Questo blog tratta sopratutto argomenti inerenti al mondo dello sport e in particolare del calcio, italiano e non, avvalendosi dei pezzi da me pubblicati sulle varie testate giornalistiche sportive per le quali collaboro quotidianamente.
giovedì 18 aprile 2013
Kolarov e Clichy nel calciomercato della Juventus
Fonte: Calcio.fanpage.it
Con lo scudetto ormai ad un passo, la dirigenza della Juventus ha iniziato a lavorare per la squadra del futuro. Marotta e Paratici sono alla ricerca di pedine che possano rinforzare la squadra, permettendole di aumentare la competitività anche in Champions League. Uno degli obiettivi primari è quello di regalare a Conte un esterno sinistro. In pole position ci sono due giocatori del Manchester City vecchi pallini di mercato bianconeri, ovvero Aleksandar Kolarov e Gael Clichy. L’ex laziale è in pole position anche se ha un’ingaggio abbastanza alto per un club italiano, al contrario dell’ex Arsenal che però garantirebbe meno spinta offensiva. Una pista alternativa potrebbe essere quella che porterebbe all’ex Inter Maxwell: quest’ultimo attualmente al Psg, però alla luce dei suoi 32 anni si rivelerebbe una soluzione momentanea. Per la difesa la dirigenza di Corso Galileo Ferraris è a caccia di un altro centrale che possa completare il reparto e in prospettiva diventare titolare, alla luce dell’età non giovanissima di Barzagli. I nomi sono quelli di Ogbonna e Astori anche se Conte potrebbe insistere ancora su Marrone e su un Caceres penalizzato in questo campionato dagli infortuni. A centrocampo il sogno è Verratti, anche se attualmente rientra nelle prospettive di fantamercato soprattutto dopo un finale di stagione in crescendo a Parigi. Si seguono anche le piste relative agli esterni con gli inglesi Lennon e Walcott che piacciono e non poco, nonostante un costo non bassissimo, con un velato interesse anche per Cerci che sarebbe perfetto per gli schemi di Conte. Per l’attacco oltre ai soliti noti, ovvero Sanchez, Suarez e Jovetic, continua a tenere banco la suggestione Ibrahimovic che però difficilmente Marotta riuscirà a portare a Torino, a meno di riduzione di ingaggio dello svedese.
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