martedì 30 novembre 2010

Sondaggio: Juventus favorita per il titolo, Milan secondo. Ecco il pronostico dei tifosi


La Juventus, per distacco ha vinto il sondaggio del nostro blog, come squadra favorita per la conquista dello Scudetto 2010/11. I tifosi sembrano premiare i bianconeri, anche se tra le fila degli addetti ai lavori, il Milan resta ancora favorito (anche secondo il parere di Buffon). Nella nostra classifica i rossoneri, sono la seconda compagine preferita in termini di voti. Molto distaccate Inter e Roma che non convincono i votanti, vista la bassissima percentuale delle preferenze espresse nei loro confronti. Assoluto scetticismo nei confronti di Lazio, Napoli e altre possibili outsiders. Cambia molto dunque il risultato rispetto al sondaggio d'inizio stagione, quando sempre sul nostro blog, i tifosi si espressero all'unisono in favore del confermarsi dell'Inter dopo i fasti della scorsa stagione.

Marco Beltrami

Juventus, solo una multa per punire i petardi contro i tifosi della Fiorentina


Fonte: Calcio.fanpage.it

Sicuramente sarà una decisione che farà discutere quella presa dal Giudice Sportivo a propostiro dei provvedimenti presi a seguito di Juventus - Fiorentina 1 a 1: i bianconeri se la caveranno solo con una multa di 40000 euro e con una diffida.

Nessuna squalifica del campo dunque, a seguito del lancio di petardi contro i tifosi viola, culminato col il ferimento di uno di questi. Dopo Juventus - Fiorentina Mencucci, Amministratore Delegato, degli ospiti si era infatti augurato la bellezza di 6 mesi di stop per i tifosi della "Vecchia Signora": chissà ora come prenderà la notizia del provvedimento adottato dai massimi vertici della "Giustizia sportiva". Tra l'altro, notizia già ovvia, Marchisio salterà la trasferta di Catania, visto che fu ammonito nel match di Sabato, e la presunta diffida.

Sicuramente queste scelte non aiuteranno a stemperare i toni e ad avvicinare le due tifoserie, che si allontaneranno sempre più.

Marco Beltrami

Mourinho, l'Inter non dimentica: Sneijder pronto a dare la vita per lo Special One


Fonte: Calcio.fanpage.it

Wesley Sneijder in un intervista rilasciata per France Football (l'assegnazione del Pallone d'Oro 2010 si avvicina), è tornato a parlare di Josè Mourinho, sicuramente "attapirato" dopo la batosta rimediata in Barcellona-Real Madrid 5 a 0.

Non ha dimenticato lo Special One, il folletto olandese che ha rivelato numerosi retroscena proprio per tentare di far capire dove nasce la bravura del suo ex allenatore ai tempi dell'Inter: "Una volta - racconta - mi ha detto 'Wesley hai l'aria stanca, prenditi qualche giorno di riposo, vai al sole con tua moglie e tua figlia'. Tutti gli altri allenatori mi parlavano solo di allenamenti, lui mi mandava in spiaggia. Così sono partito per Ibiza tre giorni. Quando sono tornato, ero disposto a uccidere e morire per lui". Il trequartista nerazzurro ha poi spiegato le doti migliori di Mourinho, raccontando: "La cosa più importante non è tanto l'allenamento, ma il recupero. Quando giocavamo solo la domenica, lavoravamo come dei matti durante la settimana. Fisico, tattica. Capitalizzavamo per il seguito».


Infine anche un monito perchè Josè Mourinho non ha un carattere facile e non ammette comunque "errori" da parte dei suoi giocatori: "Se lo tratti male, lui ti tratterà peggio. Non bisogna fare gli stupidi con lui».

Marco Beltrami

Xavi Pallone d'Oro 2010: il blaugrana favorito dopo il gol al Real Madrid


Fonte: Calcio.fanpage.it

In Catalogna non stanno davvero più nella pelle: Barcellona -Real Madrid 5 a 0, acerrimi rivali umiliati con una lezione di calcio epocale, che ha schiantato Ronaldo e compagni.

Un'immensità di buone notizie per i blaugrana, grazie alla prestazione super sfoderata da Messi e compagni, che ha permesso al Barça di riportarsi in cima alla classifica della Liga, scavalcando proprio le Merengues. Il giorno dopo, in tutto il mondo non si può che esaltare la formazione catalana, capace di disputare la partita perfetta impreziosita dalle doti tecniche dei suoi frombolieri. Tra questi, elogiato sopratutto il faro di centrocampo Xavi, che è stato abile al termine di una delle tante meravigliose azioni della serata, a sbloccare il risultato con un tocco "delicatissimo". Una rete che ha rilanciato alla grande il metronomo spagnolo in chiave Pallone d'Oro 2010. Dopo un super mondiale e le ultime recenti prestazioni il mediano sembra aver distaccato gli antagonisti, primo fra tutti Snejider, protagonista di un inizio stagionale opaco.

Al massimo Xavi dovrà guardarsi per la conquista dell'ambizioso trofeo dai compagni di squadra Messi, Iniesta e Villa.

Marco Beltrami

Buffon punta sul Milan: i rossoneri sono favoriti per lo scudetto


Fonte: Calcio.fanpage.it

Gigi Buffon, dopo essere stato al centro di un vortice infinito di indiscrezioni di mercato che lo vedevano ormai in rottura con la Juventus, torna ancora una volta a chiarire la sua volontà

Intercettato da Skysport24, il portierone ha ancora una volta confermato la sua voglia di continuare a difendere i pali della porta bianconera ancora a lungo: "Resto alla Juve, non c’è nessun dubbio ed entro la fine di gennaio torno a giocare". Oltre a queste parole che hanno ancora una volta tranquillizzato il popolo bianconero, Buffon ha espresso il suo parere su quale delle big del nostro campionato ha più chanches di vincere lo scudetto: "Per la vittoria dello scudetto punto sul Milan". Un pronostico che si allinea perfettamente con quelli degli addetti ai lavori, e che ormai non sorprende più nessuno.

Sicuramente tutti sperano che col suo ritorno in campo, ogni tipo di pronostico possa essere sovvertito, anche se per la verità le prestazioni di Storari stanno tranquillizzando tutti.

Marco Beltrami

Juventus, Babel: si tratta con il Liverpool per il prestito a Gennaio


Fonte: Calcio.fanpage.it

Un olandese volante, un giocatore che ultimamente è finito un po' nel dimenticatoio in quel di Liverpool, in seguito ad una serie di infortuni: Ryan Babel, ha deciso di cambiare aria, e la dirigenza bianconera aspetta alla finestra.

Il giocatore nazionale olandese, potrebbe essere un super rinforzo già a Gennaio per la Juventus, vista la sua estrema duttilità: Babel può ricoprire sia il ruolo di cursore di fascia offensivo, sia quello di punta avanzata, proprio quella tipologia di giocatore graditissima a Delneri. L'unico "scoglio" da superare tra le due società, è quello delle modalità del trasferimento: infatti mentre Marotta e company, vorrebbero spingere per la solita formula del prestito, Hodgson, manager del Liverpool, vorrebbe rimpinguare le casse attraverso una cessione definitiva.

L'ottima conclusione dell'affare Aquilani, e i buoni rapporti tra le due squadre, potrebbero però favorire una conclusione positiva dell'affare: un prestito con diritto di riscatto per un giocatore tra l'altro comunitario.

Marco Beltrami

Barcellona - Real Madrid 5 a 0 video: Ronaldo spinge Guardiola, sfiorata la rissa


Fonte: Calcio.fanpage.it

Saranno tantissime le immagini di questo Barcellona - Real Madrid 5 a 0 che rimarranno negli occhi degli appassionati di calcio: un super "clasico" che non ha davvero deluso le aspettative da ogni punto di vista.

Tanti gol frutto di un calcio spettacolare, quello sfoderato dai padroni di casa, ma anche tanti momenti vibranti, che hanno rischiato di trasformare il match in una maxi rissa. Tra questi sicuramente lo scontro fra Cristiano Ronaldo del Real e l'allenatore blaugrana, è stato uno degli episodi più caldi della partita: l'allenatore catalano in occasione di una rimessa laterale ha raccolto il pallone e invece di restituirlo al giocatore portoghese, l'ha maliziosamente fatto cadere, facendo perdere tempo alla ripresa del gioco avversario. Immediata la reazione del lusitano, che ha spintonato l'allenatore, dando il la ad un capannello di uomini interminabile.

Sicuramente ora tutti aspetteranno il match del ritorno quando al Bernabeu, Puyol e compagni troveranno un'atmosfera a dir poco incandescente

Marco Beltrami

Calciomercato Napoli, Almiron e Sissoko potrebbero essere i due rinforzi big


Fonte: Calcio.fanpage.it

Tutto è cominciato dal Direttore Sportivo del Napoli Bigon che ha aperto le danze, scatenando un toto-acquisto sui prossimi eventuail colpi di mercato in casa azzurra: "Faremo certamente due acquisti", ha affermato il dirigente, scatenando un tourbillon di indiscrezioni sugli arrivi in terra partenopea.

Il reparto del campo, che probabilmente sarà puntellato da due rinforzi, potrebbe essere quello centrale. Infatti oltre al tormentone Sissoko, che potrebbe arrivare dalla Juventus, in seguito ad uno scambio o ad un prestito, l'altro nome spuntato nelle ultimissime ore, è quello dell'argentino Almiron che dopo le ultime stagioni brillanti in terra di Bari, è rimasto vittima quest'anno dell'annata "sfortunata" dei biancorossi. Sarebbe un super rinforzo quello dell'argentino, capace di dettare i tempi della squadra e anche di un ottimo senso dell'inserimento offensivo.

