari ringhiavano su ogni pallone....
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