Questo blog tratta sopratutto argomenti inerenti al mondo dello sport e in particolare del calcio, italiano e non, avvalendosi dei pezzi da me pubblicati sulle varie testate giornalistiche sportive per le quali collaboro quotidianamente.
lunedì 28 febbraio 2011
Juventus: contro il Milan, i bianconeri indosseranno una maglia in onore dell'Unità d'Italia
Fonte: Calcio.fanpage.it
La Juventus sta vivendo il momento più difficile della sua stagione: dopo la sconfitta flop con il Bologna, tutto sembra presagire un ribaltone anche per quanto riguarda la panchina bianconera con l'ipotesi esonero Delneri sempre più concreta.
Sicuramente influirà e non poco il match contro il Milan, che si disputerà Sabato a Torino, in vista del quale la società juventina ha programmato un'iniziativa: la Juventus contro i rossoneri indosserà una maglia speciale, in edizione limitata, per rendere omaggio ai 150 anni dell'Unità d'Italia. Sulla tradizionale casacca a strisce bianconere, infatti ci sarà il logo di Esperienza Italia, che rappresenta le iniziative di Torino e del Piemonte per i 150 anni dell'unità. In occasione della presentazione dell'iniziativa mercoledì pomeriggio, a Torino, alla Pinacoteca "Giovanni e Marella Agnelli", saranno presenti il Presidente bianconero, Andrea Agnelli, insieme alle alte cariche cittadine, con i calciatori Gigi Buffon e Alessadro Matri.
Speriamo che questa nuova e inusuale maglia porti fortuna alla squadra bianconera, alla quale una vittoria contro i rossoneri darebbe una bella botta d'entusiasmo, sulla strada che porta a quella qualificazione europea che col passare delle giornate sembra allontanarsi sempre più.
Marco Beltrami
Calciomercato Juventus, Mascherano: piace molto il centrocampista, non a suo agio nel Barça
Fonte: Calcio.fanpage.it
Ai tempi del Liverpool era una delle stelle indiscusse dei Reds, idolo dei tifosi che inneggiavano continuamente al suo nome, alla luce delle sue splendide prestazioni in mezzo al campo: Javier Mascherano, il supercentrocampista argentino approdato poi al Barcellona si è un po' perso nella squadra di Guardiola.
Infatti nella compagine blaugrana il giocatore sudamericano è diventato "uno dei tanti", e quasi addirittura una pedina, sfruttata dal tecnico spagnolo solo nelle partite, non proprio di primo piano, quando Guardiola ha bisogno di fare il classico turnover. Mascherano alla luce di questa situazione proprio non vedrebbe l'ora magari di poter approdare in una formazione dove poter tornare quel giocatore fondamentale e imprescindibile. A tal proposito la dirigenza della Juventus, avrebbe sondato il campo con quella della squadra spagnola, nel tentativo di capire se ci fossero spiragli per arrivare al mediano argentino.
Per la prossima stagione infatti la volontà è quella di creare una squadra finalmente vincente, anche se bisognerà fare i conti con i dati allarmanti alla chiusura del Cda: ci vorranno comunque acquisti veri che possano finalmente fa fare alla squadra piemontese il salto di qualità, che in questa stagione ha fallito ancora (sopratutto dopo la sconfitta della Juventus col Bologna).
Marco Beltrami
Moggi sulla crisi Juventus: fosse per me, rivenderei tutti e 15 i giocatori arrivati meno Krasic
Fonte: Calcio.fanpage.it
La Juventus dopo il flop col Bologna, rischia di concludere una stagione persino peggiore della precedente, con il rischio tra l'altro di operare una nuova totale rifondazione dopo quella della scorsa Estate.
A tal proposito Luciano Moggi acclamato dai tifosi con Marcello Lippi, nel corso della trasmissione "Ieri, Moggi e Domani" su 7 Gold, ha voluto dire la sua sul momento bianconero: "L’avevo detto in estate: invece di ricostruire chi è arrivato ha finito per distruggere del tutto la Juve. Non serviva una rivoluzione, ma solo 2-3 nuovi innesti di valore. La squadra è stata invece assemblata malissimo, senza ne personalità ne qualità rovinando anche il precedente gruppo. I colpevoli? Chi ha permesso a Marotta di comprare 15 giocatori? Fosse per me li rivenderei tutti, salvando il solo Krasic. Hanno reso la Juve una provinciale capace di vincere contro le grandi quando gli stimoli la fanno da padrone per poi poter perdere però contro chiunque in malo modo, per la mancanza di classe. Mi dispiace ma i tifosi si mettano l’anima in pace: questa squadra può arrivare al massimo quinta o sesta. Quello è il reale valore della rosa. Contro il Bologna Bonucci ha mostrato tutte le sue lacune, dimostrando di non valere la cifra spesa per lui, e l’arrivo di Gennaio di Barzagli non ha fatto altro che peggiorare la difesa della Juve mandando in crisi anche Chiellini".
Nel frattempo in quel di Torino, continuano a rincorrersi le voci sull' esonero Delneri e sulle prossime mosse della dirigenza bianconera che tutti i tifosi aspettano con ansia.
Marco Beltrami
Juventus, dati allarmanti alla chiusura del CDA: persi finora 39 miloni di euro
Fonte: Calcio.fanpage.it
Come si suol dire, il piatto piange in casa bianconera e piove sul bagnato visto che la situazione bianconera sta praticamente andando a braccetto con il disastroso rendimento sul campo della Juventus.
Al termine del CDA, e all' "indomani" del flop della Juventus col Bologna, con le voci esonero Delneri che continuano a impazzare, attraverso il sito ufficiale sono stati resi noti i dati dell'andamento finanziario della "vecchia signora", che nel primo semestre dell'anno ha perso la bellezza di 39,5 milioni di euro. Ecco alcuni stralci del comunicato ufficiale: " il Risultato Netto del primo semestre dell’esercizio 2010/2011 è negativo per € 39,5 milioni, contro il saldo positivo di € 14,2 milioni dell’analogo periodo dell’esercizio precedente; il Patrimonio Netto al 31 dicembre 2010 è pari a € 51,1 milioni, in diminuzione rispetto a € 90,3 milioni del 30 giugno 2010 per effetto della perdita netta del periodo (€ -39,5 milioni) e di altre variazioni minori (€ +0,3 milioni); la Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2010 è negativa per € 56,8 milioni in peggioramento rispetto al saldo positivo di € 6,4 milioni del 30 giugno 2010 per effetto principalmente dei pagamenti effettuati nel semestre per la costruzione del nuovo Stadio".
Insomma tempi durissimi per la squadra bianconera che rischia di vedere già compromessa anche la prossima stagione in attesa di registrare i primi proventi, provenienti dal nuovo stadio.
Marco Beltrami
Esonero Delneri, Nedved potrebbe traghettare fino a Giugno: tanti i nomi per l'anno prossimo
Fonte: calcio.fanpage.it
Una cosa è certa, Gigi Delneri nella prossima stagione non sarà più l'allenatore della Juventus: il destino del tecnico di Aquileia è ormai segnato a margine della disastrosa annata, che la difficile qualificazione alla Champions League potrebbe forse salvare.
Il futuro immediato dell'allenatore però resta appeso ad un filo sopratutto dopo il flop della Juventus a Bologna, e in vista già della prossima partita contro il Milan: se non dovesse arrivare una vittoria, Delneri potrebbe già salutare Torino. La dirigenza avrebbe preso in esame già questa ipotesi, prospettando una soluzione interna: Pavel Nedved potrebbe traghettare la Juventus fino a Giugno con l'esonero Delneri. A quel punto poi si scatenerebbe la "caccia" in regime di calciomercato ad un allenatore capace di riportare la Juve alla vittoria, e i nomi più gettonati sono tanti. Si va da Luciano Spalletti, a Villas Boias (erede di Mourinho del Porto), fino al papabilissimo Antonio Conte, col ritorno di Lippi e Moggi acclamati dai tifosi.
Da non sottovalutare anche Roberto Mancini che se dovesse fallire gli obiettivi in terra d'oltremanica con i Citizens, potrebbe riproporsi in Italia in quel di Torino anche se i supportes bianconeri gradirebbero meno delle altre questa ipotesi alla luce dei suoi trascorsi nerazzurri.
Marco Beltrami
Juventus, i tifosi chiedono il ritorno della vecchia guardia: Moggi e Lippi per tornare a vincere
Fonte: Calcio.fanpage.it
Un plebiscito, un coro unanime del popolo bianconero che dopo le delusioni stagionali, culminate nel flop con il Bologna della Juventus, ha chiamato a gran voce due grandi glorie della storia juventina nel tentativo di risalire la china.
La situazione relativa all'esonero Delneri, ha fatto scatenare una miriade d'ipotesi per il futuro della squadra bianconera che nella prossima stagione molto probabilmente sarà al centro di un'altra rifondazione. A cambiare prima di tutto sarà lo staff tecnico che ha fallito completamente e non sembra avere margini di speranze di rimanere in sella alla Juventus: ecco allora che i tifosi hanno acclamato Marcello Lippi, chiedendo fortemente il ritorno del tecnico viareggino che darebbe sicuramente una forte sferzata al depresso ambiente juventino. Con lui, magari anche nelle vesti di Direttore Tecnico, con Conte in panchina, potrebbe ritornare da dirigente Luciano Moggi: un'ipotesi clamorosa che manderebbe in visibilio la maggioranza del tifo della Vecchia Signora.
