lunedì 30 settembre 2013

Real Madrid, Ancelotti già a rischio esonero dopo il ko nel derby



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il gioco latita, e i risultati non all’altezza delle aspettative culminati nel ko interno nel derby, potrebbero costare caro a Carlo Ancelotti. Il Real Madrid dopo 7 giornate ha già accumulato 5 punti di svantaggio nella classifica della Liga rispetto alla coppia Colchoneros-Barcellona. Un rendimento finito nel mirino dei tifosi, che hanno fischiato la squadra sabato sera al Bernabeu, e della stampa che già parla di ore contate per l’ex di Milan e Chelsea. Se Ancelotti non dovesse vincere in maniera convincente contro il Copenaghen in Champions, la sua avventura madrilena potrebbe davvero rischiare di finire con largo anticipo. Nonostante la pirotecnica campagna acquisti, e le promesse estive, la critica accusa Ancelotti di non essere riuscito finora a far esprimere ai suoi un gioco all’altezza del valore della squadra. Ci vorrà dunque un repentino cambio di rotta per l’allenatore italiano che potrebbe anche effettuare delle scelte drastiche, come quella di relegare in panchina Benzema, protagonista di una avvio stagionale assolutamente deludente. Al suo posto Ancelotti potrebbe mettere in campo la stellina Morata, protagonista di un buon spezzone di partita nel derby

Milan, Abbiati nella storia: è il portiere rossonero con più presenze



Fonte: Calcio.fanpage.it

Christian Abbiati è entrato nella storia del Milan. L’esperto portiere classe ’77 grazie al match disputato contro la Sampdoria è diventato l’estremo difensore con il maggior numero di presenze nella storia del club rossonero. Abbiati infatti ha raggiunto quota 331 partite, superando così l’ormai ex detentore del record Sebastiano Rossi fermo a quota 300. Abbiati approdato in rossonero nel 1998, ha collezionato fino al 2005, 110 presenze, e dopo una parentesi in cui ha indossato le casacche di Juve, Torino e Atletico Madrid, è tornato in rossonero nel 2008, riconquistando la maglia da titolare fino ad oggi. Non sono mancate le attestazioni di stima dei compagni di squadra di Abbiati come Montolivo che, attraverso il suo profilo Facebook ha fatto i complimenti al portiere: “Complimenti a tutti per ieri sera ma soprattutto a Christian Abbiati che è diventato il portiere con più presenze nella storia del Milan...grande Abbia!!!”. Anche Pazzini attraverso il popolare social network ha dichiarato: "3 punti importanti sia per la classifica sia in ottica Champions!!! Grande Christian, complimenti per aver raggiunto il record di presenze per un portiere nella storia del Milan!!!".

Ecco la classifica dei cinque portieri con più presenze nel Milan:

Christian Abbiati 331

Sebastiano Rossi 330

Nelson Dida 302

Lorenzo Buffon 300

Enrico Albertosi 233

domenica 29 settembre 2013

Juventus, Tevez ko dopo il fallo di Immobile: a rischio la Champions



Fonte: Calcio.fanpage.it


Il brutto fallo di Ciro Immobile su Carlos Tevez nel derby di Torino, potrebbe costare caro all’argentino. La gioia per la vittoria nella stracittadina in casa bianconera è stata rovinata dall’infortunio dell’attaccante che, al termine del match, a freddo ha sentito molto dolore alla caviglia. Il club di corso Galileo Ferraris, attraverso un comunicato ufficiale ha reso note le condizioni dell’Apache che rischia di saltare la sfida di mercoledì contro il Galatasaray: “Durante il primo tempo della partita contro il Torino, Carlos Tevez ha riportato un forte trauma, con ferita lacero contusa, alla caviglia destra. Le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore, ma la sua disponibilità per la partita di mercoledì contro il Galatasaray è a forte rischio". Antonio Conte incrocia le dita nella speranza di recuperare l’ex Manchester City in vista di un match fondamentale per il prosieguo europeo dei campioni d’Italia.

sabato 28 settembre 2013

Barcellona, Messi s'infortuna con l'Almeria: a rischio la Champions



Fonte: Calcio.fanpage.it

Brutte notizie per il Barcellona. Leo Messi si è infortunato nel corso del match che ha visto protagonista il Barcellona sul campo dell’Almeria. Al 28’, sette minuti dopo aver segnato il gol del vantaggio, il fenomeno argentino ha chiesto il cambio toccandosi l’inguine. Al termine del match conclusosi con il punteggio di 2 a 0 per gli azulgrana, il Barcellona attraverso un comunicato, pubblicato su Twitter ha reso note le condizioni di Messi che ha riportato: “Una lesione muscolare al bicipite femorale del muscolo destro”. Il problema fisico verrà analizzato nella giornata di domani con tutti gli esami di rito, ma la sensazione è quella che difficilmente sarà in campo per la sfida di Champions League contro il Celtic.

venerdì 27 settembre 2013

Calciomercato, Balotelli junior rifiuta il Manduria: villa e piscina non bastano



Fonte: Calcio.fanpage.it

Enoch Barwuah Balotelli non giocherà nel Manduria. Il fratello minore del centravanti del Milan infatti ha rifiutato il contratto offertogli dal club pugliese, iscritto al campionato di Eccellenza. C’era molto ottimismo sulla positiva conclusione dell’affare per Balotelli junior reduce da un’esperienza tutt’altro che positiva con la maglia dei maltesi del Qormi. Non è bastato al 20enne il contratto messogli a disposizione da parte dei tarantini con tanto di villa, auto con autista e piscina: secondo le indiscrezioni del Corriere del Mezzogiorno Puglia, Enoch avrebbe rifiutato l’approdo a causa della scarsa visibilità garantitagli. Enoch, che alla fine del 2012 si segnalò alle cronache per uno spiacevole episodio di cronaca, negli ultimi anni ha provato a sfondare nel calcio, ma finora non ha mai avuto molta fortuna né al Salford City, squadra dilettantistica inglese, specializzata nell’acquistare fratelli di calciatori popolari, né con la Steaua Bucarest, squadra con cui non è riuscito a superare un provino.

Francesco Totti compie 37 anni




Fonte: Calcio.fanpage.it



Francesco Totti spegne 37 candeline sulla torta. Un compleanno speciale per la bandiera giallorossa protagonista di un momento magico che ha cancellato le delusioni della scorsa stagioni, compresa la cocente sconfitta nel derby di finale di Coppa Italia. Il “pupone”, fresco di rinnovo per altri due anni con la maglia della formazione capitolina, può festeggiare godendosi il primato solitario in Serie A della sua squadra a punteggio pieno dopo 5 giornate. Un risultato inaspettato che premia oltre al lavoro del tecnico Rudi Garcia, anche il capitano, protagonista come sempre dentro e fuori dal campo. La leggenda romanista grazie alla rete al Parma ha raggiunto quota 228 reti staccando ancora ulteriormente Nordhal, fermatosi a quota 225, e avvicinandosi ancora a Piola recordman di tutti i tempi con i suoi 278 sigilli in Serie A. Giornata di festa dunque oggi a Trigoria anche se bisogna pensare anche al match con il Bologna, con la Roma che non vuole bloccare la sua striscia di vittorie.

Una vita in giallorosso. Sono passati addirittura 20 anni dall’esordio di Totti in Serie A. Il 16 marzo del 1993 nei minuti finali di Brescia-Roma, mister Boskov decide di far entrare quel 16enne che già con la maglia delle giovanili giallorosse aveva dimostrato talento e sfrontatezza dando ragione a Gildo Giannin. Il responsabile del settore giovanile della Roma nell’89 lo soffiò ai cugini della Lazio rischiando di provocare un incidente diplomatico. La prima presenza da titolare, in Coppa Italia contro la Samp e il primo gol in amichevole con il Valencia fino alla prima rete ufficiale contro il Foggia nella stagione 1994/95. Una stagione importante per Totti che con Carlo Mazzone cresce in maniera notevole anche grazie ad una gestione oculata del suo talento. Non sono mancati i momenti bui come quello legato all’arrivo del tecnico argentino Bianchi nel 1996 che relega il giocatore in panchina spingendolo quasi all’addio.

L’inizio della Leggenda. Con l’arrivo di Zeman, Totti inizia a crescere soprattutto dal punto di vista realizzativo collezionando tra '97 e '99 30 gol in 70 partite. Un rendimento che stride con quello della sua squadra, altalenante e spesso deludente. La consacrazione del giocatore però è nell’aria e infatti l’arrivo di Capello coincide con l’esplosione di Totti che diventa il perno della formazione e il leader in campo della squadra con tanto di fascia di capitano ormai stabilmente attorno al suo braccio. Un ruolo che non spaventa il “pupone” che con gol decisivi e assist preziosi per Montella e Batistuta trascina la Roma sul tetto d’Italia per uno scudetto che ha il sapore dell’impresa. E’ un momento d’oro per il giocatore che viene premiato come miglior calciatore italiano e si classifica quinto nella classifica del Pallone d’Oro

Il cambio di posizione per un Totti goleador. Dopo la vittoria della Supercoppa, nella stagione successiva,Totti inizia a ricoprire in campo un posizione più avanzata da centravanti puro. I risultati sono subito ottimi come testimonia il traguardo delle 20 reti in campionato nella stagione 2003/2004. Un rendimento super che fa da controaltare ancora una volta all’andamento altalenante della Roma e a qualche delusione di troppo come quella legata alla finale di Coppa Italia persa nella stagione successiva contro l’Inter.

La seconda giovinezza e il trionfo di Berlino. L’arrivo di Luciano Spalletti nel 2005 e gli schemi di gioco del tecnico toscano mettono il numero 10 della Roma nelle condizioni di esprimersi al meglio. Giocando come centravanti Totti firma ancora 15 reti, alcune di queste bellissime, come il cucchiaio all’Inter del gennaio 2006. Il prestigio del capitano è assoluto al punto che Pelè lo definisce “il miglior giocatore al mondo”. Nel finale del campionato però arriva la grande paura: un fallo dell’empolese Vanigli mette ko Totti per 3 mesi. Marcello Lippi, all’epoca ct della Nazionale, decide comunque di convocarlo e il giallorosso dà ragione al mister. Grazie al suo gol all’Australia negli ottavi di finale, l’Italia prosegue la sua cavalcata iridata culminata nella conquista del titolo a Berlino. Un successo che cancella la delusione per la sconfitta in finale negli Europei del 2004. E’ l’ultima avventura in azzurro del giallorosso che il 20 luglio del 2007 decide di ritirarsi nonostante un ripensamento nel 2010.