L'unica cosa che i tifosi partenopei non si augurano, è che questi presunti arrivi non siano legati ad eventuali partenze di alcuni big.

Marco Beltrami

lunedì 29 novembre 2010

Barcellona - Real Madrid 5 a 0: il video degli highlights



Ogni commento sarebbe davvero suprefluo per raccontare questa superba e clamorosa vittoria del Barcellona per 5 a 0 contro il Real Madrid, nel super "Clasico" della Liga. In campo lo spettacolo è stato offerto solo dai padroni di casa, che hanno controllato il match dall'inizio alla fine annichilendo la squadra di Mourinho che per tutta la ripresa (vedi il cambio di Ozil con Diarra) ha pensato più a non prenderle che a rimettere in gioco le merengues. Gol splendidi realizzati con delle trame di gioco perfette, che hanno premesso di capire quanto sia strabordante la forza del team di Guardiola. Xavi, Pedro, Villa (doppietta) e Jeffren hanno condannato Mou e il suo Real, vittima del nervosismo e dell'impotenza provocata dal possesso palla degli avversari. Highlights da gustare fino in fondo perchè questo Barcellona rappresenta un inno al calcio.

Marco Beltrami

Barcellona - Real Madrid 5 a 0: Merengues umiliate da un Barça stellare


Imbarazzante: imbarazzante lo strapotere del Barcellona; imbarazzante la pochezza del Real Madrid.

Al Camp Nou un Barça stellare asfalta le merengues di Josè Mourinho per 3/4 del match apparsi impotenti di fronte agli avversari. Assoluta padrona del campo la squadra di Guardiola, capace di realizzare 4 reti di pregevole fattura, e trame di gioco spettacolari, sempre mostrando una consapevolezza mostruosa dei propri mezzi. Un possesso palla continuo e davvero umiliante per gli avversari che nella ripresa non sono stati capaci di realizzare un solo tiro in porta: un dato incredibile. I Blaugrana sono scesi in campo con la consapevolezza di essere più forti e hanno espresso il proprio solito gioco. Prima la traversa capolavoro di Messi, con un tiro alla Del Piero e poi l'uno-due di Xavi e Pedro che hanno già chiuso il match dopo i primi 45. I blancos, sono apparsi più nervosi, e c'è stata l'impressione che da subito abbiano capito di essere inferiori agli avversari. Nella secondà metà dell'incontro puro spettacolo degli uomini di Guardiola che con la doppietta di Villa e la rete finale di Jeffren sanciscono una delle "goleade" più clamorose della storia del calcio. Rissa finale con espulsione di Sergio Ramos per manata in faccia Puyol.

Un risultato che non lascia il minimo dubbio: Barça troppo forte e Real davvero impotente di fronte a questa "generazione" di fenomeni.

Marco Beltrami

Moggi su Cassano: "Con me sarebbe finito in tribuna, e avrebbe pagato il biglietto"


Negli studi televisivi di "Gold Tv", Luciano Moggi ne ha per tutti, compreso quell'Antonio Cassano, diventato improvvisamente un personaggio scomodo per il calcio italiano: "Se si fosse comportato con me come ha fatto con Garrone - rivela Lucianone - avrebbe passato l'intera stagione in tribuna guardando le partite e pagando anche il biglietto... Dove sono finiti adesso tutti quelli che criticavano Lippi per non averlo portato al Mondiale?".

Dopodichè critiche per tutti partendo dall'Inter. " Dal risultato si potrebbe pensare che l'Inter ha fatto una grande partita, invece non è andata così. La squadra neroazzurra sta cercando di uscire fuori dalla crisi ma ci sono ancora tantissimi errori difensivi. La vittoria è arrivata in maniera casuale grazie a dei goal fortunosi e ad una grande prestazione di Stankovic, uno dei giocatori che più si è sbilanciato in favore di Benitez...". Passando poi alla sua ex squadra bianconera: "Pur non essendo una squadra che può lottare per lo scudetto, questa gara andava vinta a tutti i costi perchè l'appetito vien mangiando e la Fiorentina era in formazione largamente rimaneggiata, piena di giovani in campo. Pareggio giusto, arrivato al termine di una gara mediocre nei contenuti tecnici...".

Parole dolci solo nei confronti del Milan di Allegri: "E' forse la squadra più dotata tecnicamente dell'intero campionato, il tentativo di fuga è fallito ma contro la Samp meritava di vincere".

Marco Beltrami

Bari, Ventura rischia il posto: Papadopulo pronto a sostituire il tecnico ligure


Fonte: Calcio.fanpage.it

Come spesso accade nel nostro Campionato, pur non essendo l'unico responsabile della disfatta di una squadra, l'allenatore è sempre quello che paga per tutti con l'esonero: questo potrebbe accadere anche in quel di Bari, visto che l'undici biancorosso proprio non riesce ad abbandonare l'ultimo posto della Classifica Serie A.

Una stagione finora nerissima per la squadra del capoluogo pugliese, che ha fatto incetta di episodi sfortunati e di infortuni a go go che ne hanno condizionato pesantemente il rendimento. Nonostante tutto l'ambiente Presidente compreso, manifesti la propria fiducia al Mister Ventura, serpeggiano moltissime voci sul suo immediato futuro. Per uno scherzo del destino il prossimo match del Bari contro gli "amici" gemellati della Sampdoria (squadra per la quale tifa l'allenatore ligure dei Galletti), potrebbe essere l'ago della bilancia per il futuro del tecnico. In pole position per sostituire Ventura, ci sarebbe Giuseppe Papadopulo, esperto conoscitore di panchine da salvare.

Nel frattempo però l'ambiente biancorosso chiude la porta ad ogni speculazione e si allena per preparare al meglio il prossimo match di campionato.

Marco Beltrami

Trezeguet potrebbe tornare alla Juventus: clamorosa ipotesi per il bomber dell'Hercules


Fonte: Calcio.fanpage.it

"Il ritorno del figliol prodigo non è considerarsi improponibile, anche perchè la Juventus continui a pagargli buona parte dello stipendio. Presuntuosamente, credo che sarebbe l’opportunità per tributargli il rispetto che merita e il saluto che spetta ai campioni": parola di Carlo Nesti, giornalista affermato e celebre esperto di mercato.

Sarebbe un ritorno a dir poco gradito quello del bomber franco-argentino, capace di un inizio stagionale col botto con la maglia dell'Hercules con 5 gol messi a segno in 9 partite. Potrebbe così concludere la sua carriera in bianconero, e ritrovare quei tifosi da sempre affezionati e riconoscenti nei suoi confronti. Secondo Nesti tra l'altro l'idea sarebbe fortemente "sponsorizzata" dal capitano Alessandro Del Piero, che sa bene quanto Trezeguet, conosca l'ambiente bianconero e possa rivelarsi decisivo anche a discapito del minutaggio.

Possibilità realizzabile, o congettura di fantamercato? Sicuramente a Gennaio avremo la risposta visto che la Juventus dovrà assolutamente rimpinguare il suo reparto offensivo.

Marco Beltrami

Barcellona, Guardiola sul Real madrid: sono come l'Inter


Fonte: Calcio.fanpage.it

Gli occhi di tutto il mondo calcistico saranno puntati questa sera sul super "Clasico" di Spagna tra il Barcellona ed il Real Madrid: una partita che ha già il sapore di valere una stagione intera.

Mentre Mourinho critica la designazione, e l'atmosfera diventa a dir poco bollente visto che l'autobus dei madrileni è stato preso a sassate all'arrivo in Catalogna, il tecnico dei blaugrana Guardiola stempera le polemiche vedendo dei paragoni tra i suoi avversari e l'ex squadra dello Special One: "Il Real Madrid come l'Inter. Per molti aspetti, il Real Madrid sembra l'Inter dell'anno scorso, e non per caso c'è lo stesso allenatore. Prevedo una partita simile a quella. Spero in una partita meravigliosa, la migliore che possa esserci. Il nostro rivale ha una grande storia e grandi giocatori. Il pubblico verrà a vedere un confronto storico. Noi non faremo diversamente dal solito, non tradiremo il calcio che ci ha caratterizzato negli ultimi anni".

Speriamo che sia davvero un fantastico evento sportivo e che il sano agonismo, non sfoci in alcun tipo di violenza che possa rovinare l'immagine del calcio e dei suoi protagonisti.

Marco Beltrami

Pullman Real Madrid, vittima di un'imboscata a Barcellona: ferito un uomo della security


Fonte: Tuttojuve.com

Il mondo sportivo è pronto per assistere ad uno degli eventi sportivi più attesi e intriganti di sempre: il super "clasico" tra Barcellona e Real Madrid. Una partita unica, che mai come in questa stagione si presenta assolutamente imperdibile, vista la presenza di Mourinho sulla panchina del Real, e la super sfida tra Messi e Ronaldo, entrambi in forma strepitosa. Quello che ci si augura è che il tutto rimanga un grande spettacolo sportivo e non venga rovinato da episodi di intemperanza. Purtroppo oscuri presagi aleggiano sul Camp Nou: le "merengues" al loro arrivo in pullman presso l'Hotel Juan Carlos di Barcellona, sono stati vittima di una vera e propria imboscata da parte di alcuni facinorosi ultras avversari. Questi ultimi hanno scatenato una sassaiola contro il mezzo di trasporto, rompendo il lunotto sul lato dove erano seduti Albiol e Arbeloa. I due giocatori son rimasti illesi, ma ne ha fatto le spese un uomo della security, ferito lievemente. Speriamo che queste ore passino in fretta, e si assista solo ad una "battaglia" sportiva, ricca di sano agonismo ma all'insegna della lealtà.