Ormai è troppo tempo che non si torna alla vittoria in quel di Torino e per farlo ora la dirigenza di Corso Galileo Ferraris sembra praticamente pronta a tutto, nel tentativo di riportare la squadra ai fasti che dovrebbero esserle propri.
Marco Beltrami
Juventus dopo il flop con il Bologna: si prospetta una stagione anche peggiore della precedente
Fonte: Calcio.fanpage.it
Ad inizio stagione tutti erano pronti ad "accettare" un'annata d'interdizione della squadra bianconera, alla luce delle tante facce nuove approdate alla corte della Vecchia Signora con il "condottiero" Delneri ingaggiato proprio per lavorare sulla rifondazione.
Un'annata nella quale i tifosi bianconeri avrebbero dovuto prepararsi a non aspettarsi risultati eclatanti, ma essere vicini ad una squadra che avrebbe lottato fino alla fine per tutti gli obiettivi, pronta poi nella prossima stagione con qualche rinforzo "eccellente" a fare il grande e definitivo salto di qualità. Magari si potevano preventivare sconfitte contro squadre blasonate, ma non di certo scivoloni contro compagini invischiate nelle zone mediobasse della Serie A (così come in Europa, magari preventivabile una mancata vittoria della coppa, ma nemmeno l'uscita nel primo girone; oppure in Coppa Italia, quando l'occasione del match interno contro la Roma poteva essere gestita meglio), per garantire quantomeno quel tranquillo accesso alla Champions League.
E invece clamorosamente all'indomani della pesante sconfitta decretata dai gol Juventus-Bologna 0-2, ci si rende conto amaramente che si prospetta un'altra annata da "zero tituli" per dirla alla Mourinho, ma sopratutto peggiore della precedente: un record che nessuno pensava di poter raggiungere e che spiazza tutti Dirigenza compresa. Un fallimento che rischia di incindere e non poco nel futuro juventino: senza gli introiti della Champions (i sette punti dal quarto posto sono rimasti tali, ma il calendario bianconero non presenta particolari motivi d'ottimismo), e con i tanti giocatori da riscattare (sempre che non vengano rispediti al mittente con atteggiamento punitivo) il "piatto si accingerà a piangere".
L'aspetto più preoccupante messo in evidenza dal campo è stato lo stato confusionale che attanaglia giocatori e tecnico, apparsi incapaci di ridestarsi, preda ormai dei fantasmi sempre più concreti del riproporsi dei fantasmi della scorsa stagione. La squadra è apparsa disordinata, nervosa e anche con una condizione atletica precaria, aggravata da un aspetto difficile da digerire: i tanti giocatori acquistati nella scorsa Estate continuano a deludere e non poco (basti pensare ai tanti esterni voluti da Delneri, dopo Lanzafame e Pepe, Martinez è apparso a tratti improponibile e anche Krasic sta deludendo dopo un inizio fantastico), mettendo ancor più in ombra la nuova gestione juventina.
A questo punto tornano con forza a riproporsi le voci relative ad un esonero Delneri, con l'ipotesi di un traghettatore fino a fine campionato di Serie A, ma forse la cosa più giusta sarebbe quella di restituire la Juventus nelle mani di persone di polso, vincenti che conoscono bene l'ambiente e sappiano spronare i giocatori e rendere il massimo da essi anche non dovesse trattarsi di campioni assoluti, perchè per vedere questi bisognerà aspettare i liquidi provenienti dal nuovo Stadio che sarà inaugurato nel prossimo campionato, e la speranza è quella che possa "ospitare" una squadra vincente e orgogliosa dei propri colori.
Marco Beltrami
Esonero Delneri, Antonio Conte: nuova triade con Moggi e Marcello Lippi
Fonte: Calcio.fanpage.it
Durante il match che ha visto la pesante sconfitta casalinga incassata dai bianconeri grazie ai gol Juventus-Bologna, i tifosi inneggiavano ai loro nomi nella speranza che tornassero a Torino per far tornare a volare la compagine torinese.
I nomi di Antonio Conte, Marcello Lippi e Luciano Moggi, non rimarranno solo legati ai ricordi in casa juventina, e questo perchè la loro storia con la "Vecchia Signora" potrebbe ricominciare già a partire dalla prossima stagione. Secondo un'ipotesi suggestiva, che a quanto pare "serpeggia" negli ambienti vicini a quelli della dirigenza di Corso Galileo Ferraris, in un colpo solo i 3 amatissimi personaggi potrebbero tornare contemporaneamente per restiturire al popolo juventino un squadra vincente. L'attuale allenatore del Siena Conte, diventerebbe il successore di Delneri (sempre più in bilico) con Lippi nell'inedito ruolo di Direttore Tecnico e Luciano Moggi nella veste di dirigente.
Nel frattempo in attesa che nella prossima stagione, quella del nuovo Stadio, questa situazione possa trovare conferme, se la Juventus dovesse andare a picco potrebbe essere un altro juventino a fungere da traghettatore, ossia Pavel Nedved, che dovrebbe spronare la "depressa" squadra bianconera per concludere in maniera dignitosa l'attuale stagione.
Marco Beltrami
domenica 27 febbraio 2011
Bari-Fiorentina 1-1: il video dei gol di Gilardino e Ghezzal
Fonte: Calcio.fanpage.it
Bari-Fiorentina consegnerà agli archivi della nostra serie A, solo i due bellissimi gol che hanno sancito il risultato finale: prima il diagonale del vantaggio viola di Gilardino, e poi la trivela del pareggio biancorosso di Ghezzal.
Un risultato che non serve a nessuna delle due squadre che ambivano ovviamente alla vittoria: i padroni di casa sembrano ormai incapaci di vincere e nonostante l'orgoglio, condannati ad una lenta agonia. Gli ospiti dovranno fare mea culpa sopratutto per il secondo tempo completamente regalato ai padroni di casa, "nascondendosi" inspiegabilmente dietro la linea di metà campo. I Bari-Fiorentina 1-1, rappresentano l'unica nota positiva di un pomeriggio incolore per entrambe le formazioni
Il tabellino:
BARI (4-4-2): Gillet; Raggi (Dal 1’st Rinaldi), A.Masiello, Glik, Parisi ; Romero (Dal 27’st Ghezzal), Codrea, Gazzi, Bentivoglio (Dall’11’st Donati); Castillo, Huseklepp. A disp: Padelli, Kofunek, Okaka, Alvarez All. Mutti
FIORENTINA (4-3-2-1): Boruc; Comotto, Gamberini, Natali, Pasqual; Montolivo, Donadel, Behrami (Dal 40’st Camporese); Ljajic (Dal 14’st Vargas), Mutu (Dal 23’st Cerci); Gilardino. A disp: Neto, Babacar, D'Agostino, De Silvestri. All. Sinisa Mihajlovic
Marcatori: 21’pt Gilardino, 42'st Ghezzal.
Ammonizioni: Codrea (B), Comotto (F), Natali (F)
Espulsioni: /
Recupero: 0’pt, 5’st
Arbitro: Guida.
Marco Beltrami
Pagelle Serie A, Bari-Fiorentina: Ghezzal e Huseklepp sugli scudi, Ljaic inguardabile
Fonte: Calcio.fanpage.it
I padroni di casa son riusciti ad agguantare il pareggio grazie ad una rete bellissima messa a segno da Ghezzal, che ha permesso al Bari di ottenere un punticino che addirittura può risultare anche come stretto, per quanto dimostrato dai pugliesi nella ripresa.
Inspiegabile l'atteggiamento dei viola che sebbene fossero passati in vantaggio grazie ad un bel gol di Gilardino( tutti da riguardare i 2 gol Bari-Fiorentina 1-1 poi sono letteralmente scomparsi dal campo, nonostante di fronte avessero il fanalino di coda della Serie A.
Le pagelle di Bari-Fiorentina:
Gazzi 6.5: commovente in mezzo al campo, lotta e sgomita non sempre con lucidità ma con una volontà encomiabile
Glik 5.5: qualche responsabilità sul gol di Gilardino, troppo spazio lasciato al bomber di Biella che realizza un gran gol
Parisi 6.5: lucido, fa sempre la cosa giusta sia in fase difensiva che in quella di proposizione
Castillo 6: lotta nonostante i copiosi fischi del pubblico ogni volta che tocca palla
Huseklepp 7: tanto movimento e volontà, meriterebbe più spazio
Ghezzal 7.5: il Bari non aveva ancora segnato nel 2011, e un gol come quello siglato dall'algerino rimarrà a lungo negli occhi dei tifosi
Gilardino 7: realizza un gran gol, trasformando in oro un pallone difficilissimo
Ljaic 4: sbaglia praticamente tutto lo sbagliabile, convincendo Mihajlovic a toglierlo nella ripresa
Montolivo 6.5: tesse alla grande le trame del centrocampo viola
Marco Beltrami
Bari-Fiorentina 1-1, Serie A: un eurogol di Ghezzal, pareggia la rete di Gilardino
Fonte: Calcio.fanpage.it
Una perla di Ghezzal ha regalato un sacrosanto, e addirittura forse stretto pareggio ad un Bari che nel secondo tempo ha cinto d'assedio la squadra avversaria, assurdamente schieratasi in difesa dell'unico gol di vantaggio.
