Fonte: Calcio.fanpage.it
Apertura pirotecnica per la 24° giornata di Serie A. Nel primo dei due anticipi del sabato, la Juventus affronterà davanti al proprio pubblico la Fiorentina, un match che ha sempre un sapore particolare. Una sfida che non è come tutte le altre, alla luce della storica rivalità tra le due tifoserie che ha trasformato l’incrocio tra bianconeri e viola in un vero e proprio derby. Alla vigilia del match il tecnico della formazione toscana Vincenzo Montella ha sottolineato il sano antagonismo sportivo della partita
Mi fermo alla rivalità sportiva, che nella giusta misura è sana e stimolante. Vogliamo trasformare questa rivalità in motivazione positiva e non in arroganza: pensiamo a giocare a calcio. Respiro tanta attesa in città da parte dei tifosi
L’aeroplanino non è intenzionato a cambiare le carte in tavola, giocando a viso aperto anche contro la capolista, come accaduto nella gara d’andata:
Dobbiamo mettere in campo le nostre caratteristiche. E' una squadra che fa della continuità dentro la partita la sua arma migliore: dovremo fare una gara molto attenta ma senza snaturarci. Vincere una partita contro una squadra completa come la Juventus è difficilissimo, però anche noi abbiamo perso gare che sembravano decisamente a nostro favore
Montella non ha riservato complimenti al suo collega Conte che si è confermato un predestinato:
Ha creato una mentalità importante alla Juventus, dove il campione si mette al servizio della squadra. Negli ultimi due anni Conte ha dimostrato di essere l'allenatore più vincente. Probabilmente abbiamo un modo diverso di vivere le partite, ma non ce n'è uno più giusto dell'altro
In conclusione anche una battuta sulla sfida a distanza tra i due talenti montenegrini Jovetic e Vucinic che impreziosirà la sfida dello Juventus Stadium:
Domenica Jovetic si è sbloccato, paradossalmente in una gara in cui ha fatto peggio delle precedenti. Il calcio è così e ci auguriamo che domani possa farsi valere, per tanti motivi. La sfida con Vucinic? Sono due giocatori che si assomigliano, sanno dialogare nello stretto e andare in profondità. Ultimamente mi sembra che Stevan abbia più gol nel sangue, anche se in passato era il contrario. Speriamo che si mantenga questa caratteristica anche domani.
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