lunedì 31 gennaio 2011

Matri alla Juventus: il giocatore arriva dal Cagliari in prestito con riscatto fissato a 15 milioni


Fonte: Calcio.fanpage.it

Marotta e Cellino hanno trovato l'accordo: Alessandro Matri approderà alla Juventus, grazie ad una trattativa lampo, portata a termine nelle ultimissime ore di calciomercato.

Il giocatore arriverà in quel di Torino con la formula del prestito con diritto di riscatto per la prossima Estate, e potrà essere disponibile già per la sfida contro il Palermo. Ultime ore di mercato dunque decisive per la dirigenza di Corso Galileo Ferraris che dopo aver ceduto Amauri al Parma, hanno concluso anche il passaggio di Alessandro Matri che approderà in bianconero, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a quindici milioni di euro. Una notizia dunque positivissima per i tifosi bianconeri, che finalmente possono coccolarsi un pezzo da novanta regalato dal mercato. Nell'affare è rientrato anche il cartellino di Ariaudo valutato 2 milioni e finito dunque ai rossoblù definitivamente.

Ora sembra davvero concluso il mercato della Vecchia Signora che adesso può guardare al futuro con maggiore ottimismo, visto che Matri darà una grossa mano al reparto offensivo della Juventus, apparso davvero deficitario nelle ultime uscite. Complimenti a Marotta che ha realizzato davvero un'ottima operazione senza spendere eccessivamente.

Marco Beltrami

Amauri al Parma: il centravanti della Juventus arriverà in prestito


Fonte: Calcio.fanpage.it

Alla fine dopo un tourbillon di voci e di destinazioni durato praticamente 2 mesi il centravanti italo-brasiliano Amauri ha scelto la sua meta: il giocatore sarà il nuovo terminale offensivo del Parma.

Decisivi i contatti del polmeriggio tra il giocatore, il procuratore Bronzetti e la dirigenza emiliana concretizzatisi proprio nelle ultime ore di mercato, con la piena disponibilità dello stesso Amauri ad accettare lo stuzzicante progetto emiliano. L'attaccante troverà i suoi ex compagni Candreva e Giovinco che sicuramente potranno dargli una grossissima mano nell'inserirsi nella compagine di Marino. L'addio dell'oriundo alla Juventus, sottolinea anche un altro dato che ormai appare certo: la dirigenza bianconera ha praticamente trovato l'accordo con il Cagliari per assicurarsi le prestazioni di Alessandro Matri, che potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto.

Ancora incerti i dettagli relativi al passaggio di Amauri al Parma, anche se la formula scelta dalle due società sembra essere ancora una volta quella del prestito che permetterà alla Dirigenza di Corso Galileo Ferraris di privarsi dell'altissimo ingaggio del coriaceo centravanti, a secco di gol addirittura dallo scorso Febbraio. I tifosi bianconeri dunque finalmente vedono la propria compagine scatenata sul mercato, con l'arrivo anche di Dominguez alla Juventus.

Marco Beltrami

Calciomercato Fiorentina, Barreto: raggiunto l'accordo per l'attaccante del Bari


Fonte: Calcio.fanpage.it

L'assalto disperato della Fiorentina con il Bari per assicurarsi le prestazioni dell'attaccante brasiliano del Bari, Vitor Barreto è andato a buon fine: il giocatore secondo indiscrezioni di calciomercato sarebbe partito alla volta di Varese dove potrà sostenere le visite mediche per quella che ormai è la sua nuova squadra.

Il folletto brasiliano arriverà nel capoluogo toscano per 4,5 milioni di euro, cifra con la quale i biancorossi hanno venduto la propria metà del cartellino del giocatore (l'altra appartiene all'Udinese). Il centravanti dunque vittima nell'ultima stagione di una serie infinita d'infortuni quindi saluta il capoluogo pugliese, nel quale sicuramente la sua cessione provocherà non pochi malumori all'interno del tifo organizzato che da sempre vedeva nel bomber sudamericano uno degli idoli della curva. Sicuramente a questo punto appare certo l'arrivo in terra pugliese del bomber norvegese Huselkepp obiettivo di calciomercato. Accontentato dunque Mihaijlovic che cercava un giocatore talentuoso da schierare come mezza punta alle spalle di Gilardino.

Forse un indizio non proprio positivo per Adrian Mutu che a questo punto potrebbe essere davvero messo in secondo piano, visto l'arrivo del talentuoso brevilineo verdeoro, che sicuramente a meno di ulteriori infortuni potrebbe dare una grossa mano ai viola

Marco Beltrami

Corradi alla Sampdoria: per il passaggio dell'attaccante dell'Udinese mancano solo le formalità


Fonte: Calcio.fanpage.it

Bernardo Corradi sta per diventare, a meno di clamorosi colpi di scena, un nuovo giocatore della Sampdoria: nell'ultima giornata di calciomercato, la dirigenza genovese avrebbe già trovato l'accordo con l'Udinese, e con il giocatore che dovrà apporre solo la firma sul contratto.

Dopo le cessioni di Pazzini e Cassano e sopratutto dopo gli ultimi deludenti risultati è apparsa lampante per la dirigenza blucerchiata, la necessità di rinforzare quel reparto offensivo diventato improvvisamente leggerino. Sicuramente non è bastato l'acquisto di Maccarone, ma si è voluto aggiungere ulteriore peso al pacchetto avanzato doriano, sopratutto in termini di centimetri e forza fisica, in maniera tale da sfruttare maggiormente l'ottimo movimento sulle fasce dei vari Mannini, Guberti, Ziegler e Koman. Certo Corradi non è proprio un giovanotto, ma la sua esperienza può essere molto utile alla causa della squadra del capoluogo ligure, anche perchè in quel di Udine non riusciva a trovare spazio da titolare.

Sicuramente anche per la Samp queste ultime ore di calciomercato saranno caldissime con la possibilità di colpi di scena sopratutto in entrata, visto che in uscita la dirigenza blucerchiata sembra aver finito le carte da giocare.

Marco Beltrami

Dominguez alla Juventus: il giocatore argentino arriverà in prestito dal Valencia


Fonte: Calcio.fanpage.it

Un nome assolutamente nuovo sembra in procinto di trasferirsi alla corte bianconera: si tratta di Alejandro Dominquez, fantasista argentino del Valencia, messosi in mostra anche in Champions League nelle scorse stagioni con la maglia degli ucraini dello Shakhtar Donetsk.

Il giocatore offensivo sarebbe ad un passo dai bianconeri che avrebbero trovato la dirigenza valenciana ben disposta ad ottenere il giocatore in prestito con diritto di riscatto. Il "Chory", questo il soprannome del talentuoso argentino che non è propriamente una prima punta, ma un giocatore dalle caratteristiche di Jolly offensivo che può ricoprire tutti i ruoli dell'attacco. Il ventinovenne sarà obbligatoriamente riscattato nella prossima Estate altrimenti, la Juventus, sarà costretta a pagare una fortissima e carissima penale. Un vero e proprio colpo per Marotta, visto che questo nome non era mai uscito nelle ultime giornate, sopratutto negli ambienti vicini alla "Vecchia Signora".

Ora nel frattempo in casa bianconera si continua a seguire la pista Matri, che sembra stando alle ultime indiscrezioni trapelate dagli ambienti vicini al calciomercato davvero ad un passo ormai dalla società juventina, che si sta riscattando in queste ultimissime ore di mercato anche alla luce degli ultimi risultati negativi.

Marco Beltrami

Bronzetti: "Il povero Marotta ci ha provato per Benzema


Fonte: Tuttojuve.com

Provarci non costa nulla, sopratutto quando ci strova con "l'acqua alla gola": questo sembra essere il leit motiv della dirigenza bianconera, scatenata in queste ultimissime ore di calciomercato, nel tentativo disperato di assicurare a Delneri un attaccante che possa rimpinguare quel reparto offensivo ridotto davvero all'osso. Sicuramente non è piacevole vedere i dirigenti di Corso Galileo Ferraris, muoversi freneticamente e disperatamente sul mercato, al grido di "Prestito", senza avere le possibilità economiche di acquistare nel vero senso della parola giocatori importanti, e sperando di sfruttare ogni occasione possibile. A dimostrazione di ciò basta leggere le dichiarazioni di Ernesto Bronzetti, agente di mercato molto vicino al Real Madrid, che ha rivelato un curioso retroscena, che ben sintetizza, qualora ce ne fosse bisogno il "modus operandi" di Marotta: "La Juve ha chiamato il Real Madrid provando ad ottenere il prestito di Karim Benzema ma non c'è stato nulla da fare vista la chiusura del club spagnolo. Il mercato offre tanti nomi ed anche di livello ma per prenderli servono i soldi ma la Juve in questo momento non è in grado di fare grandi investimenti. Il povero Marotta non sa più cosa inventarsi...". Non resta che avere pazienza dunque e sopratutto avere la speranza che queste ultime ore di calciomercato possano riservare delle sorprese,magari provenienti dalla terra sarda.

Marco Beltrami

Paolucci al Palermo: Zamparini ha confermato l'arrivo dell'attaccante


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nelle ultime ore di calciomercato, il Palermo è riuscito ad ottenere quell'attaccante che potrà completare il pacchetto offensivo rosanero: Michele Paolucci ha ufficialmente firmato per la squadra del Presidente Zamparini.

E' stato lo stesso focoso Presidente della compagine siciliana a rivelare il buon esito della trattativa con il Siena, ai microfoni di Itasportpress: "Per Paolucci è fatta, il giocatore arriva con la formula del prestito – ha affermato Zamparini – Era quello che ci serviva per il nostro reparto offensivo in un momento di emergenza come questo. Ex del Catania? Fa parte dei tanti giocatori passati da una sponda all'altra. Stavolta abbiamo colpito noi". E pensare che ad inizio Estate il numero degli attaccanti del Palermo appariva addirittura in esubero, situazione completamente ribaltatasi in seguito ai numerosi infortuni a catena che hanno colpito i centravanti della compagine del capoluogo siciliano.

Sicuramente l'arrivo di Paolucci non sarà l'ultimo colpo della giornata per il Palermo che sta seguendo attentamente tantissime piste anche per quanto riguarda il mercato in uscita, nella speranza di sfoltire il reparto centrale. Non da escludere la possibilita di veri e propri colpi dell'ultim'ora.

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Amauri verso il Parma: l'attaccante ha lasciato Vinovo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una trattativa che potrebbe definirsi "lampo": questa rischia di diventare l'operazione relativa al trasferimento dell'attaccante della Juventus, Amauri, che secondo le indiscrezioni raccolte da Skysport24, sarebbe ad un passo dal diventare un nuovo giocatore del Parma.