Bari-Fiorentina 1-1, in un match impreziosito da due bellissimi gol e da pochissime emozioni, che improvvisamente poi si è risvegliato nella seconda frazione di gara grazie ad un Bari tutto grinta e orgoglio. Vantaggio ospite siglato nel primo tempo da Gilardino abile a trasformare in gol un pallone difficilissimo, con un preciso diagonale infilatosi alla sinistra dell'incolpevole Gillet. Schermaglie a centrocampo tra le due formazioni fino ai minuti finali, in cui grazie ad una prodezza balistica di Ghezzal (un prodigioso tiro d'esterno infilatosi nel sette), i padroni di casa hanno agguantato un pareggio meritato: incomprensibile infatti l'atteggiamento della Fiorentina schiacciatasi nella propria metà campo.
Curioso anche l'episodio del mancato gol di Donati, che su un rinvio di Boruc ha colpito il pallone sfiorando un gollonzo che sarebbe rimasto a lungo negli occhi dei tifosi presenti allo stadio. Tifosi che hanno fortemente contestato la dirigenza pugliese e alcuni giocatori, vittima già in settimana di una violenta contestazione.
Marco Beltrami
Juventus-Bologna 0-2, Marotta alza bandiera bianca: dobbiamo ritirarci da obiettivi importanti
Fonte: Calcio.fanpage.it
Sul ponte bianconero sventola bandiera bianca e all'indomani della sconfitta decretata dai gol Juventus-Bologna 0-2, Beppe Marotta spiega, alla luce delle ultime a dir poco performances della squadra, le reali ambizioni della Juventus.
Ci mette la faccia il dirigente, che ai microfoni di Skysport24 non si nasconde dietro un dito: "Io credo siamo mentalmente bloccati, una volta subito il gol i giocatori entrano in un circolo di paura da cui non ne escono. Con tutto il rispetto per il Bologna si poteva recuperare ma ci siamo disuniti, vedo uno scoramento totale della squadra". Marotta poi prosegue amaramente: "Non ci sono spaccature, abbiamo a che fare con uomini e professionisti che sanno benissimo come fare. C'è disagio e non si riesce a venirne fuori, il ricordo dell'anno scorso crea stimoli al contrario e il tutto è il risultato attuale. Se di colpe dobbiamo parlare siamo tutti colpevoli, in campo ci vanno i giocatori e i valori oggi erano superiori da parte nostra. Non è facile uscirne, i tifosi si aspettano molto ed è giusto così".
Dopo Juventus-Bologna 0-2, inevitabile non ridisegnare gli obiettivi stagionali: " Non siamo credibili ora e dobbiamo tornare ad esserlo, non possiamo ambire a grandi traguardi e cerchiamo di finire bene la stagione, ci aspettano undici finali. Ora non ci poniamo nessun obiettivo per non avere intralci mentali. Ce la siamo presa con gli arbitri quando le interpretazioni erano errate ma non sempre. E' chiaro che è difficile ora capire questa situazione, domani tutti ci dobbiamo mettere d'impegno per capire le problematiche, il presidente non ha fatto altro che mettere davanti alle loro responsabilità i giocatori. Ci sono però situazioni atipiche che vanno affrontate di settimana in settimana
Marco Beltrami
Juventus-Bologna 0-2, Delneri: è un'annata di sofferenza mi spiace per i tifosi
Fonte: Calcio.fanpage.it
Gigi Delneri, presentatosi ai microfoni della stampa dopo la pesantissima sconfitta decisa dai gol Juventus-Bologna 0-2, non ha cercato alibi ma ha girato il coltello nella piaga, sottolineando un dato inconfutabile: ovvero il terribile momento bianconero.
Ai microfoni di Sky, il tecnico di Aquileia ha spiegato: "Siamo più che fragili. Non abbiamo continuità e siamo indecifrabili, forse certe situazioni come i gol falliti oggi demoralizzano ulteriormente la squadra facendola diventare confusa e poco lucida. E' impossibile che una squadra come la nostra che batte l'Inter perda contro Bologna e Lecce in questo modo. Questa è un'annata di sofferenze per la Juventus e se va avanti così c'è da stringere i denti. E' impensabile aver perso la squadra in 15 giorni, manchiamo d'autostima, si è ribaltata la sicurezza dell'andata dei 18 risultati consecutivi. Dobbiamo soffrire, mi dispiace molto per i tifosi".
Il futuro dopo Juventus-Bologna appare davvero grigio per la "Vecchia Signora", che non ha più jolly da giocarsi: " Non è possibile avere intensità con l'Inter e con queste squadre non averla. La batosta di Lecce non l'abbiamo ancora smaltita, siamo psicologicamente a terra non fisicamente, dobbiamo aver forza per risollevarci ma dobbiamo cambiare marcia sennò la situazione degenera".
Marco Beltrami
Chelsea, Ashley Cole spara e ferisce uno studente con un fucile ad aria compressa
Fonte: Calcio.fanpage.it
Non sembra esserci pace in questa tribolata stagione per Carletto Ancelotti e per il suo Chelsea, che dopo un inizio d'anno convincente si trova molto distante dalla vetta in Premier League, e con l'obiettivo Champions League da portare avanti contro altrettante corazzate.
Un episodio però ha sconvolto ulteriormente lo spogliatoio dei Blues e ha visto protagoinsta uno dei "senatori" della squadra londinese, il fortissimo terzino Ashley Cole: lo stantuffo della Nazionale inglese si è recato sul campo d'allenamento della squadra di Abramovic per provare un fucile ad aria compressa. Involontariamente avrebbe sparato e colpito un giovane studente ventunenne, tale Tom Cowan, ferendolo al fianco. Il ragazzo si trovava lì per seguire uno stage, in seguito ad una borsa di studio vinta che gli permetteva di "avvicinarsi" al Club londinese. Il ragazzo, prontamente medicato continua ad accusare dolori, mentre Cole, per ora, è stato richiamato dai vertici del Chelsea.
Nel caso Cowen dovesse sporgere denuncia, sarebbero guai serissimi per il terzino, che per quello che ha fatto potrebbe essere oggetto di una pena durissima quantificabile addirittura in 5 anni di reclusione: la sensazione però è che lo stagista non denuncerà nessuno, anche se sicuramente riceverà un lauto rimborso spese.
Marco Beltrami
Juventus-Bologna 0-2: le immagini più significative della partita
Fonte: Calcio.fanpage.it
Basta guardare queste immagini per rendersi conto di quanto accaduto ieri sera all'Olimpico, sia da considerare probabilmente come il capolinea (a meno di clamorose resurrezioni), della stagione bianconera.
I gol Juventus-Bologna 0-2, hanno decretato che bisognerà prendere atto di un fallimento pieno, consecutivo a quello sfoderato nella scorsa stagione e che inciderà profondamente nel futuro di questa squadra che potrebbe essere nuovamente smantellata. I giocatori e lo stesso allenatore sembrano essere entrati in un tunnel fatto di paura e confusione, con una mancanza di convinzione nei propri mezzi che difficilmente troverà rimedio. Basti guardare le stesse Pagelle Serie A, Juventus-Bologna, per capire l'involuzione di quella squadra che comunque nella prima parte del campionato si era contraddistinta per una lunga serie di risultati positivi, che con l'inizio del nuovo anno si sono trasformati (vittoria sui nerazzurri a parte) in un disastro quasi totale.
All'Olimpico ora arriverà la corazzata rossonera e proprio non si riesce a pensare ad altri risultati all'infuori della vittoria: infatti in caso di "replay" di quanto accaduto in Juventus-Bologna, potrebbe scatenarsi la violenta contestazione dei tifosi, già apparsi ieri sera a dir poco "insofferenti" e sul piede di guerra.
Marco Beltrami
Juventus-Bologna 0-2, Chiellini: inutile parlare di Champions e prendere in giro la gente
Fonte: Calcio.fanpage.it
Ci si lecca le ferite in casa bianconera e ci si prepara a dover analizzare un'altra stagione fallimentare, ancora più dolorosa della precedente, sopratutto perchè nata alla luce di tante promesse e di quella che appariva una profonda trasformazione.
Tutti colpevoli, tutti in uno stato di profonda confusione dimostrata pienamente nei gol Juventus-Bologna 0-2, seconda sconfitta dolorosissima dopo quella rimediata in terra salentina. Anche Giorgio Chiellini come dimostrato dalle Pagelle Serie A, Juventus-Bologna sembra vivere un momento difficile testimoniato dalle schiette parole del dopogara: "Abbiamo commesso troppi errori, nel primo tempo eravamo scesi bene in campo e meritavamo il vantaggio contro una squadra che nel primo tempo non ha mai tirato. Dopo il gol siamo andati in bambola, purtroppo ci manca entusiasmo e fiducia, siamo pure sfortunati perchè il gol preso ha condizionato la gara".
Il coriaceo difensore che alla vigilia di Juventus-Bologna si pensava sarebbe tornato a giocare al centro, ha poi "gettato la spugna" sulle speranze europee della "Vecchia Signora": "Non vogliamo prendere in giro nessuno parlando di Champions, perdere con Bologna e Lecce è qualcosa di inconcepibile. Ora pensiamo gara per gara, volendo è una fortuna che arrivi il Milan sabato. E' normale ricevere la contestazione, le aspirazioni erano diverse e la serenità ce la dobbiamo guadagnare. Io mi prendo le responsabilità e so di poter dare molto di più, tutti dovevamo dare di più. Non c'è un colpevole specifico ma tutti siamo responsabili".
