Fonte: Calcio.fanpage.it
In un “Renzo Barbera” gremito, il Palermo regala gol e spettacolo ai propri tifosi, all’insegna di un calcio veloce e spettacolare, impreziosito dalle giovani perle di Pastore ed Hernandez. Nel match d’andata del terzo turno preliminare di Europa League i rosanero chiantano gli sloveni del Maribor per 3 reti a 0.
Dopo la paura iniziale creata dalla clamorosa occasione creata dall’ attaccante avversario Tavares, che a porta vuota riesce a spedire fuori un pallone che doveva solo essere accompagnato in rete, la squadra di Delio Rossi comincia a macinare gioco, guidata dallo spregiudicato trio offensivo Hernandez – Pastore – Maccarone. Proprio quest’ultimo realizza il gol del vantaggio su calcio di rigore, procurato dal compagno d’attacco uruguaiano abbattuto in area dal portiere avversario Pridigar, espulso nell’occasione. Da questo punto in poi è Palermo – show: infatti sulla scia dell’entusiasmo e della superiorità numerica i rosanero prima raddoppiano con lo stesso Hernandez che calcia a fil di palo, in rete un pallone dopo una bella azione personale, e poi nella ripresa da un super Pastore, che realizza la tripletta con un gol da cineteca. Il trequartista argentino dopo un dribbling funanbolico tra due difensori scaglia un imparabile destro che s’insacca nel sette. Il pubblico palermitano appare in visibilio per il sudamericano che continua a impreziosire il suo match con giocate e occasioni (tra le quali l’assist fornito al neoentrato Pinilla che vede il suo tiro salvato a porta vuota da un difensore aversario). Nel frattempo c’è anche spazio per Sirigu che impedisce il gol della bandiera agli avversari.
Un ottimo Palermo che sembra aver assimilato alla perfezone la mentalità offensiva del proprio allenatore e che potrebbe rivelarsi la vera sorpresa di questa stagione.
Marco Beltrami
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