Il giocatore avrebbe stamattina lasciato il centro d'allenamento di Vinovo dove si trovava con i compagni di squadra all'indomani della brutta sconfitta incassata in Juventus-Udinese 1-2. Ci sarebbe da mettere solo nero su bianco visto che le due dirigenze sarebbero praticamente d'accordo su tutto, e mancherebbe solo la firma dello stesso Amauri, finalmente convinto a trasferirsi in terra emiliani. Scelta la formula del prestito, che permetterebbe alla Dirigenza torinese di Corso Galileo Ferraris di liberarsi del pesantissimo fardello legato all'ingaggio dell'attaccante naturalizzato italiano, ormai a secco di gol addirittura da Febbraio.

La cessione di Amauri dunque aprirebbe scenari importanti sull'eventualità dell'arrivo a Torino di un altro attaccante che ora sarebbe assolutamente necessario visti gli infortuni e la carta d'identità impietosa della media dei centravanti juventini. Ultime ore di calciomercato quindi che potrebbero rivelarsi davvero clamorose in terra piemontese, sia nella lista dei giocatori in uscita che in quella dei giocatori in entrata.

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Fabio Capello: resto in Inghilterra e poi smetto di allenare


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nei giorni scorsi qualcuno aveva accostato il suo nome alla Juventus, ipotizzando un ritorno che avrebbe avuto a dir poco del clamoroso: Fabio Capello, invece sembra avere le idee molto chiare sul suo futuro immediato e non.

Il tecnico di Pieris, ai microfoni di Rai 3 Friuli Venezia Giulia, ha chiaramente definito i suoi propositi per il dopo Inghilterra: "Rimango in Inghilterra e penso che sarà difficile rivedermi in Italia. Credo di smettere a breve tempo la mia carriera di allenatore. Ho dato abbastanza, ho fatto abbastanza, ho una certa età e quindi penso che in futuro potrei lavorare ancora nel mondo del calcio ma non più davanti alle telecamere come oggi". Certo ogni dichiarazione di "Don" Fabio dev'essere comunque presa con le pinze, visto che in passato tante volte proprio lui ha predicato bene e razzolato male: basti pensare a quando arrivo proprio sulla panchina bianconera.

Il ritorno di Capello in Italia comunque a prescindere dalle sue dichiarazioni, attulamente appare quasi impossibile, visto che anche il calciomercato della Vecchia Signora, per quanto riguarda la panchina sembra per ora bloccato: piena fiducia a Delneri, che comunque se dovesse, continuare con questo trend negativo per la prossima stagione potrebbe rischiare di perdere il posto.

Marco Beltrami

Calciomercato Bari, Huseklepp: l'attaccante del Brann Bergen è ad un passo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Alla luce della disastrosa situazione di classifica, la squadra del capoluogo pugliese è stata una delle più attive in questa finestra di calciomercato invernale che finora ha regalato al bari, una serie di rinforzi di qualità in tutti i reparti.

Nell'ultima giornata a disposizone delle società italiane, il Direttore Sportivo Guido Angelozzi, è pronto a sfruttare ogni minima possibilità per rendere ancora più competitivo l'undici di Ventura, sprofondato ancor di più dopo Cagliari-Bari 2-1. Lo stesso dirigente ha infatti confermato l'interesse per il centravanti norvegese della squadra del Brann Bergen, Erik Huselkepp: "Stiamo lavorando per prenderlo. Se ci saranno le condizioni, l'operazione si farà, altrimenti pazienza" (queste le parole registrate da Tuttobari). Si prospetta dunque un altro colpo offensivo per i biancorossi che sembrano intenzionati a rimediare ancora una volta ai numerosi infortuni abbattutisi, sopratutto sugli attaccanti della squadra di Ventura. Sicuramente Angelozzi sta lavorando anche per portare nella città pugliese, un altro difensore, ma per questo saranno decisive le ultimissime ore.

Nel frattempo la squadra continua ad allenarsi in vista del proibitivo posticipo di Giovedì sera contro i nerazzurri, quando ci vorrà un miracolo ai Galletti per fare punti contro la corazzata di Leonardo.

Marco Beltrami

Calciomercato Lazio, Zarate: ipotesi clamorosa di scambio con Amauri


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nell'ultima giornata di calciomercato tutto può accadere, ecco perchè anche un'ipotesi di difficilissima realizzazione come lo scambio tra Zarate e d Amauri potrebbe avere delle chanches di fattibilità.

Sicuramente il Patron Lotito, difficilmente vorrà privare la sua Lazio di un talento come Zarate, che a soli ventitrè anni ha dei margini di crescita importanti. D'altronde i difficili rapporti con l'allenatore Reja e le ultime, vicende legate alla squalifica dell'argentino potrebbero far spingere verso l'addio. Ma ad essere decisivo per questa soluzione sarà in realtà la condizione di Floccari: il centravanti infortunatosi sta aspettando di conoscere i tempi legati al suo recupero. Se questi dovessero essere maggiori alle 3 settimane tutto lascia presagire che il velato interesse laziale nei confronti del centravanti della Juventus Amauri, potrebbe concretizzarsi attraverso un clamoroso scambio tra i due.

Per ora ovviamente tutto resta una pura ipotesi, ma quando di mezzo c'è Lotito tutto può accadere, anche perchè nella trattativa potrebbero essere inseriti dei giovani talenti bianconeri: insomma bisognerà seguire con attenzione gli sviluppi di calciomercato delle due società fino al fischio della sirena delle diciannove che sancirà la chiusura di tutte le operazioni rimandando il tutto alla prossima Estate.

Marco Beltrami

Calciomercato Juve, Matri a Cellino: non m'interessano i soldi, sarebbe un sogno


Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo essersi goduto l'importante vittoria dei suoi ragazzi in Cagliari-Bari 2-1, Massimo Cellino svela dei curiosi retroscena a proposito del suo gioiellino Alessandro Matri, divenuto l'oggetto proibito dei sogni di calciomercato della Juventus.

Proprio il focoso Presidente avrebbe spiegato questo curioso retroscena-siparietto legato al prossimo futuro del centravanti: "Mi sono fermato a parlare con lui ( con Matri, ndr)da solo, l’ho guardato negli occhi e gli ho detto: Non te ne andare adesso: ti raddoppio lo stipendio. Lui ha fatto una smorfia e mi ha detto: Non so­no i soldi, è un sogno.. Allora ho replicato: Pensaci bene questa notte, se tu me lo dici vado da loro e ci parlo perché te lo devo”.

Parole che fanno ben sperare i tifosi juventini, per il positivo esito dell'affare, anche se lo stesso Cellino poi ha sottolineato come non sia assolutamente disposto a fare sconti a nessuno:"Per me anche Ma­tri è come un figlio, vado a pren­derli che non li conosce nessuno e poi me li chiedono le grandi squa­dre - ha aggiunto Cellino -. C’è anche un altro fatto: mi gi­ro attorno e vedo i soldi che possono guadagnare altro­ve, e allora da una parte mi dico quanto glieli vorrei dare anch’io e dal­l’altra capisco quanto mi voglio­no bene perché re­stano qui guadagnando meno. Resta il fatto che per Matri voglio 18 milioni più la seconda metà di Ariaudo".

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Buffon: prima si compravano Nevded e Thuram, ora ci vuole pazienza


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il giorno dopo Juventus-Udinese 1-2, i giocatori bianconeri e tutto il popolo dei tifosi aspettano qualche buona notizia da quest'ultima giornata di calciomercato, nella speranza che arrivi qualche rinforzo importante.

Il portierone bianconero Buffon, a tal proposito però è apparso parecchio disilluso sopratutto confrontando impietosamente la situazione bianconera del passato e del presente: "Spero che la stagione non finisca come quella dell'anno scorso, dopo essere rientrato non mi dispiacerebbe festeggiare qualche vittoria con i miei compagni. Motivi della crisi? Gli infortuni hanno sicuramente influito nel processo di maturazione della squadra. Certo, ci sono ancora giocatori che hanno vinto il mondiale 5 anni fa ed i nuovi innesti sono diversi da quelli del passato. Prima la Juventus aveva la forza economica di acquistare gente come Nedved, Thuram, Buffon; ma questo non vuole affatto dire che abbiamo estremo bisogno di qualche innesto di mercato. C'è da aver pazienza...".

Insomma bisogna assolutamente prendere atto dell'attuale situazione della Juventus, ancora coinvolta in un limbo che sembra per ora senza vie d'uscita: sicuramente la speranza è che tutto quello che sta accadendo possa servire da lezione per le prossime "politiche" gestionali, della "Vecchia Signora

Marco Beltrami

Calciomercato Juve, Amauri: Zamparini promette di rigenerare il giocatore in 6 mesi


Fonte: Calcio.fanpage.it

Sembra più una provocazione, quella del patron del Palermo Maurizio Zamparini a proposito del suo ex pupillo Amauri, centravanti bianconero a dir poco caduto in disgrazia.

L'attaccante a secco di gol praticamente da un anno, e ostinato nel non voler abbandonare la Juventus, sarebbe davvero diventato un problema a costo dell'alto ingaggio che la Dirigenza di Corso Galileo Ferraris è costretta a pagare per lui. Sicuramente il focoso Presidente non vedrebbe l'ora di riabbracciare il suo centravanti, però alle sue condizioni, non proprio consone alla politica della Juve: "Se la Juve mi presta Amauri per sei mesi lo rilancio io. Vorrei riprenderlo per dimostrare che è un campione. Lo stipendio però lo devono pagare quelli della Juve". Questo è stato affermato da Zampafuoco a Radio Anch'io lo Sport, questa mattina: sicuramente una proposta indecente per Marotta che vorrebbe proprio "liberarsi" dello stipendio di Amauri più che rigenenerarlo, anche alla luce della sua età non proprio giovanissima.

Nel frattempo il calciomercato Juventus si muove su Drenthe, e su di un attaccante che potrebbe arrivare a Torino in queste ultimissime ore di mercato, quando sicuramente le sorprese non mancheranno assolutamente.

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Drenthe: l'olandese ha rotto con l'Hercules, si prospetta il prestito


Fonte: Calcio.fanpage.it

In attesa del teanto agognato attaccante che possa rimpinguare il reparto offensivo ormai ridotto all'osso, ecco che la Juventus sembra aver messo le mani sull'ennesimo esterno della gestione Delneri.

Si tratta dell'olandese Royston Drenthe, furetto ventritreenne dell'Hercules Alicante, che dopo un inizio trvolgente nella Liga spagnola, ha trovato numerosi problemi sopratutto di natura economica: stipendi non pagati, o in ritardo che hanno portato il mancino sinistro a rompere il legami con la dirigenza spagnola. Stando alle indiscrezioni riportate da "La Gazzetta dello Sport", Marotta e company, avrebbero contattato gli iberici nella speranza, di ottenere un prestito con diritto di riscatto a Giugno. Il positivo esito della trattativa estiva legata a Trezeguet, potrebbe essere un positivo segnale della buona riuscita di quest'operazione che garantirebbe alla squadra bianconera un altro esterno fortissimo oltre Krasic.

