sabato 30 aprile 2011

Calciomercato Juventus ultimissime, Chiellini resta in bianconero: voglio giocare nel nuovo stadio


Fonte: Calcio.fanpage.it

Sarà la grande novità della squadra bianconera nella delicatissima trasferta di Lazio-Juventus, prevista per Lunedì sera: Giorgio Chiellini dopo il lungo stop legato all'infortunio è pronto a riprendere le redini della difesa torinese.

Il difensore toscano scalpita in vista del prossimo match di campionato e tranquillizza tutti sul suo futuro che sarà tinto di bianco e nero ancora per molto tempo, come spiega ai microfoni di Sky: "E' normale che intorno al mio nome circolino molte voci di mercato ma a me non interessa. Io voglio restare alla Juventus, ho una gran voglia di giocare nel nuovo stadio e la Juve, anche per questo motivo, avrà la priorità sul resto. Ho sofferto troppo a guardare la Juve da fuori. Purtroppo abbiamo perso due punti importanti contro il Catania in casa e questa cosa proprio non mi è andata giù". Stando alle ultime notizie rese note dalla società probabilmente in quel di Torino non ci sarà bisogno di monetizzare attraverso cessioni eccellenti, vista la volontà di ricapitalizzare.

Notizie dunque che sembrano confortare i tifosi juventini a proposito del destino del duttile difensore della Vecchia Signora, che sembra davvero destinato a rimanere alla corte piemontese, nella speranza di riportare la squadra torinese nel calcio che conta.

Marco Beltrami

Lazio-Juventus 2011, 35a giornata Serie A


Fonte: Calcio.fanpage.it

L'Europa in una notte, una stagione in una partita: questo rappresenterà il posticipo serale di Lunedì 2 Maggio tra Lazio e Juventus, due squadre che in novanta minuti si giocheranno gran parte delle loro ambizioni di quarto posto.

I padroni di casa possono sfruttare un primo match point, almeno nei confronti della Vecchia Signora: la squadra di Reja che occupa il quarto gradino del podio, in caso di successo porterebbe addirittura a dieci i punti di vantaggio sui bianconeri che vedrebbero bruciati definitivamente i loro sogni di Champions League. Sicuramente per la formazione capitolina, anche un pareggio potrebbe essere un risultato più che buono, sebbene un solo punticino potrebbe far "rientrare" nella lotta europea l'altra grande avversaria dei laziali ovvero l'Udinese. Inutile sottolineare quanto invece per gli uomini di Delneri, ci sia bisogno di portare a casa l'intera posta in palio, nel match dell'Olimpico perchè in questa maniera la Juve tornerebbe a meno 4 dall'ultimo posto Champions disponibile: la sconfitta in questa partita invece potrebbe tagliare definitivamente le gambe all'undici bianconero, incidendo profondamente anche sul futuro di Delneri che potrebbe rischiare seriamente il posto nella prossima stagione.

Quella prossima stagione nella quale la dirigenza di Corso Galileo Ferraris è pronta a tutto pur di restituire ai suoi tifosi una squadra finalmente competitiva: infatti la società sta preparando 100 milioni per tornare a vincere, e riprendere il da troppo tempo ormai rimosso "cammino europeo". Infatti proprio la gara di Lunedì sera potrebbe seriamente decretare la fine delle illusioni internazionali anche per la prossima annata. Una buona notizia per la squadra ospite (come testimoniato dalle Probabili formazioni Lazio-Juventus), è rappresentato dalla possibilità di Delneri di schierare la migliore squadra possibile in questo momento con il ritorno di Chiellini al centro della difesa.

Non altrettanto positive le notizie per il tecnico dei padroni di casa Edy Reja, che dovrà fare i conti con assenze pesantissime per il suo scacchiere tattico: in primis mancherà il Jolly (nonchè portafortuna) Mauri, squalificato per 2 giornate, che priverà i laziali di uno dei punti di forza della formazione capitolina. Come se non bastasse poi sarà assente anche il rumeno Radu fermo fino a fine stagione, per l'infortunio al ginocchio; oltre a questi stop preventivati anche Sculli al novanta per cento non sarà del match costringendo l'esperto tecnico biancoeceleste a schierare Floccari e Zarate davanti con Hernanes a supporto

Nel frattempo è partita la corsa ai Biglietti Lazio-Juventus 2011, per un Olimpico che è pronto a vestirsi a festa nel tentativo di aiutare ancora una volta i biancocelesti verso un obiettivo che ad inizio stagione era veramente impensabile, ma che giornata dopo giornata è diventato sempre più concreto: merito sopratutto di un progetto vincente e sposato da tutti, a confermare la bontà delle idee e dei programmi del pirotecnico ma lungimirante Patron Lotito.

Marco Beltrami

Probabili formazioni Serie A, Lazio-Juventus: Chiellini rientra, Mauri e Sculli out


Fonte: Calcio.fanpage.it

Lazio-Juventus rappresenterà il piatto forte della 35a giornata del massimo campionato calcistico italiano: in palio punti fondamentali, per la conquista di quel quarto posto che comunque a meno di clamorosi colpi di scena, dovrebbe essere ormai preda della squadra capitolina.

Per il posticipo di Lunedì, Reja dovrà sicuramente fare a meno di Mauri, squalificato per 2 giornate, oltre che di Radu ormai out fino alla fine della stagione. Una perdita importante per lo scacchiere tattico dell'esperto allenatore è quella di Sculli, ancora alle prese con noie muscolari: coppia d'attacco dunque formata da Zarate e Floccari. Buone notizie per Gigi Delneri, che in vista dello scontro diretto, potrà schierare probabilmente la migliore formazione possibile, con il rientrate Chiellini al centro della difesa, pronto a subentrare a Barzagli.

Le probabili formazioni:

Lazio (4-2-3-1): Muslera; Lichtsteiner, Biava, Dias, Garrido; C.Ledesma, Brocchi; Gonzalez, Hernanes, Floccari; Zarate
A disp.: Berni, Scaloni, Bresciano, Sculli, Matuzalem, Rocchi, Kozak. All.: Reja
Indisponibili: Stendardo, Radu, Diakité, Foggia
Squalificati: Mauri (2)

Juventus (4-4-2): Buffon; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Melo, Aquilani, Marchisio; Matri, Del Piero.
A disp.: Storari, Barzagli, Sorensen, Traoré, Salihamidzic, Pepe, Toni. All.: Delneri
Indisponibili: Rinaudo, Sissoko, Quagliarella, Iaquinta, Martinez
Squalificati: nessuno

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus 2011, Aguero: la trattativa per l'argentino entra nel vivo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il suo nome potrebbe rientrare tra i 3 o 4 campioni "promessi" dalla dirigenza bianconera ai propri tifosi nella prossima stagione, per riportare la Juventus nell'Olimpo del calcio in Italia e in Europa.

Sergio Aguero, attaccante argentino e stella indiscussa dell'Atletico Madrid, secondo indiscrezioni amplificatesi negli ultimi giorni sarebbe uno degli obiettivi concreti della Dirigenza di Corso Galileo Ferraris. Addirittura stando a quanto riportato da Calciomercato.it, la prossima settimana potrebbe avere luogo un incontro fondamentale tra Marotta e company e lo staff dirigenziale dei Colchoneros, proprio per trattare il trasferimento del "Kun" in terra piemontese. Nella trattativa potrebbero rientrare anche delle contropartite tecniche per alleviare le spese delle casse juventine: il maggior indiziato è quel Momo Sissoko, che ormai sembra destinato a lasciare la squadra di Delneri nel prossimo calciomercato (oltre al fatto che nell'affare si potrebbe "parlare" anche di Tiago nelle ultime stagioni proprio in prestito in quel di Madrid).

Nel frattempo i tifosi bianconeri si preparano alla trasferta di Lazio-Juventus, con un maggiore spirito d'ottimismo in vista della prossima stagione, visto che ormai per quella attuale si attende solamente la fine dei giochi (solo una vittoria all'Olimpico di Roma, potrebbe forse riaccendere le speranze di quarto posto).

Marco Beltrami

Juventus news, curiosa iniziativa della società: nasce l'anagrafe del tifo bianconero


Fonte: Calcio.fanpage.it

La Juventus, vuole fare sul serio in vista della prossima stagione: l'idea è quella di "radunare" il più possibile tutte le proprie "forze" nel tentativo di rendere la squadra finalmente competitiva e in grado di puntare ad obiettivi prestigiosi.

La prossima, sarà un'annata calcistica importante per la Vecchia Signora che potrà innanzitutto sfruttare completamente il nuovo Stadio, struttura futuristica e all'avanguardia che permetterà il confluire di introiti importanti nelle casse bianconere. Oltre a questo la società sta preparando 100 milioni da investire sul mercato, grazie alla ricapitalizzazione promossa dalla Exor (società della famiglia Elkann-Agnelli che detiene il 60 per cento delle quote della Juve). Come se non bastasse stanno per essere approvate, come sottolineato da Tuttosport, 3 iniziative che permetteranno ai tifosi di partecipare anche economicamente alla rinascita bianconera.

1) L'ANAGRAFE DEL TIFO JUVENTINO: ovvero la possibilità di registrarsi in uno speciale registro anagrafico (dietro pagamento di una quota iniziale e poi annua), che attesta la "nascita bianconera", con una serie di diritti e vantaggi speciali.

2) RACCOLTA FONDI: attraverso degli sms si studia la possibilità di raccogliere fondi (come spesso accade in tv), per un particolare obiettivo della società

3) ALIMENTARE IL MERCHANDISING: stimolare l'acquisto dei prodotti ufficiali della Juventus, un'operazione che se effettuata in massa potrebbe portare ad introiti importanti

Marco Beltrami

venerdì 29 aprile 2011

Mourinho porque, il nuovo tormentone: zeru colpe per la sconfitta, tutti hanno visto


Fonte: Calcio.fanpage.it

Su Josè Mourinho si può dire tutto e il contrario di tutto, può risultare simpaticissimo oppure odioso e antipatico, ma un dato appare di certo inconfutabile: lo Special One è uno dei più grandi fenomeni mediatici di sempre.

Quando "l'uomo di Setubal" si trova davanti ai microfoni, tutti pendono dalle sue labbra pronti ad ascoltare delle "perle" assolute, che nel bene o nel male non si rivelano mai banali. Nella settimana probabilmente più infuocata della sua esperienza spagnola Mou, è tornato a parlare in vista del prossimo impegno delle sue merengues nella Liga spagnola, non potendo fare a meno di tornare su Real Madrid-Barcellona 0-2. L'ex interista dopo i tanti "porque" polemici pronunciati al termine della sfida di Mercoledi ha lanciato probabilmente un altro tormentone, quello delle "zeru colpe": secondo il lusitano tali sarebbero le sue responsabilità nella sconfitta dei madrileni, visto che come poi lui stesso ha spiegato: "Una immagine vale più di mille parole, e visto che ci sono tante immagini non parlerò più di quello che è successo".

