Fonte: calcio.fanpage.it
Ormai è risaputo, quando il Presidentissimo De Laurentiis, rilascia dichiarazioni, c'è sempre da aspettarsi qualche succosa affermazione. Dal numero uno azzurro ci si aspetta sempre tutto e il contraio di tutto.
A dimostrazione di ciò e in occasione dei festeggiamenti per il sesto anno da proprietario del Napoli, De Laurentiis, si lascia andare a pensieri in libertà sui risultati raggiunti, sul passato, sugli acquisti realizzati e su quelli clamorosamente mancati. Innanzitutto ritorna sul suo recente passato e sulla rottura con Pierpaolo Marino, indimenticato D. S. partenopeo: "«Calcisticamente mi ero messo nelle sue mani – commenta il presidente del Napoli - al terzo anno ho capito che qualcosa non andava. In A volevo cambiare allenatore, mi fu imposto di no. Pensai a Mazzarri: mi venne offerto a condizioni superiori rispetto a quanto mi è costato un anno fa. Non condividevo più alcune scelte di Marino, non facevano parte della mia filosofia di lavoro, e così addio».
I colpi di scena però arrivano in conclusione, quando il magnate del cinema, svela un succoso retroscena su Balotelli quand'era all'Inter, e parla delle cessioni "clamorose" di Quagliarella e Cigarini: "A maggio avevo chiesto Balotelli in prestito a Moratti. Ma lui aveva intenzione di fare cassa, certe cifre non facevano per me. Quagliarella? Puoi essere un campione e non integrarti alla perfezione in un determinato contesto. Meglio che trovi sfogo altrove. Cigarini tecnicamente non si discute, contento che in Spagna stia facendo bene. Ricordatevi che l’ho dato solo in prestito».
Marco Beltrami
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