Marco Beltrami
sabato 26 febbraio 2011
Pagelle Serie A, Juventus-Bologna 0-2: Martinez inguardabile, Matri flop; Del Piero ci prova
Fonte: Calcio.fanpage.it
Non sono bastate le strigliate del Presidentissimo Agnelli, non son bastate le doppie sedute punitive: la Juventus sembra essere entrata in un tunnel senza uscita, sopratutto alla luce della pesante sconfitta casalinga contro il Bologna.
I gol Juventus-Bologna 0-2, hanno sottolineato tutto il momento no della squadra bianconera in crisi totale e nerissima: una crisi che coinvolge tutti i giocatori (solo Alessandro Del Piero merita la sufficienza), e anche lo staff tecnico conGigi Delneri in testa apparso incapace di trovare soluzioni e in piena confusione.
Le pagelle di Juventus-Bologna:
Storari 5.5: non particolarmente colpevole sui gol, ma nemmeno del tutto immune da responsabilità
Grygera 4: l'antitesi del terzino moderno, sempre in sofferenza sopratutto su Di Vaio che sgambetta nella sua corsia; letteralmente incapace di spingersi in avanti
Bonucci 4.5: assolutamente crollato nelle ultime uscite, incerto, lento e facilmente superabile: praticamente il contrario di quanto dimostrato nella scorsa stagione
Barzagli 4.5: si è fatto prendere anche lui dall' "allegria" della difesa bianconera, spesso a spasso e "scherzato" da Di Vaio
Chiellini 4.5: disordinato, spaesato, e sopratutto (lo diciamo da diverse settimane) molto nervoso
Felipe Melo 5: perde il pallone che da il La al vantaggio bolognese, nel primo tempo sembra molto più autoritario, poi scompare dal campo
Marchisio 5,5: mezzo voto in più perchè sinceramente non si può continuare a fargli cambiare posizione in campo, alla fine non ci capisce nulla nemmeno lui
Krasic 4,5: non si capisce il perchè debba essere schierato a tutti i costi: è stanco e deve rifiatare sfodera l'ennesima prestazione deludente
Martinez 4: imbarazzante, del tutto inconsistente, mai uno spunto mai un'iniziativa anche perchè sembra non ne averne davvero le qualità
Iaquinta 5: da apprezzare la sua forza di volontà, ma è disordinato e inconcludente: colpisce un palo ma alla fine tanto fumo e poco arrosto
Matri 4.5: involuto, la sua intesa con Iaquinta è apparsa inesistente
Toni 5: lotta, sgomita spizzica qualche pallone, ma ci vogliono i gol
Del Piero 6: non si tratta di un voto "rispettoso" della sua grandezza ma della realtà: entra e prova in tutti i modi ad impensierire gli avversari conquistando punizioni e con tiri da lontano, ma predica nel deserto.
Mister Delneri 4: sbaglia la formazione iniziale (coppia d'attacco male assortita, Krasic e Martinez l'uno fuori condizione l'altro inappropriato) e nella ripresa fa anche peggio inserendo Del Piero e Toni invece di un'ala al posto di Martinez: in confusione totale
Marco Beltrami
Juventus-Bologna 0-2, il video della doppietta di Di Vaio
Fonte: Calcio.fanpage.it
I fantasmi diventano sempre più concreti, le speranze si affievoliscono ancora e si prospetta ancora una volta lo spettro di un'annata assolutamente da dimenticare che trasforma in "lavoro inutile" tutto il restyling della scorsa Estate.
Questo quello che sintetizza il match Juventus-Bologna per i bianconeri, usciti con le ossa rotte, castigati da una squadra che gioca un buon calcio e che può "permettersi il lusso" di schierare quel Marco Di Vaio troppo in fretta dimenticato dalle big del nostro campionato (in primis dalla Juve stessa). Una serata amarissima per i padroni di casa, che forse farebbero bene a non guardare tanto la classifica e ad affrontare ogni partita che verrà "alla giornata", forse come ha fatto la compagine emiliana dall'inizio del campionato, nonostante i tanti problemi societari.
Il tabellino di JUVENTUS-BOLOGNA 0-2
Juventus (4-4-2): Storari; Grygera (24'st Pepe), Barzagli, Bonucci, Chiellini; Krasic, Felipe Melo, Marchisio, Martinez (1'st Del Piero); Iaquinta (1'st Toni), Matri.
A disp.: Manninger, Motta, Traoré, Salihamidzic. All.: Delneri
Bologna (4-4-2): Viviano; Esposito (30'pt Mutarelli), Portanova, Britos (31'st Cherubin), Rubin; Perez, Mudingayi, Della Rocca, Casarini; Meggiorini (43'st Buscé), Di Vaio.
A disp.: Lupatelli, Morleo, Gimenez, Paponi. All.: Malesani
Arbitro: Romeo
Marcatori: 4' st Di Vaio (B); 21' st Di Vaio (B)
Note: Mutarelli (B), Britos (B), Pepe (J)
Marco Beltrami
Juventus-Bologna 1-1, Serie A 2009/2011: il video dei gol di Trezeguet e Adailton
Fonte: Calcio.fanpage.it
I tifosi bianconeri farebbero bene a non rivedere il match della scorsa stagione di Serie A Juventus-Bologna 1-1: una partita che rappresentò una delusione fortissima per i padroni di casa che si videro raggiungere sul pareggio addirittura nei minuti di recupero.
Sul tabellino dei marcatori ci finirono Trezeguet e Adailton, per una partita che sicuramente fu consegnata agli archivi come una delle più spettacolari dell'intera stagione: risultato sempre in bilico, gol clamorosamente mancati, salvataggi miracolosi ed errori madornali. Un repertorio che a dirla tutta i supporters della Juventus, vorrebbero fare a meno di rivedere pur di poter tornare dallo Stadio con una vittoria che sancirebbe l'inizio di una difficile ma non impossibile rimonta. Sicuramente non sarà facile visto che la squadra di Malesani rappresenta senza dubbio (anche per quanto accadutole a livello societario), una delle realtà più belle del nostro campionato, per certi tratti esemplare.
Una cosa è certa, sicuramente il match dell'Olimpico riserverà emozioni visto che storicamente l'incrocio tra i colori delle due formazioni non smentisce mai le aspettative di spettacolo, garantite anche da due allenatori che nella loro carriera hanno sempre preferito l'attaccare al difendere.
Marco Beltrami
Probabili formazioni Serie A, Juventus-Bologna: Aquilani out, Matri unica certezza in avanti
Fonte: Calcio.fanpage.it
Dopo una settimana contraddistinta dalle doppie sedute d'allenamento punitive, in seguito alla sconfitta a Lecce, la Juventus di Delneri attende la compagine di Malesani, una delle realtà più belle della nostra Serie A.
Nel pomeriggio che precede il match Juventus-Bologna, Gigi Delneri no ha ancora risolto definitivamente alcuni dubbi di formazione: l'unica certezza (oltre alla squalifica Buffon), sarà l'infortunio Aquilani: l'assenza del centrocampista romano, che dovrebbe essere rimpiazzato da Marchisio riportato al centro con la possibilità di rivedere sulle fasce due cursori esterni effettivi come Krasic (nonostante sia in diffida) e Martinez. Tutto da decifrare invece l'attacco con Matri unica certezza, e Iaquinta che a sorpresa potrebbe tornare titolare (con Toni e Del Piero pronti a subentrare); tra le fila degli ospiti invece Malesani sembra poter optare sulla coppia Di Vaio-Meggiorini con Della Rocca a supporto.
Le probabili formazioni:
Juventus (4-4-2): Storari; Grygera, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Krasic, Felipe Melo, Marchisio, Martinez; Iaquinta, Matri.
A disposizione: Manninger, Sorensen, Traoré, Salihamidzic, Pepe, Toni, Del Piero. All.: Delneri
Squalificati: Buffon (1)
Indisponibili: De Ceglie, Rinaudo, Quagliarella, Sissoko, Aquilani
Bologna (4-3-1-2): Viviano; Esposito, Portanova, Cherubin, Rubin; Perez, Mudingayi, Casarini; Della Rocca; Meggiorini, Di Vaio.
A disposizione: Lupatelli, Britos, Morleo, Mutarelli, Gimenez, Buscè, Paponi. All.: Malesani
Squalificati: Ramirez (1)
Indisponibili: Garics, Ekdal
Marco Beltrami
Real Madrid, Mourinho all'attacco: i potenti ci penalizzano con orari strani e cartellini
Fonte: Calcio.fanpage.it
Lo Special One, non sta tradendo le aspettative nemmeno in terra spagnola: anche qui come aveva fatto in Italia, tesse abilmente la sua tela in maniera tale da inculcare nei propri giocatori del Real Madrid quella sensazione, di essere soli contro tutto e tutti, in maniera tale da ottenere il massimo dai suoi "alfieri".