Qualcuno probabilmente penserà che lo Special non veda l'ora di cambiare aria, riflessioni smentite in tutto da quanto dichiarato dall'alllenatore stesso, un po' a sorpresa: "Adesso, ha aggiunto Mourinho, ho ancora più voglia di continuare a guidare il Real Madrid per tutto quello che rappresenta".

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus ultimissime: la società prepara 100 milioni per tornare a vincere


Fonte: Calcio.fanpage.it

Se dal "campo" continuano ad arrivare notizie non di certo positive per la Juventus, dalle "stanze dei bottoni" iniziano ad arrivare segnali più che incoraggianti per l'immediato futuro della Vecchia Signora.

In quel di Corso Galileo Ferraris, la Dirigenza dei bianconeri ha avuto la felice notizia, della disponibilità da parte della Exor (società azionista di riferimento che detiene il sessanta per cento del club bianconero), ad un notevole aumento di Capitale che permetterà alla società piemontese guidata da Agnelli, di poter sfruttare notevoli risorse per i suoi progetti futuri. Per il prossimo Consiglio d'Amministrazione della Exor, dunque potrebbe essere presa in esame la proposta di una ricapitalizzazione consistente quantificata intorno ai 90-100 milioni. In questo modo, si potrebbero risanare le perdite, e permettere a Marotta e company, di realizzare quelle tanto attese mosse di calciomercato che dovrebbero portare nel capoluogo piemontese quei 3 o 4 giocatori di altissima qualità pronti a far tornare grande la Juve.

Insomma buone notizie per il futuro dei bianconeri che nella prossima stagione potranno anche puntare sugli introiti provenienti dal tanto atteso nuovo stadio della Juventus, che renderà la stessa formazione torinese, una delle più all'avanguardia dell'intero panorama calcistico italiano e non.

Marco Beltrami

Matrimonio William e Kate: Beckham e signora presenti alla cerimonia dell'anno


Fonte: Calcio.fanpage.it

Mai come in questa vibrante e infuocata settimana l'associazione mentale tra le parole "calcio" e "spettacolo" fa venire in mente, il Messi Show nel "clasico", oppure la manita rifilata nella serata di ieri dai "dragoni" di Vilas Boas, in Porto-Villarreal 5-1.

E invece il mondo "pallonaro" e quello del gossip e della vita mondana, hanno trovato il modo di sovrapporsi nell'evento più atteso dell'anno: il matrimonio tra il Principe d'Inghilterra e la "commoner" Kate Middleton. Per un giorno l'Abbazia di Westminster sta focalizzando l'attenzione di tutto il globo, basti pensare che ben 2 miliardi di persone stanno seguendo il matrimonio di William e Kate in diretta. A sorpresa però come suddetto, anche gli appassionati di calcio hanno trovato pane per i loro denti, e sopratutto i tifosi del Milan, che hanno potuto ammirare il loro ex giocatore David Beckham. Lo Spice boy, accompagnato dalla celebre mogliettina Victoria Adams, fa parte della lunghissima lista degli invitati alla cerimonia, sopratutto alla luce della medaglia dell'Ordine Britannico (ben ostentata), della quale è stato insignito dalla Regina in persona per meriti sportivi.

Un motivo d'orgoglio dunque per i tifosi rossoneri, ancora legatissimi a Beckham, che nella sua stagione italiana ha sorpreso tutti, dimostrando nonostante l'età e il livello di celebrità, di essere un professionista esemplare, lasciando un vuoto notevole al momento del uso ritorno negli USA.

Marco Beltrami

Juventus, nuovo Stadio: il video di presentazione della futuristica prossima casa bianconera


Fonte: Calcio.fanpage.it

Impossibile non emozionarsi con la musica di "Where the streets have no name" degli U2 in sottofondo, e con le immagini di quello che sarà il nuovo stadio bianconero: la struttura che a partire dalla prossima stagione sarà pronta ad ospitare le partite casalinghe della Vecchia Signora.

Un progetto futuristico, all'avanguardia, che permetterà alla Juventus di vantare uno degli Stadi più innovativi dell'intero panorama calcistico internazionale, sulla falsariga di quanto realizzato in precedenza in nazioni come Olanda, Germania (basti pensare all'Allianz Arena del Bayern Monaco) e Inghilterra. Un fiore all'occhiello per l'Italia, che probabilmente aprirà un ciclo di progetti "similari" anche per altre società del nostro calcio. Infatti nonostante le spese siano comunque state ingenti, e abbiano inevitabilmente influito sui fondi destinati per il calciomercato, la possibilità di poter "disporre" di uno Stadio di proprietà permetterà (almeno dovrebbe) entrate notevoli che potranno aiutare la nuova Juventus a tornare nell'Olimpo del calcio.

A quanto pare, nonostante voci e indiscrezioni di ogni tipo, i lavori procedono a spron battuto e tra pochissimo sarà anche possibile vedere in anteprima i nuovi spogliatoi; nel frattempo il video che mostra i segreti e le "fattezze" del nuovo tempio del calcio bianconero continua a fare il giro del web

Marco Beltrami

Video Porto-Villarreal 5-1: tutti i gol della semifinale di Europa League


Fonte: Calcio.fanpage.it

In questo momento dopo l'inarrivabile Barcellona, molto probabilmente è il Porto la squadra più organizzata e competitiva del Vecchio Continente: la formazione di Villas Boas dopo aver conquistato in netto anticipo il campionato lusitano, è lanciatissima verso la finale di Europa League.

Come testimoniato dai risultati delle semifinali, la compagine dello Special two ha letteralmente asfaltato, il Villarreal di Giuseppe Rossi in una partita che rimarrà a lungo negli occhi dei tifosi dei Dragoni: una prestazione sfavillante, quella dei portoghesi, che alternano un collettivo collaudatissimo alle inizative individuali di giocatori dei quali sentiremo parlare a lungo. Rolando, Fernando, Guarin, ma sopratutto Falcao: il colombiano ieri ha stupito tutti con un poker di gol, che hanno permesso di ammirarne le qualità etlettiche; il sudamericano è veloce, tecnico, fortissimo di testa, e potrebbe diventare uno dei prossimi maggiori obiettivi del calciomercato internazionale.

Una cosa comunque è certa: il Porto rappresenta un'iniezione di ottimismo anche per il calcio nostrano; infatti la squadra portoghese dimostra come con una buona programmazione e con un lavoro incessante, senza spendere milioni su milioni si possa costruire una squadra altamente competitiva, e di assoluto respiro internazionale.

Marco Beltrami

giovedì 28 aprile 2011

Calciomercato, Neuer: tutti pazzi per il portiere dello Schalke 04


Fonte: Calcio.fanpage.it

Da sempre sono i centrocampisti e gli attaccanti, a far svuotare le casse delle squadre di calcio pronte anche a sborsare, ingenti cifre pur di assicurarsi giocatori che possano far fare loro il salto di qualità.

Questa volta invece è un portiere a destare l'interesse dei top club del Vecchio Continente, scatenando una vera e propria asta a suon di milioni: Manuel Neuer, portierone dello Schalke 04, e della Nazionale tedesca, è uno dei calciatori più ambiti del momento. Dopo la strepitosa rassegna iridata africana, e l'ottima stagione culminata nei miracoli a ripetizione sfoderati in Schalke 04-Manchester United o-2, di Champions, il venticinquenne colosso tedesco è pronto a lasciare il suo club per approdare in una delle squadre più blasonate del panorama calcistico internazionale: la candidata numero 1 ad assicurarsene le prestazioni è il Bayern Monaco, che da diverse stagioni ha mostrato un "buco" clamoroso nel ruolo di estremo difensore che lo stesso Neuer potrebbe ben compensare.

Non c'è da escludere però un inserimento di altre società, anche alla luce di numerosi recentissimi sondaggi, come quello organizzato dalla Gazzetta dello Sport: secondo la "rosea" infatti Neuer attualmente sarebbe il portiere più forte al mondo.

Marco Beltrami

Serie A, 35a giornata: Lazio-Juventus a Mazzoleni; Gava dirigerà Napoli-Genoa


Fonte: Calcio.fanpage.it

La 35a giornata di Serie A, è ormai alle porte e sono state rese note le designazioni arbitrali per il prossimo turno di campionato, quartultimo appuntamento stagionale prima di sancire la chiusura di un'annata abbastanza travagliata per i fischietti italiani.

Il match clou, ovvero il posticipo serale di Lunedì 2 Maggio è stato affidato a Paolo Silvio Mazzoleni di Bergamo: nella direzione del delicatissimo match dell'Olimpico di Roma, Lazio Juventus, sarà coadiuvato dagli assistenti Elenito Di Liberatore e Andrea Padovan, con quarto uomo Paolo Tagliavento. Scorrendo la lista delle designazioni, è possibile leggere il nome di Gava per il match Napoli-Genoa, partita che non dovrebbe rivelarsi di difficile gestione, e sopratutto quello di Rocchi, per Sampdoria-Brescia. Il match del Ferraris alla luce della pesantissima posta in palio (ovvero la salvezza), si preannuncia a dir poco infuocato.

Ecco il quadro completo delle designazioni:

Bari-Roma (ore 20.45): Russo;
Catania-Cagliari: Peruzzo;
Cesena-Inter (sabato ore 18): Valeri;
Chievo-Lecce: Rizzoli;
Fiorentina-Udinese: Brighi;
Lazio-Juventus (lunedì ore 20.45): Mazzoleni;
Milan-Bologna: De Marco;
Napoli-Genoa (sabato ore 20.45): Gava;
Parma-Palermo: Celi;
Sampdoria-Brescia: Rocchi.

Marco Beltrami

Real Madrid-Barcellona 0-2: i blaugrana pronti a denunciare Mourinho all’Uefa


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il Bernabeu è ormai vuoto, la partita è finita da un pezzo, ma Real Madrid e Barcellona, se "le stanno ancora suonando" di santissima ragione: dal terreno di gioco, ora si è passati nelle sale stampa e nelle stanze dei bottoni.

Le dichiarazioni del furibondo Mourinho ("il calcio fa schifo"), come volevasi dimostrare hanno letteralmente dato il La ad un tourbillon di polemiche interminabili, destinate a tenere banco in Spagna (e anche sulle pagine dei maggiori quotidiani sportivi) ancora a lungo. In un primo momento, le parole dello Special One, a proposito dell'incapacità azulgrana di vincere Champions League "pulite", sembravano destinate ad essere lasciate a se stesse da parte dei dirigenti del Barça: oggi invece secondo indiscrezioni, la società catalana sarebbe pronta a denunciare il portoghese alla commissione disciplinare dell'Uefa, per il suo forte attacco al termine di Real Madrid-Barcellona 0-2.