Marco Beltrami

Felipe Melo: per la stampa brasiliana, è stato espulso contro la Fiorentina


Fonte: Calcio.fanpage.it

Clamoroso errore della stampa brasiliana, che complice uno strafalcione assurdo e uno scambio di persona, penalizza il centrocampista bianconero Felipe Melo.

Al termine del match Juventus-Fiorentina 1 a 1, in Brasile hanno in maniera a dir poco grossolana scambiato il giocatore viola Felipe, con il mediano bianconero. Proprio per questo, il centrocampista della Juventus, nel tabellino è risultato espulso, quando in realtà a lasciare i suoi compagni in 10 è stato il difensore dei viola connazionale di Melo. Una svista davvero colossale che ha suscitato anche tutta la disapprovazione del coriaceo mediano bianconero, che si è sentito a ragione perseguitato un po' dalla stampa della sua nazione. Speriamo sopratutto che anche il C. T. dei verdeoro, non sia caduto nell'involontaria trappola dei giornalisti sudamericani.

Curioso come proprio ora che Melo, sembra stia diventando più corretto e disciplinato, ci sia ancora qualcuno che lo squalifichi, anche senza motivo.

Marco Beltrami

Scudetto Zenit: Spalletti festaggia con uno spogliarello, il video


Fonte: Calcio.fanpage.it

Luciano Spalletti, ha davvero conquistato tutti in Russia, con la sua simpatia, la sua schiettezza, ma sopratutto a suon di risultati e prestazioni: il suo Zenit, Campione di Russia con 2 giornate d'anticipo, ha davvero dominato per tutta la stagione.

Un successo davvero trionfale per il tecnico toscano, che si è confermato come uno degli allenatori più validi dell'intero panorama calcistico internazionale prendendosi una bella rivincita anche nei confronti dei suoi detrattori. Spalletti, non si era lasciato in maniera bellissima con l'ambiente giallorosso, anche a seguito degli ultimi deludenti risultati, che però sicuramente non potevano offuscare il grande lavoro svolto sulla panchina della Roma e troppo in fretta dimenticato. Ecco allora che l'allenatore italiano ha voluto festeggiare lo scudetto dello Zenit, in una maniera davvero particolare: un giro di campo a fine partita a torso nudo con una temperatura di ben - 15 gradi.

Oltre alla felicità incontenibile, Spalletti, ha dimostrato un coraggio non indifferente, sconfiggendo oltre agli avversari anche il freddo

Marco Beltrami

Barcellona - Real Madrid centro del mondo calcistico, nel frattempo Villarreal e Valencia non mollano. Guarda i gol


Fonte: Tuttobari.com

Tutto il mondo è concentrato su Barcellona - Real Madrid, che si disputerà questa sera al Camp Nou, e che ha catalizzato l'attenzione di tutti i media. Ecco perchè è quasi passato inosservato il resto delle partite della Liga, disputato nel week end. Bella vittoria del Villarreal, sul campo del fanalino di coda Saragozza per 3 a 0 che permette a Giuseppe Rossi e compagni di portarsi a meno 5 dal Barça. Anche il Valencia, ha battuto per 2 a 1 l'Almeria, mantenendosi nella scia delle primissime. Continua a segnare Trezeguet, che insieme a Valdez schianta con il suo Hercules il Levante per 3 a 1. Tempi durissimi per le big A. Madrid e Siviglia, entrambe sconfitte in casa, rispettivamente contro Espanyol (2 a 3), e Getafe (1 a 3).

Tutti gli altri match: A. Bilbao - Osasuna 1 a 0; Maiorca - Malaga 2 a 0; Santander - Deportivo 1 a 0; Sporting Gijon - Real Sociedad 1 a 3

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Marotta: a Gennaio m'inventerò qualcosa, per lo scudetto noi ci siamo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo Juventus - Fiorentina 1 a 1, non cambiano le idee di Beppe Marotta sulle possibilità della nuova compagine bianconera, che nonostante non sia riuscita a superare i viola rimane ben salda nelle primissime posizioni.

"Di scudetto parliamone pure, con l’obbligatoria cautela, ma pure con la consapevolezza che in fondo questo campionato può essere alla nostra portata - ha ammesso Marotta, come riporta il quotidiano 'Tuttosport' -. La classifica dice che noi siamo ancora lì, al di là di tutto, attaccati al gruppo di testa e che se riusciamo a mantenere questa posizione potremo dire la nostra per la vittoria finale, anche perché la squadra sta crescendo di partita in partita, come tutte le squadre di Del Neri. Inevitabile anche un pensiero sull'ormai prossimo mercato invernale e sugli eventuali acquisti della Juventus: "L'idea sarebbe quella di rinforzare la squadra. Stiamo facendo le nostre valutazioni e teniamo d’occhio molti giocatori, poi dovremo fare i conti con il bilancio. Semmai, alla fine, m’inventerò qualcosa".


I tifosi bianconeri fanno bene ad aspettarsi qualche acquisto per Gennaio, perchè sicuramente qualcuno approderà alla corte della "Vecchia Signora".

Marco Beltrami

Premier League: Manchester United in vetta, continua la crisi del Chelsea.


Fonte: Tuttobari.com

Un super Manchester United balza in testa alla Premier League dopo la quindicesima giornata, grazie al sonoro 7 a 1 rifilato al malcapitato Blackburn. Sugli scudi il bomber bulgaro Berbatov autore di 5 reti (oltre a quelle di Nani e Park), che permette ai Red Devils di superare il Chelsea, ora secondo dopo l'1 a 1 sul campo del Newcastle (ottenuto grazie a Kalou che ha risposto a Carrol). I Blues Ancelotti, sono stati agguantati al secondo posto dall'Arsenal di Wenger, corsaro in casa dell'Aston Villa per 4 a 2. Si rifà sotto alle primissime della classe il Tottenham che grazie ad un gol di Lennon allo scadere ha battuto il Liverpool per 2 a 1, portandosi a meno 6 dallo United. Beffato il City, che in vantaggio sul campo dello Stoke è stato raggiunto nel recupero, sull'1 a 1, perdendo terreno dai cugini. Buone notizie per Di Matteo che con il suo WBA ha espugnato per 4 a 1 il campo dell'Everton.

Tutti gli altri match: Bolton - Blackpool 2 a 2; Fulham - Birmingham 1 a 1; Wolverhampton - Sunderland 3 a 2; West Ham - Wigan 3 a 1

Marco Beltrami

Juventus - Fiorentina 1 a 1: Mencucci chiede 6 mesi di punizione per i tifosi bianconeri


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il match Juventus-Fiorentina 1 a 1, ha avuto 2 facce: spettacolo e sano agonismo in campo da una parte; scontri e insulti sugli spalti, com'era facilmente prevedibile vista la rivalità tra le due tifoserie.

Animi surriscaldati in casa Fiorentina, per il tifoso colpito dal petardo e rimasto illeso che ha portato l'Amministratore Delegato Mencucci ha sollevare un polverone di polemiche nel tentativo di vedere i tifosi bianconeri puniti per le loro inemperanze: "Dopo ciò che è accaduto chiedo provvedimenti esemplari nei confronti della tifoseria bianconera. Quello a cui abbiamo assistito è stato un attacco premeditato. Mentre volavano petardi e bombe carta, la curva juventina ne accompagnava il lancio con gli ‘‘ohh’’, come si fa per i rigori. È assolutamente inaccettabile, adesso chi ha sbagliato deve pagare e non con una multa, ma con il divieto di trasferta per almeno 6mesi oppure con qualche partita a porte chiuse. Altrimenti, se non ci sarà severità, non mi sentirò più responsabile di quello che succede a Firenze. Anche perché ancora una volta a farne le spese è stata una tifoseria, quella viola, che rispetta le regole. Chi era all’Olimpico, per quanto ci riguarda, aveva la tessera del tifoso”.

Queste le parole del dirigente al "Corriere fiorentino", che sicuramente non rimarranno inascoltate, e probabilmente accenderanno ulteriormente gli animi tra i 2 ambienti

Marco Beltrami

domenica 28 novembre 2010

Federer batte Nadal e si aggiudica il Masters di Londra



Una prestazione superba, offuscata solo da un calo quasi "fisiologico" costatogli il secondo set: questa la sintesi della vittoria di Roger Federer su Rafa Nadal (6/3; 3/6; 6/1)nella finale dell'Atp World Tour finals di Londra, torneo che chiude la stagione tennistica.
Il tennista svizzero conquista il suo quinto Masters, giocando una partita decisa, improntata all'attacco nel tentativo, d'impedire al maiorchino di "impallinarlo" sul lato sinistro della sua metà campo. Federer dunque conclude in bellezza una stagione comunque altalenante, finita in maniera sontuosa con una crescita impressionante. nadal è apparso un po' stanco anche per la maratona disputata in semifinale con Murray.
Una curiosità priguardante il mancino spagnolo: potrà godersi solo 5 giorni di vacanza poi inizierà la preparazione per la prossima stagione, un inno insomma allo Stakhanovismo.