Totti tra alti e bassi. Dopo l’infortunio e il Mondiale, Totti sembra rinato: nel 2007 si laurea capocannoniere della Serie A con 26 reti, vince la Scarpa d’Oro e regala alla Roma la Coppa Italia. Un successo bissato nella stagione successiva che però si conclude in maniera negativa con un brutto infortunio al ginocchio che lo tiene lontano dai campi per diversi mesi. Il ritorno in campo non è dei migliori per la stella romanista, nonostante nella stagione 2008/2009 riesca a raggiungere le 400 presenze in Serie A e superare Amedeo Amadei, diventando il miglior marcatore della Roma di tutti i tempi, ed entrando anche nella top 10 della classifica dei marcatori del campionato di calcio italiano.

Il capitano giallorosso supera il record di gol di Nordhal. Nelle stagioni successive Totti continua a segnare con regolarità e con l’arrivo di Ranieri sulla panchina della Roma arriva ad un passo dalla conquista dello scudetto. Gol, assist e buone prestazioni ma anche alcuni episodi negativi come il brutto fallo su Balotelli nella finale di Coppa Italia del 2010 persa dalla Roma sull’Inter. Con l’avvento della dirigenza statunitense e le esperienze in panchina di Luis Enrique e Zeman, la Roma non riesce a confermare le aspettative, nonostante Totti continui a gonfiare la rete. Il 17 marzo 2013, contro il Parma segna su calcio di punizione il gol numero 226 superando al secondo posto della classifica dei marcatori della Serie A Gunnar Nordahl, a 48 goal da Silvio Piola. Un record che però viene rovinato dalla finale di Coppa Italia persa contro la Lazio. Una vera e propria mazzata per il capitano giallorosso.

Totti ancora protagonista per una Roma da urlo. Con l'arrivo di Rudi Garcia la Roma sembra rinata e anche Totti sembra essere tornato il leader assoluto, in campo e fuori, di un gruppo nuovamente coeso. Il capitano ha messo a segno la sua prima rete contro il Parma e si gode il primato solitario a punteggio pieno della sua squadra che dopo le tante delusioni delle scorse stagioni è tornata competitiva. La speranza del "pupone" è quella di conquistare ancora altri titoli prima di appendere le scarpette al chiodo riuscendo magari anche a superare Piola nella classifica dei migliori bomber di tutti i tempi.

mercoledì 25 settembre 2013

Pergolettese, Tacchinardi come Giampaolo: prima sparisce poi si dimette



Fonte: Calcio.fanpage.it

Alessio Tacchinardi come Marco Giampaolo. L’ex centrocampista della Juventus, come l’ormai ex tecnico del Brescia, non si è presentato agli allenamenti della sua squadra, la Pergolettese, rendendosi irraggiungibile al telefono. Una scelta legata probabilmente alle divergenze tra il giovane tecnico e il Dg Fogliazza. Tacchinardi dopo esser tornato a farsi vivo ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni nonostante l’ottimo rendimento della squadra, ancora imbattuta in 2° divisione di LegaPro. L’ex nazionale azzurro ha voluto salutare tutti attraverso una lettera pubblicata sul sito ufficiale del club. Eccone il testo: “Con grande dispiacere lascio la carica di allenatore della Pergolettese a causa di opinioni diverse rispetto alla società, felice però di lasciare la squadra in un'ottima posizione in classifica. Un augurio sincero alla società Pergolettese che possa ottenere i migliori risultati sportivi in questa stagione. Un ringraziamento alla splendida tifoseria Cannibale che mi ha sempre sostenuto. Un grandissimo in bocca al lupo a questi splendidi giocatori che non smetterò mai di ringraziare, e un grazie di cuore a tutto il mio staff di lavoro, persone serie e di grande personalità"

martedì 24 settembre 2013

Calciomercato, Mazzarri vuole Paolo Cannavaro all'Inter




Fonte: Calcio.fanpage.it


Paolo Cannavaro potrebbe seguire Walter Mazzarri e trasferirsi all’Inter. L’ex pupillo del tecnico toscano sta vivendo un momento difficile in azzurro non riuscendo a ritagliarsi, con l’arrivo di Benitez, un posto da titolare. Come se non bastasse anche i rapporti con la dirigenza del Napoli si sono raffreddati a causa delle trattative per il rinnovo contrattuale ancora in alto mare. Secondo quanto riportato da Goal.com dunque l’attuale mister dell’Inter avrebbe pensato proprio al suo ex capitano per puntellare la sua difesa nel prossimo mercato invernale. Per provare a convincere De Laurentiis, la società nerazzurra potrebbe mettere sul piatto una contropartita gradita come Andreolli e un eventuale conguaglio. Il Napoli ci pensa e nelle prossime settimane, i due club potrebbero mettere le basi per la positiva conclusione dell’affare.

Lecce, esonerato Moriero: torna Lerda



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il Lecce si affida nuovamente a Franco Lerda. La società salentina dopo l’avvio di stagione shock con 4 sconfitte in altrettante gare di Lega Pro, ha deciso di esonerare Francesco Moriero affidandosi al tecnico di Fossano. Quest’ultimo torna ad accomodarsi sulla panchina della formazione giallorossa dopo essere stato a sua volta esonerato dalla dirigenza leccese nella scorsa stagione. Ennesima rivoluzione dunque da parte della famiglia Tesoro che in due stagioni ha finora cambiato 5 volte allenatore.Questo il comunicato ufficiale della società pugliese che conferma lo scambio di consegne alla guida della squadra:

"L'U.S. Lecce comunica di aver sollevato dall'incarico della conduzione tecnica della 1^ squadra l'allenatore Francesco Moriero, il suo vice Alessandro Morello ed il preparatore atletico Paolo Traficante. A mister Moriero ed il suo staff la società rivolge il proprio ringraziamento per la professionalità e la dedizione dimostrati, augurando al contempo le migliori fortune. La conduzione tecnica della 1^ squadra viene affidata a mister Franco Lerda, che si avvarrà della collaborazione dell'allenatore in seconda Giacomo Chini e del preparatore atletico Domenico Borrelli".

Real Madrid, calciomercato chiuso. Perez: "Ci fidiamo di Benzema"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Né Falcao, né Suarez. Il Real Madrid nella sessione di mercato invernale non acquisterà un altro bomber. A spegnere le voci su un eventuale nuovo super colpo galactico, dopo quello legato all’acquisto di Bale, ci ha pensato il presidente dei blancos Florentino Perez. Tutto l’ambiente ha deciso di riporre la massima fiducia in Karim Benzema, rimasto l’unico “numero 9” a disposizione di Ancelotti dopo la discussa cessione di Higuain al Napoli. Il francese è reduce da un avvio di stagione difficile, con i tifosi che spesso lo hanno beccato per qualche occasione da gol di troppo sciupata. Il tecnico italiano delle merengues però ha deciso di continuare a puntare sull’ex Lione che ha le potenzialità per essere considerato tra i migliori attaccanti del panorama calcistico europeo.

lunedì 23 settembre 2013

Arsenal, infortunio misterioso per Walcott



Fonte: Calcio.fanpage.it


Tegola per l’Arsenal che perde uno dei calciatori più in forma. Theo Walcott non ha preso parte alla gara contro lo Stoke City vinta 3 a 1 dai Gunners a causa di un misterioso infortunio agli addominali. Un problema fisico che ha privato Arsene Wenger dell’attaccante inglese, che si è aggiunto alla lista dei giocatori fermi ai box come Cazorla e Giroud. Lo stesso manager francese nel post partita della gara contro lo Stoke ha espresso preoccupazione per le condizioni del suo giocatore: ''Il problema di Walcott è agli addominali, ma non so per quanto ne avrà. Nessuno è riuscito a dirmi con certezza se la cosa potrà risolversi in poco tempo''. Un guaio per la formazione londinese che dovrà fare a meno del giocatore che, per una speciale classifica della Fifa, detiene la palma di calciatore più veloce del mondo.

Real Madrid, l'infortunio di Bale preoccupa: a rischio il derby con l'Atletico



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Il successo sul Getafe in rimonta del Real Madrid, è stato rovinato dall’infortunio nel riscaldamento pre-partita di Gareth Bale. L’acquisto più costoso della storia del calcio ha avvertito un problema alla coscia sinistra che lo ha costretto a fermarsi ai box. La stella gallese si è sottoposta stamane agli esami ecografici di rito che hanno evidenziato, come riportato dal sito ufficiale delle merengues, un risentimento muscolare alla coscia sinistra. Incerti i tempi di recupero che potrebbero variare dai 7 ai 16 giorni: pur non essendo un problema gravissimo, il rischio ricadute è notevole motivo per cui Ancelotti non sembra intenzionato a correre rischi anche alla luce dell’investimento fatto dal club per Bale. Quest’ultimo dunque sicuramente salterà la trasferta infrasettimanale sul campo dell’Elche,ma rischia di non prendere parte al primo big match della Liga stagionale, ovvero il derby di sabato prossimo contro l’Atletico Madrid.

Juventus, scoppia il caso Pirlo



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E’ il minuto 67 di Juventus-Verona, quando Antonio Conte richiama Andrea Pirlo in panchina, facendo entrare in campo Claudio Marchisio, reduce dall’infortunio. Il centrocampista bresciano esce dal campo visibilmente contrariato senza salutare il tecnico e andando subito negli spogliatoi. Impossibile non notare il disappunto dell’ex Inter e Milan, per la seconda sostituzione consecutiva dopo quella contro l’Inter. Nel post partita il tecnico della Juventus ha provato a fare il “pompiere” gettando acqua sul fuoco, dichiarando di non essersi accorto della “reazione” di Pirlo, probabilmente anche innervosito dalla marcatura strettissima di Jorginho. Lo stesso Conte però non ha gradito la mancata permanenza in panchina di Pirlo fino a fine gara, sottolineando che comunicherà all’esperto mediano di rimanere con i compagni fino al fischio finale.

