Fonte: Calcio.fanpage.it
I rapporti tra Juventus e Inter sono lentamente migliorati. Le schermaglie verbali tra i due presidenti, Andrea Agnelli e Massimo Moratti, sembrano appartenere al passato, e in questa stagione non c’è stata ancora occasione per registrare nuovi botta e risposta accesi. I riferimenti certo non mancano, come ha dimostrato il presidente nerazzurro che intervenuto durante la trasmissione Rai “5’ di recupero”, ha detto la sua sul tema della Giustizia Sportiva, dimostrando di non essere in sintonia con i vertici bianconeri:
“Quando c'è una polemica, e qualcuno si sente colpito dalla Giustizia Sportiva perché ritiene di avere ragione, si comincia a voler cambiare tutto. Io però ritengo che la Giustizia Sportiva sia oberata di lavoro, anche perché ogni giorno c'è un problema serio e nuovo da affrontare. Credo sia difficile giudicarla negativamente”.
Il numero uno nerazzurro è intervenuto anche sul caso Del Piero, l’ex colonna bianconera trasferitasi a sorpresa al Sidney. Impossibile per Moratti non fare un parallelo tra Pinturicchio e Zanetti con un riferimento all’atteggiamento diverso nei loro confronti di Juventus e Inter:
“Non sono nella Juve e non so le ragioni dell’addio di Del Piero che come Zanetti è un ragazzo fantastico. Zanetti comunque si è costruito il suo futuro da dirigente qui. Sempre che smetta come giocatore...".
Nessun commento:
Posta un commento