Marco Beltrami

Bari - Cesena 1 a 1: il video dei gol di Colucci e Caputo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una partita tesissima quella del San Nicola, con in palio punti pesantissimi in chiave salvezza sopratutto per i padroni di casa sempre più fanalino di coda della Serie A.

Bari - Cesena 1 a 1,dopo un primo tempo con molti cartellini e poche emozioni, e con una ripresa davvero pimpante e apertissima ad ogni risultato. Ad andare per primi in vantaggio sono stati gli ospiti grazie a Colucci, abile a realizzare il penalty dell'1 a 0: rigore concesso per atterramento di Jimenez da parte di un ingenuo Donati. Il Bari non ci sta e trova subito il pareggio grazie a Caputo abile a finalizzare una bella iniziativa sulla destra di Rivas. Finale di partita a tinte biancorosse, con i Galletti che inutilmente cercano in tutti i modi la rete della vittoria, ma con gli emiliani che con Budan nel finale hanno una clamorosa doppia occasionissima.

Il tabellino:

Bari (4-4-2): Gillet; RaggI, Belmonte, Rossi, Parisi (37' Alvarez); A. Masiello, Almiron, Donati (38' st D'Alessandro) Pulzetti; Caputo, Rana(18' st Rivas). A disp.: Padelli, Galasso, Gazzi, Crimi. All.: Ventura
Cesena (4-3-2-1): Antonioli; Ceccarelli, Von Bergen, Benalouane, Nagatomo; Schelotto (26' st Fatic), Colucci, Parolo; Jimenez, Giaccherini (46' st Lauro sv); Bogdani (12' st Budan). A disp.: Cavalieri, Pellegrino, Gorobsov, Malonga. All.: Ficcadenti
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 17' st rig. Colucci (C), 19' st Caputo (B)
Ammoniti: Caputo, Parisi, Donati (B), Benalouane, Colucci (C)

Marco Beltrami

Bari - Cesena 1 a 1: la delusione dopo l'illusione


Fonte: Go-Bari.it

BARI - Sempre sottile il limite tra l'illusione e la delusione: dopo aver realizzato l'immediato gol del pareggio, inutile nascondere che tutti i supporters biancorossi si fossero illusi di poter ribaltare il risultato.



La squadra di casa aveva schiacciato gli emiliani nella propria metà campo, e attaccava a testa bassa, cercando di gettare il cuore oltre l'ostacolo anche con molta imprecisione. E invece nulla: eccola lì, la delusione per una vittoria solo sognata, e che per poco nel finale (ringraziando San Gillet, e lo scarso minutaggio del croato Budan) non si trasformava addirittura in una sconfitta. Bari e Cesena pareggiano per 1 a 1, dopo un primo tempo nervoso, avaro di emozioni, e una ripresa spumeggiante. Proprio quei secondi 45 minuti nei quali il Bari ha vissuto per alcuni attimi, momenti terribili che rischiavano di trasformare il San Nicola, in un "inferno" calcistico: il gol di Colucci su rigore (procurato da uno sciagurato intervento di Donati), sembrava aver tagliato le gambe all'intero team dei Galletti, che in quel momento hanno visto davvero le streghe. Poi quell'immediato pareggio di Caputo, ispirato dal neoentrato Rivas, finalmente rinvigoriva l'ottimismo dei padroni di casa, che già pregustavano, quasi in maniera incredula, il girare della ruota in loro favore. E invece nulla: il risultato non è cambiato, la vittoria non è arrivata, e la classifica piange con il pubblico che comprensibilmente mugugna (come nel caso della sostituzione del giovane Rana con Rivas).



Gennaio è ancora lontanuccio, e le Domeniche passano, speriamo che almeno dal fronte infortuni arrivino buone notizie, anche se sinceramente molti giocatori sono apparsi la brutta copia di quelli della scorsa stagione (Donati in primis, ma anche lo stesso Almiron): speriamo, si tratti "solo" di una condizione ancora approssimativa.


Marco Beltrami

Juventus -Fiorentina 1 a 1: il video del super gol di Pepe commentato da Zuliani


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nell'ultimo periodo aveva storto il muso, visto che nonostante la sua duttilità Mister Delneri gli preferiva sempre altri giocatori relegandolo in panchina: e invece Simone Pepe (vicinissimo al Sunderland secondo indiscrezioni di mercato), ieri sera si è preso una bella rivincita realizzando con un super gol la rete del pareggio in Juventus - Fiorentina 1 a 1.

Claudio Zuliani, notissimo telecronista di fede bianconera, è letteralmente esploso in occasione della magica punizione, con la quale da posizione defilata il tornante campano, ha battuto il bravissimo portiere avversario Boruc. Al grido di "Dio c'è" Zuliani ha poi "precisato" che il bianconero, voleva proprio metterla nel sette, e non crossare come hanno pensato i più maliziosi. Il suo ingresso in campo ha segnato la svolta per la squadra di casa che proprio non riusciva a trovare la via del pareggio ieri sera.

Una prestazione davvero ottima quella dell'ex friulano che ha iniziato come cursore di fascia avanzato, per finire come terzino dimostrando ancora una volta la sua duttilità e il suo spirito di sacrificio

Marco Beltrami

Antonio Cassano: quest'anno resto qui, o alla Sampdoria o al Genoa, poi si vedrà


Fonte: Calcio.fanpage.it

Un'apertura clamorosa, quella presente tre le righe delle dichiarazioni rilasciate da Antonio Cassano, intercettato al termine del match Sampdoria-Milan 1 a 1.

Queste le parole del fantasista barese che ha spiegato quali saranno le linee guida delle sue prossime decisioni in merito ad un eventuale trasferimento: "Per quest'anno non voglio muovermi ma rimanere vicino a mia moglie in attesa di diventare mamma - dice Fantantonio -. Se posso continuare a giocare con la Samp, benissimo, altrimenti cambio squadra ma resto qui, magari al Genoa. Poi - continua - penserò a una città da dove sia facile raggiungere Genova: Parma, Milano, Firenze, Torino". Sicuramente molto scalpore tra i tifosi blucerchiati susciterà il suo accostamento agli acerrimi nemici genoani, che sicuramente sarebbero pronti ad accoglierlo.

Nel frattempo si attende la decisione del Collegio arbitrale per vedere come andrà a finire questa telenovela.

Marco Beltrami

Lite Bonucci-Sconcerti: il video dello scontro verbale dopo Juventus-Fiorentina


Fonte: Calcio.fanpage.it

Sicuramente è stata una partita strana Juventus-Fiorentina 1 a 1, che i bianconeri nonostante hanno addirittura rischiato di perdere pur avendo attaccato per tutti i 90 minuti, trovando sulla propria strada un super Boruc.

Infatti gli ospiti passati in vantaggio fortunosamente, grazie alla autorete di Motta, non si sono praticamente mai rifatti vedere dalle parti di Storari, al contrario della Juventus che ha attaccato a spron battuto fino a trovare il super gol di Pepe. Nel dopopartita, poi Leonardo Bonucci, è stato stuzzicato dall'opinionista di Sky Mario Sconcerti, col quale è stato protagonista di un "duro" scontro verbale. Tutto infatti è nato dalla prima domanda fatta da Sconcerti al difensore toscano: "Sconcerti, parlando della prestazione della difesa della Juventus, della tua e di quella di Chiellini, dice che stasera non avete giocato bene", giudizio che effettivamente sembra un po' gratuito visto l'andamento del match, e infatti provoca la reazione di Bonucci che risponde piccato: "Mi viene da ridere. Se abbiamo giocato male concedendo un contropiede alla Fiorentina, allora è meglio che la prossima volta non giochiamo".

La discussione prosegue con il giornalista che chiede rispetto al bianconero: certamente la posizione di opinionista gli permette di dire tutto e il contrario di tutto e per questo va rispettato.

Marco Beltrami

Pagelle Juventus - Fiorentina: Krasic e Aquilani non incidono, Motta disastroso, Pepe decisivo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una serata storta per molti protagonisti annunciati quella di Torino, che in Juventus - Fiorentina 1 a 1, hanno steccato la gara lasciando la "scena principale" alle seconde linee che sono apparse decisive. Nella freddissima serata torinese, infatti per i bianconeri le notizie liete sono arrivate dalla panchina con gli innesti di Pepe e di Iaquinta che hanno dato più verve ai bianconeri, tra i quali Aquilani e Krasic sono apparsi in serata no. Per quanto riguarda i viola in Juventus - Fiorentina, bisogna annotare la serata di grazia di Vargas e del portierone Boruc, oltre alla grande generosità di Gilardino e all'ottima prestazione del baby Camporese.

