Fonte: Calcio.fanpage.it
La Juventus nelle ultime cinque partite ha racimolato soltanto 1 punto con un andamento confermato dalle restanti partite disputate nel 2011 praticamente da squadra posizionata nelle posizioni medio-basse della Serie A.
Posizioni che ben conosce il Brescia che arriva all'Olimpico di Torino nella speranza di ottenere quello che molte compagini hanno ottenuto, senza nemmeno spendere più energie del dovuto: i 3 punti su di un campo giudicato ormai terra di frontiera, che potrebbero servire come il pane alla squadra di Iachini pesantemente a rischio di finire in Serie B. Una partita da non sottovalutare per i padroni di casa bianconeri anche perchè i lombardi son reduci dall'ottimo pareggio conquistato contro l'Inter e attualmente potrebbero avere delle motivazioni più forti del team di Delneri.
Proprio Delneri in vista del Brescia, ha ribadito il suo non sentirsi assolutamente un traghettatore: infatti continuano senza sosta a rincorrersi le voci relative al fatto che il tecnico di Aquileia, nella prossima stagione lascerà la panchina bianconera dopo il fallimentare andamento stagionale. Il tutto continua ad essere confermato dalle altrettanto insistenti voci sull'arrivo di Spalletti alla Juventus, e sui nomi degli altri papabili candidati alla guida della Vecchia Signora che continuano ad aumentare sensibilmente.
Nel frattempo però bisogna pensare al match dell'Olimpico contro le Rondinelle che a testimoniare dalle probabili formazioni, vedrà l'assenza di numerosi dei suoi protagonisti annunciati in entrambe le compagini. Scelte forzate infatti per Iachini alla luce dell'emergenza totale in casa Brescia, con l'assenza di 7 titolari, e in particolare di Caracciolo e dell'ex dal dente avvelenato Zebina, che tanto avrebbe voluto fare lo sgambetto ai suoi ex compagni. Non se la passa meglio il team dei padroni di casa, che sarà privo di Felipe Melo e dei soliti noti, costringendo Delneri, a scelte praticamente obbligate, come quella del puntare in attacco sull'ottimo tandem Matri-Del Piero.
Sicuramente qualche anno fa sarebbe stata una partita senza storia quella tra Juve e Brescia, ma la compagine torinese ha ormai smarrito per strada tutte le possibilità di rincorrere gli obiettivi stagionali preposti, motivo per cui dovrà cercare di giocare e sopratutto tornare al successo per portare a termine le restanti nove gionate di campionato in maniera per lo meno dignitosa, prima della nuova rivoluzione estiva che si preannuncia.
Marco Beltrami
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