martedì 31 luglio 2012

Gattuso al veleno sul Milan: "Nell'ultimo anno, non c'era rispetto delle regole"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Gennaro Gattuso è tornato a parlare dei motivi che hanno contribuito a spingerlo lontano dal Milan. In una lunga intervista concessa al quotidiano transalpino “France Football”, il centrocampista campione del mondo ha fatto chiarezza sulla situazione dello spogliatoio nell’ultima stagione milanista. Uno spogliatoio assolutamente ingestibile secondo “Ringhio”, rimasto spiazzato da quella che ha definito come una mancanza di regole insostenibile.

Gattuso al veleno – Ecco come l’attuale centrocampista degli svizzeri del Sion ha motivato il suo addio al capoluogo lombardo:

Me ne sono andato perché non stavo bene in uno spogliatoio che un tempo era molto più facile da gestire. Con il fatto di essermi ammalato agli occhi, non ho potuto essere sempre presente, ma la malattia mi ha fatto vedere le cose da un altro punto di vista. Gli ultimi due o tre mesi ho notato cose mai viste in 13 anni di Milan

Uno spogliatoio senza regole – Il mediano calabrese ha voluto spiegare nei dettagli cosa accadeva in casa Milan nella scorsa stagione:

Quando c’era un allenamento alle 9,30, in molti arrivavano appena dieci minuti prima e nessuno diceva nulla. Io arrivavo con tre quarti d’ora d’anticipo, magari per fare esercizi, massaggi o solo per prendere un caffè in tranquillità, secondo una cultura frutto di anni d’esperienza. Oppure quando c’era il pranzo all’una, certi arrivavano anche con 15 minuti di ritardo. Insomma c’era mancanza di rispetto delle regole.

Una situazione che inevitabilmente influiva sullo stato d’anima dei cosiddetti senatori rossoneri:

Credo molto nella nozione di gruppo e in una rosa di 25 giocatori se le regole non vengono rispettate c’è subito casino. Sono cose che fanno perdere energie. Era una situazione che innervosiva molto gli anziani del gruppo. Se passi il tempo a criticare chi arriva in ritardo togli energie al campo

Marco Beltrami

Balotelli si rifugia in un bagno per sfuggire all'entusiasmo dei fans



Fonte: Calcio.fanpage.it

Mario Balotelli superstar. Curiosa disavventura per il bomber reduce da un ottimo Campionato Europeo disputato con la maglia azzurra. L’attaccante ex nerazzurro è stato letteralmente preso d’assalto dai turisti presenti nel salone arrivi dell’aeroporto di Manchester. SuperMario con un look abbastanza appariscente era in attesa del suo bagaglio nella speranza di non farsi notare e tornare a casa nel minor tempo possibile. Non è passato inosservato però, agli occhi dei turisti che in pochissimo si sono letteralmente moltiplicati con un repentino passaparola nella speranza di ricevere un autografo o di poter scattare una foto. A quel punto Balotelli ha pensato di rifugiarsi in un dei bagni degli uomini dell’aeroporto come riportato dalla galleria fotografica del Daily Mail. Dopo qualche minuto di attesa, lo staff aeroportuale è arrivato in soccorso del bomber, riuscendo a fargli raggiungere l’uscita secondaria dove c’era una Mercedes pronto ad attenderlo. La popolarità di SuperMario dunque dopo la vittoria del titolo con il Manchester City e la rassegna continentale da protagonista è assolutamente in ascesa. Il tutto nella speranza che nella prossima annata sportiva Balo diventi ancor più decisivo per i Citizens.

Marco Beltrami

Conte verso il patteggiamento, accordo raggiunto con il procuratore Palazzi



Fonte: Calcio.fanpage.it

Nel giorno del suo 43° compleanno Antonio Conte avrebbe raggiunto l’accordo con il procuratore federale Stefano Palazzi per il patteggiamento. Secondo quanto riportato da Sportmediaset, dopo i numerosi contatti delle ultime ore il salentino avrebbe trovato l’intesa con la Procura in seguito al deferimento incassato per un’omessa doppia denuncia. Per l’ufficialità ovviamente si dovrà aspettare i verdetti della Commissione Disciplinare che dovrà verificare la congruità dei patteggiamenti, confermando o meno l'intesa Conte-Palazzi. Dai sette mesi di squalifica previsti, sei per la doppia omessa denuncia (per i match Novara-Siena e Albinoleffe-Siena, quando il mister 42enne sedeva sulla panchina della formazione toscana) e uno per la reiterazione di reato, si dovrebbe così arrivare ad uno stop di 4 mesi e venti giorni. Il tutto tramutato in 3 mesi effettivi di squalifica e una multa di 200mila euro. Ancora poche ore di attesa e con l’inizio del processo sportivo la posizione di Conte sarà definita. Se tutto dovesse andare come nelle previsioni Conte tornerebbe a guidare la Juventus in campo proprio nella sfida contro l’Inter della 11° giornata. Prima di allora per la panchina il favorito è il tecnico della Primavera Marco Baroni.

Marco Beltrami

La Roma sorpassa il Napoli nella corsa di calciomercato per Balzaretti



Fonte: Calcio.fanpage.it

E’ l’uomo del momento nel calciomercato italiano. Federico Balzaretti dopo l’ottimo Europeo disputato in Polonia e Ucraina ha conquistato l’attenzione di tutti i top club italiani. Il patron del Palermo Maurizio Zamparini nei giorni scorsi aveva sottolineato come Roma e Napoli fossero in pole position per assicurarsi le prestazioni del brillante terzino. Nelle ultime ore però secondo quanto dichiarato da “La Gazzetta dello Sport”, il club giallorosso avrebbe messo a segno un’offensiva che potrebbe rivelarsi decisiva per assicurarsi Balzaretti. Il direttore sportivo della Roma avrebbe messo sul piatto 4 milioni di euro, una cifra molto vicina ai 5 richiesti dal Palermo per lasciar partire il giocatore. La sensazione è che ci si trovi di fronte al momento cruciale della trattativa, anche se il Napoli non demorde. Non bisogna dimenticare che il patron azzurro De Laurentiis continua a non mollare la pista che porta al biondo cursore ex di Torino e Juventus. I prossimi giorni dunque potrebbero essere decisivi per capire il futuro di Balzaretti che ha intrigato e non poco le principali squadre della massima serie del calcio italiano. Se dovesse approdare alla Roma, Zeman potrebbe aggiungere un'altra importante freccia al proprio arco per una squadra capitolina sempre più competitiva

Pablo Caceres è del Torino, colpo uruguaiano per i granata



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il derby della Mole sarà anche un derby tra Caceres. Il Torino ha messo le mani su Pablo Caceres Rodriguez, omonimo e connazionale dello juventino Martin. Secondo quanto riportato da Sportmediaset il 27enne giocatore sudamericano, ma con passaporto spagnolo, arriva in Piemonte dopo aver disputato una buona stagione con il Maiorca. Il club spagnolo ha deciso però di mettere in atto una vera e propria rivoluzione sul mercato che ha comportato anche il mancato rinnovo del contratto di Caceres. Il Torino del patron Cairo ha beffato la concorrenza di numerosi club della Liga per l’uruguaiano che è approdato in Italia per firmare un biennale con i granata. Dopo la rescissione contrattuale di Ferronetti dunque, il Toro piazza un altro colpo per sistemare la propria difesa. Ora la società neopromossa potrà concentrarsi sul proprio reparto offensivo. Tutta da valutare la posizione di Rolando Bianchi che potrebbe essere ceduto, mentre il tecnico Ventura gradirebbe e non poco l’approdo torinese del folletto brasiliano dell’Udinese Barreto. Mister Libidine vorrebbe riproporre una formazione molto simile a quella che allenò a Bari tre stagioni or sono. Il tutto nella speranza di ripetere le brillanti prestazioni culminate nel record di punti biancorossi in Serie A.

