Fonte: Calcio.fanpage.it
Le speranze di Breno Vinicius Rodrigues Borges, meglio conosciuto soltanto come Breno, si sono definitivamente infrante. L’ex difensore brasiliano del Bayern Monaco è stato condannato a 3 anni e 9 mesi di carcere dal Tribunale di Monaco di Baviera, per aver causato volontariamente l’incendio che nel settembre 2011, mise in pericolo la sua famiglia e il manager distruggendo completamente la propria abitazione. Essendo la condanna superiore ai due anni, nessuna possibilità di “condizionale” per il sudamericano che dovrà invece scontare da subito la pena dietro le sbarre.
Niente Lazio per Breno - Parzialmente accolta dunque la richiesta del pubblico ministero che aveva richiesto 5 anni e sei mesi per Breno, considerandolo l’unico responsabile dell’incedio. Al contrario, nulla da fare per la difesa di Breno che, prima aveva chiesto l’assoluzione completa, e poi due anni con la condizionale che avrebbe permesso al centrale difensivo di tornare a giocare. Nulla da fare per la Lazio che era prontissima ad assicurarsi le prestazioni dello stesso Breno. Lotito e Tare volevano puntare sul brasiliano considerato una vera e propria scommessa. Ora la società capitolina dovrà cambiare necessariamente obiettivo per puntellare il proprio reparto arretrato.
Marco Beltrami
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