Fonte: calcio.fanpage.it
Sarà pure una competizione minore, sarà pure una Coppa che ha perso molto negli ultimi anni, facendo rimpiangere quell'antico splendore che ne faceva uno dei primi obiettivi di mercato delle squadre del nostro panorama calcistico; fatto sta che la Tim Cup, o la meglio conosciuta Coppa Italia, è pronta a regalare una partita a dir poco emozionante che vedrà di fronte due compagini, che hanno una fame di vittoria davvero starbordante.
Juventus e Roma si affronteranno nei Quarti della Coppa nazionale, nella speranza di ridurre la distanza da quello che nonostante tutto resta uno dei primissimi obiettivi di entrambe le formazioni. Infatti oggettivamente la "Vecchia Signora" sembra aver dimostrato in questo 2011 di non avere ancora le carte in regola per puntare allo scudetto, visti i tanti infortuni (quello di Quagliarella in primis) e l'impossibilità di spendere come si vorrebbe sul mercato. Ecco perchè una competizione come la Tim Cup, nella quale sulla partita secca, tutto può succedere appare comunque alla portata dei bianconeri. Stesso discorso per il team giallorosso, che sebbene sia in corsa sui tre fronti, anche statisticamente negli ultimi anni ha dimostrato quanto sia capace di arrivare fino in fondo in questa competizione, per la quale ha tutte le carte in regola. Sicuramente poi un bell'incentivo a spingersi il più il la possibile è rappresentato anche dall'aver eliminato nel derby degli ottavi i cugini biancocelesti, in una sfida equilibrata e pimpante anche se rovinata, da una serie di episodi teppistici al di fuori dell'Olimpico. Si prospetta dunque una partita vera, accesissima e resa ancor più appetitosa, dalla storia recente di questo incrocio che ha sempre riservato emozioni ed elettricità a non finire: basti pensare al match giocato in quel di Torino durante il girone d'andata e terminato in parità grazie alle reti di Iaquinta e Totti, non senza il contorno di numerose polemiche da parte di entrambe le squadre per un arbitraggio giudicato non all'altezza.
Polemiche che sono già iniziate in casa giallorossa, per bocca di Ranieri, al quale proprio non va giù il regolamento della manifestazione che costringerà i suoi giocatori a giocarsi l'accesso in semifinale in casa della Juventus: ovviamente uno svantaggio, non poter sfruttare il terreno di gioco di casa, anche se nella situazione specifica in questa stagione la squadra torinese ha dimostrato di essere molto più competitiva in trasferta che in casa. Proprio quel Ranieri, che ha ancora il dente avvelenato con la società di Corso Galileo Ferraris per il trattamento subito quando guidava la Juve: certo il tecnico romano pagherebbe per mandare a casa l'undici di Delneri, davanti al proprio pubblico. Occhi puntati anche sul grande ex Alberto Aquilani, pronto ad affrontare il suo passato e quella squadra che probabilmente, se non ci fossero state le necessità economiche della famiglia Sensi, non avrebbe mai abbandonato. Una serie di sfide nella sfida che renderà questa Juventus-Roma, imperdibile come non mai, sulla via che porta a quella Coppa che in fondo in fondo continua a far gola a tutti.
Marco Beltrami
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