Ancora una volta dunque si getta benzina sul fuoco in vista della gara di ritorno del Camp Nou, anche se la sensazione dell'esterno è che il tecnico ex nerazzurro, stia facendo di tutto per crearsi un alibi (non del tutto campato in aria), per giustificare la sconfitta contro una squadra che comunque appare davvero destinata a raccogliere trofei a ripetizione

Marco Beltrami

Fiorentina, Corvino durissimo sulla norma sugli extracomunitari: è razzismo calcistico


Fonte: Calcio.fanpage.it

Siamo nell'anno di grazia 2011, e tutti i giorni ci confontiamo sistematicamente con la globalizzazione e con un mondo sempre più "multicolore": alla luce di tutto ciò è quantomeno riduttivo giudicare "anacronistica" e fuori luogo la norma restrittiva sugli extracomunitari, che dalla scorsa Estate limita il numero di questi ultimi per le squadre di Serie A.

I risultati son sotto gli occhi di tutti: così facendo i talenti italiani non son di certo fioriti e sopratutto non c'è stata per loro la possibilità di confrontarsi con campioni assoluti provenienti dai Paesi non comunitari. Ecco allora che lo sfogo di Pantaleo Corvino, Direttore Generale della Fiorentina, ci sembra quanto meno "azzeccato": "E' una forma di razzismo calcistico. In Italia si fanno tanti scioperi: sensibiliz­zare di fronte ad una simile stortura sa­rebbe il modo più efficace per riflette­re in maniera costruttiva". Parole durissime ma che non si discostano molto dalla realtà dei fatti, che forse priva anche al nostro campionato di tornare ai fasti di tempi che sembrano ormai persi sempre.

Basti sottolineare anche il quanto a livello europeo le nostre squadre facciano davvero fatica ad imporsi, non reggendo assolutamente il passo delle altre formazioni di altri Paesi come Inghilterra, Spagna e anche (purtroppo) Germania

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus 2011, Huston: in Francia aspettano solo l'offerta bianconera


Fonte: Calcio.fanpage.it

In Francia si sprecano i paragoni e i complimenti per il giovanissimo difensore del Le Mans Tony Huston, che molti hanno già paragonato ad una vecchia conoscenza del calcio transalpino e italiano Liliam Thuram.

Il giocatore è al centro di un'intrigante asta di calciomercato tra Inter e Juventus, due società che secondo indiscrezioni sarebbero molto interessate ad assicurarsi le prestazioni di un calciatore che potrebbe diventare in prospettiva uno dei più forti difensori del Vecchio Continente. Attraverso le pagine di Tuttosport, i dirigenti della squadra militante nella Ligue One francese hanno candidamente ammesso l'interesse dei due club italiani, invitando implicitamente i bianconeri a "darsi una mossa": "L’inter ha presentato un offerta che abbiamo già accettato,ora siamo in attesa di vedere cosa farà la Juve, se presenterà un offerta uguale a quella del’Inter deciderà il ragazzo il suo futuro".

Parole sibilline che tra l'altro rendono pubblico un dato di fatto, già confermato nei giorni scorsi da voci vicine al calciatore: Huston avrebbe già scelto la Juve per il suo futuro calciomercato, proprio in seguito alla sua volontà di ripercorrere le orme del suoi idolo Thuram, che ha reso grandissima la Vecchia Signora.

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Moggi fa sognare i tifosi bianconeri: mai dire mai ad un mio ritorno


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nonostante tutto e tutti, nonostante le vicende legate a calciopoli che hanno praticamente causato lo "stato attuale" della Juventus, i tifosi non hanno dubbi: la stragrande maggioranza del popolo bianconero rivorrebbe Luciano Moggi a Torino.

L'ormai ex dirigente, intanto "si limita" a lanciare i suoi strali dai salotti televisivi, o sulle pagine dei giornali, alla luce della sua notevole esperienza (un fattore che non può essere messo in discussione), e della sua proverbiale schiettezza. Intervenuto in diretta durante la trasmissione "Tutti pazzi per la Juve", ai microfoni di Radio Power Station, "Big Luciano" ha lasciato notevoli spiragli sulla possibilità di tornare in bianconero: " Mai dire mai ad un mio ritorno alla Juve". Parole dunque dolcissime, per i supporters juventini, prima di controbilanciare il tutto, con una serie di critiche alla società di Corso Galileo Ferraris, ormai vicina ad un altro fallimento in Serie A: "Il problema serio della Juve non è l’allenatore. Ci sono giocatori che non servono alla Juve e per renderla competitiva vanno venduti per comprarne altri validi. La Juventus quest’anno ha speso tanti soldi e chi li ha comprati li dovrà anche saper rivendere".

Nel frattempo si avvicina il posticipo dell'Olimpico contro la Lazio, e inevitabile è anche un pensiero su Mancini accostatissimo alla Juve: "È un buon allenatore e se andiamo a cercare la qualità Mancini è il nome più importante tra quelli fatti fino ad ora. Che poi ci sia stato un passato contrario alla Juve non c’è dubbio, ma quando sei in un'altra squadra pensi solo a quella. Ha esagerato ma dopo si è ricreduto. Tante cose erano state dette a caldo dopo le partite infatti quando è venuto a Napoli a testimoniare al processo si è rimangiato praticamente tutto".

Marco Beltrami

martedì 26 aprile 2011

Squalificati Serie A: Mauri salterà Lazio-Juventus


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il giudice sportivo ha emesso il suo verdetto, relativo ai fatti accaduti durante la quindicesima giornata di ritorno del campionato di Serie A: è stata resa nota oggi la lista dei giocatori squalificati, nonchè l'entità delle "pene" comminate agli stessi.

Sono ben 3 i giocatori punti con due turni di stop (e rappresenteranno delle perdite importantissime per le squadre di appartenenza): il centrocampista dell'Udinese Inler, che ha protestato duramente con l'arbitro durante il match contro il Parma dopo essere stato ammonito; l'attaccante ungherese del Bari, Rudolf, per ingiurie al direttore di gare e sopratutto Stefano Mauri, mediano dei biancocelesti che salterà il match dell'Olimpico decisivo per il quarto posto (già partita la corsa ai Biglietti Lazio-Juventus 2011). Lunghissima la lista di quelli sanzionati con un unico stop: Poli (Sampdoria), il portiere dell'Inter, Julio Cesar, Armero (Udinese), Colucci (Cesena), Dainelli, Milanetto e Palacio (Genoa), De Almeida e Zaccardo (Parma), Van Bommel (Milan), Volta (Sampdoria).

Rese note anche le multe nei confronti di alcune società: Le società multate sono: Lazio (8.000 euro) per un coro razzista dei tifosi e l’Udinese (2.000 euro) per un coro ingiurioso contro l’arbitro.

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus 2011, Kjaer: super sfida con la Roma, per il centrale del Wolfsburg


Fonte: Calcio.fanpage.it

Per il vichingo danese Simon Kjaer si prospetta un'asta tutta italiana per il suo futuro: il difensore nordico attualmente in forza al Wolfsburg sarebbe ormai prossimo a terminare la sua avventura in terra tedesca.

Negli ultimi giorni il biondissimo centrale è stato accostato più volte al Calciomercato Roma, sopratutto perchè il suo club sta lentamente scivolando verso la Serie B tedesca, il che potrebbe spingere i dirigenti del Wolfsburg a privazioni importanti. Nelle ultime ore però come trapelato attraverso tribalfootball.com, su Kjaer sarebbe piombata anche la Juventus, fortemente intenzionata all'ex difensore palermitano, alla luce della sua notevole esperienza maturata anche nel campionato italiano nonostante la giovane età: si tratta di un classe'89. L'attuale quotazione del forte giocatore è incentrata sui sette milioni di euro, cifra abbastanza abbordabile per le austere casse bianconere. Tutto lascia presagire dunque una guerra serratissima sull'asse Roma-Torino nel prossimo calciomercato estivo che potrebbe regalare i "soliti" colpi a sorpresa.

Ancora pochi mesi dunque e ci potrebbero essere dei clamorosi ritorni nel nostro amato campionato, nella speranza che lo spettacolo aumenti, la corsa al titolo diventi ancora più serrata e avvincente e che anche a livello europeo le "nostre" formazioni tornino ad essere competitive.

Marco Beltrami

Video: Neymar con un super gol decide il match Santos-Ponte Preta


Fonte: Calcio.fanpage.it

Passano i giorni, le settimane, i mesi e quello che fino a poco tempo fa era un nome conosciuto solo ai più incalliti ed esperti amanti del calcio, diventa sempre più famoso: Neymar, il giovanissimo nuovo fenomeno del calcio brasiliano continua a far parlare di se.

Proprio non riesce a segnare gol banali, il talento del Santos, che anche contro il Ponte Preta nell'ultima gara del campionato paulista ha siglato una rete da antologia: un mix di tecnica, agilità e potenza fisica che ha mandato in visibilio i suoi estimatori, sempre più numerosi. Il pensiero più comune che viene in mente guardando le sue giocate, è ovviamente riferito alla naturalezza con la quale Neymar, è capace di "trattare" il pallone. Il verdeoro continua ad essere uno degli obiettivi principali del calciomercato Juventus, anche se ovviamente è dura battere la concorrenza di squadre come Chelsea e Barcellona. Infatti la quotazione di Neymar è in continua ascesa, e sicuramente il suo non avere passaporto comunitario non gioca certo a favore dei bianconeri, destinati sempre più a dover rimuovere in fretta il brasiliano dalla lista dei papabili arrivi.

Nel frattempo però tutti possono continuare ad ammirare le sue giocate ed i suoi numeri, sicuri che il fenomeno può crescere ancora tantissimo, candidadosi a diventare uno dei più forti giocatori di tutti i tempi.

Marco Beltrami

Udinese, Armero sotto shock: svaligiata l'abitazione del colombiano


Fonte: Calcio.fanpage.it

Un brutto episodio rischia di oscurare la felicità maturata a seguito di una stagione calcistica davvero strepitosa: Pablo Armero terzino colombiano dell'Udinese e della Nazionale del suo Paese, è stato vittima di una triste disavventura.

La scorsa notte approfittando dell'assenza del giocatore e della sua famiglia, un gruppo di facinorosi (secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine) sono entrati nella sua abitazione portando via oggetti di valore e orologi costosissimi, per un "bottino" a dir poco consistente. I malviventi avrebbero sfondato la porta d'ingresso portandosi via l'intera refurtiva. Ancora sotto shock il pirotecnico calciatore dei friulani, ancora incapace di capacitarsi dell'accaduto. Armero, classe'86 ed ennesima scoperta dei Pozzo, e dei brillanti talent scout fiulani ha disputato un'annata fantastica in Serie A, preparandosi a diventare uno degli obiettivi pregiati del prossimo calciomercato.

Come la storia recente insegna, anche se in questi casi sarebbe meglio parlare di "cronaca", la speranza per i tifosi bianconeri e che questo episodio a dir poco deprecabile, non influisca negativamente sulle future scelte di Armero, e sulla sua volontà di cambiare aria: sicuramente per la città di Udine episodi del genere sono assolutamente una novità.

