Fonte: Calcio.fanpage.it
Il "divin codino" è sempre stato un personaggio "sui generis", e anche dopo aver abbandonato il calcio giocato ha dimostrato di non temere di compiere scelte "impopolari" o controcorrente.
Roberto Baggio dopo aver rifiutato tantissime offerte di club che avrebbero voluto il campionissimo nel proprio organico dirigenziale, in veste anche di tramite tra squadra e società, aveva invece accettato la proposta di Giancarlo Abete, abile a convincerlo a ricoprire l'incarico di Presidente del settore federale. Il matrimonio però con la Federazione Italiana Giuoco Calcio sembra essere arrivato al capolinea: Baggio ha proposto e presentato un progetto sulla base di 7 milioni di euro, che prevede al suo interno anche uno studio sui giovani, su di un totale di circa 60.000 partite; un compito che in realtà spetterebbe al settore giovanile presieduto da Gianni Rivera e al Club Italia già al lavoro grazie alle ex grandi glorie del Milan Sacchi e Albertini, per un lavoro di scouting.
La situazione è stata fatta presente alla grande gloria ex Juventus, e Fiorentina che ha rotto con l'ambiente non presentandosi più a Coverciano, e spingendo così la Figc a ristudiare la fattibilità o meno del progetto: una situazione che comunque appare più un "contentino", nei confronti del giocatore che ora comunque appare deciso a prendere altre "strade", compresa quella relativa ad un clamoroso futuro in panchina.
Marco Beltrami
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