Sassuolo, Di Francesco a rischio esonero: Cosmi e Di Carlo in pole



Fonte: Calcio.fanpage.it

4 sconfitte in altrettante gare disputate in Serie A, 15 gol subiti contro 1 solo realizzato. Inizio di campionato shock per la neopromossa Sassuolo reduce dal pesantissimo 0-7 contro l’Inter e con nel mirino la proibitiva sfida del San Paolo contro il super Napoli di Benitez. Il patron Squinzi e la dirigenza neroverde non hanno assolutamente gradito oltre ovviamente ai risultati, anche l’atteggiamento della squadra che soprattutto contro l’Inter non ha messo in campo quella grinta propria delle formazioni a caccia di punti importanti in ottica salvezza. Inevitabile non pensare ad un cambio in panchina con Di Francesco che, dopo l’impresa-promozione della scorsa stagione, potrebbe già salutare la Serie A. Il Direttore sportivo degli emiliani Bonato ha confermato l’ex centrocampista della Roma, pur evidenziando che bisognerà necessariamente cambiare rotta. A tal proposito iniziano a circolare i primi nomi per un eventuale post Di Francesco: in pole position ci sarebbero Serse Cosmi e Mimmo Di Carlo, due allenatori che nell’ottica della dirigenza potrebbero infondere alla formazione la giusta mentalità per provare a conquistare la salvezza cancellando il pessimo avvio stagionale.

domenica 22 settembre 2013

Giuseppe Rossi ha una media gol migliore di Higuain, Tevez e Balotelli



Fonte: Calcio.fanpage.it

E’ Giuseppe Rossi l’uomo in più della Fiorentina. I tifosi viola si godono il momento magico dell’attaccante italiano letteralmente rinato dopo i due terribili infortuni consecutivi al ginocchio. Difficile ipotizzare un rientro alla piena attività migliore per l’ex bomber del Villarreal che ha letteralmente conquistato la curva Fiesole. Numeri da record per Pepito che, con il bel gol rifilato all’Atalanta, ha incrementato il suo bottino di gol stagionali. Un rendimento realizzativo da urlo per Rossi che ha segnato 5 reti, 4 in campionato e 1 in Europa League, in 470 minuti. Un gol in media ogni 94 minuti che ne fanno attualmente il giocatore più “prolifico” superando in questa speciale classifica gente del calibro di Higuain (3 gol in 347 minuti, come riportato da violanews.com), Tevez (4 gol in 557) e Balotelli (3 gol in 549). Buone notizie dunque per Montella, ma anche per Cesare Prandelli che spera di poter contare sul ritorno in Nazionale di Rossi. Quest’ultimo dal canto suo ha tutte le carte in regola per scalare ancora la classifica dei marcatori.

sabato 21 settembre 2013

Calciomercato, super offerta del Monaco per Valdes



Fonte: Calcio.fanpage.it

E’ partito il conto alla rovescia in Francia per il big match della 6° giornata tra Psg e il Monaco. La capolista di Claudio Ranieri però è già al lavoro per il prossimo mercato, con l’obiettivo di rendere la squadra ancor più competitiva. Dopo gli acquisti di Falcao, Moutinho, Rodriguez, Abidal, Carvalho ecc., l’ultimo nome nel mirino della dirigenza monegasca è quello di Victor Valdes. Secondo il Mundo Deportivo il club del ricco patron Rybolovlev è pronta a mettere sul piatto un’offerta di 20 milioni ai blaugrana e di 10 milioni per 4 anni all’estremo difensore. L’affare potrebbe andare in porto anche alla luce della volontà di Valdes, che già nell’ormai archiviata sessione di trattative, aveva esternato la volontà di lasciare la Spagna.

venerdì 20 settembre 2013

Juventus, Llorente: "Sono stupito di non giocare ma continuo a lavorare"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Fernando Llorente continua a lavorare duramente, a testa bassa. Il centravanti spagnolo della Juventus in questa fase iniziale di stagione si sta accomodando costantemente in panchina con Conte che continua a preferirgli i compagni di reparto. Una situazione che inevitabilmente sta facendo molto discutere soprattutto in Spagna, dove si sono intensificati i ruomurs relativi ad un eventuale addio a gennaio dell’ex Athletic Bilbao. Lo spagnolo però pensa solo ad impegnarsi e pur essendo stupito delle scelte del sue mister, aspetta la sua chanche per dimostrare il suo valore. A tal proposito ecco le sue parole riprese da “La Stampa”: “Sono stupito di non giocare mai. Speravo andasse meglio, all’inizio, ma continuo a lavorare come sempre. E appena mi daranno un’occasione, non tradirò la fiducia". I tifosi bianconeri aspettano di vedere il “Re Leone” in campo, con Conte che probabilmente sta solo aspettando l’occasione giusta per il neoacquisto bianconero ,reduce comunque da una stagione travagliata con pochissime presenze in terra basca.

Le probabili formazioni della 4a giornata di Serie A 2013/2014



Fonte: Calcio.fanpage.it

Archiviata la parentesi europea è tempo di tornare a concentrarsi sul campionato italiano. La 4° giornata di Serie A promette spettacolo ed emozioni già a partire dal sabato con 3 partite, ovvero Cagliari-Sampdoria, Chievo-Udinese e Genoa-Livorno. Il piatto forte del turno però è rappresentato dal programma domenicale che sarà aperto dal lunch match tra Sassuolo e Inter. Pomeriggio ricco di match con Bologna-Torino, Catania-Parma, Atalanta-Fiorentina, Juventus-Verona e soprattutto il derby capitolino Roma-Lazio. La capolista giallorossa è a caccia della vendetta contro i cugini dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia nella scorsa stagione. L’altra battistrada, ovvero il Napoli chiuderà la giornata con la supersfida sul campo di un Milan che, nonostante i tanti infortuni, spera di rilanciarsi in classifica.



Le probabili formazioni

CAGLIARI-SAMPDORIA sabato ore 18.00

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Dessena, Rossettini, Astori, Murru; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cossu; Pinilla, Sau

A disp: Avramov, Ariaudo, Pisano, Avelar, Perico, Ikonomou, Cabrera, Eriksson, Nenè, Ibarbo. All.:Pulga

Sampdoria (3-5-2): Da Costa; Gastadello, Palombo, Costa; De Silvestri, Obiang, Krsticic, Bjarnason, Barillà; Sansone, Gabbiadini

A disp.: Fiorillo, Castellini, Mustafi, Berardi, Gavazzi, Gentsoglou, Regini, Rodriguez, Salamon, Soriano, Renan, Pozzi. All: Rossi



CHIEVO-UDINESE sabato ore 18.00

Chievo (4-4-2): Puggioni; Sardo, Papp, Cesar, Dramé; Hetemaj, Radovanovic, Rigoni, Sestu; Théréau, Paloschi.

A disp.: Silvestri, Squizzi, Bernardini, Claiton, Lazarevic, Calello, Pamic, Estigarribia, Frey, Acosty, Pellissier, Ardemagni. All.: Sannino

Udinese (3-5-1-1): Kelava; Heurtaux, Naldo, Danilo; Basta, Allan, Badu, Lazzari, G.Silva; Muriel; Di Natale

A disp.: Benussi, Neuton, Bubnjic, Mlinar, Fernandes, Merkel, Zielinski, Jadson, Lopez, Pereyra, Maicosuel, Widmer All: Guidolin



GENOA-LIVORNO sabato ore 20.45

Genoa (3-5-2): Perin; Gamberini, Portanova, Manfredini; Vrsaliko, Biondini, Lodi, Matuzalem, Antonini; Calaiò, Gilardino

A disp.: Benussi, Neuton, Bubnjic, Mlinar, Fernandes, Merkel, Zielinski, Jadson, Lopez, Pereyra, Maicosuel, Widmer All: Guidolin

Livorno (3-4-1-2): Bardi; Ceccherini, Rinaudo, Coda; Schiattarella, Luci, Biagianti, Duncan,Greco; Paulinho, Emeghara

A disp.: Anania, Rinaudo, Decarli, Valentini, Mbaye, Gemiti, Lambrughi, Piccini, Belingheri, Benassi, Mosquera, Siligardi. All: Nicola



SASSUOLO - INTER domenica ore 12.30

Sassuolo (4-3-3): Pomini; Gazzola, Rossini, Acerbi, Ziegler; Kurtic, Magnanelli, Missiroli; Schelotto, Zaza, Floro Flores

A disp.: Pegolo, Rosati, Antei, Bianco, Longhi, Pucino, Chibsah, Laribi, Alexe, Floro Flores, Masucci. All: Di Francesco

Inter (3-5-1-1): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Guarin, Cambiasso, Taider, Nagatomo; Alvarez ; Palacio

A disp.: Carrizo, Castellazzi, Andreolli, Pereira, Wallace, Rolando, Samuel, Kuzmanovic, Kovacic, Belfodil, Icardi, Milito. All: Mazzarri



ATALANTA-FIORENTINA domenica ore 15.00

Atalanta (3-5-1-1): Consigli; Stendardo, Yepes, Lucchini; Raimondi, Migliaccio, Baselli, Carmona, Del Grosso; Bonaventura, Denis

A disp.: Polito, Nica, Sportiello, Kone, Canini, Brivio, Moralez, Gargliardini, Livaja, De Luca, Marilungo, Brienza. All.: Colantuono

Fiorentina (3-5-1-1): Neto; Tomovic, Rodriguez, Savic; Joaquin, Aquilani, Ambrosini, Borja Valero, Pasqual; Ilicic; G. Rossi

A disp.: Munua, Lupatelli, Alonso, Roncaglia, Commper, Bakic, Rebic, Fernandez, Wolski, Matos, Vargas, Jakovenko. All.: Montella



BOLOGNA-TORINO domenica ore 15.00

Bologna (4-3-1-2): Curci; Garics, Antonsson, Natali, Cech; Pazienza, Della Rocca, Kone; Diamanti; Moscardelli, Bianchi

A disp.: Agliardi, Stojanovic, Radakovic, Morleo, Mantovani, Crespo, Laxalt, Perez, Christod, Gimenez, Acquafresca, Cristaldo All: Pioli

Torino (3-5-2): Padelli; Glik, Bovo, Moretti; Darmian, Brighi, Vives, El Kaddouri, D'Ambrosio; Cerci, Immobile.

