Questo blog tratta sopratutto argomenti inerenti al mondo dello sport e in particolare del calcio, italiano e non, avvalendosi dei pezzi da me pubblicati sulle varie testate giornalistiche sportive per le quali collaboro quotidianamente.
mercoledì 29 settembre 2010
Barreto, il folletto che fa impazzire il popolo barese, tra sogni, retroscena e ambizioni
Fonte: Go.Bari.it
BARI- Il popolo biancorosso lo invoca cantando: "E Barreto fa gol, e Barreto fa gol", e il folletto brasiliano non delude mai le aspettative, continuando a segnare e ad inanellare prestazioni a dir poco convincenti.
Presentatosi in sala stampa, dopo il gol vittoria realizzato sul rigore contro il Brescia, l'ex giocatore dell'Udinese a parlato a cuore aperto raccontandosi, e illustrando i suoi obiettivi e i suoi sogni. Innanzitutto, proprio a proposito della rete dal dischetto siglata Domenica, il verdeoro ha svelato un retroscena, relativo ai tanti rigori sbagliati nella scorsa stagione: "Vincere il timore di battere un rigore è ben poca cosa quando nella vita si è superata la paura della fame e della povertà - dice il numero 10 biancorosso - Almiron è venuto sul dischetto per rasserenarmi prima di calciare. Ed io gli ho detto di stare tranquillo. Ho deciso all'ultimo momento di cambiare il lato di battuta, ed è andata bene".
Un ragazzo dai valori forti e radicati Barreto, ennesima dote di un giocatore davvero esemplare dentro e fuori dal campo. Inevitabile una domanda anche sul prossimo impegno in quel di Genova contro il Genoa di Gasperini: "Non abbiamo avuto paura di Leonardo Bonucci con la Juve, e non avremo paura della difesa dei grifoni. Noi - sottolinea - ci siamo posti l'obiettivo di continuare a migliorare il nostro calcio e divertirci. Questa è la strada maestra. Sarà senza dubbio una partita dura, ma noi lavoriamo per farci trovare pronti".
L'attaccante biancorosso tra l'altro proprio grazie all'ultima rete siglata, è diventato ufficialmente il decimo marcatore di sempre della squadra pugliese, traguardo che ha fatto brillare gli occhi al sudamericano che ha infatti svelato: "È un traguardo - conclude - che mi riempie di orgoglio. Adesso voglio salire ancora in questa graduatoria. Per il Bari ho rinunciato ad altre offerte, economicamente più vantaggiose: qui mi trovo bene e i risultati raggiunti sono il frutto di sacrificio e impegno".
Infine Barreto si lascia andare e confida a tutti il suo sogno nel cassetto : "Posso solo continuare ad inanellare prestazioni buone e a segnare. Il resto poi si vede. Vestire la maglia verde oro è il sogno di ogni calciatore, ma non è un pensiero fisso per me".
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