Marco Beltrami

Juventus news, Camoranesi polemico: nella Juve c'è qualcosa che non va


Fonte: Calcio.fanpage.it

Mauro German Camoranesi e la Juventus, non si sono certo lasciati nel migliore dei modi: dopo la lunga militanza dell'oriundo nelle fila della squadra bianconera, nella scorsa Estate lo stesso giocatore è stato praticamente scaricato dopo le turbolenze legate al suo rinnovo contrattuale.

Son passati un bel po' di mesi per Camoranesi, che dopo la fallimentare esperienza in Germania con la maglia dello Stoccarda, è tornato in Argentina per concludere la carriera. Intervistato in questi giorni da Tribalfootball.com, il Campione del Mondo, non è stato tenerissimo con la sua ex squadra, pur non entrando nello specifico: "Tante cose sono cambiate negli ultimi anni, ma alla fine c'è sempre qualcosa che non va. È difficile giudicare da fuori, ma la Juve ha cercato sempre di rilanciarsi nelle ultime cinque stagioni ripartendo sempre da zero. Ogni volta però il tutto si è risolto con un nulla di fatto".

Il folletto italo-argentino, sicuramente non può provare odio nei confronti della squadra che gli ha permesso di rilanciarsi in Serie A, e in ambito internazionale, ma non sembra aver dimenticato l'addio burrascoso da Torino nello scorso calciomercato: "Non ho nessun problema con la Juventus. Non porto alcun rancore nei loro confronti considerando che sarò sempre grato al club che mi ha permesso di vincere, affermare me stesso e viaggiare per il mondo. Ma sarebbe potuta finire diversamente. Entrambi sapevamo che era giunto il momento di dire addio ma la ssocietà avrebbe potuto di mettere fuori squadra giocatori che aveva già deciso di vendere

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus ultimissime, Mancini: il tecnico è ad un passo, ma i tifosi si ribellano


Fonte: Calcio.fanpage.it

Trapelano maggiori indiscrezioni a proposito della clamorosa notizia dei giorni scorsi, ovvero sull'incontro tra Mancini e la dirigenza della Juventus: inizia a delinearsi in maniera sempre più concreta un destino comune per il tecnico e la società bianconera.

Infatti sarebbe partito un vero e proprio conto alla rovescia in quel di Corso Galileo Ferraris, visto che se si vorrà "chiudere" con il manager del Manchester City, si dovrà farlo entro il 14 Maggio, giorno della finale di Fa Cup tra i suoi Citizens e lo Stoke City. Per il Mancio si sarebbe addirittura ipotizzato uno "speciale" tesoretto per puntare ad un calciomercato di primissimo livello, per rilanciare le ambizioni della Juventus. Non sono tutte rose e fiori però in casa bianconera, visto che i tifosi si stanno scatenando sui social forum, e anche pubblicamente, per esprimere il loro dissenso sulla trattativa. Non è assolutamente visto di buon occhio il passato di Mancini sia da calciatore, che da allenatore "nemico" dei colori bianconeri.

A nulla sono valse le dichiarazioni spesso ripetute dallo stesso ex sampdoriano, relative al non avere nessun problema a sedersi sulla panchina bianconera: il rischio è che il tormentone ora diventi un vero e proprio scontro a tutti gli effetti, anche se oggettivamente un allenatore come lo Iesino forse farebbe proprio comodo alla Juve.

Marco Beltrami

Juventus, Andrea Fortunato: la società ha ricordato il giocatore scomparso 16 anni fa


Fonte: Calcio.fanpage.it

In casa bianconera il 25 Aprile è una data che fa tornare alla mente tristissimi pensieri e ricordi: 16 anni fa nella stessa giornata si spense Andrea Fortunato, giovane stella juventina, stroncata da una terribile malattia.

Il forte terzino salernitano arrivò alla Juventus nel 1993, dopo essersi messo in ottima luce con la maglia del Genoa squadra nella quale salì alla ribalta nel panorama calcistico italiano. Nella sua prima stagione alla Vecchia Signora si ritagliò subito un posto da titolare inamovibile disputando addirittura 27 partite e siglando anche un gol (con una presenza nell'Italia all'epoca allenata da Arrigo Sacchi). Nel Maggio del '94, arrivò la terribile notizia: a Fortunato fu diagnosticata una grave forma di Leucemia, che ne giustificò il forte calo fisico dimostrato negli ultimi mesi. Da quel momento il terzino iniziò la sua battaglia contro la malattia, accompagnato dal sostegno dei compagni di squadra a lui affezionatissimi e dei tifosi.

Nel 1995 quando tutto sembrava essersi risolto per il meglio, un improvviso calo delle difese immunitarie causato da una polmonite, gli tolse la vita, scatenando il dolore di tutto il panorama calcistico italiano e non che continuava a fare il tifo per lui. A 16 anni da quel momento terribile la Juventus ha voluto ancora una volta rendere omaggio al suo campione attraverso un comunicato apparso ieri sul sito ufficiale bianconero, che ha ripreso le parole pronunciate da Gianluca Vialli, il giorno dell'addio a Fortunato: "Ti credevamo invincibile. In questi undici mesi sei stato un esempio per noi, per come hai saputo affrontare problemi veri, non quelli legati a semplici vittorie o sconfitte, con coraggio e serenità, forza e determinazione. Ti abbiamo voluto bene, ti portiamo nel cuore. Onore a te, fratello Andrea Fortunato"

Marco Beltrami

Juventus news, Buffon si arrabbia con la stampa, e difende Delneri


Fonte: Calcio.fanpage.it

Gigi Buffon, non è uno che di certo le manda a dire, alla luce della sua schiettezza e sincerità che da sempre lo contraddistinguono come uno dei personaggi più "pittoreschi" della nostra Serie A.

Il portiere bianconero intervenuto in quel di Mantova per un'iniziativa benefica, ha voluto rispondere in maniera decisa e anche un po'polemica a tutti coloro i quali dopo l'a dir poco deludente pareggio incassato in Juventus-Catania 2-2, si sono scagliati contro Gigi Delneri, colpevolizzandolo per la debacle casalinga: "La cosa che mi ha fatto arrabbiare? - ha spiegato ai microfoni di Sky - Sicuramente la vittoria sfumata all'ultimo istante che sembrava archiviata, poi la seconda punizione che ci è stata fischiata era inesistente, ma noi ci abbiamo messo del nostro per non vincere. Il vero rammarico è che pagano sempre gli allenatori; prima Ciro (Ferrara, ndr), poi Ranieri e ora si parla già di un sostituto di Delneri e mi dispiace perchè in una partita come quella col Catania se esiste uno che non ha colpe è proprio lui”.

L'estremo difensore azzurro ha poi voluto spendere una parola a proposito delle voci di calciomercato Juventus relative a Mancini: "Come vedrei Mancini? Queste sono ipotesi future, noi abbiamo l'unico dovere di cercare di fare il massimo per battere la Lazio (Biglietti Lazio-Juventus 2011, già quasi esauriti ndr) e convincere la società che l'allenatore merita la conferma. L'obiettivo vero? Non perdere la dignità, sembra una cavolata ma quando indossi la maglia della Juve è qualcosa di importantissimo. Dobbiamo cercare di non lasciare più punti per strada e concludere nel migliore dei modi".

Marco Beltrami

Biglietti Lazio-Juventus 2011: venduti già settemila tagliandi per il posticipo di Lunedì


Fonte: Calcio.fanpage.it

Sarà una serata "caldissima" quella dell'Olimpico di Roma, una serata che deciderà i destini "europei" di Lazio e Juventus, che in una serata si giocheranno gran parte delle rispettive chanches di approdo (anche se i padroni di casa sono ormai ad un passo dall'obiettivo) in Champions.

Per il penultimo match stagionale della squadra di Reja davanti al proprio pubblico, si attende una mobilitazione di massa: infatti è ripresa la vendita dei tagliandi dopo le festività pasquali, e già 7000 biglietti sono stati acquistati dai tifosi laziali, che dovrebbero essere addirittura 40000 o 50000, Lunedì 2 Maggio. Per i supporters della Lazio, sarà ancora possibile acquistare i ticket presso i punti vendita "Lazio Style 1990", e le ricevitorie della Lottomatica (con una promozione ben spiegata sul sito della società capitolina: "I possessori degli abbonamenti CUCCIOLONE, solo dalle ore 12:00 del 21 aprile alle ore 18:30 del 27 aprile, avranno il diritto di acquistare sullo stesso posto, un tagliando al costo di 1 €., nei Lazio Style 1900 e nei punti vendita Lottomatica").

Per il settore ospiti e dunque per i tifosi bianconeri che proveranno a tenere vivo il sogno Champions della squadra di Delneri, sarà possibile acquistare, fino alle ore 19:00 di domenica 1 maggio, i tagliandi per il SETTORE OSPITI presso le ricevitorie di tutta Italia della Lottomatica, presentando un documento di riconoscimento, la Tessera del Tifoso o la ricevuta di richiesta della stessa.

Marco Beltrami

domenica 24 aprile 2011

Calciomercato Juventus ultimissime, Krasic: il Chelsea pronto ad una superofferta per il serbo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nonostante quello che si dica, e nonostante la stagione non proprio esaltante per la Juventus, alcuni dei giocatori bianconeri continuano a sollevare un notevole interesse in regime di calciomercato.

Tra questi ovviamente uno dei più gettonati è Milos Krasic, la furia serba che in questa prima stagione bianconera ha davvero dimostrato ottime potenzialità, spesso penalizzate da una certa condizione fisica precaria: il cursore gioca praticamente con continuità da due stagioni (mondiale compreso). Dall'Inghilterra e in particolare dal portale Sportingo, è trapelata un'indiscrezione di mercato relativa all'ex giocatore del Cska: il Chelsea sarebbe prontissima a mettere mano al portafoglio per assicurarsi le prestazioni dello stesso Krasic. Abramhovic potrebbe offrire sempre secondo il sito inglese ben ventisei milioni di sterline, una cifra che se fosse concreta, potrebbe forse far titubare i dirigenti di Corso Galileo Ferraris.

Sicuramente negli anni scorsi la Juventus, ci ha sempre abituato a cessioni eccellenti e sorprendenti, anche se oggettivamente ci sembra davvero difficile che dopo un solo anno, i bianconeri si privino di un giocatore così tanto "cercato", e che è già diventato un idolo dei tifosi juventini, che non prendere benissimo una cessione del biondo centrocampista erede di Nedved.

Marco Beltrami

Marcello Lippi alla Juve, il tecnico apre uno spiraglio: se dovessero chiamarmi, tornerei


Fonte: Calcio.fanpage.it

Tra tutti i papabili candidati alla successione di Gigi Delneri (per altro non ancora certo del suo destino lontano da Torino), il suo nome era scivolato nel dimenticatoio: Marcello Lippi sembrava un'ipotesi di calciomercato davvero difficile per la Vecchia Signora.