A disp.: Berni, Gomis, Rodriguez, Maksimovic, Scaglia, Farneured, Pasquale, Basha, Bellomo, Meggiorini. All.: Ventura



CATANIA- PARMA domenica ore 15.00

Catania (3-5-2): Andujar; Bellusci, Legrottaglie, Spolli; Alvarez, Plasil, Barrientos, Almiron, Monzon; Bergessio, Leto

A disp.: Frison, Capuano, Rolin, Izco, Biraghi,Tachtsidis, Guarente, Petkovic, Lopez, Freire, Castro, Boateng. All: Maran

Parma (3-5-2): Mirante; Cassani, Lucarelli, Felipe; Biabiany, Gargano, Valdes, Parolo, Gobbi; Cassano, Amauri

A disp.: Bajza, Pavarini, Mendes, Rosi, Benalouane, Obi, Munari, Acquah, Marchionni, Palladino, Sansone, Okaka. All: Donadoni



JUVENTUS-VERONA domenica ore 15

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Pogba, Pirlo, Vidal, Asamoah; Tevez, Vucinic

A disp: Storari, Citti, Isla, Ogbonna, De Ceglie, Giovinco, Peluso, Marchisio, Padoin, Llorente, Motta, Quagliarella. All.: Conte

Verona (4-3-3): Rafael; Romulo, Bianchetti, Moras, Agostini; Jorginho, Donati, Halfreddson; Jankovic, Cacia, Martinho

A disp.: Mihaylov, Cacciatore, Marques, Rubin, Donadel, Gonzalez, Cirigliano, Sala, Iturbe, Juanito, Longo, Toni. All: Mandorlini



ROMA- LAZIO domenica ore 15.00

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Strootman; Florenzi,Totti, Ljajic

A disp.: Lobont, Skorupski, Burdisso, Romagnoli, Jedvay, Dodo, Torosidis, Taddei, Marquinho, Caprari, Gervinho, Borriello All: Garcia

Lazio (4-4-1-1): Marchetti; Konko, Dias, Cana, Cavanda; Gonzalez, Ledesma, Hernanes, Lulic; Candreva; Klose

A disp.:Berisha, Strakosha, Novaretti, Vinicius, Ciani, Crecco, Onazi, Floccari, Keita, Tounkara. All.: Petkovic



MILAN-NAPOLI domenica ore 20.45

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Abate, Mexes, Zapata, Emanuelson; Poli, De Jong, Muntari; Robinho; Matri, Balotelli

A disp.: Amelia, Coppola, Zaccardo, Constant, Vergara, Cristante, Nocerino, Saponara, Niang, Birsa. All.: Allegri

Napoli (4-2-3-1): Reina; Maggio, Albiol, Britos, Zuniga; Behrami, Inler; Callejon, Hamsik, Insigne; Higuain

A disp.: Rafael, Colombo, Radosevic, Cannavaro, Mesto, Fernandez, Armero, Mertens, Dzemaili, Pandev, Zapata. All.: Benitez

mercoledì 18 settembre 2013

I tifosi della Samp scrivono a giocatori e società: "Squadra branco di cadaveri"



Fonte: Calcio.fanpage.it

I tifosi sampdoriani non hanno digerito ancora la pesante sconfitta per 3 a o incassata dal Genoa nel derby della lanterna. Il gruppo Ultras blucerchiato Tito Cucchiaroni ha deciso di inviare una lettera a squadra, staff tecnico e società per esternare la propria rabbia e delusione per il ko contro i cugini rossoblu. Una trentina di tifosi ha consegnato al tecnico Delio Rossi la missiva dal titolo: "Del derby perso e di altre miserie. Lettera a squadra, società, allenatore e sampdoriani". Parole forti quelle usate dai supporters che hanno annunciato di voler monitorare gli allenamenti da qui alla fine della stagione: “La squadra è stata simile a un branco di cadaveri che si aggiravano per il campo. La nostra presenza a Bogliasco sarà costante da qui a fine campionato per vedervi lavorare. La bella vita è finita".

Calciomercato, Roma e Parma pensano allo scambio Destro-Biabiany



Fonte: Calcio.fanpage.it

Roma e Parma protagoniste del recente posticipo della 3° giornata di Serie A 2013/2014 potrebbero essere protagoniste a gennaio di uno scambio di mercato. Secondo quanto riportato da Goal.com, al centro dei lavori delle due società ci sarebbero Biabiany e Destro. I giallorossi vorrebbero acquistare il laterale francese, oggetto dei desideri anche della Juventus e per questo potrebbero proporre ai ducali uno scambio con l’attaccante. Quest’ultimo a Parma potrebbe ritrovare il campo con continuità dopo il lungo infortunio per poi potersi giocare le chanche di una partecipazione ai prossimi Mondiali brasiliani. In caso l’operazione andasse in porto i capitolini dovrebbero puntellare il proprio reparto offensivo con una nuova punta.

martedì 17 settembre 2013

Calciomercato, Muriel ha rinnovato con l'Udinese fino al 2018



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il matrimonio tra Luis Muriel e l’Udinese proseguirà ancora a lungo. Il club friulano attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ha comunicato di aver raggiunto l’accordo con il colombiano per il prolungamento del contratto: “Udinese Calcio comunica di aver prolungato, con reciproca soddisfazione, il contratto con il calciatore colombiano Luis Muriel. Il nuovo accordo economico con l'attaccante sudamericano avrà come scadenza il 30 giugno 2018”. L’attaccante classe ’91 si è reso protagonista di un avvio di stagione più che positivo grazie alle 4 reti segnate tra Europa League e campionato.

lunedì 16 settembre 2013

Manchester United, Moyes rimprovera Young: "Non voglio simulatori nel mio team"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Ashley Young è finito nell’occhio del ciclone. Il centrocampista dello United si è reso protagonista di una evidente simulazione durante l’ultimo match dei Red Devils contro il Crystal Palace. Il duttile esterno inglese, reduce da un lungo infortunio, ha tentato di procurarsi un rigore durante un contrasto con Dikgacoi, guadagnando però solo un cartellino giallo per simulazione. Una situazione che ha fatto infuriare il tecnico dei Red Devils David Moyes che, come riportato dal The Guardian, ha rimproverato il suo giocatore: “Non voglio che i miei giocatori si tuffino per avere punizioni a favore. Punto e basta. Ne parlerò con Ashley. Ash ha messo la gamba su quella dell’avversario. Non voglio che nessuno dei miei giocatori lo rifaccia in futuro”. Parole forti quelle del manager dello United nei confronti di un calciatore che non è nuovo a questi episodi.

Abidal: "Dani Alves voleva donarmi il suo fegato"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Eric Abidal, neogiocatore del Monaco, porta nel cuore il Barcellona. Il terzino francese durante le tante stagioni in blaugrana oltre a collezionare trofei, ha anche conquistato la sua vittoria più grande, quella contro la malattia. Un lungo calvario quello del francese culminato con il riuscito trapianto di fegato e con il ritorno sui campi di calcio anche grazie all’affetto di colleghi e compagni di squadra che insieme alla sua famiglia non l’hanno mai lasciato solo. In un’intervista concessa a “Catalunya Radio” infatti, Abidal è tornato a parlare dei suoi rapporti con gli ex compagni blaugrana e in particolare della sua amicizia con Dani Alves. Un legame consolidato da un gesto bellissimo del brasiliano rivelato dall’ex nazionale transalpino: "Dani Alves? La mia storia con lui va oltre aver ereditato il numero 22. Quando ho dovuto sottopormi all'intervento chirurgico a Barcellona voleva donarmi il suo fegato. Ovviamente non poteva, perché è un calciatore professionista. Il nostro rapporto va oltre l'amicizia".

sabato 14 settembre 2013

Inter-Juventus 1-1, Conte: "Inter squadra di vertice, ma noi duri da battere"




Fonte: Calcio.fanpage.it

Antonio Conte è soddisfatto della prova della sua Juventus. I bianconeri dopo essere passati in svantaggio contro l’Inter hanno subito raggiunto il pareggio con Vidal sfiorando il raddoppio in diverse occasioni. Una dimostrazione di carattere notevole per i bianconeri che nell’avvio di ripresa hanno dimostrato un po’ di stanchezza. Il tecnico salentino ai microfoni di Sky ha elogiato il lavoro dei bianconeri: ”Partita che ha confermato che l'inter può stare al vertice così come noi siamo tosti e duri da sconfiggere. Ho visto un'ottima Juve contro una squadra che non ha la Champions. Noi abbiamo 8 partite in un mese e dopo questo tour de force vedremo come staremo. Mi è piaciuto l'impegno e la volontà, con la rabbia giusta dopo il gol incassato. Nel secondo tempo avremmo dovuto usare di più la testa ma c'erano tanti giocatori reduci dagli impegni nelle Nazionali”.

Una battuta anche su Mauro Icardi che si esalta quando vede i bianconeri: "E' un buonissimo giocatore, quando vede la Juve fa sempre gol, sicuramente dovremo stare più attenti quando c'è lui". Complimenti anche gli arbitri che in questo avvio di stagione hanno sbagliato davvero pochissimo, senza commentare l'episodio sul presunto fallo da rigore su Vidal: "Onestamente non ci ho parlato. E' una situazione difficile, ma ne prendiamo atto in maniera molto serena. Gli arbitri hanno arbitrato in maniera giusta e credo che l'inizio degli arbitraggi sia stato perfetto in questa stagione".