Sicuramente nelle prossime ore, decisive per il calciomercato, si sapranno maggiori notizie su questa operazione di mercato che sembra davvero fattibile, vista la volontà di entrambe le squadre di chiudere l'affare nel migliore dei modi e nel minor tempo possibile. Magari sulle mosse bianconere ha influito e non poco, anche il terribile risultato rimediato ieri in Juventus-Udinese 1-2.

Marco Beltrami

domenica 30 gennaio 2011

Legrottaglie al Milan: il difensore della Juventus domani sarà a Milano


Fonte: Calcio.fanpage.it

Questo ultimo giorno di gennaio potrebbe anche essere l'ultimo per Nicola Legrottaglie da difensore della Juventus: con una mossa a sorpresa il centrale pugliese dovrebbe a meno di clamorosi colpi di scena approdare al Milan.

A rivelare l'inaspettata operazione di trasferimento è stato proprio lo stesso Legrottaglie che intervistato ai microfoni di Skysport24 ha rivelato: "Domani andrò a Milano e discuteremo di questo affare. Sono felice di questa ipotesi, non potrebbe essere altrimenti. Deluso per come sta finendo con la Juve? Parlerò domani a riguardo...". Una scelta quantomeno discutibile quella della dirigenza rossonera, che continua a puntare dopo Yepes ad un altro difensore non proprio giovanissimo che comunque potrà dare tutto il suo contributo in chiave d'esperienza al reparto arretrato della compagine milanese. Per ora ancora ignote le modalità del trasferimento che comunque permetterà ai bianconeri di sfoltire la rosa, anche in seguito all'arrivo di Barzagli.

Un'operazione dunque che apre nel migliore dei modi l'ultima giornata di calciomercato che sicuramente riserverà dei colpi di mercato a sorpresa sopratutto nelle ultimissime ore, nelle quali tutto sarà possibile, sopratutto per due squadre come Milan e Juventus.

Marco Beltrami

Pagelle Serie A, Juventus-Udinese 1-2: Del Piero commovente, Aquilani e Bonucci insufficienti


Fonte: Calcio.fanpage.it

Juventus-Udinese 1-2 e bianconeri probabilmente entrati in un tunnel che sembra davvero molto oscuro e profondo: una sconfitta casalinga che ha sottolineato tutti i limiti di una squadra falcidiata dagli infortuni, con un reparto offensivo davvero ridotto all'osso.

Sicuramente tanta generosità e volenterosità da parte dei giocatori della Juventus, che comunque hanno dimostrato di non poter sopperire ad alcune carenze tecniche, e allo stato di forma di alcuni giocatori letteralmente scomparsi nelle ultime prestazioni, stasera compresa.

Le pagelle:

Buffon 6.5: incolpevole sui gol, nel caso del primo però compie una paratona sul tiro di Di Natale

Grygera 6: Armero non è un osso facile e dunque deve essere molto attento ed effettivamente non commette particolari sbavature

Chiellini 5.5: non appare lucidissimo così come nelle ultime uscite, soffre terribilmente Sanchez per tutto il match

Bonucci 5: non serve Krasic all'inizio su di un brillante contropiede, sembra alle volte spaesato e nel finale perde la testa con il fallo da espulsione su Sanchez

Grosso 6.5: sicuramente tra i migliori in campo, difende e spinge senza sosta con una notevole dose di lucidità

Krasic 6: mezzo voto in più per i ripetuti falli subiti da Domizzi e mai sanzionati dall'arbitro, ma ormai viene ripetutamente e duramente raddoppiato

Melo 6: regge il peso del centrocampo praticamente da solo, visto il non pervenuto di Aquilani

Aquilani 5: inesistente, mai nel vivo del gioco ci si accorge di lui solo per un tiro finito praticamente in orbita

Marchisio 7: mezzo voto in più per l'eurogol con cui sblocca il risultato; per il resto gioca la solita partita fatta di forma e sostanza

Del Piero 7: anche per lui un mezzo voto in più perchè a 36 anni suonati è ancora l'uomo più pericoloso e generoso della Juventus,un esempio per tutti

Martinez 5.5: non al cento per cento, appare ovviamente leggerino e risulta incapace di creare problemi alla difesa avversaria

Mister Delneri 5: infortuni a parte, la squadra appare prevedibile; tra l'altro i suoi proverbiali meccanismi difensivi sembrano ormai un remoto ricordo

Pagelle Udinese

Handanovic 6; Benatia 6; Zapata 6,5; Domizzi 5,5; Isla 5,5; Pinzi 6; Inler 5,5; Asamoah 6; Armero 6,5; Di Natale 6,5; Sanchez 6,5

Marco Beltrami

Juventus-Udinese 1-2, Serie A: il video dei gol di Marchisio, Zapata e Sanchez


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una serata che i tifosi bianconeri dimenticheranno difficilmente e che probabilmente rischia di spegnere i sogni europei: Juventus-Udinese 1-2 col team di Delneri che viene scavalcato al sesto posto in classifica proprio da quello di Guidolin.

Non è bastato l'eurogol di Marchisio, ad una Juventus, non brillante ma generosa e volenterosa trascinata dal solito commovente Alessandro Del Piero; ci hanno pensato Zapata, abile a sfruttare un batti e ribatti sottoporta e Sanchez con un gol a coronamento di una splendida azione, a ribaltare il risultato facendo entrare la compagine piemontese in un tunnel senza uscita. Anche i tifosi sembrano aver perso la pazienza, vista la pioggi di fischi recapitata sulla squadra a fine partita, a testimonianza di una pazienza ormai terminata e di un invito all'acquisizione di un attaccante che attualmente sembra servire come il pane.

Il tabellino:

Juventus: Buffon, Grygera, Bonucci, Chiellini, Grosso, Krasic, Melo, Aquilani (Sissoko 39 s.t.), Marchisio (Libertazzi 43 s.t.), Martinez, Del Piero

A disposizione: Storari, Sorensen, Barzagli, Salihamidzic, Sissoko, Libertazzi, Giannetti. All: Del Neri

Udinese: Handanovic, Benatia, Zapata, Domizzi, Isla, Pinzi, Inler (Denis 21 s.t.), Asamoah, Armero (Coda 47 s.t.), Di Natale (Abdi 25 s.t.), Sanchez

A disposizione: Belardi, Coda, Pasquale, Badu, Abdi, Denis, Corradi. All: Guidolin

Marco Beltrami

Juventus-Udinese 1-2, Serie A: Sanchez manda i bianconeri all'inferno


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una sconfitta casalinga che rischia davvero di far entrare in un tunnel la squadra di Delneri: Juventus-Udinese 1-2 e padroni di casa scavalcati al sesto posto proprio dai friulani.

Sembra davvero essere iniziato il momento più difficile per la nuova Juventus, che nonostante i tanti cambi maturati quest'Estate si trova su per giù nella stessa situazione dell'anno scorso. Una partita nella quale la volontà e la generosità non è bastata a fronte del notevole tasso tecnico e dello splendido stato di forma degli ospiti. E pensare che la squadra di casa era riuscita anche a passare in vantaggio grazie ad un eurogol di Marchisio, nonostante l'attacco ridotto all'osso dagli infortuni: Del Piero è stato tra i migliori in campo anche se Martinez è apparso troppo leggerino. Poi ci hanno pensato prima Zapata con una zampata e poi Sanchez a margine di una super azione a ribaltare il risultato mandando all'inferno i bianconeri.

Finale di gara con doppia espulsione, di Bonucci per fallo su Sanchez e di quest'ultimo per doppia ammonizione e con una pioggia di fischi caduta impietosamente sull'undici piemontese da parte di tutto lo stadio che sembra davvero aver perso la pazienza.

Marco Beltrami

Cagliari-Bari 2-1, Serie A: il video dei gol di Matri e Okaka


Fonte: Calcio.fanpage.it

E' bastata una doppietta dell'uomo più chiacchierato del momento, Alessandro Matri, al Cagliari di Donadoni, per superare un Bari, disordinato nelle fasi iniziali, ma che per quanto dimostrato poi nei 90 minuti avrebbe meritato sicuramente di più.

Cagliari-Bari 2-1, grazie ad una doppietta di Matri e al gol biancorosso di Okaka, che ha riaperto una partita bella e divertente ricca di emozioni fino alla fine, basti pensare ai 2 rigori sbagliati, uno per parte. Sicuramente più pesante quello parato da Agazzi a Rudolf, che avrebbe potuto consegnare il pareggio agli ospiti, che per l'ennesima volta in questa stagione hanno dovuto prendere atto, della cattiva sorte. Nel finale poi anche Robert Acquafresca, si è fatto ipnotizzare da un super Gillet capace di volare alla sua sinistra mantenendo invariato il punteggio in favore dei sardi.

Il tabellino:

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano (26′ st Perico), Canini, Astori, Agostini (42′ st Ariaudo); Biondini, Cossu, Missiroli; Lazzari; Nené (16′ st Acquafresca), Matri. A disposizione: Pelizzoli, Magliocchetti, Carta, Ragatzu. Allenatore: Donadoni.


Bari (4-3-1-2): Gillet; Raggi, Rossi, Glik, A. Masiello; Donati (42′ st Castillo), Almiron, Gazzi; Bentivoglio; Okaka, Rudolf (13′ st Rivas). A disposizione: Padelli, Crimi, Alvarez, Romero, Kutuzov. Allenatore: Ventura


Note. Al 42′ pt Rudolf sbaglia un calcio di rigore, al 43′ st Acquafresca sbaglia un calcio di rigore. Ammoniti: Donati (B), Rudolf (B), Rossi (B), A. Masiello (B)

Marco Beltrami

Cagliari-Bari 2-1, Serie A: Matri con una doppietta affonda i biancorossi spreconi


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una partita ricca di emozioni, che ha confermato diversi dati ormai apparsi incontrovertibili: il primo è che Matri è un attaccante di razza e merita le attenzioni della Juventus; il secondo è che per i biancorossi è davvero una stagione sfortunata.