Alla vigilia del match contro il Deportivo La Coruna, l'uomo di Setubal si scaglia verbalmente contro i cosiddetti potenti (chiaro il riferimento al Barcellona): ""Sappiamo tutti chi sono (il Barcellona, ndr): loro possono giocare a tutte le ore che vogliono, noi ne abbiamo due fila alle dieci di sera. Io parlo, parlo, parlo. Ma non ho forza o potere di decisione. Eppure non tutti si lamentano. Alcuni hanno la vita più semplice, più organizzata. Sembra che possano scegliere a che ora giocare. A chi mi riferisco? Agli amici di chi decide. Lo sapete voi e lo so io. Non siamo noi... Noi non abbiamo questo tipo di privilegi. Nella migliore delle ipotesi, faccio ridere chi ha il potere. Non vale la pena perdere troppo tempo, le cose sono abbastanza chiare. A volte si fanno cose per ingannare un po': il Malaga, ad esempio, gioca lunedì e poi giovedì deve affrontare noi".
Un riferimento anche ad un certo abuso e scientifico utilizzo dei cartellini contro la sua squadra: "E' facile dare ammonizioni contro di noi - ha detto il tecnico di Setubal -. Con noi, il giallo diventa rosso. Quello che non è niente, invece, diventa giallo. Siamo fortunati a non avere i cartellini arancioni, altrimenti ne avremmo di sicuro più di tutti. Da questo dato arrivo alla conclusione secondo cui è facile ammonire i nostri giocatori".
Infine però anche qualche parola dolce nei confronti dei suoi rivali: "Abbiamo sempre parlato bene di Pep e della sua squadra. Noi stiamo facendo un buon campionato, saremmo primi se loro non avessero ottenuto tanti punti e tante vittorie consecutive. Pep è un allenatore di grande prestigio, non contano gli anni di professione ma ciò che si fa. Ci sono allenatori che, dopo 40 anni di attività, non sono conosciuti da nessuno".
Marco Beltrami
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Infortunio Aquilani: il centrocampista salta il Bologna e forse anche il Milan
Fonte: Calcio.fanpage.it
Elongazione a livello del muscolo sartorio della coscia destra": questo è il verdetto sentenziato dagli esami clinici ai quali si è sottoposto Alberto Aquilani stamattina.
Il giocatore bloccatosi ieri in allenamento, si era recato stamane presso la Clinica Fornaca, per quantificare i tempi di recupero dell'infortunio subito: per "fortuna" si parla di tempi di recupero stimabili intorno ai dieci giorni. Il centrocampista romano sicuramente salterà il match di questa sera Juventus-Bologna, nel quale per la verità Delneri sembrava già intenzionato a farlo rifiatare; ma il timore per lui è quello che non riesca a recuperare per il prossimo incontro con il Milan, partita che potrebbe essere un bivio importante per le "ambizioni" europee della Juventus in Serie A. Sicuramente il programma per il suo recupero appare già serrato, anche perchè prescindere dalle sue geometrie (ultimamente un po'offuscate), potrebbe essere comunque una perdita sensibile per lo scacchiere tattico di Mister Delneri.
Nel frattempo il giocatore questa sera farà il tifo per i suoi compagni di squadra dalla tribuna, nella speranza di ottenere un successo che comunque potrebbe rappresentare una bella spinta verso il big match della prossima giornata.
Marco Beltrami
Rinnovo Del Piero, il Capitano annuncia: per amore della Juve firmerò un contratto in bianco
Fonte: Calcio.fanpage.it
Tante parole, tante chiacchiere e sopratutto tante allusioni sulla possibilità di un mancato rinnovo contratto Del Piero, per delle distanze economiche che oggettivamente rischiavano di gettare qualche "ombra" sulla questione.
E invece ancora una volta ci ha pensato lo stesso Alessandro Del Piero, attraverso il suo sito, a dimostrare la sua grandezza, la sua eccezionalità assoluta dentro e fuori dal campo, e sopratutto il suo inesauribile amore per la casacca bianconera: "Ciao a tutti, credo sia arrivato il momento di parlare direttamente con voi che mi seguite con tanta passione da tanti anni giorno dopo giorno - le parole del numero dieci -. Da tempo leggo accanto al mio nome riferimenti a situazioni e comportamenti che non mi appartengono e questo mi amareggia. Il motore della mia carriera è stato da sempre l'amore profondo per il calcio, per la maglia della Juventus e per i suoi tifosi. Non per i soldi: ho guadagnato molto nella mia vita, avrei potuto guadagnare anche di più altrove accettando le offerte che più volte, anche ultimamente, mi sono state fatte. Ho parlato al Presidente, non di aspetti economici, ma della mia volontà di mettere a disposizione anche per il prossimo anno la mia determinazione, la mia professionalità e la mia passione, la mia voglia di vincere ancora, la voglia che mi ha accompagnato dal torneo di Viareggio al Mondiale, per non parlare della Serie B".
Parole che di questi tempi non possono che regalare emozioni indescrivibili per il popolo bianconero (pensieroso per Juventus-Bologna), orgogliosa del suo immenso Capitano: Ci tengo a sottolineare che il legame per la maglia e per i tifosi per me non è quantificabile. Ho firmato il mio primo contratto con la Juventus in bianco, firmerò anche quello che sarà l’ultimo della mia carriera con questa maglia in bianco" .
Marco Beltrami
Probabili formazioni Serie A, Bari-Fiorentina: Almiron e Santana i grandi assenti
Fonte: Calcio.fanpage.it
Al San Nicola tira una brutta aria, dopo la contestazione durissima per i giocatori, avvenuta nei primi giorni della settimana, il tutto potrebbe ripetersi anche domani quando nel capoluogo pugliese arriverà la Fiorentina di Mihajlovic.
Bortolo Mutti dovrà far fronte al solito interminabile capitolo infortuni: alla lista dei soliti Barreto, Kutuzov e S. Masiello si sono aggiunti Almiron, per problemi muscolari e Rudolf che per una distorsione alla caviglia salterà il match. In campo dovrebbero esserci Codrea, alla prima con il Bari e il duo d'attacco Ghezzal-Okaka; in difesa invece A. Masiello giocherà al centro per rimpiazzare Rossi squalificato. Tra le fila della squadra gigliata, out Santana per infortunio ci sarà Vargas in corsia con Behrami pronto a subentrare, per supportare la coppia Mutu-Gilardino.
Le probabili formazioni:
Bari (4-4-2): Gillet; Raggi, A. Masiello, Glik, Parisi; Alvarez, Gazzi, Codrea, Bentivoglio; Okaka, Ghezzal.
A disposizione: Padelli, Rinaldi, Donati, Rivas, Romero, Rivas, Castillo. All.: Mutti
Squalificati: Rossi
Indisponibili: S.Masiello, Barreto, Kutuzov, Belmonte, Rudolf
Fiorentina (4-3-2-1): Boruc; De Silvestri, Natali, Gamberini, Pasqual; Montolivo, D'Agostino, Vargas; Marchionni, Mutu; Gilardino.
A disposizione: Neto, Comotto, Camporese, Donadel, Cerci, Ljajic, Behrami. All.: Mihajlovic
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Santana, Frey, Jovetic, Kroldrup
Marco Beltrami
Torneo di Viareggio 2011, Juventus-Liac New York 5-1: bianconeri qualificati a sopresa
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il Torneo di Viareggio 2011 riserva delle sorprese a dir poco clamorose: la Juventus dopo la sconfitta contro il Varese, sembrava gia dover salutare la competizione, con tutto che lasciava presagire il fatto che i Campioni in carica fossero già eliminati.
E invece un vero e proprio miracolo permetterà alla squadra di Bucaro di approdare agli ottavi in programma per Martedì, dove la compagine bianconera potrebbe sfruttare la scia di questo rinnovato entusiasmo. Innanzitutto la Juve ha surclassato gli statunitensi del Liac New York con il punteggio di 5 a 1, grazie alla tripletta di uno scatenato Bianconi e ai gol di Ruggiero e del solito Libertazzi, che vanta alcune presenze in Serie A. Il resto poi è arrivato da una serie di risultati favorevoli provenienti dagli altri campi, a partire da quello nel quale si giocava Varese-Bruges: i lombardi con un secco 5 a 0 hanno superato la formazione belga, permettendo così al team di Bucaro di arrivare seconda nel proprio raggruppamento.
Una vera e propria festa quella della giovane Juventus, che mentre si apprestava a preparare le valigie, potrà clamorosamente continuare la sua avventura nel calendario Torneo di Viareggio e recuperare anche l'importante presenza in mezzo al campo di Filippo Boniperti, finora infortunato.
Marco Beltrami
Siena, Antonio Conte: il video del clamoroso sfogo dell'allenatore che difende la sua squadra
Fonte: Calcio.fanpage.it
Antonio Conte non ci sta e non si nasconde dietro un dito: l'allenatore del Siena, in conferenza stampa esplode contro i detrattori della compagine bianconera che in Serie B sta facendo un ottimo campionato.
Infatti l'allenatore salentino ex colonna storica della Juventus, sbotta contro tutti coloro i quali "definiti" pseudotifosi e pseudogiornalisti, vogliono a suo dire il male della squadra toscana esclusivamente per il piacere di criticare. In effetti bisogna dare ragione a Conte, sulla difficoltà del campionato cadetto nel quale non basta mai essere una squadra retrocessa dalla Serie A per avere la "strada spianata" verso il ritorno nel massimo palcoscenico italiano. Un torneo difficile, fatto di squadre rivelazione, e di campi difficili dove tutti i risultati sono possibili. Il tecnico ha voluto difendere in primis il lavoro dello staff tecnico e del D.S. Perinetti, che hanno dovuto praticamente lavorare con una compagine nuova, tutta da motivare in vista di un campionato come quello della serie B.