Le pagelle del match:

JUVENTUS:

Storari 6: incolpevole sul gol, tradito da Motta; torna operoso solo al 95° su D'Agostino

Motta 4: disastroso, incapace assolutamente di contenere Vargas per tutto il match, sbaglia praticamente tutto in fase difensiva e d'impostazione. L'autogol appare la degna ciliegina sulla torta per una serata da dimenticare

Bonucci 6: un po' in affanno nelle battute iniziali, dopo lo shock del gol subito, ma poi si riprende con diligenza

Chiellini 6: bella la sua sfida con Gilardino, e il suo tentativo di gol sventato da un miracolo di Boruc; solo normale amministrazione

Grosso 5.5 : svolge il suo compitino, con diligenza anche se ci sarebbero bisogno dei suoi cross in area per Iaquinta nella ripresa

Krasic 5.5: mezzo voto in più per la caparbietà e la volontà di provare a spingere, ma non è serata anche per merito della gabbia di Pasqual e Vargas

Aquilani 5: stranamente spaesato e vittima dell'ottimo pressing avversario, esce probabilmente anche in vista delle sue non eccezionali condizioni fisiche

Felipe Melo 6: dovrebbe cantare e portare la croce in mezzo al campo, e lo fa senza squilli: anche se la prestazione opaca di Aquilani in fase d'impostazione lo condiziona

Marchisio 6.5: primo tempo sontuoso, ripresa calante, comunque da il suo contributo provando la via della rete. peccato per l'ammonizione che ne provocherà la squalifica

Del Piero 6: ci prova in vari modi nella prima frazione, suonando la carica per i suoi; ma pesa sul suo voto l'errore grossolano quando ha sparato alto da ottima posizione

Quagliarella 6: tanto movimento, tante spone ma manca la conclusione in porta

Iaquinta 6: regala verve, velocità e pericolosità ai bianconeri con il suo ingresso

Pepe 7: eclettico, visto che inizia da esterno e chiude da terzino, realizza un grandissimo gol, cambiando la partita della Juventus

All. Delneri 5.5: col senno di poi è facile giudicare, ma forse quel Sorensen a dispetto della giovane età meriterebbe più fiducia, e alcuni cambi andrebbero realizzati prima

FIORENTINA:

Boruc 7; Comotto 5.5, Camporese 6.5 (25'st Felipe 4), Gamberini 6, Pasqual 6; D'Agostino 6, Donadel 5; Santana 5.5 , Ljajic 5.5 (20'st Marchionni s.v.), Vargas 6.5; Gilardino 6 (11'st Babacar 5.5).

All. Mihajlovic 6.5



Marco Beltrami

sabato 27 novembre 2010

Juventus - Fiorentina 1 a 1: il video dell'autogol di Motta e del gol di Pepe


Fonte: Calcio.fanpage.it

Un pareggio quello venuto fuori in Juventus-Fiorentina che sicuramente non soddisfa nessuna delle due squadre: i padroni di casa sicuramente potevano ambire all'intera posta, vista la supremazia territoriale per tutto il match; i viola nonostante il vantaggio fortunato, speravano difendendosi bene di essere riusciti a espugnare Torino.

Il gran gol di Pepe invece ha riportato sull' 1 a 1 Juventus - Fiorentina, regalando ultimi minuti al cardiopalma per entrambe le tifoserie. Una rete quella siglata direttamente su calcio piazzato dal campano, che ha pareggiato l'autogol siglato da Motta nei minuti iniziali su cross forte e teso di Vargas. Tra i due episodi che hanno sbloccato il risultato, tantissime occasioni da gol sopratutto per i bianconeri che in più di una circostanza hanno trovato sulla propria strada un super Boruc davvero insuperabile.

Un punto che comunque fa morale sopratutto in casa viola, sopratutto per la generosità e la dedizione tattica dimostrata; per la squadra di Delneri invece, si può tranquillamente parlare di occasione persa.

Marco Beltrami

Juventus - Fiorentina 1 a 1: bianconeri protagonisti nel bene e nel male


Fonte: Calcio.fanpage.it

Sicuramente un'occasione persa per i padroni di casa, ma per come si erano messe le cose in campo, si può parlare di un punticino strappato con grinta dai bianconeri. Juventus - Fiorentina è finita 1 a 1, grazie all'autorete iniziale di Motta, che aveva portato gli ospiti in vantaggio, e alla super punizione di Pepe capace nel finale di rimettere le cose in parità.

I giocatori viola dovranno quantomeno offrire una cena al proprio portiere Boruc, capace di una prestazione davvero super (da segnalare gli interventi su Iaquinta e Chiellini nella ripresa), che ha impedito alla Juventus di pervenire prima al pareggio per poi ribaltare il risultato. Una buona prestazione comunque quella degli ospiti, che pur essendo passati in vantaggio in maniera fortunata, hanno sfoderato una prestazione generosa, impreziosita dalla buona partita di Vargas, e del baby Camporese (futuro roseo per lui). Alla squadra di Delneri, son mancati sopratutto i cursori esterni, Krasic in primis, con Aquilani, apparso un po' al di sotto delle aspettative, con Motta che paradossalmente ha fatto rimpiangere Sorensen. Certo i bianconeri hanno provato in tutti i modi a portare a casa i 3 punti, ma la compagine del Patron Della Valle, è riuscita sempre a chiudersi bene, con grande merito di Mihajlovic.

Il tabellino:

JUVENTUS-FIORENTINA 1-1

MARCATORI: Motta aut. al 4' p.t.; Pepe al 38' s.t.

JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta (37'st Lanzafame), Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Felipe Melo, Aquilani (13'st Pepe), Marchisio; Del Piero (13'st Iaquinta), Quagliarella. (Manninger, Traore, Sorensen, Sissoko). All. Del Neri.

FIORENTINA (4-2-3-1): Boruc; Comotto, Camporese (25'st Felipe), Gamberini, Pasqual; D'Agostino, Donadel; Santana, Ljajic (20'st Marchionni), Vargas; Gilardino (11'st Babacar). (Avramov, De Silvestri, Bolatti, Cerci). All. Mihajlovic.

ARBITRO: Valeri di Roma.

NOTE: Espulso al 42' st Felipe per gioco scorretto. Ammoniti: Bonucci, Pasqual, Comotto, Marchisio, Pepe. Angoli: 9-5. Recupero: 1'; 5'.

Marco Beltrami

Probabili formazioni Serie A, Juventus - Fiorentina


Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo un'attesa lunghissima finalmente tra poche ore andrà in scena il match Juventus-Fiorentina, partita a dir poco attesa dalle due tifoserie, per le quali vale praticamente quanto un derby.

Dopo il pareggio per 1 a 1 in Juventus - Fiorentina 2009/2010, le due squadre si sono profondamente rinnovate, a partire dagli allenatori: Delneri e Mihajlovic (sarebbe un sogno allenare la Juve per lui), hanno preso il posto di Ferrara e Prandelli. Tra le fila dei bianconeri, praticamente confermato l'undici vittorioso in terra ligure, con Motta in vantaggio su Sorensen , e Aquilani regolarmente in campo con tandem offensivo formato da Quagliarella e Iaquinta. Tra i viola, sorpresa in difesa col giovane Camporese in coppia con Gamberini (complice la squalifica di Kroldrup), mentre Vargas (che in caso di vittoria bacerà Gilardino), sarà presente dal primo minuto. Si spera anche nel corretto atteggiamento delle due tifoserie, nonostante le dichiarazioni su Juventus-Fiorentina, di Matteo Renzi, sindaco di Firenze.Le probabili formazioni:

Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Felipe Melo, Marchisio; Quagliarella, Iaquinta.
A disposizione: Manninger, Sorensen, Traorè, Sissoko, Lanzafame, Del Piero, Pepe. All.: Delneri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Buffon, Legrottaglie, Rinaudo, Grygera, De Ceglie, Martinez, Amauri


Fiorentina (4-2-3-1): Boruc; Comotto, Camporese, Gamberini, Pasqual; D'Agostino, Donadel; Marchionni, Ljajic, Vargas; Gilardino.
A disposizione: Avramov, De Silvestri, Felipe, Bolatti, Cerci, Santana, Babacar. All.: Mihajlovic
Squalificati: Kroldrup (2)
Indisponibili: Jovetic, Mutu, Frey, Montolivo, Zanetti, Natali

Marco Beltrami

Benitez, Inter: autogol a valanga per il successore di Mourinho



"Sono arrivato in Italia per lavorare, rispetto tutti, ma se continuamente, per una settimana, quindici, venti giorni o un mese si va avanti parlando sempre delle stesse cose, allora vi rispondo che noi abbiamo la giusta esperienza e sappiamo quello che stiamo facendo perchè sono tanti anni che lo facciamo. Sui giornali leggo sempre degli infortunati dell'Inter, degli altri si scrive invece molto poco". Forse qualcuno dovrebbe dire che Rafael Benitez, allena l'Inter, la squadra che l'hanno scorso ha vinto tutto, e che ha una storia prestigiosa: sicuramente sui giornali, si parlerà più dell'infermeria dei nerazzurri che di quella del Cesena. Poi forse lo spagnolo ha la memoria corta, visto che in casa Juventus, sono ormai 3 le stagioni, nelle quali non si riesce a capire il perchè degli infortuni infiniti. Diciamoci la verità sembra un po' alla frutta l'ex manager del Liverpool, che ha anche affermato di aver trovato una squadra spremuta in crisi : forse dovrebbe chiedere al popolo nerazzurro, se avessero preferito vincere meno lo scorso anno, al trovare giocatori freschi come rose in questa stagione. La realtà è un'altra, Benitez viene dalla Premier League, dove esiste il ruolo di manager non di allenatore: quindi colui che dirige la panchina dei club, gestisce anche acquisti e cessioni. E allora, perchè una volta arrivato a Milano, non è stato capace di capire che c'era bisogno di nuovi innesti? Domande davvero senza risposta....

Marco Beltrami

Ma è una partita o una crociata?