Conte per ora non si è affidato al turnover ma per i prossimi impegni dovrà sicuramente ricorrere ad alcuni cambi anche se l'obiettivo principale della Juve è il campionato: “Il turnover lo faremo al momento opportuno. Il campionato è l'obiettivo reale dove possiamo competere per fare un qualcosa di storico, e con l'Inter non mi sarei mai sognato di fare il turnover. Ora dovremo capire la forza di questo gruppo, visto che finora hanno sempre giocato i titolari. Confido nei giocatori che hanno meno minuti nelle gambe come Quagliarella che sta molto bene e ha una condizione ottima, la migliore da quando è qui. Tutti partono alla pari".

Inevitabile una battuta su Llorente, oggetto misterioso di questa prima parte di stagione: “LLorente fa parte del nostro attacco. Non gioca da un anno, ma sta rientrando nella norma e io lo seguo con attenzione. Devo essere bravo e mettere il giocatore quando lui può fare bella figura, altrimenti faccio male a lui.

venerdì 13 settembre 2013

Napoli, De Laurentiis: "Inter-Juve? Di certo non tifo per Mazzarri"




Fonte: Calcio.fanpage.it

Aurelio De Laurentiis non dimentica. Il patron del Napoli intercettato all’uscita degli uffici della Lega Calcio, ha riservato dichiarazioni al vetriolo nei confronti del suo ex allenatore Walter Mazzarri. Stuzzicato sul big match tra Inter e Juventus, sfida di cartello della 3° giornata di Serie A, il presidentissimo ha spiegato: “Inter-Juventus? Non mi interessa, ma di certo non tifo per Mazzarri. Non posso parteggiare per una persona così. Mazzarri tiferebbe per me? Un pari tra Inter e Juve? Certo, si tifa sempre per il pari. La Juventus non fa paura. L'abbiamo già battuta sia in Serie B che in Serie A”. Il patron è soddisfatto del mercato e delle prime uscite stagionali che hanno evidenziato il grande lavoro di Benitez con il quale si può puntare in alto: “Abbiamo inserito otto innesti in un gruppo già ben fecondato. Abbiamo lavorato per rafforzarla, ma credo che il primo rinforzo sia stato il tecnico. Benitez, come me, ha un pensiero internazionale e non provinciale. Scudetto? Noi ci candidiamo sempre per tutto, per il massimo. Finora non ci siamo riusciti ma ci riusciremo". Dopo la sfida interna contro l’Atalanta, il Napoli tornerà a respirare l’atmosfera della Champions League e De Laurentiis annuncia anche un gemellaggio con i tifosi del Borussia Dortmund: “E’ una squadra straordinaria che fa un gioco molto spettacolare e ci gemelleremo con la loro tifoseria . Non posso fare altro che plaudire a questo incontro che avvierà una Champions League intrigante per il Napoli". In conclusione una battuta sul mercato e sulle voci relative ad un interesse del Napoli per El Shaarawy, ormai sfumate per De Laurentiis: “Quanto offrirei oggi per lui? Non so dirlo perché non mi serve. Ho già sette attaccanti".

Sampdoria-Genoa 2013, spia rossoblu in mimetica agli allenamenti blucerchiati (FOTO)



Fonte: Calcio.fanpage.it

In amore, in guerra e a quanto pare anche nel calcio tutto è concesso. Nel capoluogo ligure è partito il conto alla rovescia per il derby tra Sampdoria e Genoa. Inutile sottolineare il valore della stracittadina che, per entrambe le formazioni, è il match più atteso della stagione. Nelle ore della vigilia si cercano infatti di carpire indiscrezioni sullo schieramento tattico degli avversari, per arrivare in campo ben organizzati. A tal proposito i rossoblu hanno studiato un piano quasi “militare” per tentare violare i divieti della Samp di assistere ai propri allenamenti. Il preparatore dei portieri della Primavera del Genoa Luca De Prà con tanto di tuta mimetica addosso ha cercato di introdursi a Bogliasco per spiare gli acerrimi rivali. Il tentativo genoano però è finito malissimo, visto che Del Prà è stato colto in flagrante, come riportato dal sito ufficiale della Samp, dove è stata anche pubblicata anche una foto dell’inviato speciale dei cugini.

giovedì 12 settembre 2013

Calciomercato, per Baselli è sfida Inter-Juventus



Fonte: Calcio.fanpage.it

In attesa di sfidarsi sul campo nel big match della 3° giornata di Serie A, Inter e Juventus hanno messo le basi per un derby d’Italia anche sul mercato. Nel mirino di bianconeri e nerazzurri c’è Daniele Baselli gioiellino dell’Atalanta e dell’Under 21 di Gigi Di Biagio. Il club bergamasco ha risolto la comproprietà con il Cittadella a suo favore, dopo un vero e proprio braccio di ferro. Secondo quanto riportato da Sky, Marotta ha già sondato il campo con la dirigenza della Dea e con l’entourage del ragazzo, nel tentativo di dare continuità alla linea green seguita sul mercato. I bianconeri però dovranno vedersela con l’Inter che già da tempo ha esternato il suo interesse per il classe ’92: un fattore che potrebbe rivelarsi vincente in una ipotetica trattativa. Nella prossima sessione di mercato quindi i due club sono pronti a darsi battaglia per uno dei prospetti più interessanti del nostro calcio.

Le probabili formazioni della 3a giornata di Serie A 2013/2014



Fonte: Calcio.fanpage.it

Archiviata la pausa per gli impegni delle Nazionali, la Serie A torna a regalare gol e spettacolo. Il programma della 3° giornata di campionato sarà aperto dal derby d’Italia tra Inter e Juventus, il primo vero big match stagionale. A completare un sabato pirotecnico ci penseranno i due anticipi serali Napoli-Atalanta e Torino-Milan. La domenica calcistica si aprirà con il lunch match tra Fiorentina e Cagliari che sarà seguito da Livorno-Catania, Lazio-Chievo, Udinese-Bologna e Verona-Sassuolo. Il derby della lanterna tra Sampdoria e Genoa chiuderà il week-end mentre lunedì sera la Roma di Garcia affronterà all’Olimpico il Parma di Donadoni:

Le probabili formazioni:

INTER-JUVENTUS sabato ore 18.00

Inter (3-5-1-1): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus; Jonathan, Guarin, Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Alvarez; Palacio

A disp.: Carrizo, Castellazzi, Andreolli, Pereira, Wallace, Rolando, Samuel, Taider, Kuzmanovic, Icardi, Belfodil, Milito All. Mazzarri

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Pogba, Asamoah; Tevez, Quagliarella

A disp.: Storari, Rubinho, De Ceglie, Ogbonna, Peluso, Motta, Pepe, Padoin, Isla, Giovinco, Llorente, Vucinic. All.: Conte



NAPOLI-ATALANTA sabato ore 20.45

Napoli (4-2-3-1): Reina; Mesto, Albiol, Cannavaro, Armero; Dzemaili, Inler; Insigne, Hamsik, Mertens; Higuain

A disp.: Rafael, Colombo, Britos, Maggio, Fernandez, Zuniga, Behrami, Pandev, Callejon, Zapata. All.: Benitez

Atalanta (4-3-3): Consigli; Bellini, Stendardo, Yepes, Del Grosso; Migliaccio, Cigarini, Carmona; Bonaventura, Denis, Livaya

A disp.: Polito, Canini, Nica, Raimondi, Gagliardini, Lucchini, Brivio, Baselli, Moralez, Kone, Marilungo, De Luca. All.: Colantuono



TORINO-MILAN sabato ore 20.45

Torino (3-5-2): Padelli; Glik, Rodriguez, Moretti; Darmian, Basha, Vives, El Kaddouri, D'Ambrosio; Cerci, Immobile

A disp.: Berni, Gomis, Bovo, Maksimovic, Pasquale, Farnerud, Bellomo, Larrondo, Meggiorini. All.: Ventura

Milan (4-3-1-2): Abbiati; Zaccardo, Mexes, Zapata, Emanuelson; Poli, De Jong, Montolivo; Kakà; Matri, Balotelli

A disp.: Amelia, Coppola, Constant, Silvestre, Nocerino, Birsa, Muntari, Saponara, Robinho, El Shaarawy, Niang All.: Allegri



FIORENTINA-CAGLIARI domenica ore 12.30

Fiorentina (3-5-2): Neto; Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Savic; Cuadrado, Aquilani, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; G. Rossi, Gomez

A disp.: Munua, Alonso,Compper, Roncaglia, Bakic, Joaquin, Mati Fernandez, Ambrosini, Ilicic, Yakovenko, Rebic, Wolski. All.: Montella

Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Dessena, Rossettini, Astori, Murru; Ekdal, Conti, Nainggolan; Cabrera; Pinilla, Sau

A disp: Avramov, Ariaudo, Avelar, Perico, Ikonomou, Del Fabro, Cossu, Eriksson, Nenè, Ibarbo. All.:Pulga-Lopez



LAZIO-CHIEVO sabato ore 15.00

Lazio(4-4-1-1): Marchetti; Konko, Biava, Cana, Cavanda; Gonzalez, Biglia, Ledesma, Lulic; Candreva; Klose

A disp.: Berisha, Ciani, Novaretti, Vinicius, Pereirinha, Dias, Onazi, Anderson, Ederson, Perea, Floccari, Keita. All.: Petkovic

Chievo (4-4-2): Puggioni; Sardo, Papp, Cesar, Dramè; Hetemaj, Radovanovic, Rigoni, Sestu; Thereau, Paloschi

A disp.: Silvestri, Bernardini, Frey, Pamic, Claiton, Acosty, Calello, Estigarribia, Improta, Samassa, Ardemagni, Pellissier. All.: Sannino



LIVORNO-CATANIA domenica ore 15.00

Livorno (3-5-2): Bardi; Valentini, Emerson, Coda; Schiattarella, Luci, Duncan, Biagianti, Greco; Emeghara, Paulinho

A disp.: Mazzoni, Anania, Gemiti, De Carli, Ceccherini, Piccini, Lambrughi, Mbaye, Belingheri, Benassi, Mosquera All: Nicola

Catania (4-3-3): Andujar; Alvarez, Bellusci, Spolli, Monzon; Izco, Tachtsidis, Amiron; Barrientos, Bergessio, Castro