La squadra toscana sta tra l'altro mettendo in mostra le trame di gioco probabilmente più spettacolari del panorama cadetto, ed ovviamente questo comporta anche delle sconfitte inaspettate: ma Conte avvisa tutti, sul fatto che nel caso di successo a fine stagione non ammetterà nessuno all'infuori della squadra e dei tifosi veri, sul carro dei vincitori.
Marco Beltrami
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venerdì 25 febbraio 2011
Inter, Cambiasso infortunato: stiramento alla coscia per l'argentino
Fonte: Calcio.fanpage.it
La sconfitta incassata in Inter-Bayern 0-1, oltre al risultato già in sè ampiamente deludente, ha provocato degli stascichi molto pesanti nello spogliatoio nerazzurro, rappresentando la più classica delle beffe oltre i danni.
L'infermeria nerazzura infatti presenta un grave resoconto all'indomani del match giocato nella massima competizione europea: in primis a preoccupare era stato l'infortunio Ranocchia, che gli accertamenti per fortuna hanno "quantificato" guaribile in una quindicina di giorni, evitando stop lunghi e pesantissimi, sopratutto alla luce degli altri tanti forfait difensivi. A tenere banco però in casa Inter sono le condizioni di un giocatore imprescindibile per lo scacchiere tattico della corazzata nerazzurra: Esteban Cambiasso, ha riportato uno stiramento all'adduttore della coscia sinistra (dati confermati dagli esami clinici di routine). Leonardo dunque quasi certamente dovrà rinunciare al "Cuchu" per un po': un'assenza che sicuramente si farà sentire notevolmente.
Nelle prossime ore ci saranno ulteriori ragguagli sulle condizioni e sui tempi di recupero del centrocampista, che al momento apre nuovi guai di formazione per il tecnico brasiliano, che dovrà trovare un assetto tattico capace di sopperire all'assenza dell'argentino: giocatore che garantiva qualità e quantità in mezzo al campo.
Marco Beltrami
Juventus-Bologna, Buffon: Lecce è alle spalle, abbiamo bisogno di 8 vittorie per la Champions
Fonte: Calcio.fanpage.it
Buffon, fermato per un turno vuole spronare i suoi compagni in vista del match Juventus-Bologna che sarà costretto a guardare da spettatore dopo l'espulsione della scorsa settimana.
Intervistato dai microfoni di Juventus Channel, il portierone ha voluto tenere alta la guardia per la sua squadra visto l'ottimo valore degli avversari: "La partita di Lecce? Ormai è stata dimenticata. Con tante partite che si susseguono non si può e non si deve pensare troppo ai momenti negativi, ma cercare di ripartire subito. Domani ci attende una gara non facile contro una buona squadra, guidata da un ottimo allenatore. Ma noi abbiamo bisogno di punti e non possiamo fare sconti. Per riuscire a qualificarci per la prossima Champions League dovremo cercare di vincere almeno otto di queste 12 partite".
Buffon non ha nessuna intenzione di smetter di puntare ad obiettivi prestigiosi anche nel prossimo futuro, quando magari arriveranno a Torino giocatori di maggiore estro e qualità: "Ho voglio ancora di vincere qualcosa di importante con la Juventus. La cosa che desidero di più è un altro Scudetto. Dopo tutto quello che è successo, avrebbe un sapore particolare".
Marco Beltrami
Rinnovo Del Piero, Juventus e il Capitano lontani sulle cifre: una differenza di 2 milioni
Fonte: Calcio.fanpage.it
Incredibile ma vero: una situazione che sembrerebbe scontata, sta diventando letteralmente un tormentone alla luce del mancato accordo tra le parti. Alessandro Del Piero e la Juventus, non riescono ancora a trovare una soluzione condivisa sul rinnovo contrattuale.
Nonostante la sensazione sia quella di un lieto fine, per ora il tutto è in una fase di stand-by per una differenza tra domanda ed offerta molto consistente: infatti la Dirigenza di Corso Galileo Ferraris ha proposto al Capitano un contratto sulla base di un milione di euro, cifre consone all'austerità bianconera; Del Piero e il suo entourage invece ne chiede addirittura 3, un'enormità per gli standard bianconeri. Secondo indiscrezioni, provocatoriamente Agnelli avrebbe con una battuta commentato la richiesta di Pinturicchio: " Daremo più di un milione solo in caso di Scudetto", facile capire l'impossibilità alla luce della situazione juventina, dell'avverarsi di questa ipotesi.
Sicuramente i prossimi giorni saranno decisivi, sopratutto perchè Alessandro Del Piero non potrà non disputare l'ultima stagione della sua vita bianconera nel nuovo Stadio: il che significa che le due parti sicuramente (a meno di clamorose e assurde testardaggini) alla fine si ritroveranno in positivo. Ora nel frattempo il fenomeno bianconero, si prepara a vivere al meglio Juventus-Bologna.
Marco Beltrami
Calciomercato Juventus, Andrea Masiello: si punta il sottovalutato difensore del Bari
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il suo nome risulta uno dei primissimi in cima alla lista dei giocatori più sottovalutati della nostra Serie A: Andrea Masiello, difensore in forza alla formazione del Bari, nella prossima Estate potrebbe lasciare la compagine del capoluogo pugliese.
La squadra attualmente allenata da Bortolo Mutti, sembra tristemente destinata a finire nella cadetteria, dopo una stagione disastrosa vittima sopratutto d'infortuni ed episodi negativi. Il giocatore, prodotto del vivaio della Juventus, è sicuramente il pezzo pregiato della squadra biancorossa, alla luce delle sue qualità tattico-techiche (è dotato di un gran piede) e sopratutto della sua duttilità: basti pensare alla stagione ancora in corso nella quale ha ricoperto il ruolo di centrale, di terzino e anche di centrocampista esterno. Per lui si parla di un possibile ritorno in quel di Torino, visto che giocatori moderni come Masiello capaci di ricoprire più posizioni servono come il pane nelle squadre che puntano ad obiettivi prestigiosi. Sicuramente poi anche il costo dell'operazione dovrebbe aggirarsi su cifre assolutamente alla portata delle casse bianconere.
Si potrebbe ricostituire così grazie al calciomercato in quel di Torino l'accoppiata Bonucci-Masiello che insieme a Ranocchia tanto bene ha fatto nel Bari nella scorsa miracolosa stagione, nel frattempo ora in casa bianconera è tempo di pensare a Juventus-Bologna.
Marco Beltrami
Juventus-Bologna, Aquilani e Bonucci a rischio esclusione: pagano la prestazione di Lecce
Fonte: Calcio.fanpage.it
A poche ore da Juventus-Bologna, dopo una settimana durissima per la compagine bianconera, punita da raddoppiate sedute d'allenamento post sconfitta a Lecce, per Delneri è tempo di "esclusioni" eccellenti.
Secondo indiscrezioni il tecnico di Aquileia, che in settimana ha provato formazioni diverse, sarebbe intenzionato a far "accomodare" in panchina due dei giocatori finora considerati intoccabili: Aquilani e Bonucci, sarebbero a forte rischio eliminazione dall'undici titolare per la sfida contro l'undici emiliano; infatti oltre alla prestazione insufficiente sfoderata da entrambi in terra salentina, quello che più ha infastidito, è stato l'atteggiamento remissivo e alle volte "presuntuoso" dimostrato contro i pugliesi. Difesa dunque che sarà affidata a Chiellini e Barzagli, coppia centrale con probabile ritorno di Traorè a sinistra; a centrocampo invece Marchisio dovrebbe tornare al centro con corsie occupate da Krasic e Martinez.
Nel caso fossero confermate le nuove soluzioni studiate Delneri, si tratterebbe di un verdetto molto importante anche per il prosieguo della Serie A, che potrebbe influire anche sulla situazione dei due all'interno della Juventus: in particolare per Aquilani, ancora incerto della sua permanenza in terra piemontese, con il riscatto ancora da valutare.
Marco Beltrami
Squalifica De Rossi, il legale della Roma difende il giocatore: si tratta di normali fasi di gioco
Fonte: Calcio.fanpage.it
In casa Roma, continua a tenere il banco la questione relativa all'eventuale rischio squalifica De Rossi, per il presunto pugno sferrato ad un avversario dopo il match Roma-Shakhtar Donetsk 2-3.
A prendere le difese di "Capitan Futuro" ci ha pensato a "Radio Sportiva" uno dei legali della società capitolina, Avv. Antonio Conte che ha dichiarato: "Il paragone con Gattuso non tiene. C´è stata una denuncia dello Shakhtar Donetsk che ha inviato questo filmato all´Uefa dove si vede una fase di gioco in area su un azione da calcio d´angolo, sottolineando che quello di De Rossi contro un giocatore della squadra avversaria fosse un gesto violento. Niente liti a fine partita, assolutamente come invece ha riportato qualcuno. Noi riteniamo che la ricostruzione degli ucraini non sia corretta. Nessuno degli arbitri ha riportato nei referti qualcosa. Noi abbiamo già fatto tutti i ricorsi e presentato le memorie difensive del caso, adesso attendiamo la decisone dell´Uefa. Poi ci saranno dei tempi per appellarsi, ma speriamo che non ci sia qualcosa di grave".