Al Sant'Elia Cagliari-Bari 2-1, grazie alla doppietta di Matri, e al gol di Okaka, viziato da un errore di Agazzi. Proprio quell'Agazzi riscattatosi successivamente alla grande, parando il rigore del possibile pareggio a Rudolf, e superatosi poi sul successivo tiro dell'attaccante ungherese. Un Bari che esce dal capoluogo sardo con un maggior possesso palla e con la consapevolezza di aver meritato quantomeno il pareggio. Infatti dopo il micidiale uno due di Matri (primo gol da attaccante vero, con un rasoterra preciso che ha battuto Gillet; e secondo con una zampata sottoporta), i biancorossi sono stati per larghi tratti padroni del campo, risultando però incapaci di portare a casa almeno un punticino. Nel finale poi è arrivato anche il secondo errore dal dischetto della giornata questa volta ad opera di Acquafresca che ha trovato di fronte un monumentale Gillet.

La squadra di Donadoni può iniziare a pensare alle prime 10 posizioni, mentre per gli uomini di Ventura il baratro della retrocessione è sempre più ad un passo, nonostante l'ennesima buona prestazione.

Marco Beltrami

Juventus-Udinese, Serie A: infortuni e maltempo rischiano di rovinare lo spettacolo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Piove sul bagnato in quel di Torino: oltre alla caterva di infortuni abbattutasi nelle ultime ore tra le fila della Juventus e sopratutto del suo reparto offensivo, anche le condizioni metereologiche rischiano d'influire e non poco sul match contro l'Udinese.

Delneri a poche ore dall'inizio del posticipo serale Juventus-Udinese, sarà costretto a schierare un attacco a dir poco leggerino composto da Del Piero e Martinez con Krasic largo pronto a supportare le due punte in una sorta di tridente atipico. Ovvio come la prevista neve, e le temperature molto basse rischiano di pesare e non poco sui "reduci" offensivi dei padroni di casa, molto tecnici e poco fisici (così come quelli, degli avversari, che invece arriveranno a Torino con la formazione tipo). Il tecnico di aquileia, porterà in panchina il baby Libertazzi, pronto a subentrare ai due centravanti in caso di eventuale, ennesimo forfait. Una cosa è certa questa situazione metereologica rischia di rovinare lo spettacolo di un match nel quale ci sarebbero tutti i presupposti per divertirsi e vedere tanti gol.

Speriamo dunque che il tempo non influisca in maniera decisiva, e che sopratutto non rovini la serata dei 22 in campo e del coraggioso pubblico sugli spalti, in questa freddissima serata piemontese.

Marco Beltrami

Juventus-Udinese 1-0, Serie A 2009/2010: il video del gol di Grosso


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una delle poche partite ben giocate dalla squadra bianconera nella scorsa stagione, Juventus-Udinese 1-0 con il gol decisivo segnato da Fabio Grosso su assist perfetto di quel Martin Caceres rimpianto dei tifosi juventini.

Sono cambiate tantissime cose per entrambe le squadre, praticamente rivoluzionate rispetto allo scorso anno. Prima di tutto a cominciare dagli allenatori, Ciro Ferrara e Marino sostituiti attualmente da Delneri e Guidolin, e poi dalle rose rese molto più competitive dal calciomercato estivo. All'Olimpico di Torino poi le due compagini bianconere si giocheranno tutte le rispettive chanche di altissima classifica, in una notte che potrebbe rivelarsi comunque decisiva per i destini di entrambe. I padroni di casa saranno chiamati, ad ottenere il massimo risultato visto il rendimento deludente degli ultimi tempi, mentre gli ospiti in uno stato di forma eccezionale potranno accontentarsi anche del pareggio vista la difficoltà della trasferta.

Una cosa appare certa, come tradizione quella di questa sera sarà una partita da non perdere che promette gol e spettacolo anche alla luce del risultato dell'andata, quando la Juventus regolò i friulani con un secco 4 a 0. Ma la squadra di Guidolin è cambiata molto rispetto a quei giorni e appare capace di giocarsela contro chiunque.

Marco Beltrami

sabato 29 gennaio 2011

Juventus, Agnelli: Lippi e Spalletti alla Juve, sono solo minchiate; piena fiducia in Delneri e Marotta


Fonte: Calcio.fanpage.it

Andrea Agnelli, ha davvero spiazzato tutti: presentatosi alla conferenza stampa di rito pre Juventus-Udinese, il Presidente bianconero ha pronunciato parole forti, decise e colorite per spiegare il momento della squadra all'indomani delle tante polemiche seguite all'eliminazione in Coppa Italia (Juventus-Roma 0-2).

Ecco le parole pronunciate dal giovanissimo Presidente della Juventus che non hanno bisogno di spiegazioni: "Buongiorno a tutti. Marotta ed io siamo qui oggi perchè abbiamo ritenuto doveroso in questo momento della stagione essere presenti per parlare di quella che è la situazione della Juventus, con voi, con tutti i media e con i nostri tifosi arrivi un messaggio chiaro di quella che è la situazione e che non ci si confonda con i tanti commenti che in questi giorni si leggono, sia da parte di ex amministratori, da parte di ex dipendenti, da parte di ex giocatori della Juventus. Abbiamo letto tante ipotesi, alcune più affascinanti, altre meno affascinanti, però mi ritrovo anche a leggere sui giornali messaggi del tipo: 'Lippi e Spalletti arrivano alla Juventus'. Io sono tranquillo, qui davanti a voi, per dirvi chiaramente che questa è una minchiata.. Un messaggio che vorrei ribadire in questo momento è la fiducia totale che abbiamo sia nel nostro amministratore delegato, sia nello staff tecnico, a cominciare da Delneri.

Non scopriamo che strada facendo abbiamo delle difficoltà imprevedibili o che non avevamo previsto. Noi sapevamo che quest'anno sarebbe stato difficile.Abbiamo sempre detto: un pezzo del lavoro importante è stato fatto l'estate scorsa, un altro pezzo del lavoro verrà fatto l'estate prossima- Non avevamo previsto di spaccarci rotule, di spaccarci piedi, collaterali, di avere una serie di infortuni che hanno messo fuori elementi importanti per diversi mesi. Quindi, ribadisco, il principio è: abbiamo un lavoro da fare, è un lavoro importante, è un lavoro che verrà completato l'estate prossima.

Se noi l'anno prossimo, in questo periodo, abbiamo i problemi di oggi, abbiamo un problema. Però sappiamo che veniamo giudicati settimanalmente: una settimana siamo dei fenomeni, una settimana siamo dei coglioni; questo è il calcio. Fino a tre settimane fa, noi no, ma commentatori, opinionisti, parlavano di Juve da scudetto. Non ci siamo esaltati in quel momento, così come non ci deprimiano in questo momento. Il ragionamento che noi facciamo sempre al nostro interno è un ragionamento di equilibrio. Noi sappiamo cosa abbiamo a disposizione e sappiamo quelli che sono i nostri obiettivi. Dopodichè, quando guardiamo i risultati sportivi, siamo usciti dall'Europa League con sei pareggi, siamo usciti dalla Coppa Italia e come tifoso, come primo tifoso, mi girano le balle, perchè mi piace vincere. Mi piace vincere, l'unica cosa che conta è vincere".

Marco Beltrami

Juventus-Udinese, Guidolin: affronteremo una Juve ferita, ma con grandi giocatori


Fonte: Calcio.fanpage.it

Francesco Guidolin, tecnico spesso sottovalutato, capace ormai da innumerevoli stagioni di far giocare un calcio spettacolare e vincente alle sue squadre, tiene alta la concentrazione dei suoi in vista di Juventus-Udinese.

La compagine friulana, lodatissima negli ultimi giorni per il suo calcio-champagne, dovrà fare molta attenzione secondo Guidolin alla voglia di rivalsa dei padroni di casa: "Andiamo a Torino senza presunzione e con molta umiltà. La Juve è la Juve e l’Udinese è l’Udinese. Madama ci ha strapazzato all’andata e può rifarlo domani se non scendiamo in campo con la consapevolezza che affrontiamo una squadra forte, ferita, arrabbiata, composta da giocatori importanti e allenata da un grande allenatore. La Roma ha detto che la Juventus è in difficoltà, ma la Roma è una grande squadra e i ragazzi di Delneri hanno avuto comunque la palla per andare ai supplementari al 90’. Il nostro mondo è fatto di momenti e riserva sempre mille sorprese. I giocatori più esperti sanno che è così”.

In conclusione anche un pensiero per Amauri e Krasic, anche se l'italiano non sarà in campo: "Non so cosa sia successo al ragazzo. Ha subito una serie di infortuni che non gli hanno permesso di fare quel salto di qualità che io davo per scontato. Con me è stato un giocatore semplicemente straripante. Il serbo è un giocatore importante nell’economia della Juve, ma non dimentichiamoci degli altri. La Vecchia Signora è ricca di qualità: Aquilani e Del Piero sono due fuoriclasse. Le grandi squadre sono capaci di vincere una partita perché la devono vincere".

Marco Beltrami

Probabili formazioni Serie A, Juventus-Udinese


Fonte: Calcio.fanpage.it

Juventus e Udinese in una serata si giocano le rispettive chanches di altissima classifica, visto che a separarle sono solamente 2 punticini: in caso di vittoria i friulani potrebbero davvero consolidarsi come sorpresa del campionato; tempi duri invece per i padroni di casa che dovranno necessariamente tornare al successo anche dopo la sconfitta rimediata in Juventus-Roma di Coppa Italia.

Mentre Guidolin arriverà a Torino con la possibilità di schierare la formazione tipo, problemi serissimi e ormai costanti per Delneri che in settimana ha visto l'infermeria riempirsi nuovamente. Situazione disperata per ciò che concerne il reparto offensivo con Amauri, Iaquinta e Toni out, e con attacco praticamente obbligato Martinez-Del Piero. Si rivede Sorensen in difesa a destra, con Marchisio in fascia e il ritorno in mezzo al campo di Felipe Melo dopo la squalifica. Solo panchina per il neoacquisto Barzagli che dovrà attendere per il suo esordio in Serie A, con la maglia della Juventus.

Ecco le probabili formazioni:

Juventus (4-4-2): Buffon; Sorensen, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Felipe Melo, Marchisio; Martinez, Del Piero.
A disposizione: Storari, Grygera, Barzagli, Pepe, Sissoko, Libertazzi, Giannetti All.: Delneri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Rinaudo, De Ceglie, Quagliarella, Toni, Traoré,Amauri,Iaquinta


Udinese (3-5-2): Handanovic; Benatia, Zapata, Domizzi; Isla, Pinzi, Inler, Asamoah, Armero; Sanchez, Di Natale.
A disposizione: Belardi, Coda, Cuadrado, Pasquele, Abdi, Corradi, Denis. All.: Guidolin
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Basta, Ferronetti, Angella

Marco Beltrami

Probabili formazioni Serie A, Cagliari-Bari


Fonte: Calcio.fanpage.it


Per il Cagliari di Donadoni, il match contro il Bari potrebbe essere un'occasione imperdibile: l'impegno casalingo contro l'ultima in classifica, potrebbe permettere ai rossoblù di conquistare 3 punti fondamentali nella corsa verso le posizioni "europee".

