Fonte: Calcio.fanpage.it
Quando si pensa al Brasile calcistico è più che lecito imaginarsi giocate ad effetto, funamboli che sgambettano sul terreno di gioco, e il calcio vissuto come divertimento assoluto e fonte di gioia.
Non sono solo rose e fiori nel Paese verdeoro, salito alla cronaca recentemente per una notevole escalation di violenza culminata nei match Flamengo-Vasco da Gama e Vila Nova-Goias, due partite rese tragiche da questi dati a dir poco impressionanti: due morti, centinaia di feriti e 102 arresti da parte delle forze dell'ordine. Terribile quanto accaduto sopratutto nel secondo incontro citato, ovvero il derby regionale andato in scena nello stato del Goias: violenza allo stato puro sia all'interno dello Stadio che fuori, con il terribile assassinio di un diciannovenne con due colpi sparatigli alla nuca da due tifosi avversari a bordo di una moto. Un evento che fa il pari con quanto accaduto come su detto durante la finale della Taça Rio Flamengo-Vasco da Gama, nella quale purtroppo a margine degli scontri c'è stato un altro morto.
Tutto il panorama calcistico sudamericano ora è fermo ad interrogarsi sugli episodi accaduti e sui provvedimenti da prendere anche perchè la Nazione brasiliana sarà la prossima "casa" della rassegna iridata, e tutto questo non rappresenta assolutamente un segnale positivo.
Marco Beltrami
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