A disp.: Frison, Legrottaglie, Rolin, Cabalceta, Biraghi, Freire, Capuano, Plasil, K.Boateng, Petkovic, Maxi Lopez, Leto. All: Maran



UDINESE-BOLOGNA domenica ore 15.00

Udinese (3-5-2): Kelava; Naldo, Danilo, Domizzi; Basta, Pereira, Allan, Lazzari, G.Silva; Muriel, Di Natale

A disp.: Benussi, Widmer, Bubnkic, Heurtaux, Santos, Merkel, Badu, Jadson, Pinzi, Zielinski, Nico Lopez,

Bologna (4-3-1-2): Curci; Garics, Antonsson, Natali, Cech; Khrin, Della Rocca, Kone; Diamanti; Moscardelli, Bianchi

A disp.: Agliardi, Radakovic, Crespo, Mantovani, Pazienza, Perez, Laxalt, Christodoulopoulos, Gimenez, Acquafresca, Cristaldo All: Pioli



VERONA-SASSUOLO sabato ore 15

Verona(4-3-3): Rafael; Romulo, Maietta, Moras, Cacciatore; Jorginho, Donati, Halfreddson; Jankovic, Toni, Martinho

A disp.: Mihaylov, Agostini, Marques, Rubin, Donadel, Gonzalez, Cirigliano, Sala, Iturbe, Juanito, Longo, Cacia. All: Mandorlini

Sassuolo (4-3-3): Pegolo; Gazzola, Terranova, Rossini, Ziegler; Kurtic, Magnanelli, Missiroli; Schelotto, Zaza, Floro Flores

A disp.: Rosati, Pomini, Bianco, Marzorati, Acerbi, Longhi, Marrone, Chibsah, Laribi, Alexe, Farias, Masucci. All: Di Francesco



SAMPDORIA-GENOA domenica ore 20.45

Sampdoria (3-5-2): Da Costa; Gastadello, Palombo, Costa; De Silvestri, Obiang, Krsticic, Bjarnason, Regini; Eder, Gabbiadini

A disp.: Fiorillo, Castellini, Mustafi, Barillà, Wszolek, Salamon, Eramo, Renan, Soriano, Sansone, Pozzi, Petagna. All: Rossi

Genoa (4-3-2-1): Bizzarri; Vrsaliko, Manfredini, Portanova, Antonini; Kucka, Lodi, Matuzalem; Santana, Bertolacci; Gilardino

A disp.: Perin, Donnarumma, Gamberini, Biondini, De Maio, Cofie, Sturaro, Centurion, Stoian, Fetfatzidis, Konate, Calaiò All: Liverani



PARMA-ROMA lunedì ore 20.45

Parma (3-5-2): Mirante; Cassani, Lucarelli, Felipe; Biabiany, Gargano, Valdes, Parolo, Gobbi; Cassano, Amauri

A disp.: Bajza, Pavarini, Mendes, Rosi, Benalouane, Obi, Munari, Acquah, Marchionni, Palladino, Sansone, Okaka. All: Donadoni

Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Balzaretti; Strootman, De Rossi, Pjanic; Florenzi, Totti, Ljajic

A disp.: Lobont, Skorupski, Burdisso, Romagnoli, Jedvay, Dodo, Torosidis, Taddei, Marquinho, Caprari, Gervinho, Borriello All: Garcia

martedì 10 settembre 2013

Leo Messi scagionato dal padre nell'inchiesta per frode fiscale



Fonte: Calcio.fanpage.it


Svolta nell’inchiesta relativa alle presunte irregolarità fiscali sui diritti d'immagine per oltre 4 milioni di euro, che ha visto coinvolti Leo Messi e suo padre. Quest’ultimo ha deciso di assumersi ogni responsabilità, scagionando di fatto il figlio nella vicenda che vedrà i due comparire davanti ai giudici il prossimo 27 settembre. I due imputati per presunta frode fiscale, hanno già consegnato 5 milioni di euro al Tribunale di Gavà nel tentativo di evitare una pena pesantissima: da uno a cinque anni di reclusione più una multa che potrebbe arrivare fino a sei volte la cifra frodata, circa 24,6 milioni di euro. Perez Jorge Horacio Messi ha ammesso una mancanza di approfondimento nei controlli sui consulenti chiamando in causa il socio che, nel 2005, avrebbe contribuito a creare una struttura societaria per evitare di pagare tasse in Spagna.

lunedì 9 settembre 2013

Calciomercato Real Madrid, a gennaio uno tra Suarez e Falcao



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il Real Madrid non è ancora sazio. Dopo la positiva conclusione dell’affare Bale, l’operazione più costosa di tutti i tempi, le merengues sono pronte a piazzare un altro super colpo a gennaio. Secondo la stampa spagnola e in particolare Marca, i galacticos sono a caccia di un bomber visto che Benzema, nonostante il buon avvio stagionale, non convince Ancelotti. Nel mirino ci sono due pezzi da 90, ovvero Luis Suarez e Falcao. Il primo è stato a lungo corteggiato nella sessione ormai archiviata dal Real che però poi ha preferito concentrarsi sulla trattativa per Bale. Il secondo per la stampa francese non direbbe di no ad una chiamata di Florentino Perez. Quest’ultimo è pronto a mettere sul piatto un tesoretto di 50 milioni di euro per il prossimo bomber che vestirà la maglia dei blancos. Una cifra notevole ottenuta grazie al fatturato record del club madrileno, numero uno a livello mondiale.

Milan, Pato: "Ho fatto bene a lasciare i rossoneri"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Alexandre Pato sta vivendo un momento magico. L’attaccante del Corinthians che ha segnato 7 gol in sedici match del campionato brasiliano è tornato a vestire la maglia del Brasile. Complice l’assenza per infortunio di Fred, il “Papero” ha ripagato la fiducia del Ct Scolari andando a segno nella sfida contro l’Australia. I problemi fisici degli ultimi anni rossoneri sembrano ormai un lontano ricordo per il centravanti che in un’intervista a Goal.com si è detto soddisfatto della scelta di lasciare il Milan: "Per me lasciare i rossoneri è stato un bene, volevo ritrovare la forma e giocare più partite. Ora che sono qui il mio primo obiettivo è conquistare un posto per i Mondiali. Per come sto giocando con il Corinthians credo che me lo stia meritando".

Real Madrid, Florentino Perez: "Ozil era ossessionato dalle donne"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Parole pesanti come macigni, quelle che il presidente del Real Madrid Florentino Perez pronuncerà nel Cda del 18 e 19 settembre per giustificare la cessione di Mesut Ozil. Il patron delle merengues, secondo la stampa spagnola e in particolare Abc.es, stanco dei giudizi negativi sull’operazione che ha portato il tedesco all’Arsenal, ha anticipato i motivi della stessa. Secondo il numero 1 del Real, il trequartista ex Werder Brema non era un professionista esemplare a causa di una sua ossessione per le donne. Ecco le parole di Perez: “Non era un buon professionista. Era ossessionato dalle donne. Usciva la notte con le sue amanti e stava senza dormire per ore e ore. Il padre Mustafa faceva finta di niente. Quando è venuto a discutere il rinnovo del contratto di Mesut, noi proponevamo un prolungamento fino al 2018 a 6,5 milioni di euro a stagione e lui ne chiedeva 8,5. L'accordo non si trovò e lui stesso lo mise sul mercato in Inghilterra, Francia e Germania. Noi lo abbiamo saputo da altri. La mancanza di professionalità del giocatore e l'atteggiamento del suo agente hanno fatto si che il Real Madrid accettasse l'offerta di 50 milioni di euro fatta dall'Arsenal". Sicuramente il tedesco o il suo entourage non tarderanno a replicare alle parole di Perez che rischiano di compromettere l’immagine dell’acquisto più costoso della storia dell’Arsenal.

domenica 8 settembre 2013

Juventus, Tevez: "I tifosi bianconeri sono speciali. Puntiamo allo scudetto"



Fonte: Calcio.fanpage.it

A suon di gol ha già stregato il popolo bianconero. Carlitos Tevez con 3 gol in altrettante partite, ha conquistato i tifosi della Juventus. L’Apache ha approfittato di questa domenica di riposo a causa degli impegni delle Nazionali per recarsi a Monza in occasione del Gran Premio di Formula 1. Intercettato dai microfoni di Sky, l’ex Manchester City ha esternato tutto il suo entusiasmo per i primi mesi torinesi. L’argentino è stato colpito dall’affetto della gente, e ha detto la sua su quello che dovrebbe essere l’obiettivo primario dei bianconeri in stagione, ovvero il terzo scudetto consecutivo in campionato: “Lavoriamo tutti i giorni per far felici i tifosi. Sono molto contento di quello che mi sta dando la gente. Cosa voglio vincere con la Juventus? Il nostro obiettivo è il campionato".

Roma, Gervinho: "Ho lasciato l'Arsenal per colpa di Wenger"



Fonte: Calcio.fanpage.it

E’ stato uno dei colpi di mercato estivi della Roma. Gervinho non ha perso tempo per abituarsi al calcio italiano ritrovando il suo mentore ai tempi del Lille Rudi Garcia. L’ivoriano in una lunga intervista concessa al quotidiano inglese “The Sun” ha colto l’occasione per togliersi dei sassolini dalla scarpa nei confronti di Arsen Wenger. Gervinho ha lasciato i Gunners in seguito al risicato minutaggio concessogli dal manager francese che, negli ultimi tempi, lo spediva sistematicamente in panchina. Queste le parole dell’attaccante: “Non ero soddisfatto del minutaggio che mi veniva concesso da Wenger. Avrebbe dovuto aiutarmi e mostrare più fiducia nei miei confronti. Per questo sono andato via e ho scelto la Roma". Parole che non rimarranno inascoltate con Wenger che sicuramente replicherà alle parole del duttile giocatore africano.