Tutt'altre aspirazioni per il team del capoluogo pugliese, costretto a tentare di far punti su ogni campo e contro qualunque avversario, vista la classifica a dir poco preoccupante, con l'ultimo posto in Serie A. Ventura recupererà Almiron che comunque dovrebbe partire dalla panchina, così come Okaka non al top della forma, per un attacco titolare che dovrebbe essere formato da Kutuzov e Rudolf. Squalificato Parisi, il tecnico ligure recupera anche Donati in coppia con Gazzi a centrocampo, con il neoacquisto Bentivoglio inizialmente in panchina. Donadoni invece alle prese con le squalifiche di Conti e Nainggolan, sembra intenzionato a schierare una formazione spregiudicata con Nenè alle spalle di Acquafresca e Matri(calciomercato Juventus, ruota sul giocatore).

Le probabili formazioni:

Cagliari (4-3-3): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Cossu, Lazzari; Nené, Acquafresca, Matri.
A disposizione: Pelizzoli, Perico, Ariaudo, Missiroli, Magliocchetti, Laner, Ragatzu. All.: Donadoni
Squalificati: Nainggolan (1), Conti (1)
Indisponibili: nessuno


Bari (4-4-2): Gillet; A.Masiello, Belmonte, Glik, Rossi; Alvarez, Donati, Gazzi, Rivas; Kutuzov, Rudolf.
A disposizione: Padelli, Raggi, Bentivoglio, Almiron, Romero, Okaka, Castillo. All.: Ventura
Squalificati: Parisi (1)
Indisponibili: Ghezzal, S.Masiello, Barreto

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Matri: si tratta con Cellino per l'attaccante del Cagliari


Fonte: calcio.fanpage.it

Alessandro Matri, bomber sempre più convincente e maturo per una big del campionato, sembra essere diventato il nome più concreto per rinforzare il reparto offensivo bianconero negli ultimi giorni di questo concitato calciomercato.

Stando ad una serie d'indiscrezioni, i contatti tra Marotta e Cellino sarebbero già super avviati, anche alla luce di una proposta concreta già formulata dalla dirigenza bianconera: quindici milioni di euro, più la restante metà del cartellino di Ariaudo (che già milita nel Caglairi), più eventualmente quello del baby centravanti Ciro Immobile. Il tutto però da "versare" nelle casse sarde a Luglio, ipotizzando per ora una formula di prestito con diritto di riscatto, idea che sarebbe stata scartata da Cellino che vorrebbe i soldi immediatamente. I contatti però continuano senza sosta, anche perchè la Juventus sembra davvero alla disperata ricerca di un giocatore con le caratteristiche di Matri e Cellino dal canto suo appare disposto a trattare.

Saranno dunque giorni davvero frenetici questi finali di mercato, con Amauri conteso da Genoa e Sampdoria sopratutto per la dirigenza bianconera: la speranza per i tifosi e che non si tratti per l'ennesima volta di un buco nell'acqua e nell'ennesimo mancato acquisto che potrebbe davvero mandare su tutte le furie il popolo juventino.

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Amauri: Genoa e Sampdoria si contendono il giocatore


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il derby della lanterna, non si disputa solo sul terreno di gioco del Galileo Ferraris di Genova: questa volta le due società di Genoa e Sampdoria, si stanno "battendo" anche sul calciomercato per arrivare all'attaccante della Juventus Amauri.

In pole positions, sembra esserci la squadra rossoblù del Presidente Preziosi, che avrebbe superato l'interesse iniziale dei doriani, e forte degli ottimi rapporti con la dirigenza di Corso Galileo Ferraris, starebbe trattando l'acquisizione in prestito o a titolo definitivo del giocatore. Tra l'altro dopo l'infelice conclusione del discorso Pazzini, la Juve proprio non vorrebbe "fare un piacere" a Garrone e ai blucerchiati. Sicuramente quello che più preme a Marotta e company e la possibilità di "liberarsi" dell'altissimo ingaggio relativo ad Amauri che pesa come un macigno sulle già fragili casse bianconere. Questa probabile cessione, apre anche notevoli scenari sul più che possibile arrivo di un altro attaccante con il cagliaritano Matri che potrebbe essere molto più che un'ipotesi di mercato.

Nelle prossime ore dunque si prospettano dei veri e propri botti di chiusura per il mercato juventino sia sul fronte delle entrate che su quello delle uscite: tutto sembra poter accadere, sopratutto per ciò che riguarda il reparto offensivo.

Marco Beltrami

venerdì 28 gennaio 2011

Juventus-Roma Quarti Coppa Italia, Aquilani stupito: stavo bene, non so perchè non ho giocato


Fonte: Calcio.fanpage.it

Alberto Aquilani, è stato senza dubbio li grande assente di Juventus-Roma di Coppa Italia, partita che ha sancito l'approdo in semifinale dei giallorossi grazie ad una prestazione convincente, impreziosita dai gol di Vucinic e Taddei.

Le scelte di Gigi Delneri hanno scatenato un vespaio di polemiche sopratutto in merito al centrocampo proposto dal tecnico di Aquileia: Sissoko e Felipe Melo, sono apparsi ovviamente abili in fase d'interdizione e di rottura, ma poco lucidi, sopratutto il brasiliano, quando si trattava d'impostare. Ecco allora che la presenza di Aquilani in panchina ha lasciato davvero tutti molto perplessi, a cominciare da lui per primo che ha dichiarato: "Stavo bene, non so perché non ho giocato". Come se non bastasse poi il mediano romano è stato ben tre volte sul punto di entrare ma Delneri ha dovuto sistematicamente cambiare i suoi piani all'ultimo minuto alla luce degli infortuni che hanno colpito i suoi.

Insomma anche Alberto Aquilani sembra aver storto il muso a proposito della gestione Delneriana, proprio lui che nella prima parte di stagione era sembrato uno dei perni della Juventus del presente e del futuro. Ora i tifosi bianconeri sperano che almeno fino a fine stagione lo spogliatoio bianconero resti ben saldo e coeso.

Marco Beltrami

Fioranelli arrestato: è accusato di aggiotaggio sulla Roma


Fonte: Calcio.fanpage.it

Vinicio Fioranelli, è stato arrestato questa mattina in Austria in seguito alle accuse di aggiotaggio nell'ambito della scottante inchiesta aperta qualche tempo fa dalla Procura di Roma, a proposito della vicenda relativa alla scalata del gruppo dello stesso Fioranelli all'AS Roma.

Una situazione davvero scottante che ha visto protagonista suo malgrado anche Volker Flick, l’altro indagato per questo a di poco "losco" affare, sul cui capo grava dalla giornata di ieri un’altra ordinanza di custodia cautelare. Per l'agente Fioranelli dunque sembrano confermate le accuse: quest'ultimo insieme all'imprenditore tedesco avrebbe diffuso notizie del tutto infondate a proposito di un interessamento per l'acquisizione delle quote del club capitolino provocando, sensibili oscillazioni del titolo sul mercato (basti pensare che Il valore delle azioni registrò un aumento del 120% passando dalla cifra di 0,58 euro fino a 1,43). Dopo quelle notizie del tutto prive di fondamento, la presunta e fantomatica cordata svizzero- tedesca di Fioranelli e Flick, rappresentata dallo stesso Fioranelli, non consegnò mai alcuna certificazione bancaria che potesse confermare un interesse concreto e reale.

Per i tifosi della squadra di Ranieri dunque un'altra buona notizia dopo il successo rimendiato ieri sera in Juventus-Roma 0-2 di Coppa Italia.

Marco Beltrami

Didac Vilà al Milan: il difensore dell'Espanyol arriverà oggi a Milano


Fonte:Calcio.fanpage.it

Un altro tassello è stato aggiunto dalla dirigenza rossonera nel tentativo di rendere ancora più competitivo il Milan di Massimiliano Allegri: è praticamente ufficiale l'arrivo nel capoluogo lombardo di Dídac Vilà Rosselló, terzino sinistro ormai ex Espanyol.

Il ventunenne cursore difensivo spagnolo, si è messo in luce in questa stagione collezionando prestazioni superlative, che hanno permesso, insieme all'ottimo gioco di squadra inculcato dal tecnico Pochettino, alla squadra di Barcellona di rimanere saldamente nelle zone altissime della Liga, consolidandosi come vera e propria sorpresa del campionato. Il giocatore arriverà oggi a Milano, secondo indiscrezioni rivelate da Skysport24, con Adriano Galliani, che era volato in terra catalana coadiuvato dal procuratore Mino Raiola; e si sottoporrà alle consuete visite mediche di rito prima di apporre la propria firma sul contratto che lo legherà ai rossoneri. La dirigenza rossonera si è dimostrata davvero scatenata in questo mercato di riparazione, che addirittura potrebbe ancora non essere finito del tutto.

Dopo Victor Ruiz al Napoli, Didac Vilà approda dunque al Milan, dimostrando quanto ora la società dell'Espanyol si sia fortemente ridimensionata a seguito di queste due cessioni. Una cosa è certa sicuramente avrà messo da parte un bel tesoretto, ma i due giocatori di ottime prospettive potrebbero negli anni valere molto, ma molto di più.

Marco Beltrami

Juventus-Roma 0-2, Coppa Italia, Delneri: giallorossi superiori, mi spiace per i tifosi


Fonte: Calcio.fanpage.it

Alla fine anche lui è "caduto" nel calderone dei responsabili della finora fallimentare stagione della Juventus: Gigi Delneri nelle ultime partite ha sfoderato delle scelte quantomeno discutibili (credere ancora in Motta, invece che su Sorensen; schierare Martinez sulla fascia, insieme ad un centrocampo tutto muscoli e incapace di illuminare le punte), che inevitabilmente ne fanno vacillare la posizione.

Alla fine della partita il tecnico di Aquileia, ha espresso il suo punto di vista sulla partita sottolineando anche un episodio sul quale ha molto recriminato anche in campo: "La Roma ha fatto una buona gara, giocando meglio. Ci sono stati degli episodi che avrebbero potuto cambiare la dinamica della partita. Il rigore sul Del Piero? Se Ranieri dice che quello non è rigore...non cambiava molto avremmo giusto pareggiato. Riconosco la superiorità della Roma ma riconosco anche il fatto che c'era un calcio di rigore. Il penalty ci avrebbe dato qualche energia in più. Paghiamo a caro prezzo il fatto di incontrare squadre in grande forma. Il gol che manca? Non produciamo azioni, dunque non si segna. Stasera abbiamo fatto dei cambi forzati sia Amauri, Pepe e Motta hanno avuto dei problemi. Aquilani invece doveva entrare ma a causa dello stop di Motta non ho potuto fare il cambio che volevo. Mi dispiace per i tifosi, per la curva. Proveremo a dare loro soddisfazioni in campionato".