Fonte: Tuttojuve.com

Storicamente quando politica e sport provano ad "avvicinarsi" ne escono fuori veri e propri disastri. Altro che stemperare i toni, altro che dare il buon esempio, altro che inviti a prendere il calcio per quello che è (almeno per i tifosi): uno sport e un motivo d'interminabili discussioni con annessi e connessi. "Vincere a Torino sarebbe non soltanto un atto sportivo, ma un atto di giustizia storica e culturale per tutti i furti che siamo stati costretti a subire nella nostra storia l'unica partita che veramente interessa è quella di domani contro quella squadretta con i colori bianchi e neri a bande verticali. Per chi tifa Fiorentina davvero, la partita con la Juve non è una partita, è un'esperienza mistica: io darei tranquillamente un incidente al ginocchio in maratona in cambio della vittoria a Torino. Tutti ci dicono: diventerete grandi quando considererete la partita di Torino una partita come tutte le altre. Evidentemente grandi non lo siamo, perché io sento la partita con la Juve con una certa intensità". Parole pronunciate da un novello Goffredo di Buglione, relative ad una crociata dei tempi moderni (visti i riferimenti al misticismo e alla giustizia storica e culturale)? Macchè l'autore di questo discorso del tutto anacronistico è stato Matteo Renzi, giovanissimo sindaco di Firenze. Anacronistico e pericoloso, visto che potrebbe facilmente accendere gli animi dei tifosi; ma probabilmente Renzi questo non lo sa, effettivamente non può pensare che le proprie parole vengano "assimilate" dai propri concittadini, verrebbe da dire: "non è mica un politico".Ironia a parte, bisognerebbe fare maggiore attenzione a certe dichiarazioni, in fondo come il buon Sciascia c'insegna: " A ciascuno il suo".

Marco Beltrami

Mourinho attacca Wenger: sei solo un perdente


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nemmeno il tempo di annotare gli attacchi di Wenger contro le espulsioni di Mourinho che subito, lo Special One si è preso la sua rivincita verbale rispondendo in maniera a dir poco forte all'allenatore dell'Arsenal.

Parole pesanti quelle proferite dal tecnico portoghese, che è andato giù duro contro il manager transalpino: "'Wenger dovrebbe spiegare, soprattutto ai tifosi dell'Arsenal, come mai non vince un singolo trofeo dal 2005. Invece di parlare del Real Madrid, il signor Wenger dovrebbe parlare dell'Arsenal e spiegare come ha fatto a perdere per la prima volta per 2-0 in Champions League. La storia della squadra di ragazzini sta diventando vecchia: 'Sagna, Clichy, Walcott, Fabregas, Song, Nasri, Van Persie, Arshavin non sono ragazzi. Sono tutti grandi giocatori". Un messaggio dunque sibillino quello di Mou: i londinesi nonostante la presenza di un ottimo mix di giocatori d'esperienza e ragazzini terribili, non riescono a vincere per colpa dell'allenatore.

Josè Mourinho nonstante il "Clasico" sia ormai alle porte riesce comunque a tenere testa alle critiche di mezz Europa.

Marco Beltrami

Liga spagnola, Barcellona - Real Madrid conquista l'attenzione di tutto il mondo


Fonte: Tuttobari.com

La 13a giornata di Liga spagnola, si prepara ad entrare nella storia: andrà di scena il super "clasico" Barcellona - Real Madrid e tutto passerà in secondo piano. La sfida del Camp Nou, di Lunedì sera, sarà a dir poco un crocevia fondamentale per la vittoria finale, tale da far passare in secondo piano tutti gli altri match. Il Villarreal di Giuseppe Rossi si appresta alla trasferta di Saragozza, contro la squadra fanalino di coda di Spagna. Ottima occasione per il Valencia che ospiterà un Almeria sempre più in crisi. Match d'alta classifica per A. Madrid e Espanyol, che si giocheranno una chanche super per rientrare nelle primissime posizioni. Intrigante scontro salvezza tra Hercules e Levante, con un'occasione super per il team di Trezeguet.

Tutti gli altri match: Siviglia - Getafe; S. Gijon - Real Sociedad; Racing - Deportivo La Coruna; Maiorca - Malaga; A. Bilbao - Osasuna

Premier League, Chelsea alla riscossa, il Manchester City cerca conferme


Fonte: Tuttobari.com

Il Chelsea di Ancelotti deve necessariamente ritrovarsi in Premier League dopo le 2 sconfitte consecutive: ecco perchè la trasferta di Newcastle, si prospetta quantomeno delicata. Infatti bisognerà pensare anche al Manchester United, squadra appaiata in classifica ai Blues, che ospiterà il Blackburn, provando a mantenere il trend positivo. Difficile impegno anche per la terza della classe Arsenal sul campo dell'Aston Villa, che dovrà guardarsi le spalle dal ritorno del City di Mancini, distaccato solo di un punticino. I Citizens affronteranno una delle squadre più in forma del momento lo Stoke City, temibile sopratutto in casa. Per l'altro manager italiano Roberto Di Matteo, la trasferta sul terreno dell'Everton si prospetta come delicata, visto il momento di crisi del WBA. Bella e intrigante sfida tra Tottenham e Liverpool, pronta a regalare gol e spettacolo.

Tutti gli altri match: West Ham - Wigan; Wolverhampton - Sunderland; Fulham - Birmingham; Bolton - Blackpool

Juventus - Fiorentina 1 a 1, Serie A 2009/2010: il video dei gol di Vargas e Amauri


Fonte: Calcio.fanpage.it

Tutto è pronto all'Olimpico di Torino per Juventus-Fiorentina, uno di quei pochi match del campionato, nei quali vincere conta quasi quanto un obiettivo stagionale.

Nella scorsa stagione la partitissima finì 1 a 1, grazie ai gol di Vargas (che bacerà Gilardino in caso di vittoria), e di quell'Amauri che invece tornerà solo nella prossima stagione, visto l'infortunio che l'ha colpito. Sono cambiate tante cose nell 2 squadre, che tanto per cominciare non avranno nemmeno gli stessi allenatori della scorsa stagione visto che Prandelli e Ferrara sono stati sostituiti da Mihajlovic (per il quale allenare la Juventus sarebbe un sogno) e Delneri. Nel frattempo l'atmosfera del prepartita è stata infiammata dalle parole di Matteo Renzi, il sindaco di Firenze che ha definito i bianconeri una squadretta, tentando di spronare i suoi all'impresa.

Sicuramente non sarà una partita da perdersi per nessun motivo al mondo visto che tutto sarà possibile

Marco Beltrami

Juventus - Fiorentina, Matteo Renzi, sindaco di Firenze: i bianconeri sono una squadretta


Fonte: Calcio.fanpage.it

Proprio come accade in politica, anche nello sport si predica bene e si razzola male, e quando i due mondi vengono a contatto son sempre "disastri": dopo le dichiarazioni di Matteo Renzi, sindaco di Firenze su Juventus - Fiorentina verrebbe da dire, " a ciascuno il suo".

Non ci pensa minimamente il giovane primo cittadino del capoluogo toscano a stemperare i toni in vista del match, anzi con le sue dichiarazioni rischia di accendere ancor di più gli animi: "Vincere a Torino sarebbe non soltanto un atto sportivo, ma un atto di giustizia storica e culturale per tutti i furti che siamo stati costretti a subire nella nostra storia l'unica partita che veramente interessa è quella di domani contro quella squadretta con i colori bianchi e neri a bande verticali. Per chi tifa Fiorentina davvero, la partita con la Juve non è una partita, è un'esperienza mistica: io darei tranquillamente un incidente al ginocchio in maratona in cambio della vittoria a Torino. Tutti ci dicono: diventerete grandi quando considererete la partita di Torino una partita come tutte le altre. Evidentemente grandi non lo siamo, perché io sento la partita con la Juve con una certa intensità".

Sarebbe stato molto più semplice e naturale parlare di evento sportivo, piuttosto che tirare in ballo esperienze mistiche e "atti di giustizia storica e culturale", ma probabilmente la partita di questa sera per Renzi, è molto più simile ad una crociata

Marco Beltrami

venerdì 26 novembre 2010

Aquilani-Liverpool, la Juventus trema: i Reds rivogliono il centrocampista


Fonte: Calcio.fanpage.it

Le sue prestazioni non sono passate inosservate Oltremanica, ecco perchè il Liverpool molto probabilmente a Gennaio busserà alla porta della Juventus, per riprendersi Alberto Aquilani.

Roy Hodgson, manager dei reds, potrebbe già nella prossima finestra di calciomercato chiedere ai bianconeri, la somma pattuita nella scorsa Estate per il riscatto del giocatore (15 milioni di Euro). A quel punto la società di Corso Galileo Ferraris dovrebbe assolutamente racimolare la cifra e versarla nelle casse del club inglese, pena la perdita del giocatore che tornerebbe a prescindere dalla sua volontà a vestire la maglia del Liverpool. Sicuramente i buoni rapporti tra le due società sembrano scongiurare questa ipotesi, ma di fronte al valore ritrovato di Aquilani tutto sembra possibile.

Una grana che rischia di pesare e non poco nella mente del centrocampista in vista della preparazione di Juventus - Fiorentina.

Marco Beltrami

Juventus, Storari attacca Totti: bisogna essere campioni anche fuori dal campo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Marco Storari, da sempre non è uno di quei giocatori avvezzi alle telecamere: il portierone è sempre stato un professionista serissimo, che ha sempre preferito il campo alle interviste.