Marco Beltrami

lunedì 30 luglio 2012

Il Milan pensa a Nkoulou per rinforzare la propria difesa



Fonte: Calcio.fanpage.it

In casa Milan si continua a cercare il difensore che dovrà raccogliere l’eredità di Thiago Silva volato a suon di milioni al Psg. In cima alla lista delle preferenze rossonere c’era il francese Yanga-Mbiwa, giocatore che però, le esose richieste del Montpellier, hanno reso quasi inavvicinabile. A tal proposito il club di via Turati è piombato su Nicolas Nkoulou, difensore del Marsiglia e della Nazionale del Camerun. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il Milan sarebbe pronto a lanciare la sua offensiva per il ventiduenne calciatore africano. Sicuramente le cifre in ballo sono molto più basse dell’eventuale operazione Yanga Mbiwa. Tra l’altro potrebbe giocare a favore della dirigenza rossonera la tutt’altro che positiva situazione economica del club francese che potrebbe spingere dunque verso una cessione dei giocatori più talentuosi. Sarà un testa a testa tutto franco-africano per aggiudicarsi una maglia da titolare nel nuovo reparto difensivo della squadra di Allegri, che spera di poter contare su un giocatore che non faccia rimpiangere eccessivamente Thiago Silva. Nel frattempo non si pensa solo alla difesa, con l'attenzione mediatica del popolo rossonero concentrata anche sull'affare Kakà. Il ritorno del trequartista brasiliano potrebbe essere il colpo di mercato capace di far riappacificare i tifosi con la società lombarda.

Marco Beltrami

Conte patteggia, ma ci sono nuove accuse per il tecnico della Juventus



Fonte: Calcio.fanpage.it

Manca solo l’ufficialità, ma il dado è tratto per Antonio Conte. Il tecnico salentino deferito per doppia omessa denuncia nell’ambito dell’inchiesta per lo scandalo del calcioscommesse ha deciso di patteggiare. Una scelta che comporterà un evidente riduzione della pena dai 18 mesi di squalifica richiesti dall’accusa, ai 3 mesi più una multa salata per l’ex allenatore del Siena. Lo staff dei legali del mister campione d’Italia ha convinto il proprio assistito spiegandogli che il patteggiamento non vorrebbe dire ammissione della colpa, anche perché le regole del processo sportivo sono diverse dalla giustizia ordinaria.

Nuove accuse per Conte – Nel frattempo però, nuove nuvole all’orizzonte per Antonio Conte. Secondo quanto riportato da Repubblica, l’ex giocatore del Bari Vittorio Micolucci ha inviato un fax al procuratore federale Stefano Palazzi. Oggetto dello scritto del difensore, attualmente squalificato per 4 mesi nell’ambito dello scandalo del calcioscommesse, sono una serie di ulteriori partite combinate. In particolare Micolucci ha rivelato di altre partite del Bari che sarebbero state truccate, con particolare riferimento all’annata della promozione in Serie A, quando Conte allenava i Galletti. Ecco le parole del neopentito:

Nella stagione della promozione con Perinetti e Conte è stata fatta Piacenza-Bari con un pareggio e Salernitana-Bari con una sconfitta nostra".

Notizie che lo stesso Micolucci ha dichiarato di aver ricevuto da un amico, già coinvolto nell’inchiesta e molto amico di Andrea Masiello e Stefano Guberti. Infatti lo stesso Micolucci non vestiva la maglia biancorossa all’epoca dei match in questione.

Marco Beltrami

domenica 29 luglio 2012

La Supercoppa italiana si giocherà a Pechino, De Laurentiis convinto dalla Lega Calcio



Fonte: Calcio.fanpage.it

Adesso si dovrà solo attendere il verdetto del campo. La Supercoppa italiana si giocherà regolarmente a Pechino l’11 agosto come da programmi. A darne conferma ci han pensato sia il presidente della Lega Calcio Maurizio Beretta, sia presidente del Napoli De Laurentiis. Quest’ultimo nella giornata di ieri aveva addirittura minacciato di non far scendere in campo la sua squadra, in seguito alle difficolta logisitche legate alla lunghissima trasferta, a ridosso del campionato. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport il numero 1 azzurro ha ricevuto importanti rassicurazioni dalla Lega sull’organizzazione dell’evento.

De Laurentiis convinto dalla Lega calcio - Ecco a tal proposito le parole di "DeLA":

Avevamo molti dubbi sulla parte organizzativa. Mi hanno garantito che tutto sara' gestito nel modo richiesto. Ho deciso, per spirito associativo, di non creare problemi alla Lega Calcio. La squadra partirà per Pechino il 5 agosto

La soddisfazione di Beretta - Infatti proprio Maurizio Beretta ha esternato la sua soddisfazione per l’ok di De Laurentiis, spiegando il perché della scelta di Pechino:

Sono lieto che anche il Napoli abbia confermato la volontà e la decisione di giocare a Pechino come da programma l'11 agosto. on il presidente De Laurentiis abbiamo convenuto che potrà essere utile dedicare nei prossimi mesi una riflessione per verificare se ci siano spazi per un ulteriore sviluppo dell'evento della Supercoppa italiana che sta rivestendo in Italia e all'estero un crescente interesse. Come noto gli accordi tra la Lega Calcio italiana e i responsabili del calcio cinese prevedono la disputa, in una città scelta dall'organizzazione cinese, di tre edizioni della Supercoppa italiana su cinque. Se Inter-Roma si era giocata a San Siro, Milan-Inter dello scorso anno a Pechino, così come anche Juve-Napoli, per mantenere gli impegni entro il 2015 si dovrà disputare ancora un'altra edizione di Supercoppa su due in una città cinese".

Marco Beltrami

Aquilani ad un passo dalla Fiorentina, il centrocampista vicino al ritorno in Italia



Fonte: Calcio.fanpage.it

Non c’è due senza tre. Dopo il doppio prestito con mancato riscatto da parte di Juventus e Milan, Alberto Aquilani è vicinissimo al ritorno in Italia. Il centrocampista del Liverpool secondo indiscrezioni riportate da Sportmediaset è ad un passo dalla Fiorentina. La società del capoluogo toscano e il club di Anfield Road sono vicinissime all’accordo per il mediano scuola Roma. Il contratto che lega il mediano ai Reds scadrà nel 2014, motivo per cui le cifre dell’operazione non dovrebbero essere altissime. Infatti Aquilani, al contrario di quanto accaduto nelle scorse stagioni, potrebbe essere ceduto a titolo definitivo e non in prestito. Dopo essere partita un po’ in sordina sul mercato dunque, la squadra gigliata che, sarà guidata dal neoallenatore Montella, ha messo finora a segno dei buonissimi colpi. Basti pensare ai sudamericani Cuadrado e Matias Fernandez che alzeranno il tasso tecnico del reparto offensivo viola. L’eventuale arrivo di Aquilani permetterebbe ai toscani di sopperire nel migliore dei modi in mezzo al campo alla partenza di Montolivo. Un curioso scambio di consegne visto che il nazionale azzurro ha raccolto proprio l’eredità del centrocampista con la maglia rossonera.

