Fonte: Calcio.fanpage.it
Negli occhi e nella mente dei tifosi rossoneri c’è ancora indelebile, l’immagine del palo colpito da Niang, in Barcellona-Milan. Un’occasione clamorosa che l’attaccante francese ha sciupato quando il risultato era ancora di 1 a 0 per i blaugrana e che avrebbe potuto cambiare l’inerzia del match. Invece, come nel più classico dei “gol sbagliato, gol subito”, i rossoneri subito dopo hanno incassato il raddoppio che ha spianato la strada al 4 a 0 finale. Anche Adriano Galliani, al ritorno dalla trasferta catalana ai microfoni di Sportmediaset, non riesce a trovar pace ripensando all’episodio in questione, segnale di una serata da dimenticare per il Milan:
Sul palo di Niang ho capito tutto. In una serata come questa, certi segnali sono chiarissimi. Ho detto subito a Barbara Berlusconi, adesso rischiamo anche il 2-0. Il calcio è così. E' intelligente pensare che il pallone non entra mai per caso, ma io penso che a volte il pallone entri o non entri davvero per caso
Anche nel finale gli ospiti hanno avuto una chanche con Robinho. Il brasiliano avrebbe potuto rimettere in discussione il discorso qualificazione, in una sfida in cui comunque i rossoneri sono stati letteralmente surclassati:
Peccato anche per la palla di Robinho nel secondo tempo. Bojan è stato bravo, in casi del genere avere un centravanti di ruolo che anticipa il difensore è molto importante.
Archiviata l’avventura europea, ora la formazione di Allegri è pronta a concentrarsi solo sul campionato, nella speranza di conquistare il secondo posto. Galliani infatti ha spronato i suoi:
Adesso però pensiamo a Milan-Palermo, non dobbiamo assolutamente ripetere la partita di campionato dell'anno scorso con la Fiorentina proprio al ritorno da Barcellona
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