Fonte: Calcio.fanpage.it
Fabio Quagliarella ha una dote non comune nel panorama calcistico moderno: è un calciatore di carattere, uno che rischia sempre la giocata senza paura di mandare la palla in tribuna, con una grande fiducia nei suoi mezzi tecnici.
Nella sua carriera infatti non sarà ricordato finora per una quantità di gol esagerata, ma per aver realizzato sempre dei gol incredibili per bellezza, coordinazione con un quoziente di difficoltà assurdo. Il bomber di Castellammare, rischia sempre, come nel match dell'Italia contro la Slovacchia ai Mondiali, quando entrato in campo, quasi come salvatore della patria, ha realizzato uno dei gol più belli della rassegna, purtroppo inutile. Oggi nel match della sua nuova Juventus contro l'Udinese finito 4 a 0 ancora una volta il buon Fabio si è ripetuto: sgroppata di Krasic (un'ira di Dio)sulla fascia cross rasoterra sul primo palo e Quagliarella che defilato, e quasi abbattuto da Zapata in equilibrio precario, si è inventato un colpo di tacco da urlo, che ha battuto l'incolpevole Handanovic.
Pubblico juventino in visibilio, e abbracci e complimenti dai compagni, anche da uno che di colpi di tacco e di numeri se ne intende, quell'Alex Del Piero, rimasto anche lui sbalordito dalla prodezza di Quagliarella.
Marco Beltrami
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