Marco Beltrami

sabato 28 luglio 2012

Balotelli: "Io al Barcellona? Non gioco con le ragazzine"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Negli Europei è riuscito a far parlare di sé quasi esclusivamente per le sue doti tecniche. Mario Balotelli ha disputato una rassegna continentale ottima, conquistando l’attenzione dei media internazionali. Il bomber del Manchester City, letteralmente imprevedibile fuori dal campo, è però tornato alla ribalta rilasciando delle provocatorie dichiarazioni sul Barcellona. In occasione della presentazione delle nuove maglie dei Citizens, SuperMario secondo quanto riportato dal quotidiano portoghese Abola.pt, ha così risposto a chi gli chiedeva di un suo eventuale futuro in blaugrana:

Io al Barcellona? Non gioco con le ragazzine

Balotelli ha anche voluto raccontare cosa avrebbe voluto fare in caso di mancata fortuna da calciatore:

Se non fossi diventato un calciatore, probabilmente adesso sarei un lottatore della UFC (Ultimate Fighting Championship).

In conclusione anche una battuta sul perché indossi la maglia con il numero 45, una scelta che risale ai tempi dell’Inter:

Nella mia prima partita in Serie A ho giocato usando quel numero con Mancini all’Inter. Ho segnato due gol, così mi sono detto: ‘Ho fortuna con il numero 45′, e adesso gioco sempre con questo numero

Marco Beltrami

Andriy Shevchenko si ritira, l'ex campione del Milan entrerà in politica



Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo aver disputato un Campionato Europeo ad altissimi livelli davanti al proprio pubblico, Andriy Shevchenko ha deciso di dire stop al calcio giocato. L’ex stella del Milan e della Nazionale ucraina ha annunciato il suo ritiro attraverso un’intervista pubblicata sul sito ufficiale della squadra in cui è cresciuto e ha militato nelle ultime stagioni, la Dynamo Kiev. Una notizia che ha letteralmente gettato nello sconforto i tifosi di casa per i quali l’ex Pallone d’Oro è un vero e proprio idolo. Il trentacinquenne bomber ha già le idee chiare sul suo futuro che a sorpresa lo vedrà impegnato in politica:

“Il mio futuro non sara' nel mondo del calcio, ma in politica''.

Dai campi di calcio dunque alle cosiddette “stanze dei bottoni”, per Shevchenko che avrà dalla sua parte il poter contare su una notevole visibilità alla luce della sua prestigiosa carriera. Per ora non è stato ancora reso noto se il giocatore ucraino vorrà congedarsi dal suo pubblico calcistico con una gara amichevole. Se così fosse sicuramente in questo match celebrativo ci sarà un’ampia partecipazione di ex giocatori e grandi glorie rossonere pronte a rendere omaggio ad uno degli attaccanti più forti e corretti degli ultimi anni.

Marco Beltrami

Del Piero ammette: "Mi aspettavo il rinnovo con la Juventus"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Alessandro Del Piero scalpita in attesa di trovare la sua nuova destinazione. L’ormai ex campionissimo bianconero non vede l’ora di tornare a giocare a calcio, con l’obiettivo di continuare a dare spettacolo ancora a lungo. In un’intervista concessa alla CNN, Pinturicchio ha esternato tutta la sua speranza di trovare al più presto l’accordo per indossare una nuova maglia. L’indimenticato numero 10 bianconero però non ha potuto non esternare la sua delusione per il mancato rinnovo con la Juventus.

Del Piero ha voglia di giocare a lungo – Non ha nessuna intenzione di appendere le scarpette al chiodo Del Piero, reduce da un'amichevole disputata in Giappone, che spera di poter approdare negli Stati Uniti:

Voglio giocare ancora a calcio: uno, due, tre o cinque anni. Gli Usa? Sono un paese unico, dove io mi sono sempre divertito molto in vacanza. Ancora non c'è nessuna definizione, con nessuno. Vedremo se sarà lì, o sarà da altre parti. Voglio solo trovare la migliore situazione per giocare ancora a calcio: uno, due, tre, cinque anni".

Una storia finita a sorpresa con la Juve – Stuzzicato dai giornalisti della CNN, Del Piero non ha potuto non manifestare un pizzico di delusione per come si è conclusa la lunghissima storia d’amore con la Juventus:

“Mentirei se dicessi che non mi aspettavo di non rinnovare il contratto. Già c'erano state delle difficoltà l'anno scorso, che poi erano state superate. Io ho dato tutto, e di più, di quello che potevo dare. Sono estremamente felice. Poi bisogna seguire quello che è il destino. Oggi il destino mi vede separato da questa realtà, e ci voglio andare dietro. Voglio solo trovare la migliore situazione per giocare ancora a calcio. Nessun amaro in bocca. Almeno da parte mia"

Marco Beltrami

Matias Fernandez è della Fiorentina, colpo cileno per i viola



Fonte: Calcio.fanpage.it

I tifosi della Fiorentina possono finalmente abbracciare Matias Fernandez. E’ ufficiale l’arrivo nel capoluogo toscano del talentuoso trequartista cileno classe 1986. I viola sono riusciti a strappare il giocatore sudamericano allo Sporting Lisbona con un’operazione che dovrebbe aggirarsi sui 3 milioni di euro. Lo stesso club del capoluogo toscano ha reso noto di aver concluso positivamente l’operazione attraverso un comunicato ufficiale apparso sul proprio sito. Il popolo della Fiorentina dunque può già sognare un pacchetto offensivo tutto tecnica e talento formato da Cuadrado, Fernadez e Jovetic, sempre nella speranza che quest’ultimo rimanga alla corte viola. Nonostante le dichiarazioni di incedibilità da parte dei Della Valle, il popolo viola spera che il montenegrino possa rimanere alla corte di Montella, rispedendo al mittente le avances della Juventus. Continua dunque il processo di restyling della Fiorentina che potrebbe essere una delle sorprese della prossima stagione. Dopo le tante delusioni e polemiche dello scorso campionato, in quel di Firenze c’è grande ottimismo soprattutto nei confronti delle doti del tecnico Montella, che ha già dimostrato di saper sfruttare al massimo le risorse a propria disposizione.

Marco Beltrami

De Laurentiis minaccia: "Non andremo a Pechino per la Supercoppa"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Aurelio De Laurentiis è un fiume in piena. Dopo lo sfogo sul sorteggio dei calendari, il presidente nel Napoli ha voluto esternare tutta la sua perplessità sulla sede della prossima Supercoppa italiana, che si disputerà l’11 agosto a Pechino. Il numero uno azzurro secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport sembra disposto a tutto pur di evitare questa lunga e, a suo giudizio inutile, trasferta ai suoi giocatori. A tal proposito “DeLa” ha già contattato il collega della Juventus Andrea Agnelli e i vertici della Lega nella speranza di convincerli a rinunciare alla trasferta cinese.

De Laurentiis pronto a tutto - Telefonate infuocate per il presidentissimo azzurro che avrebbe comunicato ai suoi interlocutori:

“Perché affrontare un viaggio in Oriente nel pieno della preparazione. No, il Napoli non andrà in Cina”.

Un tentativo estremo, alla luce dei tempi ormai strettissimi che separano le due squadre dal primo impegno ufficiale della stagione. A tal proposito De Laurentiis sempre nel corso delle sue telefonate infuocate avrebbe spiegato i motivi delle sue perplessità:

“Mi spiegate a cosa serve andare in Cina a pochi giorni dall’inizio del campionato?E cosa rappresenta questa Supercoppa?”.