Un Delneri molto amareggiato che infine non ha potuto fare a meno di prendere atto amaramente del mancato arrivo di Pazzini: "La società sta facendo il massimo e noi proveremo a dare il massimo in campo. Pazzini il sogno della Juve? Si e un sogno è rimasto".

Marco Beltrami

Juventus-Roma 0-2, Coppa Italia, Del Piero: siamo in difficoltà, stagione finora deludente


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il Capitano bianconero Alessandro Del Piero da campione qual è dentro e fuori dal campo, non si nasconde dietro un dito all'indomani della pessima sconfitta rimediata in Juventus-Roma 0-2.

Ancora una volta si prospetta una stagione di bassissimo profilo, per la "Vecchia Signora" anche se l'inossidabile numero 10 bianconero continua a sfoderare prestazioni incoraggianti: "Il momento è questo, ci resta solo il campionato ma dobbiamo ammetterlo siamo in difficoltà. Fino al gol tenevamo poi dopo la Roma ha preso il sopravvento e c'è stato poco da fare. Purtroppo siamo anche pochi fortunati con gli infortuni, anche stasera ne abbiamo contati tre, speriamo di recuperare qualcuno per domenica, ormai lo ripetiamo spesso che la prossima è la gara della svolata ma deve essere così, ci è rimasto solo il campionato e dobbiamo migliorare".

Nessuna recriminazione per Del Piero, anche sulle decisioni arbitrali e in conclusione anche un giudizio severo ma obiettivo sull'attuale momento della sua Juventus: "Sicuramente abbiamo buttato tanti palloni in aerea, bastava un tocco e la gara potevamo cambiarla ma non recriminiamo su un episodio specifico. Per ora è deludente non fallimentare, il tempo per raddrizzare il campionato c'è, dipende da noi dobbiamo svegliarci".


Marco Beltrami

Juventus-Roma 0-2, Coppa Italia, Chiellini: il rigore su Del Piero avrebbe cambiato la gara


Fonte: Calcio.fanpage.it

Giorgio Chiellini è tornato sul match Juventus-Roma 0-2, Coppa Italia che ha tristemente sancito la fine per la compagine bianconera di un altro sogno di trofeo stagionale.

Ora non resta che il campionato e il forte difensore centrale della Nazionale ha così descritto il match di ieri sera a Skysport24: "Ci spiace, purtroppo il gol di Vucinic l'ha sbloccata e da li si è complicata. Dobbiamo recuperare gente, siamo in difficoltà ma non possiamo mollare assolutamente ora". Chiellini, appare molto dispiaciuto per la prestazione dei suoi, ma non ha comunque perso occasione per sottolineare un episodio arbitrale che a suo giudizio avrebbe potuto cambiare l'andamento del match: "Cambiava si, rigore e secondo giallo per Mexes, però è inutile piangere sul latte versato". Ora non resta che concentrarsi sul prossimo impegno di campionato e anche sull'arrivo di Barzagli alla Juventus, che sicuramente potrà dare una grossa mano alla "Vecchia Signora": "Dobbiamo pensare alla difficile sfida con l'Udinese, se ci sarà qualcuno rientrante nei parametri che ci possa dare una mano la società lo prenderà, i risultati sono negativi ma frutto di episodi, appena recupereremo qualcuno miglioreremo ne sono convinto. Se c'è bisogno per la squadra tornerò sulla sinistra, non c'è problema"

Nel frattempo senza pensare a recriminazioni ed episodi sfortunati per i giocatori bianconeri è tempo di lavorare a testa bassa, nella speranza di conquistare almeno un posto nella prossima Champions.

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Amauri: la Sampdoria pensa al centravanti per sostituire Pazzini


Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo l’ennesima prestazione deludente e offensivamente sterile sfoderata anche in Juventus-Roma 0-2 di Coppa Italia, il destino del centravanti bianconero Amauri sembra sempre più segnato.

Nell’immediato calciomercato, o in quello estivo prossimo, l’attaccante naturalizzato italiano sembra ormai destinato a lasciare la Juventus, alla luce anche delle numerose proposte di contratto arrivate alla Dirigenza di Corso Galileo Ferraris. Ultima quella riportata stamane da Tuttosport, che vedrebbe la Sampdoria, interessatisima ad Amauri al punto di volerlo in prestito. Una situazione quantomeno paradossale, infatti visto che il coriaceo giocatore dovrebbe sostituire in blucerchiato Giampaolo Pazzini destinato ai nerazzurri: proprio quel Pazzini che la Juve avrebbe tanto inseguito, prima della beffa del suo trasferimento alla corte di Leonardo. Apparirebbe davvero “strano” il parlare di Amauri ora, quando invece il giocatore poteva essere magari inserito in una trattativa per facilitare l’arrivo di Pazzini.

Ma in fondo tutto questo non rappresenta niente di nuovo per la Dirigenza di Corso Galileo Ferraris, che in questa stagione ha dimostrato di non essere poi così pronta sul mercato come le aspettative sembravano confermare. Sicuramente i tifosi della “Vecchia Signora non apprezzeranno tutto ciò, alla luce anche dello sfumare dei vari obiettivi stagionali, uno dopo l’altro.


Marco Beltrami

Pagelle Coppa Italia, Juventus-Roma 0-2: Motta e Amauri disastrosi, Del Piero superstite


Alla compagine bianconera ormai non resta che concentrarsi sul campionato nella speranza quantomeno di arrivare tra le prime quattro, impresa abbastanza ardua vista l'agguerrita concorrenza.

Juventus-Roma 0-2 ha sancito probabilmente quanto anche questa stagione possa rivelarsi fallimentare per i bianconeri eliminati anche ai Quarti di finale di Coppa Italia, dopo l'uscita dalla competizione europea. Pochi sorrisi sfogliando le pagelle dei giocatori juventini, con Alessandro Del Piero ancora una volta migliore dei suoi.

Le pagelle:

Storari 6: non ha responsabilità sui due gol, nei quali viene castigato dai gioielli di Vucinic e Taddei e dai propri compagni colpevoli di lasciare troppo spazio ai giallorossi; ben si disimpegna sul colpo di testa di Mexes.

Motta 4: ancora una volta disastroso, alle volte sembra che Delneri voglia schierarlo a tutti i costi per dimostrare la sua capacità di recuperare il terzino, che in questa stagione ha raccolto pochissime sufficienze; fischiato al momento dell'uscita

Bonucci 5: leggero e alle volte cocciuto, nel voler a tutti i costi lanciare dalla difesa, o nell'incaponirsi in dribbling azzardati; involuto

Chiellini 5.5: nervoso, stranamente disordinato e colpevole della mancata copertura su Taddei in occasione del raddoppio

Grygera 5.5: fa il suo, senza sbavature, ma non supera mai il centrocampo, dimostrandosi abile solo nella fase difensiva

Martinez 5: il voto purtroppo è impietoso, ma da condividere con Delneri, perchè la sensazione è quella che lui debba essere schierato come seconda punta; sulla fascia è apparso facilmente controllabile

Felipe Melo 5: sembra essere tornati ai tempi di Ferrara con il brasiliano che quando è costretto anche ad impostare, fa flop e perde lucidità anche in fase di interdizione

Sissoko 6: corre,lotta e si arrabbia, ma da solo non può reggere l'intero peso del centrocampo

Krasic 5.5: ormai la furia serba appare prevedibile, nelle sue giocate, infatti viene sistematicamente raddoppiato e bloccato

Pepe 6: mezzo voto in più per l'abnegazione e di incoraggiamento per l'infortunio che lo costringe ad uscire anticipatamente

Del Piero 6.5: il Capitano c'è sempre, e sfodera la solita prestazione di sostanza; sicuramente il passo ormai non è quello dei tempi migliori, ma tanta volontà e capacità di conquistare punizioni

Amauri 4: si vede che gioca sotto pressione, ma non vede la porta praticamente mai

Mister Delneri 5: troppo rinunciatario, già nella formazione iniziale; alla fine allena la Juventus e un centrocampo senza idee non ha senso, così come l'insistere su Motta come terzino e non inserire Martinez in attacco; spaesato e incerto


Marco Beltrami

giovedì 27 gennaio 2011

Juventus-Roma 0-2, Coppa Italia 2011: i giallorossi mettono a nudo il grande bluff bianconero


Fonte: Calcio.fanpage.it

Juventus-Roma 0-2, oltre a sancire il superamento dei Quarti di Finale della Coppa Italia per i giallorossi, apre il campo ad una serie di inevitabili riflessioni su due squadre che partite ad inizio stagione con obiettivi comuni, hanno poi dimostrato tutto il proprio effettivo valore.

Ennesima impresa del club capitolino che approdando per la settima volta in nove anni in semifinale di Coppa, sottolinea come il progetto Roma continui ad essere uno dei più intriganti e sopratutto competitivi e "vincenti" del nostro panorama calcistico. E tutto cio appare davvero paradossale, alla luce della situazione societaria, traballante come non mai e priva di certezze,con interminabili voci a proposito del suo futuro. Sicuramente il risultato del match di Torino ai più è sembrato il frutto di due superbe azioni personali, quella di Vucinic in occasione del vantaggio raddoppiata poi dalla rovesciata di Taddei; in realtà però anche ieri sera si è vista una squadra organizzata, nonostante le assenze (senza Totti squalificato, Pizarro ecc), disposta bene in campo e abile a controllare le flebili sfuriate bianconere. Impossibile sottolineare anche il buon lavoro svolto dalla società nello scorso mercato, con Simplicio che partita dopo partita si rivela sempre più prezioso e Borriello che fa sempre la sua parte quando è chiamato in causa.

A far da controaltare a tutto questo c'è la Juventus, che con il passare del tempo sta dimostrando tutti i suoi evidenti limiti, tecnici purtroppo anche tattici, e anche dirigenziali visto che ancora una volta la squadra è apparsa priva di alcune pedine fondamentali. Certo, impossibile non far riferimento agli infortuni, come a quello di Quagliarella, che ha sconvolto tutti gli equilibri del gioco Delneriano, oppure a quelli sistematicamente abbatutisi su tutti i reparti bianconeri, sopratutto sull'attacco: d'altro canto però questo dato ormai da almeno 3 stagioni non è una novità, e spendendo meglio (e non di più) ci si poteva (anche di questi tempi) muovere meglio in sede di mercato. Impossibile iniziare il campionato con quella evidente falla sulla fascia destra, che solo il giovane Sorensen ha saputo colmare, e vederla ampliarsi durante tutto il campionato, fino ad arrivare a ieri sera, quando Vucinic, poi s'infilava con una lama bollente nel buio per realizzare l'1 a 0. Per non parlare poi dell'attacco, quell'attacco rivelatosi sterile, acceso solo dai lampi di Del Piero comunque sembrato più incisivo, quando sfruttato part-time e non 90 minuti, e con un Amauri entrato ormai in un tunnel senza fine. I segnali per il futuro insomma non sembrano incoraggianti, anche perchè a lungo andare sembra essere "crollato" Delneri, che sinceramente sembra un po' spaesato sopratutto sulle scelte compiute: forse Martinez andrebbe schierato come punta, e Aquilani andrebbe rischiato un po' di più anche se al 70 per cento, visto che un centrocampo tutta grinta Sissoko e Felipe Melo è apparso incapace di "Pungere".