E invece il tecnico viareggino in una lunga intervista concessa a Sky, ha aperto importanti spiragli in vista di un eventuale ritorno alla Juventus: "Tutti sanno che c’era la possibilità che io tornassi alla Juventus con la precedente dirigenza, ma come allenatore. Sono andato a pranzo con Blanc una volta, ma non abbiamo parlato di quello che è stato scritto sui giornali. Ora c’è un’altra dirigenza, con un grande presidente come Andrea Agnelli. La mia intenzione è quella di allenare all’estero, ma per ragioni di cuore potrei tornare sulla panchina della Juve, per dare una mano qualora me lo chiedessero".

Inutile sottolineare quanto i tifosi bianconeri apprezzerebbero il "ritorno all'ovile" dell'allenatore che ha regalato loro tantissimi successi. Sicuramente l'ex Commissario Tecnico dell'Italia comunque tornerà a guidare una panchina, anche se la sensazione è che alla fine preferirà accasarsi all'estero. Non bisogna dimenticare quanto però il calciomercato sia imprevedibile e non conosca le cosiddette "minestre riscaldate".

Marco Beltrami

Pagelle Juventus-Catania 2-2: Del Piero incanta, Grosso sontuoso, Lodi cambia la partita


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una partita davvero incredibile questa Juventus-Catania 2-2, che nel finale si è davvero accesa regalando emozioni a non finire: terribili quelle provate dal pubblico di casa che ha visto la propria squadra rimontata dopo un vantaggio di 2 reti; bellissime quelle vissute dai siciliani capaci di crederci fino alla fine e strappare un pareggio insperato.

Pagelle dolce-amare per entrambe le squadre con tanti voti positivi, ma anche molti voti negativi senza misure, a dimostrazione che comunque la gara è stata davvero vibrante.

Le pagelle di Juventus-Catania

JUVENTUS:

Buffon 6: nel primo tempo rischia di essere fulminato da una gran botta di Gomez, che si stampa sulla traversa, può ben poco sui due gol avversari (nella ripresa salva il salvabile)

Motta 5: siamo alle solite, ammonito praticamente al calcio d'inizio, vive tutta la partita in paura, ancora una volta sembra fuori luogo (Sorensen 5:serata storta anche per lui soffre tantissimo anche sulle palle alte)

Bonucci 6: non va molto per il sottile, e gioca con grande concretezza, anche se la copertura dei centrocampisti è davvero inesistente

Barzagli 6.5: mezzo voto in più rispetto al collega, per la tempestività e le buone incursioni in avanti

Grosso 7.5: in forma Mondiale, scatta dribbla, difende è tornato quello di un tempo e sta conquistando la fiducia del pubblico e dei tifosi

Krasic 5.5: può e deve fare molto di più, è bravissimo in occasione del secondo gol di Del Piero, ma è anche disordinato e spreca un'ottima chanche prima del pareggio ospite

Felipe Melo 5.5:un po' spaesato, forse non ancora al top, nel finale troppo in confusione (anche se il presunto fallo di mano dal quale scaturisce la punizione di Lodi è un'invenzione dell'arbitro)

Marchisio 6: corre e si sacrifica anche in una posizione non proprio congeniale per lui

Aquilani 6: come per Krasic anche da lui ci si aspetta molto di più, soprattutto servirebbero le sue geometrie per lanciare le punte

Matri 5.5: non è serata, anche se lui ce la mette comunque tutta, e gli arrivano pochissimi palloni giocabili

Del Piero 8: fino a quando Delneri lo lascia in campo, è assolutamente monumentale, due reti tante giocate e falli conquistati gli avversari lo abbattono a ripetizione

Mister Delneri 4.5: la squadra nella ripresa cede di schianto, e lui con i cambi contribuisce alla caduta libera

CATANIA:

Andujar 6.5: sicuro, e sempre attento trasmette fiducia al resto della difesa, forse troppo sottovalutato

Alvarez 5: procura il rigore, e soffre costantemente Grosso, mai in partita

Spolli 6: della difesa etnea è quello che balla meno, anche se alla fine risulta il meno peggio in un reparto che va riassettato

Silvestre 5.5: è costretto in più di un'occasione ad asfaltare Capitan Del Piero, con interventi davvero al limite

Capuano 6.5: uno stantuffo che parte lentamente per poi crescere notevolmente alla distanza, con incursioni pericolosissime

Ledesma 5: in confusione, spesso e volentieri si rifugia in falli tattici, non detta i tempi di gioco

Carboni 6.5: in mezzo al campo fa sentire e non poco la sua presenza, con una prestazione di tutta sostanza

Izco 5: al rientro dopo l'infortunio, dimostra di non essere ancora al top della forma

Gomez 7: un'ira di Dio, corre, tira e segna, un peperino inafferrabile fa impazzire i bianconeri

Bergessio 7: cambia la partita, entra e mette sotto pressione da solo la difesa avversaria, creando pericoli in successione

Maxi Lopez 5: inconsistente, si perde tra le maglie bianconere, annullato da Barzagli e Bonucci

Ricchiuti 6: prova a inventarsi qualcosa, ma non sempre è lucido

Lodi 7.5: entra e risulta decisivo come testimonia il video Juventus-Catania 2-2

Mister Simeone 7: infonde grinta alla squadra che ci crede fino all'ultimo

Marco Beltrami

Video Juventus-Catania 2-2: i gol di Del Piero, Gomez e Lodi


Fonte: Calcio.fanpage.it

Un pareggio che difficilmente non inciderà sui destini della formazione bianconera e del suo tecnico Gigi Delneri, nella prossima stagione: dopo Juventus-Catania 2-2, la squadra di casa saluta il quarto posto e quasi certamente le speranze di accesso alla Champions.

Un match incredibile che sembrava essere in pieno controllo dei padroni di casa forti della doppietta di Alessandro Del Piero di fine primo tempo, e che invece nella ripresa ha regalato emozioni negative a non finire. Infatti gli ospiti hanno attaccato a spron battuto, costringendo i padroni di casa a giocare di rimessa (con 2 grandi occasioni in contropiede), e riuscendo ad ottenere in extremis un pareggio che sa d'impresa: prima il gol di Gomez e poi la punizione-gioiello di Lodi, hanno strozzato in gola l'urlo bianconero, per un risultato apparso davvero sorprendente. Non ha convinto assolutamente l'arbitraggio di Bergonzi ancora una volta resosi protagonista di scelte sballate, come nell'occasione del fallo della punizione decisiva nel finale.

Il tabellino:

JUVENTUS-CATANIA 2-2
19’ p.t., 38’ p.t. Del Piero, 36’ Gomez 48’ s.t. Lodi

JUVENTUS: Buffon; Motta (1’ s.t. Sorensen), Bonucci, Barzagli, Grosso; Krasic, Aquilani, Melo, Marchisio; Del Piero (30’ s.t. Pepe), Matri. Allenatore: Del Neri
CATANIA: Andujar; Alvarez (42’ s.t. Schelotto), Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni, Ledesma (14’ s.t. Lodi); Gomez, Ricchiuti, Izco ( 1’ s.t. Bergessio); Maxi Lopez.

Allenatore: Simeone
ARBITRO: Bergonzi di Genova

AMMONITI: 1’ p.t. Motta, 32’ p.t. Spolli, 42’ p.t. Silvestre. 45’ p.t Ledesma, 18’ s.t. Grosso, 45’ s.t. Carboni, 48’ s.t. Felipe Melo

Marco Beltrami

sabato 23 aprile 2011

Video Juventus-Catania 1-2, Serie A 2009/2010: i gol di Martinez, Salihamidzic e Izco


Fonte: Calcio.fanpage.it

La squadra bianconera non ha bellissimi ricordi relativi ai match contro la squadra etnea: nella scorsa stagione Juventus-Catania, si concluse con una sorprendente vittoria ospite per 2 a 1.

Il risultato dell'Olimpico fu praticamente l'inizio del calvario bianconero, e quello del rilancio catanese: i padroni di casa entrarono in una crisi profondissima che dopo una serie incredibile di risultati negativi portò all'esonero di Ferrara; al contrario i rossoblù cominciarono una rimonta che permise agli uomini di Mihajlovic di conquistare una salvezza quasi compromessa. Mentre i siciliani non hanno cambiato tantissimo rispetto all'anno scorso, la Juventus è praticamente un'altra formazione: tra l'altro tra le fila dei giocatori di Delneri c'è anche quel Martinez (che comunque non sarà del match in seguito all'infortunio)che nella scorsa stagione segnò il gol del vantaggio ospite.

Ci sarà tutta la voglia da parte dell'undici piemontese, di ribaltare quel risultato negativo anche per tentare la rincorsa a quel quarto posto che permetterebbe loro di ritornare sorprendentemente e quasi miracolosamente in Champions League (sopratutto sfruttando i favorevoli risultati pomeridiani, che hanno visto perdere le formazioni impegnate nella lotta all'Europa.

Marco Beltrami

Juventus-Catania 2011, 34a giornata di Serie A


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una partita "strana" quella tra Juventus e Catania che chiuderà la 34a giornata di campionato lasciando spazio momentaneamente alle festività pasquali: un posticipo che potrebbe rivelarsi ricco di emozioni a prescindere dalle posizioni di classifica.

Entrambe le formazioni infatti si avvicinano al posticipo dell'Olimpico, in una condizione molto particolare: i padroni di casa alla ricerca di un successo nel tentativo di continuare a coltivare l'illusoria speranza di raggiungere il quarto posto; i siciliani ormai ad un passo dalla matematica salvezza potranno giocare in terra piemontese sgombri da timori, e con la consapevolezza di non dover comunque conquistare sul campo della Juve, la propria permanenza nel massimo campionato. Mentre impazza la corsa ai biglietti Juventus-Catania 2011, in casa torinese si cerca di preparare al meglio la partita anche per cercare di chiudere il campionato in bellezza.

A tal proposito buone notizie per Mister Delneri sono arrivate dall'infermeria bianconera, che in questa (e anche nella scorsa) stagione è stata costantemente piena rappresentando una delle cause principali dei deludenti risultati. A tal proposito si dovrebbe pensare a trovare una soluzione anche per il futuro, magari ipotizzando anche nuove sperimentazioni per il campo di Vinovo. Tornando all'ormai prossima partita, Del Piero è pronto a tornare titolare, dopo lo stop legato all'infortunio che ha privato i bianconeri dell'uomo probabilmente più in forma dell'intero parterre della Vecchia Signora.

Sicuramente però una perdita notevole per Gigi Delneri, sarà quella di Chiellini non convocato con Martinez, per far si che possa riprendersi completamente dall'infortunio incassato nelle scorse settimane. Una notizia che a dirla tutta non getta nel panico i tifosi bianconeri che nelle ultime uscite hanno potuto apprezzare l'ottimo lavoro svolto dalla coppia Barzagli-Bonucci dimostratasi all'altezza della situazione. Proprio questa opportunità ha fatto tornare di moda le voci relative ad una ipotetica cessione del coriaceo difensore toscano che a fronte di un'offerta corposissima potrebbe davvero lasciare Torino.