Ormai però “il dado è tratto” e difficilmente si cambierà sede. A tal proposito lo stesso De Laurentiis ha chiesto ai vertici della Lega a quanto ammonterebbe la penale in caso di mancata presenza del Napoli, a dimostrazione del suo essere pronto a tutto pur di evitare ai suoi giocatori quella che ha definito come uno “stress pazzesco”.

Marco Beltrami

venerdì 27 luglio 2012

Pazzini e Julio Cesar fuori dalla lista dell'Inter per l'Europa League



Fonte: Calcio.fanpage.it

Giampaolo Pazzini e Julio Cesar non rientrano più nei piani dell’Inter. La scelta della società nerazzurra, già manifestata nelle scorse settimane, è stata confermata dalla lista dei calciatori che prenderanno parte alla prossima Europa League. Nell’elenco presentato all’Uefa non compare il nome né del portiere brasiliano, né dell’attaccante. Sicuramente i due sono destinati all’addio, con la Juventus pronta a fare il possibile per portare il “Pazzo” a Torino. L’avventura europea nerazzurra inizierà contro l’Hajduk Spalato il 2 agosto nell’andata della doppia sfida valevole per il 3° turno preliminare di Europa League.

Questa la lista completa resa nota dal sito dell’Inter con un comunicato ufficiale:

1 Samir Handanovic; 4 Javier Zanetti; 6 Matias Silvestre; 7 Philippe Coutinho; 8 Rodrigo Palacio; 10 Wesley Sneijder; 12 Luca Castellazzi (giocatore locale B); 13 Sisenando Maicon Douglas; 14 Fredy Guarin; 16 Gabi Mudingayi; 19 Esteban Cambiasso; 20 Joel Obi (giocatore locale A); 22 Diego Milito; 23 Andrea Ranocchia (giocatore locale B); 24 Marco Benassi (giocatore locale B); 25 Walter Samuel; 26 Cristian Chivu; 27 Vid Belec (giocatore locale A); 33 Ibrahima Mbaye; 42 Jonathan Cicero Moreira; 44 Matteo Bianchetti (giocatore locale A); 52 Andrea Romanò (giocatore locale A); 55 Yuto Nagatomo; 81 Samuele Longo (giocatore locale B); 88 Marko Livaja. 28 Simone Pasa (lista 'B' giovani); 46 Yago Del Piero (lista 'B' giovani); 48 Andrea Bandini (lista 'B' giovani); 49 Giovanni Terrani (lista 'B' giovani); 61 Luca Garritano (lista 'B' giovani).


Marco Beltrami

Il Milan pesca nel Real Madrid, nel mirino oltre a Kakà c'è anche Khedira



Fonte: Calcio.fanpage.it

L’asse di mercato Madrid-Milano è davvero incandescente. Non è solo Kakà l’oggetto dei desideri rossoneri: Galliani e company infatti avrebbero messo nel mirino anche Sami Khedira centrocampista tedesco delle Merengues. Il mediano pur essendosi rivelato nella scorsa stagione uno dei giocatori più importanti per Mourinho, potrebbe non trovare più posto da titolare dopo il più che probabile arrivo nella capitale spagnola di Modric dal Tottenham. Secondo quanto riportato da Sportmediaset, le cifre dell’operazione potrebbero aggirarsi sui 10 milioni di euro. Khedira potrebbe essere il calciatore giusto per Allegri, che ha esplicitamente richiesto un giocatore con le sue qualità. I tifosi rossoneri dunque sognano un doppio colpo con il Real Madrid, sperando di poter puntare sul ritorno in rossonero di Kakà e sull’innesto di Khedira. Per quanto riguarda il brasiliano, la trattativa è tutt'altro che semplice anche se la società rossonera ha deciso di non assegnare il numero 22 nella speranza che possa finire ancora sulle spalle del trequartista brasiliano. La dirigenza di via Turati potrebbe a questo punto concentrarsi sulla ricerca del difensore e della prima punta che dovrebbero raccogliere l’eredità di Thiago Silva e Ibrahimovica, restituendo competitività al Milan.

Marco Beltrami

Marco Baroni potrebbe sostituire Conte in panchina in caso di squalifica



Fonte: Calcio.fanpage.it

In attesa di capire se Antonio Conte sceglierà di patteggiare o meno, la Juventus ha le idee chiarissime sul proprio condottiero: il tecnico salentino rimarrà l’allenatore della Vecchia Signora. Nel frattempo però bisognerà trovare un’alternativa al mister campione d’Italia pronto a sedersi in panchina in vista di un’eventuale squalifica dello stesso ex centrocampista juventino. Secondo quanto riportato da Tuttosport, a “sostituire” Antonio Conte potrebbe essere Marco Baroni dall’estate del 2011 allenatore della Primavera bianconera. Quest’ultimo potrebbe sedere fisicamente al posto dell’ex di Bari e Siena durante le sfide ufficiali. Durante la settimana però non cambierà nulla con Conte pronto a guidare comunque i suoi in allenamento. Attualmente Baroni è impegnato con i “baby-bianconeri”, all’estero in un torneo internazionale, ma presto potrebbe rientrare a Torino. Infatti le decisioni della Commissione disciplinare potrebbero regalargli la presenza in panchina già l’11 agosto, in occasione della Supercoppa italiana contro il Napoli. Curioso come Baroni potrebbe esordire proprio contro la squadra con cui vinse uno scudetto da giocatore al fianco di Maradona.

Marco Beltrami

Hajduk Spalato-Inter, esame croato per i nerazzurri in Europa League



Fonte: Calcio.fanpage.it

L’Inter può iniziare a “studiare” la squadra che dovrà affrontare nel terzo turno preliminare di Europa League. Sarà l’Hajduk Spalato il primo ostacolo della formazione milanese nella cavalcata europea. La formazione croata, nonostante la sconfitta per 1 a 0 incassata in terra lettone contro lo Skonto Riga, si è qualificata per il turno successivo. Il gol di Sinelnikovs non è bastato a ribaltare il 2 a 0 della sfida d’andata. L’Hajduk dunque potrà giocarsi il tutto per tutto contro la più quotata formazione italiana nella doppia sfida del 2 e del 9 agosto. La prima gara si disputerà in terra croata con i padroni di casa che potranno contare sul proprio calorosissimo pubblico. Le 29 formazioni che supereranno il terzo turno saranno integrate dalle 19 squadre “promosse d’ufficio” tra cui ci sono anche Napoli e Lazio e alle 14 sconfitte nel terzo turno di qualificazione alla Champions League, quello che dovrà disputare l’Udinese. Vietato sbagliare dunque per i nerazzurri che nonostante partano favoriti dovranno fare attenzione all’Hajduk che sicuramente è una delle formazioni più temibili di questo turno preliminare. Stramaccioni spera che in questi ultimi giorni che separano la sua squadra dal primo impegno ufficiale, i suoi uomini possano smaltire definitivamente i carichi di lavoro arrivando “puntuali” all’appuntamento europeo.