Insomma c'è ottimismo in casa giallorossa, e Conte lo esprime a parole chiare: "Ho difeso molte volte situazioni del genere, qui c´è una azione di gioco dove ci sono delle cose, ma parlare di pessimismo proprio no. Quando deciderà l´Uefa? Forse anche oggi, al massimo entro lunedì".
Marco Beltrami
Calciomercato Juventus, Bastos e Pastore: ecco da dove arriveranno i soldi per acquistarli
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il limite tra il calciomercato concreto e il Fantamercato, è molto sottile e spesso i progetti, le illusioni e le congetture finiscono per diventare sempre più concrete e fattibili.
In casa Juventus a quanto pare è iniziata la "raccolta fondi" nella speranza di regalare ai tifosi una squadra più competitiva nella prossima stagione, quella della svolta definitiva e del nuovo stadio. I nomi principali che dovrebbero far fare il definitivo salto di qualità alla squadra bianconera sono quelli del cursore di fascia brasiliano del Lione Bastos, e del "sogno" argentino Javier Pastore brillante trequartista del Palermo. Per raggiungere le cifre necessarie all'acquisizione dei due, Marotta e company si preparano alla svendita di numerosi giocatori: la lista è folta e comprende: Amauri, Giovinco, e le varie situazioni ambigue Palladino, Lanzafame ecc. Oltre a questi altri introiti dovrebbero provenire dalla cessione definitiva di una serie di giovani di belle speranze come Pasquato, Marrone e Immobile, senza dimenticare le eventuali cessioni "big" di Iaquinta o Sissoko.
Bisognerà comunque aspettare alcuni mesi prima di poter capire l'attendibilità di queste indiscrezioni, anche perchè il tutto potrebbe essere rivoluzionato da un eventuale mancato aprrodo all'Europa che conta, ecco perchè occhi puntati su Juventus-Bologna.
Marco Beltrami
Juventus-Bologna, Serie A: le delusioni bianconere contro la favola rossoblù
Fonte: Calcio.fanpage.it
Sarebbe facile disegnare l'anticipo dell'Olimpico di Torino come il match del possibile riscatto bianconero, quello nel quale bisognerà vincere a tutti i costi per ricominciare la corsa verso quella Champions League, allontanatasi a ben 7 lunghezze.
In realtà Juventus-Bologna sarà un match interditorio sopratutto per i padroni di casa: inutile infatti esaltarsi in caso di un'eventuale vittoria, tra l'altro unico risultato possibile per i bianconeri, visto l'andamento altalenante della compagine juventina che ha dimostrato già nel turno scorso come la vittoria contro l'Inter abbia rappresentato un episodio isolato, alla luce della successiva sconfitta con il Lecce. Sicuramente bisognerà sfruttare il fattore campo, approfittando anche della notevole differenza di valori tra le due squadre, che hanno vissuto una stagione molto diversa ma estremamente significativa.
Volendo fare un confronto ed una riflessione il team di Delneri avrebbe molto in realtà da attingere dai rossoblù emiliani che quest'anno sono stati davvero esemplari e in caso di salvezza potranno davvero esultare, per aver dimostrato quanto con il lavoro e l'entusiasmo si possa andare lontano. Gravissimi problemi societari, stipendi non pagati, punti di penalizzazione, ma nonostante questo i ragazzi di Malesani sono stati capaci di infilare una serie di risultati positivi ottimi e incoraggianti che hanno inevitabilmente dato al tutto il colore dell'impresa. Un po' quello che è mancato alla Juventus, incapace di gettare il cuore oltre l'ostacolo, anzi alle volte abulica e priva di stimoli come, per esempio nella sconfitta a Lecce.
Un incontro che comunque non perde il suo fascino, sopratutto alla luce dei tanti cambiamenti previsti dall'allenatore bianconero per la sua squadra che ha vissuto una settimana a dir poco dura: dopo la sfuriata del Presidente Agnelli furibondo, culminata nelle doppie sedute punitive Delneri ha sperimentato nuove soluzioni cambiando modulo e giocatori, nella speranza di rinvigorire animo e speranze dei suoi alfieri. Inutile sottolineare quanto il futuro del Mister di Aquileia sia in bilico e dipenda fortemente dall'atteggiamento e dalle prossime prestazioni della sua squadra: sicuramente sarà difficile, quasi impossibile incassare 12 vittorie consecutive come vorrebbe il giovanissimo Patron (dichiarazioni che forse risuonano sopratutto come una provocazione, per l'intera rosa), ma bisognerà ottenere più successi possibili.
Storicamente il match contro gli emiliani è sempre stato ostico per la Juve, che negli anni ha dovuto affrontare sempre una squadra motivatissima anche alla luce di vecchi episodi arbitrali che spesso hanno sorriso ai piemontesi. Ancora una volta gli occhi saranno puntati tutti su di lui, su quel Marco Di Vaio che ha contribuito a scrivere pagine importanti della storia bianconera, fino a ridiventare nello scorso inverno uno degli obiettivi principali del calciomercato bianconero, fermissimo nella volontà di riportare il bomber a Torino, per rinforzare il reparto offensivo juventino
Marco Beltrami
giovedì 24 febbraio 2011
Calciomercato Juve, Aquilani: Milan pronto ad approfittare del mancato riscatto del giocatore
Fonte: Calcio.fanpage.it
La dirigenza della Juventus nella prossima Estate avrà diverse "gatte da pelare", sopratutto alla luce dei tanti prestiti con diritto di riscatto ottenuti nel calciomercato stagionale.
La situazione sembra molto "ambigua" sopratutto per quanto riguarda il centrocampo che rischia di diventare il reparto più modificabile (Agnelli furioso, ha parlato di rifondazione in caso di mancato approdo alla Champions) nella prossima sessione del mercato. L'unico sicuro della permanenza in quel di Torino è Claudio Marchisio, idolo della tifoseria dal rendimento sempre incontestabile; anche il brasiliano Felipe Melo, a meno di clamorose offerte dovrebbe rimanere al contrario del suo "gemello" Sissoko, cercato da mezza Europa. Tutta da decifrare la situazione legata ad Alberto Aquilani: i 16 milioni richiesti dai Reds per il suo riscatto appaiono davvero tanti, sopratutti a margine di un rendimento molto altalenante. Secondo indiscrezioni in caso di mancato accordo, con la società inglese, il centrocampista finirebbe nel mirino del Milan molto intenzionato alle sue geometrie.
Si aprirebbero così prospettive suggestive, con Pirlo che in partenza dalla società rossonera, potrebbe accasarsi addirittura a Torino per prendere le redini del centrocampo della "vecchia signora". Per ora tutto ciò è fantacalcio, ma si sa nel mercato tutto è possibile.
Marco Beltrami
Calciomercato Juve, Amalfitano: il centrocampista francese del Lorient nel mirino bianconero
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il nome di Morgan Amalfitano, centrocampista francese della squadra del Lorient (militante nel massimo campionato francese, la Ligue 1), magari risulterà sconosciuto ai più, ma in realtà è uno dei pezzi pregiato del prossimo calciomercato europeo.
Sulle tracce del mediano venticinquenne transalpino, alla luce del suo contratto in scadenza a fine stagione, si starebbe per scatenare una vera e propria asta a tre, con impegnate formazioni prestigiose del Vecchio Continente. Prima fra tutte la Juventus, intenzionata ad acquisire le prestazioni, di uno dei giocatori più duttili attualmente in circolazione alla luce sopratutto della possibilità di ingaggiarlo a parametro zero. Ma la dirigenza di Corso Galileo Ferraris dovrà fare i conti sopratutto con l'Atletico Madrid e con i compatrioti del giocatore dell'Olympique Marsiglia. Sicuramente la partenza quasi certa di Momo Sissoko, libererà un posto nella rosa del centrocampo bianconero, che sarà necessariamente rimpiazzato da un nuovo arrivo che magari potrebbe essere proprio quell'Amalfitano che potrebbe rivelarsi un vero affare.
Bisognerà dunque aspettare fino a questa Estate, quando tutto sarà concretizzabile sopratutto perchè se la Juventus non dovesse approdare in Champions, Agnelli potrebbe dare il La ad una vera e propria rifondazione, con moltissime facce nuove in quel di Torino.
Marco Beltrami
Juventus, Delneri in allenamento si riaffida a Matri e Toni: Nedved monitora la situazione
Fonte: Calcio.fanpage.it
La Juventus continua ad impegnarsi duramente in allenamento sulla "strada" che porta, al prossimo match di Serie A contro il Bologna, quando i bianconeri avranno necessariamente bisogno di tornare alla vittoria.
Delneri studia nuove soluzioni, e anche stamattina in quel di Vinovo ha insistito sulle sperimentazioni effettuate ad inizio settimana. Giorgio Chiellini è stato con continuità riproposto al centro, questa volta insieme a Sorensen, anche se sicuramente contro i rossoblù posizionerà accanto al Nazionale italiano uno tra Bonucci e Barzagli. Ancora schierato al centro Claudio Marchisio che Sabato quasi certamente farà coppia con Aquilani, sacrificando Felipe Melo alla panchina. Buone notizie dal reparto offensivo con Luca Toni in grande spolvero, autore di una doppietta nella partitella e candidato principe a far coppia con Alessandro Matri, con Alessandro Del Piero proiettato verso una nuova panchina.