A proposito di calciomercato una buona notizia arrivata in quel di Torino a poche ore dall'inizio del match è stata quella relativa all'approdo di Appelt Pires alla Juventus: il giovanissimo talento brasiliano rappresenta il primo colpo di mercato per la prossima stagione, quella che dovrebbe rappresentare il defintivo riscatto della compagine torinese. Un giocatore di qualità e di prospettiva, che promette tantissimo e che rappresenta un affare anche alla luce del suo doppio passaporto (alla luce delle nuove norme sui giocatori extracomunitari).

Quella di quest'anno infatti per la Vecchia Signora, è stata una stagione altalenante, tra illusioni, delusioni e colpevoli, e quello che resta da fare agli uomini di Delneri è tenere alto l'orgoglio e la dignità chiosando nel migliore dei modi, un'altra annata vissuta in sordina, senza aver raggiunto (e nemmeno essersi avvicinati)nemmeno uno degli obiettivi prefissati.

Marco Beltrami

Juventus-Catania 2011, Chiellini e Martinez non convocati: spazio ancora a Barzagli


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nella conferenza stampa di rito pre Juventus-Catania, Gigi Delneri ha sciolto ogni dubbio: Giorgio Chiellini e Jorge Martinez, rimarranno a casa o sulle tribune dello Stadio Olimpico nella sfida di questa sera contro gli etnei.

Una brutta tegola sopratutto per il difensore toscano che nei giorni scorsi appariva prontissimo a rientrare in campo ("tutto procede bene, Sabato dovrei esserci", aveva dichiarato il giocatore), dopo l'infortunio. E invece come spiegato da una nota ufficiale emessa dalla società, Chiellini sarà preservato ancora: "Nella lista non figura Giorgio Chiellini che, pur essendosi allenato con il gruppo negli ultimi giorni, ha ancora bisogno di tempo per ritrovare la migliore condizione . Anche Jorge Martinez non sarà della partita: l’uruguaiano accusa un problema muscolare a carico del gemello laterale della gamba sinistra, la cui entità verrà valutata nei prossimi giorni". In campo dunque ci sarà spazio ancora una volta per la coppia Barzagli-Bonucci per la Juventus, pronta ancora una volta a fare da scudo davanti a Buffon.

Bisognerà sfoderare una prestazione attenta, sopratutto nei confronti dell'offensivo schieramento tattico dei siciliani che , non hanno moltissimo da perdere in terra piemontese, e potranno giocare quasi in scioltezza, essendo già ad un passo dalla salvezza.

Marco Beltrami

Appelt Pires alla Juventus, prime parole del neoacquisto brasiliano: sono onorato e felicissimo


Fonte: Calcio.fanpage.it

E' fatta per il talento brasiliano Appelt Pires: il giovanissimo talento brasiliano ormai ex Resende è un nuovo giocatore della Juventus. Il suo acquisto è stato praticamente formalizzato nella giornata di ieri.

La Dirigenza di Corso Galileo Ferraris, alla vigilia del match Juventus-Catania, ha messo le mani sul diciassettenne sudamericano che, rappresenta uno dei giocatori più promettenti del panorama calcistico carioca: un mediano dai piedi buoni, che può giocare sia davanti alla difesa sia come centrocampista centrale. La giovane speranza ha firmato un contratto quinquennale, su cifre vicine ai 2.5 milioni di euro: nell'affare è compreso anche l'arrivo a Torino del fratello Guillerme, più grande di un anno e dalle doti più offensive rispetto a Gabriel. Il giocatore dovrebbe essere associato alla squadra Primavera, e alla luce del suo passaporto comunitario, rappresenta un ottimo colpo di mercato anche in seguito alle norme vigenti sul calciomercato.

Nel frattempo Appelt Pires ha espresso tutta la sua gioia per l'approdo futuro alla Juventus, come riporta "La Gazzetta dello Sport": "Sono felicissimo e onorato di vestire la maglia della Juventus, uno dei club più grandi e prestigiosi del mondo.Non vedo l’ora di arrivare a Torino e cominciare a lavorare con i miei nuovi compagni. Sento di aver fatto una grande scelta".

Marco Beltrami

venerdì 22 aprile 2011

Probabili formazioni Serie A, Juventus-Catania: Del Piero e Matri in avanti, torna Chiellini


Fonte: Calcio.fanpage.it

Juventus-Catania, chiuderà la trentaquattresima giornata di campionato con il posticipo serale del Sabato: una sfida che si preannuncia emozionante, visto che le due formazioni cercheranno l'intera posta in palio, non avendo entrambe molto da perdere.

Buone notizie sopratutto per i tifosi della squadra di casa, visto che Del Piero è pronto a tornare titolare in avanti in coppia con l'inamovibile Alessandro Matri, che scalpita per continuare nel suo trend positivo. Delneri potrà tra l'altro contare anche su Giorgio Chiellini che torna col Catania dopo l'infortunio (a meno di improvvisi colpi di scena: in tal caso si rivedrebbe in difesa Barzagli), per una formazione molto vicina alla migliore possibile. Anche per gli ospiti ci sono ottime notizie visto che Simeone ritrova Izco e Gomez, preparandosi a sfiorare una squadra a trazione anteriore.

Le probabili formazioni:

Juventus (4-4-2): Buffon; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Melo, Marchisio; Del Piero, Matri.
A disp.: Storari, Sorensen, Traorée, Barzagli, Martinez, Pepe, Toni. All.: Delneri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Rinaudo, Sissoko, Quagliarella, Iaquinta

Catania (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni; Ledesma, Gomez, Ricchiuti, Izco; Maxi Lopez.
A disp.: Campagnolo, Terlizzi, Marchese, Lodi, Schelotto, Bergessio, Morimoto. All. Simeone
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Bellusci, Llama, Sciacca, Martinho









Juventus (4-4-2): Buffon; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Melo, Marchisio; Del Piero, Matri.
A disp.: Storari, Sorensen, Traorée, Barzagli, Martinez, Pepe, Toni. All.: Delneri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Rinaudo, Sissoko, Quagliarella, Iaquinta

Catania (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Silvestre, Spolli, Capuano; Carboni; Ledesma, Gomez, Ricchiuti, Izco; Maxi Lopez.
A disp.: Campagnolo, Terlizzi, Marchese, Lodi, Schelotto, Bergessio, Morimoto. All. Simeone
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Bellusci, Llama, Sciacca, Martinho

Marco Beltrami

Real Madrid, Mourinho in trionfo dopo la Coppa del Re: per Perez è il numero uno


Fonte: Calcio.fanpage.it

La consapevolezza che sta maturando nelle ultime ore all'indomani di Real Madrid-Barcellona 1-0, gara che ha riportato la Coppa del Re a Madrid dopo quasi un ventennio, è quella che Josè Mourinho stia ottenendo molto di più di quanto la sua squadra possa realmente ottenere: la differenza con i blaugrana è notevole sopratutto alla luce dei giocatori e della sitonia dei catalani ormai avvezzi a giocare insieme da moltissimo tempo.

Lo Special One invece dopo la prima scoppola in campionato, e il pareggio strappato nel finale della gara di ritorno, ha ottenuto un trofeo sovvertendo i pronostici della vigilia, e prendendosi una bella rivincita in terra di Spagna. A tal proposito ci ha pensato Florentino Perez presidentissimo delle merengues, a lodare il portoghese senza mezze misure:"Mourinho? Senza dubbio e senza offesa per tutti gli altri – ha dichiarato per AS - è il numero uno degli allenatori. Ci mancava da tanto, ma adesso sappiamo che il Barça si può battere ci proveremo per andare in finale di Champions. Abbiamo fatto finalmente un salto di qualità, abbiamo giocatori giovani, che mancano di esperienza, ma hanno un grandissimo potenziale di miglioramento".

Ora in quel di Madrid è possibile sognare e iniziare a credere nel sogno Champions, come spiegato dallo stesso Perez: "Siamo una squadra che ha l'obiettivo di essere prima nel mondo per il gioco del calcio, non vediamo l'ora di arrivare a Wembley".

Marco Beltrami

Calciomercato Juve, Montolivo: Mihajlovic vuole trattenere il Capitano della Fiorentina


Fonte: Calcio.fanpage.it

La Juventus in vista della prossima stagione continua a lavorare sul mercato alla ricerca di quella "qualità" che dovrebbe permettere ai bianconeri di tornare finalmente ai fasti di un tempo, dopo le recenti delusioni stagionali.

A tal proposito si continua a parlare di Montolivo alla Juve, visto che il centrocampista della Fiorentina sembra lontano dal rinnovare con la squadra viola e ben gradirebbe il trasferimento in quel di Torino. Sicuramente l'allenatore dei gigliati Mihajlovic non può che non essere d'accordo sull'addio di Montolivo, giocatore fondamentale per gli equilibri tattici della sua squadra: "Mi auguro che Montolivo resti, è il nostro capitano, però in queste vicende bisogna essere sempre d'accordo in due. Se mi chiederanno un parere, io dirò che sono favorevole alla sua permanenza - ha proseguito il serbo che comunque in maniera disicantata sa bene quanto la scelta spetti all'azzurro - Però è una cosa che dipende da Montolivo e dalla società, è una decisione tutta loro".

I tifosi bianconeri concentrati ora sul prossimo match di campionato ovvero Juventus-Catania, vedrebbero (secondo "sondaggi") di buon occhio un approdo di Montolivo in terra piemontese, al contrario di quelli toscani che prenderebbero malissimo la cessione del proprio capitano agli acerrimi rivali juventini.

Marco Beltrami

Juventus-Catania 2011, Del Piero pronto a tornare titolare: farà coppia con Matri


Fonte: Calcio.fanpage.it

Segnali positivi per i tifosi bianconeri in vista del posticipo di domani sera Juventus-Catania 2011, match che potrebbe rilanciare i padroni di casa verso le prime sei posizioni della classifica.

L'infermeria juventina, sembra essersi finalmente svuotata, permettendo a Mister Delneri una maggiore disponibilità: contro la formazione etnea, il tecnico di Aquileia, potrà fare affidamento su Giorgio Chiellini, (che ha dichiarato "tutto procede bene, Sabato dovrei esserci"); il difensore toscano a meno di clamorose novità dell'ultim'ora dovrebbe far parte dell'undici titolare, insieme all'inossidabile Alessandro Del Piero. Il numero dieci bianconero si è allenato regolarmente nel corso della settimana, e secondo indiscrezioni è prontissimo a scendere in campo per fare coppia con l'inamovibile Alessandro Matri, nella speranza di aiutare la Vecchia Signora in quella rincorsa Champions che comunque nonostante le distanze dev'essere ancora perseguita (il quarto posto sembra purtroppo ancora troppo distante).

Si prospetta dunque una serata magica per la Vecchia Signora, che finalmente potrà recuperare due dei suoi più importanti alfieri, che sicuramente potranno aiutare i propri compagni a concludere il campionato nel migliore dei modi possibili: magari provando ad ottenere cinque vittorie su altrettante partite, senza pensare ad altro ma concentrandosi esclusivamente sulle proprie forze.