Marco Beltrami

De Laurentiis furioso dopo i sorteggi del calendario: "In Serie A figli e figliastri"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Aurelio De Laurentiis non ci sta. Il patron del Napoli, al termine della compilazione dei calendari della prossima Serie A, ha voluto esprimere tutto il suo dissenso. Al numero 1 partenopeo non è andata giù l’ultima giornata del prossimo massimo campionato calcistico italiano: mentre Juve e Milan affronteranno due impegni alla propria portata, ovvero le trasferte con Samp e Siena, il Napoli giocherà all’Olimpico contro la Roma di Zeman. Ecco il DeLa pensiero, riportato dal Corriere dello Sport:

“L'ultima giornata di Serie A è a favore di Juventus e Milan: la nostra sfida con la Roma sembra fatta apposta. Evidentemente ci sono figli e figliastri

Il presidente del Napoli ha rincarato la dose attaccando anche la Lega, ancora una volta dimostratasi “ostile” alla propria squadra:

“La Lega di A sembra tutto tranne che casa nostra . Nel calcio si fanno insani errori, che alimentano le dietrologie. L'ultimo turno dovrebbe essere più equilibrato per tutti

In conclusione anche una battuta sul futuro di Cavani e su quello di Jovetic, ormai ex obiettivo di mercato partenopeo:

Resta al Napoli. Anche Vucinic è stato rapinato a Torino, e non mi sembra sia andato via dalla Juve. Ricordo che a New York, a Manhattan, dopo le sei di sera bisognava girare con cinque dollari in tasca e basta. E parlo di New York... Jovetic? E' un giovane molto attaccato al denaro e i suoi interessi lo porteranno sicuramente in Inghilterra

Marco Beltrami

giovedì 26 luglio 2012

I nuovi numeri di maglia del Milan, la 22 di Kakà non è stata assegnata



Fonte: Calcio.fanpage.it

Grande curiosità tra il popolo rossonero per la numerazione delle maglie per la prossima stagione. Tutti aspettavano di capire chi avrebbe raccolto l’eredità dei tanti senatori che hanno salutato il capoluogo lombardo. Basti pensare alla storica maglia numero 9 di Inzaghi che sarà indossata dal brasiliano Pato, sperando che risolva i suoi interminabili problemi fisici. La casacca numero 8 di Gattuso invece finirà sulle spalle di Antonio Nocerino che ha lasciato così libera la maglia 22. Un segnale importante visto che proprio quest’ultimo era il numero che Kakà portava durante la sua lunga militanza rossonera. Il brasiliano potrebbe approdare alla corte della squadra di Allegri. La prestigiosa maglia numero 10 invece finirà a Boateng che raccoglierà l’eredità di Seedorf trasferitosi al Botafogo.

Ecco i numeri di maglia – In attesa di poter disporre degli eventuali neoacquisti che dovranno raccogliere l’eredità di Ibra e Thiago Silva, il Milan con un comunicato ufficiale ha reso noti tutti i numeri di maglia:

1 Marco Amelia - 2 Mattia De Sciglio - 5 Philippe Mexes - 8 Antonio Nocerino - 10 Kevin Prince Boateng - 12 Bakaye Traorè - 13 Francesco Acerbi - 15 Djamel Mesbah - 16 Mathieu Flamini - 18 Riccardo Montolivo - 20 Ignazio Abate - 21 Kevin Constant - 23 Massimo Ambrosini - 25 Daniele Bonera - 28 Urby Emanuelson 32 Christian Abbiati - 9 Alexandre Pato - 59 Gabriel - 14 Rodney Strasser - 4 Sulley Muntari - 70 De Souza Robson Robinho 76 Mario Yepes - 77 Luca Antonini - 92 Stephan El Shaarawy 99 Antonio Cassano.

Marco Beltrami

I criteri per il sorteggio del calendario della Serie A 2012/2013



Fonte: Calcio.fanpage.it

Nella giornata in cui sono stati resi noti i deferimenti della Procura federale, gli appassionati di calcio italiano potranno assistere anche ad un altro importante appuntamento. Sarà sorteggiato in serata il calendario della Serie A 2012/2013. Il tabellone prevede una serie di vincoli che permetteranno di comporre le 38 giornate del prossimo massimo campionato di calcio italiano. Saranno sicuramente tutelate le squadre che saranno impegnate nelle competizioni europee.

Più tutela per le squadre impegnate in Europa – Le società partecipanti alla UEFA Champions League (Milan, Juventus e Udinese) non inconteranno le società partecipanti alla UEFA Europa League (Inter, Lazio e Napoli), nelle giornate poste tra un turno di UEFA Europa League che, prevede gare al giovedì, e un turno successivo di UEFA Champions League (6ª, 9ª, 12ª e 15ª giornata). Inoltre nei turni infrasettimanali non saranno possibili incontri tra le società Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma, né i derby cittadini di Genova, Roma e Torino. Le stracittadine non sono possibili né alla prima né all’ultima giornata e si effettueranno in giornate diverse fra loro.

Nessuna testa di serie - Non ci saranno teste di serie e non potrà esserci alcun incontro ripetuto rispetto al Calendario 2011/2012. Nelle ultime quattro giornate poi, le gare in casa saranno perfettamente alternate a quelle in trasferta. Non potranno esserci più di due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta per girone e nel caso in cui vi siano due coppie di incontri consecutivi in casa e/o in trasferta, una coppia di incontri deve necessariamente essere in casa e l’altra in trasferta. Per consultare l'intero regolamento clicca qui.

Marco Beltrami

Leonardo Bonucci rischia 3 anni di squalifica



Fonte: Calcio.fanpage.it

Leonardo Bonucci rischia grosso. Il nome del difensore della Juventus e della Nazionale di Cesare Prandelli compare nell’elenco dei deferiti che la Procura federale ha inviato alla Commissione disciplinare in merito al 2° processo sportivo sul Calcioscommesse. Il bianconero dovrà rispondere per un presunto “tentato illecito” che, nel caso venisse provato, potrebbe costargli caro. Bonucci infatti potrebbe andare incontro ad una lunghissima squalifica.

Bonucci rischia 3 anni di stop - Brutte notizie in casa Juventus.La società bianconera ha dovuto prendere atto del deferimento del proprio tecnico Antonio Conte, per una doppia omessa denuncia relativa alla sua esperienza sulla panchina del Siena, e di Simone Pepe. Il cursore come il suo tecnico dovrà rispondere di un’omessa denuncia relativa al periodo della sua militanza nell’Udinese. Sia Pepe che Bonucci infatti sono stati deferiti in seguito alle dichiarazioni del pentito Andrea Masiello a proposito del match Udinese-Bari del 2010. Bonucci che all’epoca dei fatti vestiva la maglia biancorossa, secondo le accuse della Procura, avrebbe con Salvatore Masiello, Alessandro Parisi, Andrea Masiello e Nicola Belmonte

“posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara suddetta, in funzione della realizzazione di un over con pareggio tra le due squadre”.

Se La Commissione disciplinare dovesse confermare queste richiesta, Bonucci potrebbe andare incontro a ben 3 anni di squalifica.

Marco Beltrami

Antonio Conte deferito per omessa denuncia



Fonte: Calcio.fanpage.it

Brutte notizie in casa Juventus. Antonio Conte, tecnico della squadra campione d’Italia è stato deferito dalla Procura federale della Figc nell’ambito dell’inchiesta per lo scandalo del calcioscommesse. Il capo d’accusa, secondo quanto riportato dal quotidiano torinese “La stampa”, per l’allenatore salentino è la doppia omessa denuncia per i match Novara-Siena e Albinoleffe-Siena, quando il mister 42enne sedeva sulla panchina della formazione toscana. Scongiurato comunque il rischio illecito, il 2 agosto ci sarà la prima udienza relativa a questo doppio deferimento e nel caso Conte scegliesse di patteggiare dovrebbe farlo prima di questa data.