Quando l'ex milanista parla però non lo fa mai a vanvera, ecco perchè in occasione di quel Juventus-Fiorentina, che rappresenta per lui una sorta di sfida contro il suo passato. Storari, al quale sembra impossibile non far parte della Nazionale, è tornato a parlare di Juventus - Roma e degli screzi con il capitano giallorosso Totti, che continuano senza sosta dalla scorsa stagione: il portiere negò praticamente lo scudetto ai romanisti con le sue parate quando indossava la maglia blucerchiata. Ecco le sue dichiarazioni rivolte senza ombra di dubbio al "Pupone" capitolino: "Mi ha infastidito di più il recente Juve-Roma: qualcuno dovrebbe capire che bisogna essere campioni sempre, non solo con la palla tra i piedi...".

Chissà ora se l'interpellato numero 10 giallorosso replicherà al portierone bianconero

Marco Beltrami

Clamoroso Allegri: "Le brigate rosse non facevano poi cosi male, terroni". Ecco le parole costategli il tribunale



Il "Fatto quotidiano", ha riportato le parole pronunciate dall'allenatore del Milan, Massimiliano Allegri, nei confronti di quella pattuglia dei carabinieri, che a seguito delle presunte ingiurie ricevute l'ha "portato" in tribunale. Ecco quello che ha riportato il quotidiano "Allegri sorpassa un'auto troppo lenta all'altezza di un parco pubblico e delle strisce pedonali - ricostruisce il quotidiano - Subito dopo viene fermato dai carabinieri. All'inizio l'allenatore sembra conciliare, ma poi come spesso avviene in questi casi, i toni si alzano. 'Acciuga' si fa prendere dai cinque minuti: secondo quanto si legge dalla denuncia depositata dai carabinieri alla procura di Livorno, prima si riferisce a un carabiniere dicendogli 'le Brigate rosse non facevano poi così male', 'stai zitto terrone', 'ti faccio perdere il posto', poi mima uno scontro con uno dei militari e si butta per terra, fingendo di aver ricevuto un colpo da uno dei militari, mentre sfilano alcuni passanti. Quando capisce che le cose si mettono male, dice che in realtà correva a casa perchè uno dei suoi familiari non stava bene. Potrebbe anche chiudersi qui la vicenda, ma i carabinieri scoprono un altro precedente più o meno simile, a un posto di blocco dei vigili urbani. Così la denuncia, questa volta, scatta inevitabile...".

L'episodio in questione è accaduto nel Maggio 2008 a Livorno con il tecnico in procinto di trasferirsi a Cagliari. Tempi durissimi per Allegri che sicuramente è destinato a finire nell'occhio del ciclone.

Massimiliano Allegri

Juventus alla valenciana: occhi puntati su 2 "pipistrelli"


Fonte: Tuttojuve.com

Son passate le stagioni, son cambiate le dirigenze ma l'interesse per quel talento spagnolo mai esploso del tutto, non è mai tramontato: Joaquín Sánchez Rodríguez meglio conosciuto soltanto come Joaquín, continua ad essere uno dei pallini della società bianconera. Facile immaginare le reazioni dei tifosi bianconeri, sintetizzabili in un "Ancora??": effettivamente l'esterno spagnolo sembra essersi ritrovato nell'ultimo periodo valenciano, dopo una serie di stagioni fatte di alti e bassi, ritornando ad essere uno dei punti di forza dei pipistrelli. Sicuramente le cessioni di Villa e Silva, hanno permesso a lui una maggiore acquisizione di fiducia e responsabilità, visto che il tecnico Emery, ha deciso di puntare moltissimo sull'ex Betis. Ecco dunque che il Nazionale spagnolo, si sta mettendo in mostra anche realizzando gol molto belli (come quello contro il Bursaspor in Champions League). A proposito della massima competizione europea, un altro giocatore del Valencia sembra aver conquistato l'interesse, ancora velato, della dirigenza di Corso Galileo Ferraris: Roberto Soldado, bomber approdato in terra valenciana per sostituire nientemeno che David Villa, e protagonista di un ottimo avvio stagionale. L'attaccante classe '85, capace di realizzare 29 nelle sue stagioni al Getafe, e prodotto della "cantera" del Real Madri, sembra essere una macchina da gol, dotato di un'esplosività e di un senso del gol da attaccante di razza. Certo sembra davvero difficile che Emery rinunci ad un giocatore, che sta facendo così bene dopo una sola stagione alla sua corte, ma si sa nel calcio tutto è possibile, e magari se ci fossero delle valide contropartite...

Marco Beltrami

BARI, MATARRESE: "MI DISPIACE PER CASSANO; A GENNAIO SOLO ACQUISTI UTILI


Fonte: Go-Bari.it

BARI - Mentre gli occhi di tutto il mondo saranno puntati, sul super "Clasico" di Spagna, ovvero Barcellona - Real Madrid, e in Italia, c'è Juventus - Fiorentina (rivalità infinità tra le due tifoserie), i tifosi del Bari vivranno nel loro piccolo il match contro il Cesena con un'attesa spasmodica.



Come scritto nei giorni scorsi, senza ipocrisie questo scontro salvezza, seppur ancora nelle fasi iniziali della stagione, sarà il match della vita per i "Galletti": agli emiliani in fondo anche un punticino potrebbe andar bene, ma per gli uomini di Ventura, la vittoria è l'unico obiettivo possibile. Un risultato che potrebbe aiutare a far passare più velocemente il tempo, arrivando più serenamente a Gennaio, salvifico mese nel quale la dirigenza biancorossa proverà sul mercato a tappare le falle presenti nella barchetta biancorossa, prima che questa affondi completamente.A tal proposito intervenuto per Skysport24, a margine della consueta conferenza stampa il Patron Matarrese, ha voluto chiarire quali saranno le linee guida del prossimo mercato.



Stuzzicato poi inevitabilmente sul caso Cassano, e sulla remota eventualità di vedere FantAntonio in biancorosso il Presidentissimo pugliese, ha voluto aggirare la domanda-ostacolo."Io non ho mai creduto a gennaio, perché la squadra si fa in estate. Servirà qualcosa, ma che sia veramente utile, ma non per aumentare il numero. Angelozzi si sta preparando e sta lavorando bene per il futuro. Cosa avrei fatto con Cassano? Non è più il Cassano di quando stava con me e Fascetti. Era maturato, era diventato più grande, evidentemente è una cosa innata nel suo carattere che non riesce a controllare. Sono sorpreso, però mi dispiace".


Marco Beltrami

Zoff: "Per Delneri è stato tutto più facile rispetto a Mihajlovic"


Fonte: Tuttojuve.com

Il match tra Juventus e Fiorentina, pur non essendo un derby, rappresenta sempre una partita a sè, nel quale la classifica non conta e tutto può succedere. Sicuramente non avrà l'appeal di Barcellona - Real Madrid (super "clasico" che si disputerà Lunedì), ma il match dell'Olimpico, catalizzerà l'attenzione di tutto il panorama calcistico nazionale, visto che sicuramente entrambe le compagini daranno il 200 per 100 per portare a casa il match. Tempo di pronostici per blasonati e prestigiosi "addetti ai lavori", che provano a spiegare l'atmosfera propria di questo incrocio da "sempre" suggestivo, raccontando aneddoti e punti di vista. Tra questi Dino Zoff (protagonista da giocatore di tantissime battaglie in bianconero, e da allenatore di annate anche sulla panchina gigliata) ha voluto esprimere il suo punto di vista sulle due squadre, protagoniste di un inizio di stagione abbastanza differente, dopo che entrambe hanno davvero cambiato tantissimo: "Domani c’è Juve-Fiorentina? La Juve non ha iniziato bene e adesso sta risalendo la china, per i viola è un momento difficile, stanno aspettando di recuperare giocatori importanti. Capitolo allenatori? Del Neri ha avuto il vantaggio di arrivare alla Juventus per ricostruire, dopo gli ultimi anni difficili dei bianconeri. In un certo senso è stato più facile, la campagna acquisti è stata fatta secondo le sue indicazioni e ha portuto plasmare la squadra a suo piacimento. Anche per questo la mano dell’allenatore è molto presente. Mihajlovic È arrivato dopo il ciclo Prandelli in cui la Fiorentina aveva fatto grandi cose. Già questo non era facile. In più ha avuto infortuni importantissimi che hanno condizionato tutto. I viola avevano fatto un mercato diverso, puntando sui giocatori che avevano già in rosa. Però poi sono arrivate le difficoltà. E fare a meno di Jovetic, Montolivo, Vargas e D’Agostino sarebbe stato difficile anche per Prandelli". Nell'intervista rilasciata al "Corriere fiorentino" , poi la "vecchia" gloria del calcio italiano, ha voluto (vista la sua grande competenza in materia) mettere a confronto i 2 portieri che si troveranno di fronte domani sera: "Portieri? Boruc e Storari Sono due grandi portieri. Il bianconero per la verità sono già due anni che sta facendo molto bene. È un portiere esperto emolto reattivo. Il polacco lo conosco meno, ha fatto un solo errore (quello di Roma, ndr), ma non si può giudicare negativamente un portiere per questo. L’ho visto contro il Milan è mi è sembrato tra i migliori della Fiorentina. E poi da quello che ho sentito riesce a dare grande tranquillità alla difesa. E non è poco. Li accomuna una grande reattività tra i pali e un ottimo senso della posizione. Due qualità che in un portiere fanno sempre la differenza”.

Marco Beltrami

Coppa Italia 2011, Lazio - Albinoleffe 3 a 0: insulti razzisti a Layeni


Fonte: Calcio.fanpage.it

Gli ottavi di finale della Coppa Italia 2011, hanno regalato tanti gol e spettacolo, nella speranza che questa competizione torni finalmente ai fasti di un tempo, visto che ora sembra sopratutto una competizione per schierare seconde linee e giovani promettenti.