Marco Beltrami

Menez aggredito, il francese vuol lasciare Roma: è una città di pazzi


Fonte: Calcio.fanpage.it

La storia d'amore tra Jeremy Menez e la Roma, ormai sembra davvero essere arrivata al capolinea, nella maniera più burrascosa possibile: il giocatore francese dopo le vicende turbolente degli ultimi giorni (culminate nella lite Menez-Montella), continua ad essere al centro di episodi a dir poco "difficili".

Infatti proprio il giorno prima dell'episodio accaduto sul campo d'allenamento con il suo allenatore, Menez è stato vittima di un'aggressione come riportato da "La Gazzetta dello Sport": mentre era a bordo della sua auto con il fratello, Menez è stato "avvicinato" da un delinquente a bordo di uno scooter, che ha lanciato due sassi provocando la rottura del parabrezza della vettura. Il trequartista transalpino a caldo avrebbe esternato tutta la sua "delusione" e la sua voglia di cambiare aria dichiarando, secondo indiscrezioni: "E una città di m.... di pazzi, come si fa a vivere qui? Non ne posso più, voglio andare via da Roma". Un episodio dunque pronto a confermare, l'addio di Menez alla squadra capitolina, nella prossima sessione di calciomercato.

Ovviamente ora, il tormentone di mercato relativo alla prossima squadra dello stesso giocatore francese entrerà ancor di più nel vivo, visto che Menez non ha più intenzione di rimanere un'altra annata nella città eterna.

Marco Beltrami

Liga spagnola, Getafe acquistato dagli arabi: batteremo Real Madrid e Barcellona


Fonte: Calcio.fanpage.it

I tifosi del Getafe, squadra militante nella Liga spagnola, possono davvero iniziare a sognare: il Royal Emirates Group, ovvero un fondo d'investimento arabo ha acquistato il club iberico per la "modica" cifra di 90 milioni.

La "società" è gestita nientemeno che da Butti Bin Suhail Al Maktoum, membro della famiglia reale di Dubai, pronto ad investire cifre "importantissime" nel mondo del calcio spagnolo. Addirittura la squadra dovrebbe cambiare denominazione diventando il "Getafe Team Dubai", diventando ovviamente una delle formazioni più ricche della Liga, con l'obiettivo minimo di diventare una delle prime sei squadre del campionato. Dopo Malaga e Racing Santander, dunque anche il Getafe saluta la nuova dirigenza araba, che già preannuncia risultati importantissimi: "La nostra visione - ha spiegato il project manager Suleiman al Butti - è adesso di battere il Real Madrid".

L'entusiasmo è alle stelle, visto che l'obiettivo minimo è quello di raggiungere la Champions League, nel giro minimo di 2 anni, per poi poter tentare come suddetto l'assalto alle sqaudre probabilmente più forti del mondo: una previsione dunque che rischia di rendere il campionato spagnolo ancor più bello e competitivo di quanto attualmente lo sia già, surclassando purtroppo la nostra Serie A.

Marco Beltrami

Ronaldinho fischiato dai tifosi: il tecnico del Flamengo minaccia di metterlo in panchina


Fonte: Calcio.fanpage.it

Doveva essere praticamente un'esibizione il match del suo Flamengo contro l'Horizonte dello Stato del Cearà club di terza divisione, e invece per Ronaldinho la partita di Coppa del Brasile si è rivelata una vera e propria "disfatta".

L'ex giocatore del Milan, è stato sonoramente e continuamente fischiato durante tutto l'incontro a seguito dell'atteggiamento sfoderato in campo: il funambolo brasiliano è apparso irriconoscibile, sbagliando passaggi elementari, tirando in maniera a dir poco imprecisa, e sembrando completamente fuori dal gioco. A dare ragione ai tifosi brasiliani ci ha pensato la stampa sudamericana che ha pesantemente "bocciato" Dinho, criticandolo aspramente. Al coro dei contestatori ha dato seguito anche il tecnico Vanderlei Luxemburgo, che senza mezze misure ha dichiarato: "Ronaldinho deve capire che questo è il Flamengo, il club più titolato e più popolare e il pubblico più esigente del Brasile, che prima di lui ha fischiato Romario, Ronaldo e Adriano. Se continua a giocare così, lo dovrò proteggere togliendolo dalla squadra finchè si riprende".

Tempi durissimi per il "Gaucho", approdato in Brasile nello scorso calciomercato, ma a quanto pare ultimamente più impegnato a divertirsi fuori dal campo, che a regalare emozioni in campo per i propri tifosi

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus 2011, Aquilani: voglio rimanere qui, sarebbe bello giocare con Pirlo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Non ha perso tempo il centrocampista romano della Juventus, Alberto Aquilani, che ha subito voluto chiarire la sua volontà di rimanere in quel di Torino anche nelle prossime stagioni, per aprire un ciclo vincente.

Infatti dopo le dichiarazioni di ieri di Dalglish ("Aquilani tornerà al Liverpool"), il talentuoso mediano ha chiarito subito i suoi progetti futuri in una lunga intervista concessa a "La Gazzetta dello Sport": "Nella Juve ho ritrovato continuità, serenità, anche la Nazionale? E ora voglio essere un grande protagonista del nuovo ciclo vincente che si sta aprendo. Se sono Sicuro? Sì, sicurissimo. So che è difficile ragionare al netto dei risultati, ma il progetto della Juve è vincente, io che lo vivo da dentro non ho dubbi. Le basi sono solide e non siamo così lontani dalle migliori. Ci vuole un po’ di tempo per costruire qualcosa di importante, l’Inter ne è un esempio. Questo è il momento di andare avanti per la propria strada, senza frenesia, senza ascoltare le critiche, soprattutto quelle solo distruttive".

L'ex romanista ha tutta l'intenzione di rimanere in Piemonte, anche se il suo riscatto dipende comunque dalla Juventus: "A che punto è il mio riscatto? Non lo so, davvero. La mia situazione è semplice. Dipende tutto dalla Juve: se vuole, mi riscatta senza dover chiedere il parere di nessuno.Cosa vorrei fare io? Restare a Torino, a lungo. Per vincere tanto, tantissimo". Aquilani, è pronto ad accogliere Andrea Pirlo, giocatore accostato ai bianconeri nel calciomercato con decisione nelle ultime ore: "Che ne penso di Pirlo? Sarebbe fantastico averlo qui. E’ un top player, uno dei grandissimi a livello internazionale. Giocargli accanto mi aiuterebbe a crescere ancora di più".

Marco Beltrami

giovedì 21 aprile 2011

Calciomercato Juventus, ultime notizie, Aquilani tornerà al Liverpool: parola di Dalglish


Fonte: Calcio.fanpage.it

A quanto pare la trattativa per riscattare Alberto Aquilani dal Liverpool non è così "facile" come profetizzato nei giorni scorsi da Beppe Marotta, Direttore Generale della Juventus: per il centrocampista i bianconeri dovranno versare 16 milioni, nè più nè meno, altrimenti il romano tornerà in Inghilterra.

Questo è quello che appare chiaro dopo aver letto le parole del manager dei Reds Dalglish: "Sono sorpreso che non si parli mai di Aquilani nella squadra della prossima stagione - ha dichiarato l'esperto allenatore - pare che tutti si siano dimenticati di lui, ma sta facendo molto bene alla Juventus. Alla fine del prestito, Aquilani sarà nuovamente un giocatore del Liverpool". Un invito non troppo velato a non sottovalutare le richieste del club di Anfield, anche alla luce della volontà di rimettere le mani nel calciomercato su di un calciatore di tutto rispetto come Aquilani.

Ora la palla passa a Marotta e company, che secondo quanto detto dallo stesso dirigente non dovrebbero "avere problemi" nel riscattare Aquilani, anche a costo di un importante sacrificio economico: sacrificio che si è provato ad evitare in tutti i modi ma appare essere sempre presente come una sorta di Spada di Damocle.

Marco Beltrami

Real Madrid-Barcellona 1-0, il video di Sergio Ramos che distrugge la Coppa del Re


Fonte: Calcio.fanpage.it

Per alcuni può essere stata semplicemente una partita, o meglio una finale che ha permesso alle merengues di conquistare il primo "titulo" dell'era Mourinho: in realtà Real Madrid-Barcellona 1-0, ultimo appuntamento della Coppa del Re è una dimostrazione di quanto sia bello il calcio.

Il "Clasico" ha dimostrato, quanto sia importante anche nel calcio il lavoro, e la voglia di vincere, capace di sopperire anche ad una notevole differenza di valori tecnici. A tal proposito un plauso particolare dev'essere riconosciuto allo Special One Josè Mourinho, capace di studiare uno schieramento tattico (con Pepe davanti alla difesa, pronto a ringhiare dappertutto a centrocampo), capace di imbrigliare il Barcellona. Detto questo però di questa vittoria dal sapore speciale, a parte l'immensa soddisfazione, per i madrileni rimarrà poco, visto che il Trofeo ha fatto una brutta fine: durante i festeggiamenti per le strade di Madrid sul pullman scoperto, Sergio Ramos, si è fatto scivolare la Coppa che è finita sotto le ruote.

A quel punto il trofeo è stato risistemato, nonostante sia stato quasi distrutto completamente, e riconsegnato alla dirigenza del Real Madrid, che ha subito deciso di "sottrarlo" immediatamente ai giocatori, sperando di poterlo "recuperare".

Marco Beltrami

Juventus-Catania 2011, Simeone: a Torino per fare punti salvezza, anche contro Del Piero


Fonte: Calcio.fanpage.it

Juventus-Catania, sarà il posticipo della trentaquattresima giornata di campionato, anticipata al Sabato per permettere a tutti di poter festeggiare nel migliore dei modi la Santa Pasqua.

Mentre cresce l'attesa per il match (come testimoniato dalla vendita dei biglietti Juventus-Catania 2011), Diego Pablo Simeone, tecnico dei rossoblù ha voluto sgombrare il campo dalle ipotesi relative al fatto che la sua squadra si rechi in terra piemontese, già consapevole del proprio destino. Il mister argentino ha infatti dichiarato: "A Torino contro la Juve tutti i miei ragazzi vogliono giocare perché per loro è anche una vetrina importante. Noi faremo la nostra partita cercando di fare punti salvezza anche contro una squadra che viene da tre vittorie e un pareggio". Probabilmente anzi la possibilità di giocare con la testa libera dalla ricerca necessaria dei punti, potrà permettere ai siciliani di rendere al meglio.

L'ex centrocampista nerazzurro, sa benissimo che il match sarà molto duro anche perchè in campo ritroverà l'inossidabile numero 10 bianconero: "Dovremmo sfruttare gli spazi e le occasioni che loro ci concederanno. Sarà una partita difficile anche perché la Juve ritrova Alessandro Del Piero, ma mi auguro che i miei ragazzi facciano una buona gara con determinazione e aggressività visto che le motivazioni non mancheranno di certo".