Cosa comporta il deferimento - Il deferimento comporta che il soggetto venga rimesso all’esame altrui, ovvero citato in giudizio per essere processato. In questo caso la Procura federale ha deferito Conte e company alla Commissione Disciplinare. Entrambi sono da considerarsi organi della Giustizia Sportiva anche se la Procura Federale ha solo funzioni inquirenti e requirenti sugli illeciti sportivi. LA situazione dei deferiti dunque ora verrà esaminata dalla Commissione disciplinare che dovrà emettere le sentenze del caso.

Nessun illecito sportivo per Conte - Per Antonio Conte è stato scongiurato il rischio di un deferimento per “illecito sportivo”, così come aveva ipotizzato con le sue rivelazioni il pentito Carobbio. Questa accusa, in caso fosse stata “confermata” dalla Commissione disciplinare avrebbe comportato una lunga squalifica addirittura di 3 anni. Squalifica che potrebbe rischiare invece Leonardo Bonucci deferito, così come Pepe (per lui omessa denuncia) proprio per illecito in seguito al match Udinese-Bari del 2010.

Marco Beltrami

mercoledì 25 luglio 2012

L'agente di Kakà apre ad un suo ritorno al Milan: "Ne stiamo parlando"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Diventa sempre più concreta l’ipotesi di un ritorno di Kakà al Milan. Il trequartista brasiliano scaricato dal Real Madrid e da Mourinho, potrebbe tornare nella squadra che gli ha permesso di diventare uno dei giocatori più forti del mondo. A confermare l’interesse reciproco delle parti ci ha pensato l’agente del brasiliano Gaetano Paolillo, incontratosi con i vertici del Milan nella sede di Via Turati. Intercettato dai microfoni di Sky Paolillo ha ammesso di aver parlato del futuro del suo assistito dichiarando: “

Se abbiamo parlato di Kakà? Sì ma non fatemi aggiungere altro…”.

Trovano conferma dunque le parole dell’Amministratore Delegato del Milan Adriano Galliani che stuzzicato nella tarda serata di ieri sulle possibilità di un ritorno di Kakà in rossonero aveva risposto citando “Amici mai” di Antonello Venditti:

“Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”.

Nelle prossime giornate sicuramente ci saranno ulteriori incontri anche perché bisognerà trattare sull’ingaggio tutt’altro che basso di Kakà. L’ipotesi di un suo ritorno in rossonero nel frattempo, non può che far piacere ai tifosi milanisti che non vedrebbero l’ora di riabbracciare uno dei loro idoli soprattutto dopo i dolorosi addii di Thiago Silva e Ibrahimovic.

Marco Beltrami

James Pallotta potrebbe diventare il nuovo presidente della Roma



Fonte: Calcio.fanpage.it

Cambio al vertice nel futuro della Roma. Secondo quanto riportato da “Il Messaggero”, il presidente giallorosso Tom DiBenedetto è pronto ad uscire di scena. L’attuale numero 1 della società capitolinà eletto il 27 settembre del 2011 già nello scorso dicembre ha perso le deleghe operative. Italoamericano che va, italoamericano che viene per la Roma che sarà affidata molto probabilmente a James Pallotta, principale socio del consorzio statunitense della nuova gestione. Il 54enne è in pole position per raccogliere l’eredità di DiBenedetto soprattutto alla luce del suo “carisma”: è lui il punto di riferimento per i dirigenti italiani della squadra e per Unicredit, motivo per cui tutto lascia presagire un futuro incarico da patron. E’stato lo stesso Pallotta ad accogliere la squadra all’arrivo negli Stati Uniti per la tournèe estiva, confermando ancora una volta il suo essere vicino al “gruppo” capitolino. Questa sera in occasione dell'amichevole Roma-Liverpool in tribuna sarà presente anche DiBenedetto per quello che sembra un vero e proprio scambio di consegne virtuale. Pallotta potrebbe diventare il ventitreesimo presidente della storia della Roma. Nel frattempo cresce l’ottimismo per la nuova squadra di Zeman che dopo l’arrivo di Destro sembra davvero poter competere per obiettivi prestigiosi nella prossima stagione.

Marco Beltrami

Il Torino tenta il Napoli con lo scambio Rolando Bianchi-Edu Vargas



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il Torino è una delle società più attive sul fronte del mercato. Il patron Cairo dopo aver conquistato il ritorno nella massima serie del calcio italiano è pronto a tutto per rimanervi. Ecco dunque che in casa granata si sta tentando di allestire una squadra che possa conquistare la salvezza senza soffrire troppo. Il tecnico Ventura è a caccia di un attaccante che possa garantirgli almeno dieci gol. Il nome più gettonato è quello di Barreto, che mister Libidine allenò a Bari nella splendida stagione del record di punti biancorosso. La trattativa con l’Udinese però sta procedendo a rilento e allora la società granata ha puntato un altro giocatore sudamericano, ovvero Edu Vargas del Napoli. Il talento cileno avrebbe bisogno di un ampio minutaggio nella nostra Serie A per poter prendere confidenza con il calcio italiano. A tal proposito il club azzurro potrebbe accettare la proposta di una cessione in prestito. Il Torino secondo quanto riportato da Tuttosport potrebbe inserire nella trattativa Rolando Bianchi, pupillo di Mazzarri che nel capoluogo partenopeo potrebbe ricoprire il ruolo di vice Cavani. L’asse di mercato Torino-Napoli dunque potrebbe diventare molto caldo nelle prossime ore, con le due società che potrebbero realizzare un colpo che permetterebbe loro di inserire un tassello importante nei rispettivi reparti offensivi.

Marco Beltrami

martedì 24 luglio 2012

Lo scambio Pazzini-Quagliarella è l'ultima ipotesi del mercato di Inter e Juventus



Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo Lucio, e probabilmente anche Poli, un altro giocatore potrebbe approdare dall’Inter alla Juventus in questo pirotecnico mercato estivo. Il futuro di Giampaolo Pazzini potrebbe presto tingersi di bianconero: il bomber a meno di clamorosi colpi di scena lascerà i nerazzurri dopo essere stato “scaricato” dal tecnico Stramaccioni. Marotta e Paratici non hanno mai nascosto il proprio apprezzamento per il “Pazzo” con il quale hanno condiviso la felicissima esperienza di Genova sponda Sampdoria. Secondo quanto riportato da Sportmediaset, l’ultima ipotesi di mercato potrebbe essere quella di un vero e proprio scambio di bomber sull’asse Milano-Torino. Pazzini alla Juve con Quagliarella alla corte di Moratti. Un’operazione suggestiva che mentre piacerebbe e non poco ai vertici interisti non convincerebbe del tutto la squadra piemontese e soprattutto il suo tecnico Conte. Quest’ultimo infatti si ritroverebbe un attacco completamente stravolto rispetto alla scorsa stagione, anche alla luce della possibile partenza di Matri destinazione Milan. Le prossime giornate saranno decisive dunque anche perché se dovesse andare in porto l’affare Destro-Roma, la Juventus dovrà necessariamente accelerare i tempi per puntellare il proprio reparto offensivo.