Calciomercato Inter, Montoya a giugno



Fonte: Calcio.fanpage.it


L’Inter sta già iniziando a tessere le trame di mercato in vista della prossima estate. In quell’occasione il talentuoso esterno del Barcellona Martin Montoya, andrà in scadenza di contratto. Lo spagnolo classe ’91 secondo quanto riportato da Fcinternews, è già da tempo nel mirino dei nerazzurri che però non hanno nessuna intenzione di pagare ai catalani il costo del cartellino del nazionale iberico. Per quest’ultimo già si è fatto avanti il Napoli che si è scontrato contro il muro del Barça che ha proposto il rinnovo a Montoya. Il giocatore però sta tentennando visto che vuole trovare una maglia da titolare con continuità. Una prospettiva che potrebbe concretizzarsi nell’Inter che aspetta dunque giugno 2014 per piazzare il colpo sperando che fino ad allora non cambi nulla.

giovedì 5 settembre 2013

Inter, Moratti: "Mazzarri come Ince. Lavora duro, difesa forte"



Fonte: Calcio.fanpage.it


Una visita inaspettata quella di Massimo Moratti alla Pinetina. Il patron dell’Inter si è presentato nel centro sportivo nerazzurro per visionare l’allenamento e salutare staff e giocatori. Nonostante le questioni societarie e le voci sul cambio della guardia con Thohir, il numero uno della beneamata ha voluto dimostrare la sua vicinanza alla squadra decimata dalle convocazioni per gli impegni delle nazionali. Moratti prima di lasciare il centro d’allenamento, ai microfoni dei cronisti, si è detto soddisfatto di quanto fatto finora dalla sua compagine L’Inter è tornata solida in difesa e c’è ottimismo per il futuro grazie al lavoro e al carisma di mister Mazzarri paragonato ad una vecchia conoscenza dei tifosi: “Fondamentale per una squadra vincente è la difesa forte, questo l'ho imparato da ragazzo con l'Inter di allora. Quando abbiamo vinto abbiamo sempre avuto una difesa che funzionava. Ora stiamo ricominciando ad averla. Mazzarri è entrato nel cuore dei tifosi? E' giusto perché lavora tanto, come il giocatore leader in campo. Ad esempio Ince. E' stato un anno e mezzo ma resta nella memoria di tutti come un grande interista e umanamente una persona apprezzabile. Mazzarri ha le idee chiare e ha un modo di fare molto bello sia con i giocatori che con la società". Inevitabile una battuta sulla prossima supersfida in campionato contro la corazzata Juventus: “E' una partita molto attesa. E poi le due squadre hanno fatto bene. Io stesso come tifoso la sto aspettando". Proprio in vista del prossimo match Mazzarri sta lavorando duramente con i giocatori a disposizione, in attesa dell’amichevole di sabato contro il Lugano, decisiva per valutare Diego Milito. Il centravanti argentino potrebbe essere convocato per il match con la Juventus dopo il lungo infortunio.

Calciomercato Fiorentina, Mario Gomez: "Ho preferito i viola al Real Madrid"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Tutti pazzi per Mario Gomez a Firenze. Il centravanti tedesco vero fiore all’occhiello del calciomercato viola, è già diventato l’idolo della curva Fiesole. Il bomber ex Bayern Monaco che, contro il Genoa, ha siglato il primo gol in Serie A, in una lunga intervista al magazine tedesco Kicker ha rivelato un curioso retroscena. Nell’ormai archiviata sessione di calciomercato, Gomez è stato cercato anche dal Real Madrid. Carlo Ancelotti avrebbe voluto l’attaccante alla sua corte, ma quest’ultimo ha preferito la destinazione viola: “Ancelotti era interessato a me, e la cosa mi onora molto, anche perché tutta la mia famiglia è tifosa del Real – ha spiegato Gomez - Ma se avessi accettato mi sarei dovuto alternare con Karim Benzema. Io l'ho ringraziato per l'interesse ma gli ho detto che volevo solo la Fiorentina. Voglio continuare a dare tutto e non giocare a mezzo servizio anche se per un team di prim'ordine e ottenere molti titoli. Voglio giocare domenica, mercoledì e domenica". Parole che non rimarranno inascoltate e renderanno ancora più forte il legame tra il centravanti e i tifosi della Fiorentina.

Calciomercato, David Luiz ha rifiutato il Barcellona



Fonte: Calcio.fanpage.it

David Luiz sembrava destinato a lasciare lo Stamford Bridge. Il difensore brasiliano reduce da un’ottima Confederations Cup è stato a lungo nel mirino del Barcellona. La squadra di Guardiola dopo aver perso Marquinhos approdato dalla Roma al Psg, e dopo il fallito assalto a Thiago Silva, aveva virato sull’ex Benfica. Quest’ultimo però secondo quanto riportato dal quotidiano brasiliano “O Jogo”, ha preferito rimanere alla corte di Mourinho rifiutando la proposta del Barça. David Luiz infatti ha deciso di proseguire la sua avventura con i Blues, stimolato anche dall’arrivo in panchina dello Special One che sembra intenzionato a farne uno dei punti di riferimento della squadra. Uno dei punti di forza di Luiz infatti è la duttilità che gli permette di giocare all’evenienza anche a centrocampo.

mercoledì 4 settembre 2013

Conte: "Nazionale? Prandelli è l'uomo giusto. Sono felice di essere alla Juve"



Fonte: Calcio.fanpage.it


E’ già partito il toto allenatore per il dopo Prandelli alla guida della Nazionale italiana. Il Ct azzurro ha fatto intendere di voler lasciare subito dopo il Mondiale brasiliano, una prospettiva che ha alimentato i rumours sul suo successore. Tanti i nomi, da Zaccheroni a Cannavaro fino a Capello, Allegri e anche Conte. Quest’ultimo intercettato dai microfoni di Sky durante il forum degli allenatori d’elitè dell’Uefa a Nyon, ha dribblato le voci relative al suo futuro in azzurro: “Forse qualcunomi vuol mandare via dalla Juventus). Scherzi a parte ora alla Nazionale c'è l'uomo giusto al posto giusto, poi dopo deciderà chi di dovere il possibile successore di Prandelli”. Il mister salentino si è detto felicissimo di essere alla Juventus, pronta a dare l’assalto a Serie A e Champions: “Per quanto mi riguarda ho un contratto con la Juventus e sono felicissimo di tutto questo".

Matri saluta i tifosi della Juventus: "Spero di aver lasciato un buon ricordo"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Alessandro Matri ha voluto salutare i suoi ormai ex tifosi juventini. Il centravanti approdato al Milan nell’ultima sessione di mercato, attraverso la sua pagina ufficiale Facebook ha lasciato un messaggio ai supporters della Juventus. L’attaccante era uno degli idoli della curva soprattutto alla luce dei suoi gol spesso decisivi, come quello del pareggio nella sfida a San Siro con il Milan ormai due stagioni or sono. Queste le parole del centravanti che ha già esordito in rossonero nel match contro il Cagliari: “Gli ultimi giorni sono stati frenetici ed ho voluto aspettare un po’ di calma prima di scrivere. Con la Juventus ho passato due anni intensi, belli, pieni di sacrifici, di vittorie e di amici. Nel calcio bisogna sempre essere preparati ai cambiamenti ed a nuove sfide e sono pronto ad una nuova avventura. Voglio mandare un saluto speciale a tutti voi che mi avete sostenuto in questi anni; so che sarà difficile per un tifoso della Juventus seguirmi ancora con la stessa passione, ma spero di aver lasciato un buon ricordo in tutti voi”.

Calciomercato, Julio Cesar: "Non ho mai pensato di lasciare il Qpr"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il suo nome è stato tra i più pronunciati dell’ormai archiviata sessione di calciomercato. Julio Cesar è stato l’obiettivo di numerosi club europei che hanno bussato alla porta del Qpr nella speranza di assicurarsene le prestazioni. Fiorentina, Napoli, Roma, Arsenal e Benfica hanno tentato l’ex estremo difensore dell’Inter che un po’ a sorpresa alla fine è rimasto nel club che milita in Championship, la Serie B inglese. In un’intervista concessa a Globoesporte il portierone brasiliano, reduce da una super Confederations Cup, si è detto felice di essere rimasto al Qpr. Una scelta che a suo giudizio non gli precluderà la maglia da titolare nella prossima rassegna iridata brasiliana: "Non ho mai pensato di lasciare il QPR e giocare in Championship non comprometterà la mia convocazione per il Mondiale".

Mourinho punge il Real: "Ozil è il miglior numero 10 al mondo, un errore cederlo"



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Il passaggio di Ozil all’Arsenal, affare più costoso della storia dei Gunners, sta facendo molto discutere. Il trequartista tedesco con l’avvento di Ancelotti pronto a puntare sui nuovi arrivati Bale e Isco, ha trovato poco spazio. Una situazione incomprensibile per il predecessore del tecnico italiano Josè Mourinho che, alla stampa inglese, ha definito un “errore” la cessione di Ozil. Queste le parole dello Special One, che ha incoronato il suo ex pupillo: “Ozil è unico, non c'è un altro giocatore come lui, è il miglior n.10 al mondo. 'Con la sua visione di gioco e la sua personalità Ha ha reso le cose più facili a me e ai suoi compagni”. Il neomanager del Chelsea ora ritroverà Ozil da avversario con la speranza che non gli regali dispiaceri nell’attesissimo derby di Londra.

martedì 3 settembre 2013

Calciomercato, la Premier spende più della Serie A



Fonte: Calcio.fanpage.it

Chiuso il mercato è tempo di bilanci per il calcio soprattutto dal punto di vista economico. Secondo uno studio effettuato dall’agenzia Deloitte, è la Premier League la regina delle trattative grazie all’esborso di ben 744 milioni per le operazioni in entrata. Un bottino che supera nettamente quello di Serie A e Liga che si attestano a 396 milioni. I club inglesi hanno speso 630 milioni di sterline con un incremento del 29% rispetto al 2012 (490 milioni di sterline, 579 milioni di euro) e con un aumento di 130 milioni di sterline (oltre 153 milioni di euro), superando nettamente il record di 500 milioni di sterline (591 milioni di euro) di 5 stagioni or sono. A garantire alle società della Premier la possibilità di notevoli liquidità da investire su nuovi acquisti, le nuove risorse garantite dalla cessione dei diritti televisivi. La tv infatti quest’anno ha garantito ben 600 milioni di sterline in più per i club, una vera e propria manna per il mercato.