Nei match disputati ieri sera ottime notizie per alcune squadre che cercavano conferme dopo l'ottimo stato di forma dimostrato in campionato: Lazio e Bologna ok e Catania a valanga. Una brutta notizia sembra però offuscare il cielo dei biancocelesti capitolini che nei quarti affronteranno la Roma in un derby che si preannuncia infuocato. Infatti i tifosi laziali si sono resi protagonisti in negativo insultando, durante il match stravinto con l'Albinoleffe per 3 a 0, il portiere avversario Stefano Layeni: l'estremo difensore di colore, pur essendo di nazionalità italiana, è stato vittima dei "buuu" razzisti dei tifosi avversari.

Un episodio davvero triste che fa ripiombare il mondo nel calcio, nel terribile baratro della discriminazione razziale.

Marco Beltrami

Juventus-Fiorentina, Gilardino: bianconeri tornati vincenti, ma il Milan resta favorito


Fonte: Calcio.fanpage.it

La partitissima Juventus-Fiorentina, è sempre più vicina ed ecco che aumente l'attesa dei protagonisti annunciato, come Alberto Gilardino tra l'altro primissimo obiettivo di mercato dei bianconeri.

Gilardino, che Vargas bacerà in caso di vittoria, ha espresso il suo giudizio sulla nuova Juventus, protagonista di un ottimo avvio stagionale rilasciando un'intervista per il quotidiano torinese "La Stampa". "Delneri ha reso la Juve una squadra organizzata, divertente e pronta a vincere - dice l'attaccante viola -. Nonostante ciò, non mi sembra ancora pronta per lo scudetto. Il Milan è la prima favorita, ma se frena si possono inserire Juve, Roma e Inter. Comunque la Juventus ha ritrovato il dna, la programmazione al successo. È una componente che trasmette da sempre la famiglia Agnelli". Parole molto chiare e sibilline quelle del bomber di Biella che non lascia trapelare nulla sul suo futuro.

Nel frattempo il centravanti spera di presentarsi a quelli che potrebbero essere i suoi prossimi tifosi, con una rete delle sue.

Marco Beltrami

Juventus - Fiorentina, Vargas: se vinciamo bacio in bocca Gilardino, e offro una cena


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il peruviano Juan Manuel Vargas, è stato coinvolto anche lui nel difficile e sfortunato avvio stagionale dei viola, che solo ora sembra stiano recuperando un po' di fiducia e di giocatori.

In vista del big match Juventus - Fiorentina, il sudamericano sembra davvero super carico, nella speranza di ritrovare il suo rendimento abituale, sbloccandosi. Ha necessariamente bisogno di ritrovare la via della reta Vargas che ha dichiarato: "Il goal? Se lo faccio domani sera riparto e non mi ferma più nessuno – ammette in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’ - sarebbe il modo migliore per buttare fuori tutta la rabbia che ho dentro. Ho fatto gol l'anno scorso, spero di ripetermi. Ma se segna Gila è lo stesso: anzi, gli darei un bel bacio sulla bocca, come facevo nel Catania con Spinesi». Il cursore poi ha voluto avvertito i suoi prossimi avversari: "come squadra siamo sullo stesso livello. Non gli invidiamo nulla, la classifica può cambiare da un momento all'altro. All'inizio in noi poteva esserci un po' di appagamento, per quello che avevamo fatto in passato. Cosa che è successa anche all'Inter, per fare un esempio. Ma ora, con umiltà, ci siamo rimessi sotto. Dunque, meglio non parlare troppo: domani possiamo vincere, ma dobbiamo farlo sul campo. E nel caso offro una cena. Ai tifosi dico che daremo tutto: sarà una partita tosta, cattiva».

Tutto lascia presagire un match infuocato, da gustarsi fino all'ultimo minuto.

Marco Beltrami

Calciomercato, Juventus: Srna in scadenza con lo Shakthar vicino ai bianconeri


Fonte: Calcio.fanpage.it

Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo spagnolo "AS", si prospetta una clamorosa asta a 3 per Darjio Srna: Juventus, Barcellona e Real Madrid, sono prontissime a piombare sull'esterno dello Shakhtar Donetsk.

Il duttile cursore classe '82, capitano della Nazionale croata ha il contratto in scadenza a Giugno, ecco perchè proprio nella prossima finestra di mercato estiva, il giocatore potrebbe essere un pezzo pregiato del calciomercato del Vecchio Continente. I bianconeri per la verità sembrano essere in pole positions, rispetto alle altre prestigiose concorrenti, anche perchè Marotta e Paratici, si sono mossi molto prima, interessandosi già in tempi "non sospetti" di Srna. L'affare rientrerebbe a pineno in quelle "buone occasioni" cercate dalla dirigenza di Corso Galileo Ferraris: un buon giocatore, con un'ottima esperienza internazionale, per il quale tra l'altro non ci sarebbero nemmeno da spendere molti soldi.

Sulla strada che porta a Juventus - Fiorentina, sicuramente Srna tra i tanti nomi dei calciatori seguiti dalla Juve, sembra essere davvero uno dei più papabili

Marco Beltrami

Storari, Juventus: mi sembra impossibile star fuori dalla Nazionale


Fonte: Calcio.fanpage.it

Sicuramente i tifosi bianconeri aspettano il ritorno di Gigi Buffon, ma senza patemi d'animo visto che Marco Storari, sta davvero disputando un super campionato fino a questo punto.

Proprio per questo in un'intervista rilasciata a "La Gazzetta dello Sport", l'ex milanista si sfoga sopratutto sulla mancata convocazione da parte di Prandelli, che visto il suo rendimento alla Juventus a lui sembra davvero assurda: " "A me sembra impossibile star fuori dalla Nazionale. La storia dice che se i portieri di Juve, Milan o Inter non sono stranieri e giocano bene finiscono in azzurro perché hanno esperienza e conoscono il peso di certe maglie. I 33 anni non possono essere un problema, quello del portiere è un ruolo particolare. Viviano, Mirante e Sirigu tra qualche anno saranno tra i più bravi del mondo, ma adesso hanno poca esperienza. A Firenze ( Sabato tutto pronto per Juventus - Fiorentina)sentivo la sua stima però Frey era in gran forma, così giocai una volta in campionato e due in Coppa Italia".

Il suo rapporto in bianconero intanto diventa giorno dopo giorno più solido anche se in caso di panchina continua, potrebbe ripensarci: "Ho cambiato tante squadre perché non c’era spazio e volevo giocare. Ho cambiato anche cinque volte a gennaio. Mettere qui le radici? Spero e penso di sì, anche se nel calcio non si sa mai. Sono arrivato alla Juve al momento giusto: si respira aria di grande progetto. Alla Juve mi hanno voluto i dirigenti che mi avevano portato alla Samp - ha concluso il portiere - conoscono me e le mie idee. A 33 anni non vorrei stare in panchina, ma continuare a giocare. Se alla Juve non ci fosse la possibilità di farlo, valuterei la situazione con serenità. Ma ripeto: a Torino vorrei mettere radici".

Marco Beltrami

giovedì 25 novembre 2010

Juventus - Fiorentina: storia di una delle rivalità più accese del campionato


Fonte: Calcio.fanpage.it

Si avvicina il big match dello Stadio Olimpico di Torino, quello che nella fredda serata di Sabato vedrà affrontarsi i padroni di casa della Juventus e gli acerrimi rivali della Fiorentina.

A prescindere dalle posizioni in classifica, la sfida tra i bianconeri e i viola, vale quasi quanto un derby, una partita a sè, visto lo storico astio esistente tra le due tifoserie. Tutto è nato il 16 Maggio del 1982, quando le due squadre si preparavano ad affrontare l'ultima giornata di un campionato combattutissimo, appaiate in classifica a quota 44 punti (ancora c'erano i 2 punti per la vittoria). La squadra toscana, si accingeva al match contro il Cagliari, mentre la "vecchia signora", doveva a Catanzaro cercare di espugnare il campo dei calabresi. Al termine dei 90 minuti la Juventus si laureò campione d'Italia, in un "inferno" di polemiche: mentre Brady segnava su rigore il gol del vantaggio juventino, alla Fiorentina veniva annullato un gol di Graziani per presunto fallo su Bertoni. Dopo quella vittoria al fotofinish, ogni incrocio tra le due squadre ha regalato nel tempo, striscioni, sfottò e "insulti" anche esilaranti, ma anche tanta attenzione da parte delle forze dell'ordine. Come se non bastasse le 2 squadre si ritrovarono nel 1990 da finaliste di Coppa Uefa, e dopo il 3 a 1 di Torino (accompagnato da mille polemiche toscane), ulteriori contestazioni ci furono sulla scelta dello Stadio per il match di ritorno: vista l'impraticabilità del Franchi, fu scelta Avellino, giudicata terra "bianconera". Ancor più clamoroso fu il passaggio dopo quell'episodio, di Roberto Baggio dai viola alle "zebre", che provocò addirittura mobilitazioni e scioperi a Firenze.

Le due società comunque nonostante tutto, hanno mantenuto negli ultimi anni ottimi rapporti dimostrati dai tanti affari conclusi insieme: da Torricelli a Di Livio, da Chiellini a Marchionni a Zanetti, fino all'ultimo Felipe Melo.

Marco Beltrami