Marco Beltrami

Raiola non ha dubbi: "Cavani via da Napoli? Se potesse, lo farebbe subito"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il confronto dialettico a distanza tra il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis e il “re” dei procuratori italiani Mino Raiola continua. Dopo il botta e risposta su Marek Hamsik, invitato dall’agente di Ibrahimovic a lasciare il club azzurro con tanto di piccata risposta del pirotecnico patron partenopeo, Raiola è intervenuto sull’altro gioiello azzurro Edinson Cavani. In una lunga intervista concessa a Radio Kiss Kiss il procuratore ha svelato quelle che sono, a suo giudizio, le reali intenzioni del Matador: “

"Il futuro di Cavani? Se potesse andare via, lo farebbe subito “.

Raiola su De Laurentiis - Lo stesso Raiola ha anche voluto chiarire il suo rapporto con il patron De Laurentiis contro il quale non ha nulla:

“De Laurentiis mi è simpatico ma abbiamo idee diverse. Preferisce avere giocatori che non hanno me come manager perché gli piacciono i calciatori che hanno paura della sua presenza, così fanno ciò che dice. Non è vero che ci stiamo punzecchiando. Mi è molto simpatico, ma è altrettanto vero che lui ha più timore nei miei confronti che io nei suoi. Questo mi fa piacere perché vuol dire che rispetta il mio lavoro. Abbiamo idee diverse e io lo accetto, nel mondo è bello che le persone la pensino diversamente.

Il procuratore resosi recentemente protagonista dell’operazione regina del calciomercato con il passaggio di Ibra al Psg ha riconosciuto i meriti di “DeLa”:

“Lui gestisce il Napoli a suo modo, ne è il proprietario ed è libero di fare ciò che vuole del suo club. Io ho idee diverse, ma nulla di personale con lui. Se dice che sono un 'rompiballe', per me è un complimento. La storia mi darà ragione: ha venduto Lavezzi e ha trovato un gioiello come Insigne. Non avesse venduto Lavezzi, Insigne non sarebbe venuto fuori”

Marco Beltrami

Leandro Greco è dell'Olympiacos, il centrocampista saluta la Roma



Fonte: Calcio.fanpage.it

Leandro Greco è pronto per diventare un nuovo giocatore dell’Olympiacos. Il centrocampista classe 1986 lascia dunque la Roma, squadra della città in cui è nato che gli ha permesso di formarsi come calciatore. Cresciuto nelle giovanili della squadra giallorossa, il centrocampista fatta eccezione per alcune parentesi al Verona, al Pisa e al Piacenza, è salito alla ribalta con la maglia della formazione capitolina. Maglia che ora dovrà svestire, per indossare quella biancorossa della formazione greca. Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato di Sky Gianluca Di Marzio le due società avrebbero trovato l’accordo per il trasferimento di Greco in terra ellenica. Il giocatore a tal proposito, già in terra greca con il suo agente Bozzo, ha svolto le visite mediche di rito firmando poi un contratto che lo legherà al nuovo club per i prossimi 3 anni. L’ormai ex centrocampista giallorosso avrebbe già scelto il suo nuovo numero di maglia ovvero il 27. Dopo Verratti dunque un altro giocatore italiano lascia l’Italia per trasferirsi all’estero. Sicuramente Leandro Greco ha scelto questa nuova destinazione soprattutto nella speranza di poter disporre di un più ampio minutaggio. Nella nuova Roma di Zeman tutto lasciava presagire un posto non da primissimo piano per il giocatore nato e cresciuto sulla sponda giallorossa del Tevere.

Marco Beltrami

lunedì 23 luglio 2012

Poli ad un passo dalla Juventus, accordo vicino con la Sampdoria



Fonte: Calcio.fanpage.it

Altro colpo di calciomercato in dirittura d’arrivo per la Juventus. I bianconeri avrebbero trovato l’accordo di massima con la Sampdoria per Andrea Poli. Secondo quanto riportato da Sportmediaset, Marotta e Paratici, estimatori del centrocampista dai tempi della Samp, avrebbero raggiunto l’intesa con la società blucerchiata sulla base di 5 milioni di euro con la possibilità di inserire nell’operazione anche il baby Bouy. Il promettente mediano che ha disputato l’ultima stagione in prestito all’Inter (con Branca e company che hanno deciso di non riscattare il giocatore) potrebbe essere destinato a non rimanere alla corte di Antonio Conte. Nonostante le sue doti, Poli non riscattato dai nerazzurri potrebbe essere girato alla Fiorentina che è molto interessata al giocatore così come il Napoli. Un’operazione che potrebbe essere strettamente legata al passaggio di Jovetic alla Juventus. La dirigenza di corso Galileo Ferraris spera che l’approdo di Poli in Toscana possa “ammorbidire” la posizione dei Della Valle intransigenti sulla richiesta di 30 milioni per il talentuoso montenegrino. Nelle prossime ore dunque la trattativa potrebbe andare in porto con Poli che potrebbe trovare in brevissimo tempo una doppia destinazione del giro di pochissimo tempo.

Marco Beltrami

Infortunio per Caceres, stop di 45 giorni e niente Supercoppa contro il Napoli



Fonte: Calcio.fanpage.it

E’costato caro il Trofeo Tim alla Juventus. La squadra di Antonio Conte ha dovuto incassare gli infortuni di Martin Caceres e Simone Pepe. I due usciti in anticipo durante la sfida con il Milan, saranno costretti a fermarsi per recuperare la migliore condizione. La società di Corso Galileo Ferraris ha reso noto l’esito degli esami strumentali a cui sono stati sottoposti i due giocatori. Il duttile difensore sudamericano ha riportato una lesione di primo-secondo grado del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro. E’ questo l’esito della risonanza magnetica alla clinica Fornaca e della conseguente visita ortopedica. Per lui i tempi di recupero dovrebbero aggirarsi tra i 30 e i 45 giorni e quindi, a meno di miracolosi recuperi, non prenderà parte alla finale di Supercoppa italiana contro il Napoli. Meno grave l’infortunio di Simone Pepe che ha riportato una lesione di primo grado del muscolo semimembranoso della coscia sinistra. Per l’esterno tempi di recupero previsti in una quindicina di giorni.

Marco Beltrami

Yanga-Mbiwa nel mirino del Milan, ma il Montpellier non molla



Fonte: Calcio.fanpage.it

In casa Milan l’atmosfera non è delle migliori. Mentre i tifosi protestano per la doppia cessione di Ibra e Thiago Silva al Psg, la dirigenza di via Turati continua a lavorare sul mercato nella speranza di trovare dei sostituti all’altezza. Per quanto riguarda la difesa, l’obiettivo numero 1 è il difensore del Montpellier campione di Francia Mapou Yanga-Mbiwa. Secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, il giocatore classe ’89 piace e non poco ai rossoneri che sono pronti a trattare con i vertici del club francese. Questi ultimi però non hanno intenzione di fare sconti per il proprio perno difensivo: la quotazione di mercato di Yanga è di 18 milioni. Una cifra triplicatasi dopo l’ultima brillante stagione disputata dal giocatore francese. La trattativa è destinata a prolungarsi notevolmente anche perché il Montpellier tra pochi giorni, il 28 luglio, affronterà la finale di Supercoppa di Francia con il Lione negli States. Il Milan dunque sta studiando l’offensiva migliore per poter convincere il club antagonista del Psg a ridurre le proprie pretese per il ventitreenne difensore transalpino. Nel frattempo in casa rossonera si lavora anche sul fronte dell’attacco con l’obiettivo Tevez sempre nel mirino