Juventus-Roma di Coppa Italia dunque rappresenta probabilmente la fine per la Juventus, dei sogni di trofeo, visto che lo scudetto appare quasi irraggiungibile, e inevitabilmente potrebbe anche pesare sul futuro di molti alfieri bianconeri, compreso il tecnico e forse anche di qualche dirigente. Sicuramente la compagine bianconera doveva essere considerata dall'inizio come una provinciale, ma è sinceramente difficile pensare ad una "Vecchia Signora" caduta così in basso.

Marco Beltrami

Quarti Coppa Italia, Juventus-Roma, Mazzone: giallorossi da scudetto, bianconeri inesperti


Fonte: Calcio.fanpage.it

Intervistato da RadioMercato Carlo Mazzone in vista del big match di questa sera Juventus-Roma di Coppa Italia, valido per i Quarti di finale ha espresso il suo punta di vista su entrambe le formazioni, in un ampio discorso finalizzato a delineare i rispettivi obiettivi stagionali.

"E' una stagione interessante ma atipica. Secondo me non c'è un padrone che domina, anche se i rossoneri sono in vantaggio su tutti. L'Inter è partita male, ma ha tutte le chances per recuperare. Anche la Roma, dopo tante polemiche, ha ritrovato sè stessa attraverso un importante equilibrio di gioco; i suoi calciatori di maggiore qualità stanno finalmente esprimendosi ad alti livelli. La Lazio, invece, ultimamente sta lasciando a desiderare. Per cui, restringerei il cerchio a Milan, Inter e Roma: sono loro le favorite per la vittoria del titolo".

In conclusione ecco il suo parere sulla Juventus: "Da fuori è difficile sapere cosa stia accadendo. Sin da inizio campionato non ho pronosticato la Juve tra le favorite per lo scudetto, ma pensavo potesse essere più competitiva. Pur cambiando tanti bravi calciatori, la classifica è sempre in deficit. Forse anche nella Juventus manca quel pizzico d'esperienza in più utile ad ambire al massimo".

Marco Beltrami

Barzagli alla Juventus: ufficiale l'acquisto del difensore pagato 300000 euro più bonus


Fonte: Calcio.fanpage.it

La notizia dell'arrivo di Barzagli alla Juventus era praticamente certa già da alcuni giorni, visto che il giocatore, ormai ex Wolfsburg, era anche arrivato a Torino per le visite mediche e per firmare il contratto.

Firma che finalmente è stata apposta, e permettera al Campione del Mondo di rendersi disponibile per Mister Delneri già all'indomani di Juventus-Roma di Coppa Italia. Ecco il comunicato ufficiale della società di Corso Galileo Ferraris, apparso sul sito della Juve: " Juventus Football Club S.p.A. comunica di aver perfezionato l’accordo con il VfL Wolfsburg GmbH per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Andrea Barzagli, a fronte di un corrispettivo di € 0,3 milioni da versare al rilascio del transfer internazionale. Il valore di acquisto potrà incrementarsi di ulteriori massimi € 0,6 milioni al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi nel corso della durata contrattuale. Juventus ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto di prestazione sportiva fino al 30 giugno 2013"

In realta quello di Barzagli potrebbe rivelarsi per i bianconeri un doppio colpo di calciomercato: infatti Delneri d'ora in poi avrà anche la possibilità di schierare il neoacquisto in coppia con Bonucci al centro della difesa, deviando Chiellini in fascia, anello debole della squadra piemontese.

Marco Beltrami

Coppa d'Asia 2011, Giappone: Zaccheroni riceve i complimenti di Del Piero, Buffon e Melo


Fonte: Calcio.fanpage.it

Nel Paese del Sol Levante, ormai è praticamente un mito, basti pensare che gli hanno dedicato addirittura un cartone animato: Alberto Zaccheroni, si sta prendendo un bella rivincita, dopo aver raggiunto la finale di Coppa d'Asia 2011, dove troverà ad attendere il suo Giappone l'ostica Australia.

Dopo la deludente stagione scorsa, vissuta da traghettatore della "disastrata" barca bianconera, il tecnico di Cesenatico si toglie qualche sassolino dalla scarpa, dimostrando quanto i giocatori della Juventus, gli siano rimasti comunque legati. Infatti gli alfieri bianconeri hanno voluto dimostrare al loro ex allenatore, la propria stima e felicità per i successi asiatici, a cominciare da Alessandro Del Piero che tramite Facebook ha scritto a Zac: "Giappone in Finale di Coppa D’asia, in bocca al lupo Zac!". E' stato poi lo stesso Alberto a far leggere all'inviato de "La Gazzetta dello Sport", il testo degli sms inviatigli da Gigi Buffon e Felipe Melo, dichiarando: "Guardi, guardi qui, ho appena ricevuto i complimenti di Buffon, e prima si erano fatti vivi Del Piero, Felipe Melo ed altri...Dopo stagioni così negative di solito volano i coltelli, invece i rapporti umani sono rimasti piacevoli con tutti".

In conclusione ha voluto dire la sua sulla scorsa stagione e sul momento decisivo per il mancato raggiungimento del quarto posto: "Ci ha fregato la quantità di infortuni, e quel dannato 3-3 col Siena; vincevamo 3-0, la rimonta ci ha riempito le teste di fantasmi".

Marco Beltrami

Coppa Italia 2011, Juventus-Roma: le probabili formazioni dell'ultimo quarto di finale


Fonte: Calcio.fanpage.it

Tutto in una notte per Juventus e Roma che in una sola notte si giocano il passaggio dei Quarti di Finale di Coppa Italia, competizione che mai come in questa stagione appare fortemente rivalutata anche alla luce del blasone delle squadre già approdate in semifinale.

Juventus-Roma di Coppa Italia dunque, decreterà quale sarà l'avversaria dell'Inter, motivo per cui i due allenatori in barba al turnover sono pronti a mettere in campo la migliore formazione possibile. Tra le fila dei bianconeri Storari sarà titolare vista la mancata convocazione di Buffon, con attacco formato dalla coppia Amauri-Del Piero (Iaquinta recuperato, ma ancora non pronto per reggere i 90 minuti, sarà in panchina). Ballottaggi a centrocampo tra Marchisio e Pepe per un posto in fascia, con Martinez in vantaggio sull'affaticato Krasic; a centrocampo torna Felipe Melo. Tra le fila della Roma, si rivedono Burdisso e Taddei, con attacco che dovrebbe essere formato da Borriello (non al top, ma dovrebbe farcela) e Vucinic, anche alla luce della squalifica di Totti.

Le probabil formazioni:

Juventus (4-4-2) Storari, Sorensen, Bonucci, Chiellini, Grosso, Martinez, Felipe Melo, Aquilani, Marchisio, Del Piero, Amauri. A disposizione: Manninger, Grygera, Motta, Sissoko, Pepe, Krasic, Iaquinta. All. Del Neri

Roma (4-3-1-2) Julio Sergio, Cassetti, Mexes, Burdisso, Riise, Brighi, De Rossi, Taddei, Perrotta, Vucinic, Borriello. A disposizione: Lobont, Juan, Castellini, Rosi, Greco, Simplicio, Menez. All. Ranieri

Marco Beltrami

Calciomercato Juventus, Samaras: l'attaccante greco rappresenta l'ultima pista bianconera


Fonte: Calcio.fanpage.it

Le indiscrezioni di calciomercato, inerenti alla Juventus sembrano ogni giorno aggiungere nuovi obiettivi alla già interminabile lista dei giocatori in entrata della dirigenza di Corso Galileo Ferraris.

Ovviamente, visto anche quanto concluso finora dai bianconeri, appare lampante come ogni giocatore rappresenti alla fine una mera illusione, destinata a sfumare nel nulla. L'ultimo nome per rimpinguare il reparto offensivo bianconero è quello di Georgios Samaras, centravanti greco degli scozzesi del Celtic Glasgow, già cercato da moltissimi club italiani, ed europei. Il giocatore venticinquenne, rappresenterebbe sicuramente un investimento più fattibile rispetto a quelli di Forlan o Luis Fabiano eccessivamente onerosi per le austere casse bianconere. Il problema è che Samaras, già "panchinaro" in terra scozzese, non sembra offrire quelle garanzie di rendimento, tali da "sistemare" il fragile e traballante pacchetto di attaccanti della Juve.

Nel frattempo tutto l'ambiente bianconero appare ora concentrato su Juventus-Roma di Coppa Italia, nella speranza che comunque appare ogni giorno affievolirsi sempre più, di ritrovare alla fine del mercato una compagine più competitiva: capace anche rendersi più pericolosa in zona gol, visti anche i tantissimi infortuni che non sembrano placarsi nello spogliatoio torinese.

Marco Beltrami

Coppa Italia 2011, Juventus-Roma: Krasic in forse, Iaquinta e Melo ritornano a disposizione


Fonte: Calcio.fanpage.it

Tutto è pronto per l'ultimo match dei Quarti di Finale di Coppa Italia, quello che completerà il tabellone delle semifinali, e che vedrà di fronte Juventus e Roma, in una gara che già si preannuncia infuocata.

Gigi Delneri non ha ancora svelato le sue carte sulla formazione, dando per certo solamente l'impiego di Marco Storari, che scenderà in campo come portiere titolare, vista la mancata convocazione di Gigi Buffon che tiferà per i suoi dalla tribuna. Quello che più preoccupa in casa bianconera è lo stato di salute di Milos Krasic, provato da un evidente affaticamento che ne ha condizionato le prestazioni nell'ultimo mese (il tutto è giustificato dal fatto che la "furia serba" di questi tempi quando militava in Russia, giovava della sosta del campionato). Le buone notizie per il tecnico di Aquileia invece arrivano dal recupero di Felipe Melo, al rientro e alla disponibilità di Vincenzo Iaquinta, che pur non avendo i 90 minuti nelle gambe, potrà comunque dare il suo contributo durante una fase del match.