L'intera seduta si è svolta sotto lo sguardo attento di Pavel Nedved, che la società ha voluto accostare alla squadra per lanciare un forte segnale di vicinanza e stimolo a rendere al massimo nella speranza di ridurre le sette lunghezze di distanza dal quarto posto, attualmente apparso quasi irraggiungibile, per l'undici piemontese.
Marco Beltrami
Villarreal-Napoli, Mazzarri sul turnover: non posso farci nulla, devo pensare anche al Milan
Fonte: Calcio.fanpage.it
Tutto è pronto in terra spagnola per il ritorno del match dei sedicesimi di finale di Europa League Villarreal-Napoli, che sicuramente rappresenta una delle sfide più affascinanti ed equilibrate del "tabellone" europeo.
L'unico rimpianto per i tifosi e lo stesso allenatore dei partenopei Walter Mazzarri, è quello di non poter schierare l'undici "titolare" a causa sopratutto del poco tempo di recupero che la squadra avrà, per il prossimo match di campionato quel Milan-Napoli 2011, che potrebbe valere lo scudetto. E' lo stesso tecnico azzurro a motivare le scelte che le probabili formazioni Napoli-Villarreal hanno anticipato: "Non posso fare diversamente, iIl destino ha voluto che dopo la partita con il Villarreal ci sia quella con la capolista e non posso impiegare tutti i titolari...". L'unico certo in attacco sembra Lavezzi squalificato in campionato, mentre Cavani dovrebbe partire in panca: "E' uno dei pochi che domenica ha riposato - ha spiegato Mazzarri - quindi me lo aspetto bello carico".
Infine una replica anche all'allenatore avversario che aveva tacciato Mazzarri di ricorrere al catenaccio: "Forse non sa che siamo noi a giocare il più bel calcio in Italia, tant’è che i risultati fin qui ottenuti non sono per niente casuali. Garrido può dire ciò che vuole, ma per me resta soltanto aria fritta".
Marco Beltrami
Viareggio Cup 2011, Juventus-Varese 2-4: campioni in carica già eliminati dal torneo
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il Torneo di Viareggio 2011, Juventus non era iniziato nel migliore dei modi per la squadra di Bucaro salvatasi, contro il Bruges in rimonta per 2 a 2, ed è finita anche peggio, visto che ieri è già stata eliminata dalla competizione.
Un verdetto sorprendente visto che i vincitori delle ultime due edizioni del Torneo di Viareggio, sono stati sconfitti per 4 a 2 dal Varese, nonostante un inizio di partita tutto all'attacco visto che i bianconeri necessitavano esclusivamente della vittoria. I Lombardi invece passati in vantaggio, hanno subito messo pressione alla Juve che comunque trascinata dalla coppia Giannetti-Libertazzi è riuscita a ribaltare il risultato. La compagine di Denis Mangia per niente stordita dal repentino 1-2 bianconero, ha trovato però la forza di continuare ad imporre il proprio gioco, rifilando altre 3 reti ai più quotati avversari, che saranno costretti a tornare a casa. Già finita dunque l'avventura della Vecchia Signora che non avrà bisogno di visualizzare il Calendario Torneo di Viareggio 2011.
Il tabellino:
JUVENTUS-VARESE 2-4
Reti: 35' pt. Pompilio (V), 39' pt. Giannetti (J); 13' st. Libertazzi (J), 18' st. De Luca (V), 28' st. Benvenga (V), 46' st. Pompilio (V).
Juventus (4-3-3): Costantino, Romano, Camilleri, Di Dio (1' st. Ilari), Liviero, Belcastro (31' st. Corticchia), Schiavone, Buchel (1' st. Spinazzola), Libertazzi, Giannetti, De Silvestro. A disposizione: Di Salvia, Carfora, Belfasti, Esposito, Corticchia, Ilari, Spinazzola, Margiotta, Bianconi. All. Bucaro.
Varese (4-3-3): Micai, Toninelli, Marchi, Miceli, Wagner (15' st. Barberis), Bianchetti, Benvenga (30' st. Lazaar), Scialpi, De Luca, Pompilio, Ferreira (33' st. Capriolo). A disposizione: Belenzier, Capriolo, Gaeta, Romanini, Maio, Serrano, Samba. All. Mangia.
Arbitro: Rapuano di Rimini.
Note: ammoniti: Pompilio (V), Scialpi (V), Romano (J).
Marco Beltrami
Calciomercato Fiorentina, Barreto e Alvarez: i viola per il prossimo anno pescano dal Bari
Fonte: Calcio.fanpage.it
La situazione del Bari è praticamente disperata, e Domenica dopo Domenica la Serie A continua ad allontanarsi sempre più mentre incombe lo spettro della cadetteria che si concretizza notevolmente.
A tal proposito il D. S. Angelozzi già sta pensando allo "sfoltimento" della rosa, soprattuto alle cessioni di quei giocatori che non sarebbero disposti a scendere in B, e che potrebbero far fare cassa ai biancorossi. Già nello scorso calciomercato invernale, gli ottimi rapporti con la Fiorentina, tra l'altro prossima avversaria in campionato, avevano messo le basi per il trasferimento del folletto brasiliano Barreto sfumato per un nulla. Un'operazione che dovrebbe concretizzarsi al novanta per cento nella prossima Estate, così come quello legato ad un altro giocatore di qualità della compagine del capoluogo pugliese: il cursore esterno honduregno Alvarez, che anche alla luce della sua esperienza sarebbe per Corvino un ottimo investimento.
Possibile anche nella trattativa, l'inserimento di una serie di contropartite giovanissime, che in terra di Puglia potrebbero guadagnare esperienza e belle speranze. Tutto quindi potrebbe accadere nella prossima sessione di mercato, sull'asse Firenze-Bari, caldo come non mai, e ricco di possibili andirivieni di calciatori.
Marco Beltrami
Ibrahimovic esalta Mourinho: per lui avrei ucciso, Guardiola invece mi prese per guardare gli uccellini
Fonte: Calcio.fanpage.it
Parole fortissime quasi scioccanti, quelle pronunciate da Zlatan Ibrahimovic a proposito del suo ex allenatore Josè Mourinho, da lui reputato come il numero 1 assoluto.
In una lunga intervista concessa ad Eurosport, il lungo attaccante svedese spiega quanto sia stato importante lo Special One per la sua carriera rivelando: "Se non hai qualcuno che ti motiva, non sei portato a lottare ed è per questo che esistono gli allenatori. Per Mou avrei ucciso per le motivazioni che mi ha dato, per come mi ha stimolato".
L'attaccante del Milan dopo aver esaltato l'allenatore del Real Madrid, ha attaccato invece quello del Barcellona, suo acerrimo nemico ai tempi della sua militanza blaugrana: "un allenatore deve adattare il suo gioco ai calciatori che ha, specie se ne ha comprato uno per 70 milioni di euro. E se l'ha comprato non l'ha comprato per lasciarlo a guardare gli uccelli sugli alberi. Nel Barcellona ho capito come nel calcio le cose possono cambiare velocemente. Il mio problema lì è stato un uomo, e cioè 'il filosofo', io non avevo problemi con nessuno, non c'è nessuno che può dire che ho fatto qualcosa di male e nei primi sei mesi era tutto eccezionale, andava tutto bene ma poi è successo qualcosa, anche se non so che cosa.
Un'intervista destinata a fare molto discutere, sia in Italia che in Spagna, Paese nel quale il centravanti rossonero non ha assolutamente lasciato il segno come avrebbe voluto, Ibra che ora appare concentratissimo su Milan-Napoli 2011.
Marco Beltrami
Inter-Bayern 0-1, Julio Cesar dopo la papera è tornato a casa a piedi: il portiere affranto per l'errore
Fonte: Calcio.fanpage.it
Per un portiere "normale", l'episodio che nei minuti finali del match di San Siro ha deciso il risultato Inter-Bayern 0-1, si sarebbe potuto parlare di "tiro insidioso, col pallone, insidioso, rimbalzato davanti a Julio Cesar incapace di trattenere".
In realtà parlando di colui che probabilmente al momento è il miglior portiere del mondo, si deve inevitabilmente parlare di un errore che non ammette scuse, visto che le qualità del portiere avrebbero dovuto permettere allo stesso di bloccare il pallone, o deviarlo "lateralmente" impedendo il tape-in vincente di Gomez. Uno Julio Cesar che tradisce tutti, notizia davvero eclatante alla luce delle tante partite nerazzurre, portate a casa grazie all'estremo difensore brasiliano; purtroppo però il calcio e lo sport in molte occasioni, non perdonano, ed ecco allora che anche Julio Cesar, è rimasto vittima di quello che si potrebbe definire un "fisiologico" errore. Il sudamericano affranto per l'episodio determinante per il risultato, avrebbe scelto di tornare a casa a piedi (secondo indiscrezioni di Mediaset), per smaltire la delusione e la rabbia per quanto accaduto.
Nel frattempo in casa Inter, in queste ore si pensa all'infortunio Ranocchia, che si spera risolversi in un breve stop (Leonardo ottimista sull'infortunio Ranocchia), mentre rinucorare Julio Cesar, appare facile alla luce dei tanti miracoli compiuti dal portierone durante la sua avventura nerazzurra.
Marco Beltrami
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