Fonte: Go-Bari.it
BARI - Guido Angelozzi, Direttore Sportivo del Bari, aveva puntato tutto su Rinaudo, che sarebbe stato l'ultimo tassello, di una squadra allestita con sapienza tattica e maestria, completa in ogni reparto, e competitiva, rimanendo sempre all'interno dei limiti imposti dalle direttive "economiche" del club pugliese.
E invece quando tutto sembrava fatto, è arrivata a sorpresa la "Vecchia signora",che ha senza troppi patemi d'animo convinto in fretta e furia Rinaudo, a trasferirsi alla corte del suo ex allenatore Delneri, prospettando per il centrale difensivo l'occasione calcistica della vita. Il D. s. pugliese ci è rimasto ovviamente di sasso, per il clamoroso inserimento dei bianconeri, ma proprio per questo non può che giustificare la volontà del giocatore: "Rinaudo? Siamo dispiaciuti, ma allo stesso tempo dobbiamo riconoscere che ci ha soffiato il giocatore una grande, non un club del nostro stesso livello. E a quel punto abbiamo preferito prendere atto della situazione. A gennaio vedremo il da farsi".Il calciomercato dunque si è concluso e nonostante il mancato arrivo di Rinaudo e quello più eclatante di Giovinco, questo Bari è molto competitivo e rappresenta un esempio nel calcio italiano di gestione delle proprie risorse: l'ossatura della esaltante compagine della scorsa stagione è rimasta invariata, fatta eccezione per la zona centrale del pacchetto difensivo, dove però le prestazioni di Andrea Masiello e gli arrivi di Marco Rossi (già buona la sua prestazione con la Juventus) e di Raggi permettono una certa tranquillità; tante le operazioni messe a segno dunque, da Ghezzal a Pulzetti, da D'Alessandro a Romero, fino alle comprorietà di Almiron e Barreto, per un Bari che regala spettacolo in campo e fuori dimostrandosi perfettamente in linea con le direttive imposte dall'Uefa a proposito del Fair Play economico.
Tutti i complimenti dunque vanno a Guido Angelozzi, arrivato in punta di piedi, tra molti scetticismi, dopo aver raccolto la pesante eredità di Perinetti, passato al Siena, che si è dimostrato la più felice sorpresa di questo inizio di stagione, per un Bari che può davvero puntare in alto.
Marco Beltrami
Nessun commento:
Posta un commento