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus 2011, Dzeko: il bosniaco potrebbe arrivare con Mancini


Fonte: Calcio.fanpage.it

L'asse Torino-Manchester continua ad essere caldissimo, e le voci sui possibili trasferimenti tra i bianconeri ei citizens continuano a moltiplicarsi: l'eventuale arrivo alla Juventus di Roberto Mancini potrebbe coincidere con ulteriori operazioni di mercato.

Infatti se il tecnico jesino dovesse diventare il nuovo allenatore della squadra juventina, è possibile che porti con se nel capoluogo piemontese un'altra serie di giocatori, a partire da quel bomber che per mesi ha rappresentato il sogno proibito dei tifosi bianconeri: il bosniaco Edin Dzeko, centravanti che in quel d'oltremanica non ha convinto del tutto. Il giocatore arrivato a suon di milioni nello scorso calciomercato invernale ha un po' deluso le aspettative, e potrebbe cambiare aria, presto approdando alla Juventus, per nulla spaventato dall'ipotesi di non disputare la Champions nella prossima stagione. Bisogna fare attenzione però perchè Dzeko è extracomunitario e visto che per Bastos alla Juventus è praticamente fatta, bisognerà aspettare che il brasiliano diventi extracomunitario per poter assicurarsi anche l'ex Wolfsburg.

Insomma mentre i tifosi bianconeri si preparano ad assistere a Juventus-Catania, tutto l'ambiente è in fermento in vista dell'ormai imminente finale di stagione quando a poco a poco prenderanno forma le reali operazioni di mercato della Vecchia Signora.

Marco Beltrami

mercoledì 20 aprile 2011

Juventus, Chiellini torna col Catania: tutto procede bene, Sabato dovrei esserci


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nelle ultime giornate la sua assenza per fortuna non ha influito eccessivamente sul rendimento della difesa della Juventus, che ha comunque ben figurato non facendo rimpiangere Giorgio Chiellini.

Nonostante ciò tutti aspettano il suo ritorno, che dovrebbe andare in scena in Juventus-Catania di Sabato sera, stando proprio a quanto svelato dallo stesso Chiellini sul suo profilo Facebook: "Oggi ho lavorato con il gruppo, finalmente sto meglio e riesco a lavorare al 100%. Se tutto procede senza inconvenienti sabato dovrei riuscire ad essere a disposizione e a dare un aiuto ai miei compagni in queste ultime partite,anche perchè fuori si soffre troppo! Un abbraccio e buona giornata a tutti!". Probabilmente con una squadra come quella etnea serviranno e non poco anche i suoi inserimenti offensivi, quelli si, mancati e non poco alla causa bianconera.

Gigi Delneri dunque potrà disporre di una freccia in più per il suo arco nel match dell'Olimpico che potrebbe rilanciare i bianconeri verso le posizioni a ridosso delle prime cinque con l'illusione quarto posto che comunque potrebbe, in teoria ancora essere raggiunto sopratutto alla luce dell'incrocio contro la squadra che attualmente occupa l'ultima posizione valida per la Champions ovvero la Lazio.

Marco Beltrami

Juventus, storia di una stagione altalenante: tra illusioni, delusioni e colpevoli


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una stagione altalenante quella vissuta dalla Juventus e sopratutto dai suoi tifosi, che sperano almeno per questo finale di campionato di trovare quella continuità, che rappresenta sicuramente il fattore maggiormente mancato in quel di Torino.

Quante volte nel corso dell'anno calcistico in casa bianconera sembrava essere arrivato il momento della svolta, il momento finalmente per iniziare a guardare obiettivi concreti da vicino, e invece niente: il tutto sopratutto dopo aver salutato un 2010 che, comunque, aveva illuso profondamente tutti sulla positiva riuscita del progetto juventino. Una serie di risultati utili consecutivi che sembrava lanciare la squadra di Delneri, come una variabile impazzita, verso le vette della classifica di Serie A. All'improvviso però il giocattolo si è rotto, proprio in concomitanza con l'infortunio di Quagliarella, episodio che ha infranto un equilibrio quasi perfetto creatosi nella prima fase del campionato: una squadra compatta che aveva trovato nel centravanti di Castellammare il terminale offensivo perfetto per la compattezza bianconera.

La sconfitta interna col Parma, ha dato il via alla caduta libera della Juve che improvvisamente si è riscoperta fragile come nello scorso campionato, con uno spogliatoio disgregato, e sopratutto con l'ennesima ecatombe d'infortuni che per una corposa parte del 2011, ha impedito a Delneri di poter schierare persino una coppia di attaccanti titolari. Insomma i fantasmi della scorsa stagione sono apparsi in tutta la loro preoccupante "maestosità", costringendo la Dirigenza di Corso Galileo Ferraris a ricorrere al calciomercato, mettendo a segno dei colpi fortunatamente (nonostante gli scetticismi iniziali) rivelatisi azzeccatissimi, anche in vista della prossima stagione (Andrea Barzagli e Luca Toni per la contingenza, Alessandro Matri per il futuro, ed anche per uno splendido presente).

Terminata però la lista delle attuenanti, non si può prescindere dalle responsabilità che inevitabilmente non possono che ricadere sul tecnico: la squadra torinese in più di un'occasione è scesa in campo con un atteggiamento davvero "imbarazzante", basti pensare a partite come quella di Lecce, o all'ultima contro la Fiorentina, terminando l'incontro praticamente senza ver mai impensierito la prota avversaria. L'atteggiamento di Delneri è stato quantomeno discutibile, sopratutto in termini di scelte tecnico-tattiche: il Mister ha fatto trapelare una notevole incertezza, cambiando spesso e male le carte in tavola, e operando scelte purtroppo per lui rivelatesi con l'amaro senno del poi, sfortunate e sballate.

Sicuramente a poco a poco le cose son migliorate ma il dato più preoccupante è persistito in quella mancanza di dare continuità ai risultati positivi, basti pensare anche a quello che è accaduto dopo la bella vittoria contro l'Inter, che è rimasto e probabilmente rimarrà un episodio isolato, valido per l'orgoglio e per una sorta di rivincita nei confronti degli odiati rivali, ma purtroppo non utile a riacciuffare il treno delle primissime, vanificato dai deludenti risultati successivi e dalla sconfitta interna subita contro il Milan che forse ha realmente dato forma al profilo della Vecchia Signora.

Troppo stesso il buon Delneri, lavoratore indefesso ha confermato la squadra vincente, quando magari alcuni dei suoi meritavano di rifiatare, modificando invece profondamente la squadra quando forse non se ne presentava il minimo bisogno. Non è un mistero anche il fatto che lo stesso tecnico abbia puntato troppo poco su giocatori apparsi in forma smagliante come l'eterno Alessandro Del Piero (che sebbene ormai prossimo all'addio avrebbe meritato un più alto minutaggio, infotuni permettendo), cercando invece, come in una sorta di rivincita personale, di "rilanciare" giocatori apparsi inutili alla causa bianconera come Martinez o Motta. Purtroppo, a margine di questa stagione è facile sentenziare che probabilmente Gigi Delneri è un ottimo allenatore per squadre magari di medio-alto profilo, ma non appare avere le carte in regola per puntare ad obiettivi molto più prestigiosi

Nelle ultime giornate, poi la storia si è ripetuta alla perfezione, con l'illusione di un miracoloso riavvicinamento al quarto posto subito spento dalla partita di Firenze: la vittoria contro la Roma, e quella contro il Genoa (sopratutto per la bella rimonta con la quale è stata portata a casa), infatti rappresentavano una bella rincorsa verso quella Lazio da affrontare poi nello scontro diretto, in terra capitolina. E invece ancora una volta il pareggio contro la Fiorentina, ha rappresentato l'ennesima delusione, per il popolo bianconero, l'ennesima dimostrazione che la rinascita juventina, non è ancora partita e che probabilmente bisognerà ancora aspettare un anno, magari sfruttando anche (da tutti i punti di vista) il nuovo stadio per tornare ad essere la Vecchia Signora.

Marco Beltrami

Juventus, Quagliarella scalpita: dopo Pasqua tornerò ad allenarmi


Fonte: Calcio.fanpage.it

Fino a quando c'è stato lui in campo a far da riferimento offensivo per la Juventus, la squadra aveva infilato un bel bottino di risultati utili positivo: l'infortunio di Quagliarella, però ad inizio 2011, ha privato la Vecchia Signora di quello che era il suo bomber principe.

Il centravanti di Castellammare di Stabia che i tifosi bianconeri già figurano al fianco di Matri per un tandem d'attacco davvero ben assortito ha fatto visita ai suoi compagni in quel di Vinovo, approfittandone per spiegare le tappe del suo recupero ormai giunto nella fase finale: "Dopo Pasqua riprenderò a lavorare qui – ha confermato Quagliarella in esclusiva ai microfoni di Juventus.com -, anche se ancora da parte. Io sono sempre presente all’Olimpico per le partite, quindi i miei compagni li vedo spesso, ma mi ha fatto piacere porterli salutare qui. Il recupero? Procede bene, sono soddisfatto". Parole che non possono che risuonare graditissime al popolo bianconere che non vede l'ora di riabbracciare il centravanti.

Sicuramente nel frattempo la Dirigenza di Corso Galileo Ferraris, continua a lavorare per ottenere il riscatto di Quagliarella dal Napoli, per una trattativa che si preannuncia davvero difficile, ma che sicuramente i bianconeri porteranno a termine.

Marco Beltrami

Bastos alla Juventus, l'agente del brasiliano conferma: i bianconeri possono stare tranquilli


Fonte: Calcio.fanpage.it

Negli ultimi giorni una serie d'indiscrezioni avevano accostato il nome di Bastos ad altri top club europei, facendo sorgere più di un dubbio sul possibile passaggio del fortissimo terzino brasiliano del Lione alla Juventus.

A smentire il tutto tranquillizzando tutti in casa bianconera ci ha pensato l'agente del giocatore Emmanuel de Kher­cove, che ha praticamente confermato l'ottimo procedere della trattativa che porterà Bastos alla Juventus: "La notizia è assolutamente falsa. Noi abbiamo una parola sola, la Juve stia tranquilla. Per Ba­stos la prospettiva di giocare nel campionato italiano e di sfi­dare due volte l’anno club pre­stigiosi come Milan e Inter, va­le quella di essere tra i protago­nisti della Champions. Stiamo semplicemente aspettando che le due società si incontrino, ma penso che non ci saranno pro­blemi dal momento che il Lio­ne ci ha garantito la disponibi­lità a cedere Michel".

Dal canto suo la dirigenza bianconera, che sta aspettando anche che Bastos diventi comunitario, cerca di giocare al ribasso nel calciomercato, anche alla luce del recente infortunio del giocatore sudamericano, per il quale si vorrebbe spendere meno di quindici milioni, cifra sotto la quale però il Lione non sembra essere disposto a scendere, per trattare.

Marco Beltrami