Una cosa è certa chiunque scenderà in campo in questo Juventus-Roma di Coppa Italia, sicuramente darà anche l'anima per aiutare la propria squadra a proseguire sulla strada che porta ad una semifinale presitigiosa e attesissima conto l'Inter.

Marco Beltrami

Piazon alla Juventus: voglio regalare felicità e gol ai bianconeri


Fonte: Calcio.fanpage.it

Lucas Piazon, anche se non ha ancora firmato, è praticamente un giocatore della Juventus, e la sua visita di ieri in quel di Torino, è servita infatti a mettere le basi per preparare l'arrivo del giocatore nella prossima annata, quando sarà diciottenne.

Il "Nuovo Kakà", da molti reputato il miglior '94 dell'intero panorama calcistico mondiale, ha espresso tutta la sua felicità e i suoi buoni propositi per l'approdo in bianconero: "«Che impressione mi fa essere para­gonato a Kakà? E’ una grossa responsabilità, perché parlia­mo di un giocatore che è stato considerato a lungo il migliore al mondo. E rappresenta natu­ralmente uno stimolo a miglio­rarmi sempre». Interviene papà Carlos: «In realtà il para­gone è legato alla somiglianza fisica e al fatto che entrambi sono prodotti del vivaio del San Paolo. Ma Lucas è un attaccan­te, non un fantasista». «Sono una seconda punta» precisa il baby talento. «La mia dote mi­gliore? Direi la verticalità del gioco. Sono brasiliano ma non amo i tocchi di troppo. Non ap­pena ricevo la palla, punto la porta. E dicono che legga bene il gioco. Gol ne ho sempre fatti, quanti non saprei davvero di­re, tranne quelli in nazionale che tengo bene a mente».


Anche i genitori del talentino hanno dimostrato soddisfazione per l'approdo di Piazon alla Juventus, che probabilmente modificherà anche la loro vita in futuro: "
Non scrivete che abbiamo già firmato, oltre­tutto non è vero, Contiamo dal prossimo gennaio, quando Lu­cas avrà compiuto i 18 anni, di trasferirci tutti a Torino".

Marco Beltrami

Siviglia-Real Madrid 0 a 1, Coppa del Re: il video dell'incredibile salvataggio di Albiol


Fonte: Calcio.fanpage.it

Una partita vibrante, tesa e a dir poco ricca di emozioni: questa la sintesi del match d'andata della semifinale di Coppa del Re tra Siviglia e Real Madrid, vinto per 1 a 0 dagli uomini di Mourinho.

A permettere alle Merengues di portare a casa l'intera posta in palio ci ha pensato Karim Benzema, che nel primo tempo con una bella azione personale, ha battuto il portiere avversario siglando il gol poi risultato decisivo. La squadra di casa ha davvero fatto di tutto nella speranza di pervenire al pareggio, attraverso un gioco davvero maschio ai limiti del regolamento. Sull'andamento del match tra l'altro pesa ancora un episodio accaduto proprio allo scadere della prima frazione di gara: quando Luis Fabiano ha dribblato Casillas calciando a colpo sicuro e porta vuota, trovando sulla sua strada un super Raul Albiol, che in scivolata ha salvato la sua porta. Dalle immagini viste e riviste tantissime volte, non si riesce a distinguere bene se il pallone fosse in realtà entrato o meno, certo si può solo apprezzare il gran gesto atletico e la prontezza del difensore.

Per fortuna l'episodio è accaduto in favore di Mourinho e dei suoi, altrimenti chissà quale pandemonio avrebbe sollevato lo Special One.

Marco Beltrami

mercoledì 26 gennaio 2011

Juventus-Roma, Coppa Italia 2011: alleno i migliori, perciò faremo di tutto per passare il turno


Fonte: Calcio.fanpage.it

E'un Gigi Delneri, estremamente deciso quello che si è presentato oggi nella conferenza stampa di rito prima di Juventus-Roma di Coppa Italia, partita decisiva per i bianconeri sulla strada che porta al trofeo.

Il tecnico di Aquileia sa benissimo quanto conti la sfida di domani sera: "In partite importanti come quella di domani mi sembra sia doveroso da parte nostra dare il massimo per ottenere il massimo del risultato. Ed è quello che farà la Juve domani, perchè è un impegno importante, dà stimolo sicuro ed è chiaro che noi vogliamo onorare in pieno questa Coppa Italia, a prescindere da quello che poi sarà il futuro. Il futuro si vede dopo la partita, non prima. Prima dobbiamo giocare con la Roma. La Roma è una squadra molto importante, sta attraversando un momento di forma importante, e noi vogliamo fare di tutto per poter passare il turno, questa è la nostra intenzione".

Delneri ha poi voluto spiegare il significato di alcune frasi pronunciate nei giorni scorsi e travisate dalla stampa: "Io credo che i miei giocatori siano i migliori, per me; che è diverso dal dire 'la mia squadra è migliore delle altre'. Per me, i miei giocatori sono i migliori di tutti. Ma lo erano anche quelli della Sampdoria, lo erano quelli dell'Atalanta, lo erano tutti quelli che io ho allenato. Per me sono i migliori. Così anche con la Juve. Non mi ricordo di aver detto che la Juve è migliore; ho detto che i miei giocatori per me sono i migliori di tutti, che è diverso".

In conclusione anche una battuta sul mercato della Juventus: "Se non arriva nessun attaccante la società ha fatto il possibile per portare dei giocatori che potevano ampliare la rosa. E se non ci riusciamo, noi andiamo avanti con questa rosa che è di grande qualità e di quantità fisica, recuperando chiaramente gli infortunati. E torno a ripetere anche un altro concetto, tanto per essere chiaro: la Juventus quando ha avuto tutte le sue componenti al massimo delle capacità fisiche - torno a ripetere, scrivete giusto - ha combattuto alla pari con tutte le squadre di vertice della serie A. E quindi io dico che noi siamo competitivi se stiamo bene, come tutte le squadre. E dunque io vado avanti con i miei giocatori, nei quali ho grande fiducia, perchè hanno disponibilità, hanno carattere e hanno voglia di fare molto bene nella Juventus".

Marco Beltrami

Stoccarda, Camoranesi ha rescisso il contratto: l'Hercules piomba sul giocatore


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Mauro German Camoranesi non è più un giocatore dello Stoccarda: la società tedesca attraverso il proprio sito ufficiale ha reso nota la fine del rapporto con l'oriundo ex Juventus.

Il cursore esterno non si è mai ambientato in terra teutonica, rimanendo coinvolto anche lui nel pessimo inizio di stagione della squadra nella quale militava anche l'altro ex bianconero Molinaro. Quando è stato schierato, Camoranesi ha ampiamente deluso le aspettative sfoderando purtroppo per lui anche una evidente "repressione" e nervosismo costatogli diversi cartellini rossi. Termina dunque nel peggiore dei modi questa nuova esperienza scelta dall'italo argentino per concludere la sua carriera, che però dimostra ancora una volta di avere molti estimatori. In prima fila per assicurarsi le prestazioni di Camoranesi ci sarebbe infatti la squadra spagnola dell'Hercules, che sarebbe interessatissima al giocatore sopratutto anche grazie alla notevole opera di sponsorizzazione del suo ex compagno di tanti trionfi David Trezeguet, che tanto vorrebbe i suoi cross anche nella Liga.

Una cosa è certa, farebbe davvero un certo effetto vedere la coppia Trezeguet Camoranesi con la maglia di un'altra squadra che non sia quella bianconera, anche perchè bisogna pensare che in questi tempi di calciomercato, c'è qualcuno che a Torino li rimpiange ancora.

Marco Beltrami

Sampdoria, Lucchini deluso da Amauri: non mi ha nemmeno chiesto scusa per la gomitata


Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo lo scontro di gioco, accaduto in Sampdoria-Juventus 0 a 0 con Amauri e costatogli nientemeno che la frattura dello zigomo, Stefano Lucchini attraverso le pagine del Secolo XIX, esprime tutta la sua delusione nei confronti dell'attaccante bianconero.

Infatti quest'ultimo non gli avrebbe nemmeno chiesto scusa per il fallo involontario costatogli lo spogliatoio anticipato: "Non credo l’abbia fatto apposta, spero di no – ha detto Lucchini – Io sono saltato giusto e lui è saltato in ritardo. Ma in evidente ritardo. Non ci sarebbe mai potuto arrivare sulla palla prima di me. Domenica sera ho rivisto le immagini dello scontro in televisione e dico che se lo poteva evitare. Non si è scusato e questo un po’ mi dispiace. So che alla fine della partita è venuto nel nostro spogliatoio l’amministratore delegato Marotta a chiedere mie notizie. Ho ricevuto degli sms da Francesco Conti, vice di Del Neri, e da Luca Alimonta, il preparatore atletico della Juve che era da noi nella scorsa stagione. Ma da Amauri niente. Mi dispiace anche perché siamo stati convocati in Nazionale insieme e siamo anche stati compagni di squadra a Empoli per qualche mese. Chissà, magari mi telefonerà nelle prossime ore. Magari solo per dirmi che non l’ha fatto apposta".

Speriamo che nelle prossime ore il centravanti bianconero si scusi con il difensore, vista la sua proverbiale correttezza e fair play.

Marco Beltrami

Piazon alla Juve: conferme ufficiali, sull'acquisto del fenomeno brasiliano


Fonte: Calcio.fanpage.it

Lucas Piazon a meno di clamorosi colpi di scena diventerà un nuovo giocatore della Juventus, dopo una vera e propria battaglia di calciomercato durata diversi mesi.

Il diciassettenne talentino brasiliano del Santos, definito il nuovo Kakà era ormai già da tempo accostato alla Juve (basti pensare che un mese fa scrivevamo Piazon è della Juventus), che si era mossa in grande anticipo per acquistare uno dei fenomeni più cristallini del panorama calcistico internazionale. La trattativa che sembrava già conclusa, ha visto numerosi alti e bassi in seguito all'inserimento nell'affare di numerosi big club europei e italiano, che nulla però hanno potuto di fronte alla dirigenza dei bianconeri. A rendere noto il positivo esito dell'operazione ci ha pensato l'agente FIFA Sabatino che ha dichiarato al Sussidiario.net: " Quello che posso dire è che la Juventus ha già acquistato il giocatore e la trattativa è chiusa da tempo. Attualmente, il club bianconero non può portarlo in Italia perchè il giocatore non ha ancora 18 anni. Le cose però potrebbero cambiare qualora Piazon ottenesse la cittadinanza italiana. A quel punto potrebbe arrivare subito nel nostro paese".

Finalmente dunque un sorriso per la tifoseria bianconera che si assicura così uno dei pezzi pregiati, in prospettiva, del calcio sudamericano nella speranza che possa essere davvero all'altezza della Vecchia Signora

Marco Beltrami