Affari record in Premier League – A dominare il mercato internazionale sono state ovviamente le 4 grandi sorelle del calcio inglese, ovvero Arsenal, Chelsea, Manchester City e Manchester United che hanno speso in totale 230 milioni di sterline (quasi 272 milioni di euro): una somma che equivale al 37% delle spese di tutto il campionato. Solo nelle ultime 24 ore gli affari hanno movimentato una cifra vicina ai 140 milioni di sterline (165,5 milioni di euro), 30 milioni in più rispetto alla scorsa stagione. Dai 50 milioni spesi dall’Arsenal per Ozil, ai 32 del Manchester United per Fellaini. Una serie di colpi che si sono aggiunti a quelli precedenti che hanno contribuito a saccheggiare i club stranieri per un totale di 490 milioni di sterline (579 milioni di euro, il 78% degli investimenti totali) finiti nelle casse di società non inglesi. Non solo acquisti ma anche cessioni. E tra queste c’è anche quella che si può definire come l’operazione regina dell’estate”, ovvero il passaggio di Bale dal Tottenham al Real Madrid. Un’operazione pazzesca per una cifra compresa tra gli ufficiali 91 e gli ufficiosi 100 milioni di euro.

Liga e Serie A a braccetto - Molto distanti dalla Premier, Italia e Spagna che si attestano a quota 396 milioni di euro. La Serie A ha fatto registrare un incremento dell’8% rispetto al 2012, ottenuto anche grazie a operazioni come quelle che hanno portato Higuain, Gomez, Strootman e Tevez rispettivamente al Napoli, Fiorentina, Roma e Juventus. Minimo passo avanti anche per la Spagna che vive soprattutto sugli affari delle due corazzate Real e Barcellona: le merengues hanno speso oltre ai 90 milioni per Bale anche altri 70 per Isco e Asier Illarramendi, mentre il Barcellona ha investito 57 milioni per assicurarsi Neymar.

In crescita la Ligue 1. Fanalino di coda la Bundesliga - Rimane distaccata seppur di pochissimo la Francia fermatasi a quota 372 milioni di euro, grazie soprattutto alle spese del Psg con gli affari Marquinhos e Cavani e al patron del neopromosso Monaco che ha rivoluzionato la squadra con il fiore all’occhiello del colpo Falcao. Curioso come rimanga staccata la Bundesliga nonostante i successi della scorsa stagione confermati dalla finale di Champions tutta tedesca. La Germania ha sfiorato i 272 milioni di euro, con Bayern Monaco e Borussia Dortmund a guidare il treno.

Calciomercato Cagliari: a gennaio Nainggolan alla Juve



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Ancora una volta il nome di Radja Nainggolan è stato uno dei più pronunciati nella sessione di mercato ormai archiviata. Il centrocampista belga nelle ultime ore disponibili per le trattative, sembrava ad un passo dall’approdo alla Juventus. A mettere la parola fine al tormentone ci ha pensato il patron del Cagliari Massimo Cellino che ha confermato l’incedibilità sia del mediano che di Astori, obiettivo del Milan. Una chiusura non definitiva ma momentanea, quella per Nainggolan. Il presidentissimo rossoblu infatti ha mantenuto fede alla parola data ai tifosi non cedendo i suoi gioielli, ma ha promesso ai bianconeri una sorta di diritto di prelazione a gennaio, in occasione del mercato di riparazione. Se il Cagliari avrà già messo in cascina un buon bottino di punti e non navigherà nelle zone caldissime della classifica, Nainggolan si trasferirà alla Juventus. A favorire l’operazione gli ottimi rapporti tra Cellino e Marotta con quest’ultimo che ha già ottenuto da tempo l’ok del giocatore pronto a firmare un contratto quadriennale con un notevole aumento dell’ingaggio rispetto a quello attuale. A Natale dunque potrebbe arrivare un bel regalo per i bianconeri che andrebbero a impreziosire ulteriormente un centrocampo già di livello internazionale. Nel frattempo però bisognerà anche sperare che il Cagliari porti a casa più punti possibile, in maniera tale che Cellino possa poi dare il via libera all’operazione in uscita.

Calciomercato: il Chelsea rifiuta 15 milioni più Adebayor per Torres



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Josè Mourinho si tiene stretto Fernando Torres che sarà il riferimento offensivo dei Blues in vista dell’assalto a Premier League e Champions. La formazione londinese nelle ultime ore di mercato ha rispedito al mittente un’offerta per il Nino dei cugini del Tottenham. Gli Spurs hanno provato a tentare i Blues mettendo sul piatto Adebayor più un conguaglio di 15 milioni di euro, secondo quanto riportato da Sky. Dopo la cessione in prestito di Lukaku all’Everton, lo Special One ha blindato l’attaccante spagnolo dal quale si aspetta una grande stagione in coppia con l’ultimo arrivato Eto’o. Il Chelsea infatti è pronto a puntare sull’esperienza della coppia offensiva che sarà ben supportata dai due giovani talenti Oscar e Hazard. Niente da fare dunque per il Tottenham che dopo la pirotecnica cessione di Bale al Real Madrid, ha provato a portare a casa Torres per formare con Soldado un tandem tutto spagnolo.

Calciomercato, Manchester United beffato: Coentrao salta all'ultimo minuto



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Un finale di mercato davvero pirotecnico e dolceamaro per il Manchester United. I Red Devils son riusciti a strappare nelle ultime ore disponibili Marouane Fellaini all’Everton, per una cifra vicina ai 30 milioni di euro, ma hanno visto fallire la trattativa per Fabio Coentrao. Sembrava fatta per il prestito del terzino sinistro portoghese del Real Madrid, ma le parti non son riuscite a completare le pratiche entro il tempo a disposizione facendo naufragare l’affare. Una doccia fredda per i tifosi e per Moyes che sperava di aver ottenuto il puntello difensivo richiesto soprattutto per la Champions League con la possibilità di alternare Evra e Coentrao. E’ saltato in extremis anche l’affare Herrera con Athletic Bilbao e United che non hanno trovato l’accordo a causa di problemi burocratico-economici legati alla diversa tassazione vigente nei due Paesi.

lunedì 2 settembre 2013

Calciomercato, il Catania blinda Spolli: rinnovo fino al 2016



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Non ha perso tempo il Catania per blindare Nicolas Spolli. Il club etneo attraverso un comunicato apparso sul proprio sito ha ufficializzato il rinnovo del difensore argentino che nelle ultime ore di mercato è finito nel mirino del Totteham. La società rossoblu dopo aver rispedito al mittente l’offerta di 9 milioni di euro per Spolli, ha subito messo nero su bianco per il suo prolungamento del contratto. Ecco l’annuncio del Catania: “Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver definito il prolungamento del rapporto contrattuale con il calciatore Nicolas Federico Spolli fino al 30 giugno 2016. Il difensore centrale argentino, che conta fin qui 113 presenze e 5 gol in Serie A Tim con la maglia rossazzurra, sarà ancora a lungo un punto di riferimento in campo e fuori, mettendo al servizio della squadra le sue grandi qualità e la sua apprezzatissima tenacia".

Calciomercato, dopo Ozil anche Demba Ba all'Arsenal




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Arsenal scatenato sul mercato. I Gunners dopo aver strappato Mesut Ozil al Real Madrid, per una cifra vicina ai 50 milioni, sono ad un passo dal chiudere con il Chelsea per Demba Ba. L’attaccante senegalese ha già sostenuto le visite mediche con il club biancorosso con l’ufficialità che dovrebbe arrivare a breve. L’accordo tra le due società londinesi sarebbe stato raggiunto sulla base del prestito, con Demba Ba che nonostante 6 mesi positivi alla corte dei Blues ha sentito la necessità di trasferirsi ai cugini per trovare una maglia da titolare con più continuità. Una sfida intrigante per il 28enne senegalese che andrà a completare il reparto offensivo dell’Arsenal con Podolski, Gignac e Walcott.

Calciomercato Lazio: preso Perea, sfuma Yilmaz



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La Lazio ha depositato il Lega Serie A il contratto di Brayan Perea. Il giovane talento sudamericano è l’attaccante che completa il reparto offensivo della formazione di Petkovic. Fisico possente (è alto 189 cm) ma agile abbastanza da poter agire nel tridente offensivo come attaccante esterno, Perea ha vent’anni, e dopo gli 11 gol in 2 stagioni con la maglia del Deportivo Calì, si è rivelato una delle piacevoli sorprese del sudamericano Sub-20 e c’è chi l’ha ribattezzata il nuovo Cavani (data la somiglianza tecnica). Il suo arrivo chiude le porte del club capitolino a Burak Yilmaz: la Lazio disponeva di un ultimo posto da extracomunitario che è stato occupato da Perea, con buona pace del Galatasaray. Il club turco aveva raggiunto l’accordo con Lotito e company per Yilmaz, ma i tentennamenti degli agenti del giocatore hanno fatto perdere la pazienza alla dirigenza biancoceleste che ha ufficializzato Perea ponendo fine a sorpresa al tormentone Yilmaz.

Calciomercato, Cellino: "Astori e Nainggolan restano a Cagliari"



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Niente Milan per Astori, niente Juventus per Nainggolan. Il presidente del Cagliari Cellino ha scritto la parola fine sul tormentone delle ultime ore di mercato relativo ai suoi due gioielli. Attraverso una nota pubblicata sul sito ufficiale del club rossoblu, il patron ha confermato la decisione, presa ad inizio sessione, di non voler lasciare la partita né il difensore né il centrocampista: "Non intendo dare un dispiacere ai nostri sostenitori. Astori e Nainggolan restano a Cagliari". A conferma di ciò Cellino è tornato in Sardegna, con il mercato del Cagliari che può considerarsi praticamente chiuso. Ora bisognerà capire come si muoveranno Milan e Juventus: i rossoneri potrebbero rinunciare definitivamente all’acquisto di un difensore, mentre la Juve potrebbe virare su Marquinho della Roma.