giovedì 4 luglio 2013

Cassano: "Mazzarri mi ha voltato le spalle, ricomincio da Parma"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Grande entusiasmo in casa Parma per quello che è stato ribattezzato come il "Cassano day". Il folletto barese, ultimo colpo di mercato della società emiliana è stato presentato ufficialmente. Grande entusiasmo nella città ducale per il giocatore che si è detto "carico e felice" dell'approdo in gialloblu, pronto per riconquistare la Nazionale in vista dei prossimi mondiali. L'ex Inter non ha perso occasione per riservare delle stilettate a Walter Mazzarri, colpevole di avergli voltato le spalle. Ecco la cronaca della conferenza stampa.

L'entusiasmo del patron Ghirardi - Occasione importante per la nostra storia. Nelle ultime stagioni ci siamo piazzati sempre tra le prime dieci. E per festeggiare il centenario abbiamo cercato di fare un regalo a tutti quelli che amano i nostri colori. Il regalo si chiama Antonio Cassano. Sono orgoglioso perché una stella ha scelto di venire qui. La conferma del nostro essere credibili. Ringrazio Leonardi, l'Inter e l'entourage di Cassano.

Leonardi orgoglioso di lavorare con Cassano– Sono orgoglioso di avere qui Cassano. Qualcuno ha detto che sarà difficile, io invece sono orgoglioso e credo che gli altri dovranno invidiarci. Ringrazio l’Inter e Branca. La grande voglia di venire qui di Cassano ci ha stimolati ancora di più nonostante le difficoltà iniziali

Cassano spera che Parma sia l'ultima sua squadra - Voglio ringraziare il presidente Ghirardi e Leonardi che si faceva sentire più di mia moglie e mi hanno convinto, anche se qui mi toglierò grandi soddisfazioni. E’ una mia sfida e la possibilità del Mondiale mi stimolerà di più, spero che sia la mia ultima piazza. Mi davano per morto, ma ho sempre dimostrato di essere vivo e anche stavolta lo farò. Qui voglio essere protagonista e in passato hanno giocato grandi campioni. Parma è una piazza tranquilla ma qui non sono venuto in vacanza.

Mazzarri voltagabbana per Cassano - Voglio ringraziare Branca, Ausilio Moratti ma non Mazzarri perché prima di firmare mi ha detto che ero un titolare fisso e dopo invece ha detto che non rientravo nei suoi piani. Qui mi hanno voluto tutti bene: non c’è differenza tra Inter e Parma, mi devono solo voler bene per convincermi. Donadoni invece mi ha esternato la sua felicità e altre cose che non sto qui a dire. Spero che il Parma possa arrivare più in alto possibile.

Cassano preferisce non parlare di Stramaccioni - Tanti giocatori importantissimi dell'Inter mi hanno chiamato. Ho lasciato tanti amici. Su Stramaccioni non ho nulla da dire

Le Cassanate e la paura di sbagliare - La prima cosa che ho chiesto è stata dove andare a mangiare e poi a vivere. Verrò a vivere qui con la mia famiglia. C’è grande entusiasmo, ma bisogna dimostrare prima di essere apprezzato. Devo essere amato per quello che faccio in campo. Le cassanate sono finite con Garrone? Non siete bene informati. La maggior parte delle volte sono passato dalla parte del torto: ora sono più grande e ho due figli. Avevo paura di venire qui per non deludere con eventuali Cassanate il presidente e l’Amministratore, ma loro mi hanno tranquillizzato e il patron mi ha detto che al massimo mi dà alcuni schiaffi.

Leonardi fa il punto su Belfodil e Silvestre - Belfodil sta ultimando le operazioni all’Inter. Per Silvestre ci vuole tempo e ha bisogno di riflettere e di trattare dal vivo. Non sta scartando Parma.

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