Marco Beltrami

L'Inter pensa a Denis per completare il proprio reparto offensivo



Fonte: Calcio.fanpage.it

In casa Inter è caccia al bomber che, alla luce dell’addio quasi certo di Pazzini, dovrebbe completare il reparto offensivo con Milito e Palacio. Nelle ultime ore secondo quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport” i nerazzurri avrebbero messo nel mirino un altro argentino ovvero German Denis bomber dell’Atalanta. Il “Tanque” potrebbe diventare il vice Milito anche se non sarà impresa facile convincere la squadra orobica. Denis ha un contratto che lo lega alla “Dea” fino al 2015 e nella scorsa stagione a suon di gol ha dimostrato di essere una pedina chiave per gli schemi di Colantuono. Il poderoso centravanti sudamericano dal canto suo potrebbe, anche alla luce della sua non giovanissima età (30 anni) trovarsi di fronte ad un’opportunità irrinunciabile per chiudere la sua carriera in una big. Per convincere il club bergamasco ci vorrebbe ua cifra vicina ai 5 milioni di euro con Branca e company che sperano di inserire nella trattativa anche una contropartita tecnica. In pole ci sarebbe il giovane Samuele Longo che potrebbe così godere nell’Atalanta di un più ampio minutaggio a disposizione. Sfumati dunque Destro, tra Roma e Juventus e Abel Hernandez, l’Inter sembra pronta a puntare su Denis per formare un super attacco tutto argentino.

Marco Beltrami

domenica 22 luglio 2012

Genoa e Roma d'accordo per Destro ma il pressing della Juventus aumenta



Fonte: Calcio.fanpage.it

L’ultimo tormentone del calciomercato estivo italiano sta per giungere all’epilogo. Nelle prossime ore tutti conosceranno il futuro di Mattia Destro, l’attaccante in comproprietà tra Siena e Genoa è al centro di una supersfida di mercato tra Roma e Juventus. Il Genoa forte dell’accordo del presidente Preziosi con la Roma sembrava ad un passo dal riscattare l’altra metà del cartellino del giocatore dal club toscano. Nella trattativa però si è inserita la Juventus che è in forte risalita.

Antonelli fa il punto della situazione - E’ questo quanto rivelato dal direttore sportivo del Siena Stefano Antonelli che a SkySport24 ha chiarito la situazione Destro:

“Per Mattia domani sarà una giornata importante. Siamo agli sgoccioli, la situazione è molto chiara, c’è un accordo fra il Genoa e la Roma, anche se esiste una variabile importante, e cioè la Juventus che pressa, ma penso che domani si deciderà il tutto”.

Secondo Antonelli, il bomber è molto combattuto e sta valutando attentamente le due offerte considerate praticamente alla pari:

Sto parlando molto con lui, sta vivendo una situazione complicata, ma è maturo e la sta gestendo bene, farà la scelta giusta. Quarantotto ore fa ha saputo che la Roma aveva concluso la trattativa ed ha iniziato a pensare ai giallorossi, è entusiasta di una o dell’altra soluzione, non sta rifiutando niente, sta valutando e riflettendo su cosa potrebbe essere la Roma per lui. Non posso affermare che salvo ribaltoni, Destro diventerà giallorosso. No, non posso dirlo perché di mezzo c’è una variabile importante. Vedremo..

Marco Beltrami

Neymar s'inchina a Messi: "E' lui il migliore, nessuno gli somiglia"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Le speranze del calcio brasiliano soprattutto in vista del prossimo Mondiale del 2014 da disputare in casa, sono concentrate soprattutto su di lui. Neymar è considerato come la risposta verdeoro a Leo Messi, il fuoriclasse argentino considerato all’unanimità come il giocatore più forte del mondo. I due si sono già incontrati nella finale del Mondiale per club tra Barcellona e Santos con i brasiliani che hanno dovuto arrendersi al cospetto delle giocate della "Pulce". In un’intervista concessa al quotidiano spagnolo “Mundo Deportivo” la giovane stella della Seleçao pronto ad affrontare le Olimpiadi con la Nazionale del suo Paese ha reso omaggio a fuoriclasse argentino. Neymar infatti non ha dubbi su chi dovrebbe ricevere il prossimo pallone d’oro:

A chi dovrebbe andare? Naturalmente a Leo Messi, è il migliore di tutti, nessuno gli somiglia

Inevitabile una battuta sulle possibilità di eguagliare e superare Messi nella speciale classifica dei giocatori più forti del mondo. Una provocazione a cui Neymar ha risposto con un sorriso affermando in maniera chiara che:

Assolutamente no, Messi è il numero uno, in ogni gara inventa delle cose eccezionali.

Nel frattempo gli appassionati del calcio del Vecchio Continente sperano di poter presto vedere il funambolo brasiliano sgambettare sui terreni di gioco di uno dei massimi campionati europei. Attualmente in pole position c’è la Liga spagnola con il Real Madrid e lo stesso Barcellona di Messi pronte a darsi battaglia per tesserare il talentuoso sudamericano.

Marco Beltrami

I tifosi rossoneri celebrano il funerale del Milan sotto la sede del club



Fonte: Calcio.fanpage.it

Cresce il malumore dei tifosi rossoneri all’indomani della doppia sconfitta contro Juventus e Inter nel Trofeo Tim 2012. Nonostante si sia ancora in una fase di carico della preparazione e le tante sperimentazioni di Allegri, l’assenza di Ibrahimovic e Thiago Silva anche in prospettiva preoccupa e non poco i supporters della squadra milanese. L’Amministratore delegato rossonero Galliani, che continua a lavorare sul mercato, ha già dichiarato di esser pronto a dare il via libera per il rimborso degli abbonamenti ai tifosi insoddisfatti. Questi ultimi però si sono fatti sentire con una curiosa protesta. Secondo quanto dichiarato dall'Ansa un inaspettato manifesto funebre che annunciava la scomparsa del Milan, con tanto di fiori e lumini, è stato piazzato questa mattina all'ingresso del palazzo di via Turati, sede storica del club rossonero, in pieno centro a Milano.

'E' mancato all'affetto dei suoi cari A.C.Milan'',

si leggeva sul manifesto, listato a lutto con due date, 1899, quella della fondazione del club, e 2012 anno in cui Ibra e Thiago Silva hanno definitivamente salutato il capoluogo lombardo contribuendo al ridimensionamento della formazione di Allegri. Nei prossimi giorni potrebbero arrivare nuove indicazioni sui possibili acquisti del Milan, nella speranza che possano convincere il popolo milanista.

Marco Beltrami

sabato 21 luglio 2012

L'Inter pensa a Gilardino, il bomber potrebbe raccogliere l'eredità di Pazzini



Fonte: Calcio.fanpage.it

L’Inter è a caccia di un attaccante che possa completare il proprio reparto offensivo. L’addio quasi certo di Pazzini, con Mattia Destro ormai allontanatosi definitivamente, spingono Branca e company a cercare un’altra punta che possa completare il reparto offensivo con Milito e Palacio. Nelle ultime ore è stato accostato alla squadra nerazzurra il nome di Alberto Gilardino, in rotta con il Genoa dopo appena 6 mesi. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, il bomber campione del mondo nel 2006, interessa e non poco alla società del capoluogo milanese. L’ex di Parma, Milan e Fiorentina ha un contratto con i liguri fino al 2016, con la volontà di Preziosi di trattenerlo alla sua corte. Il patron rossoblu a tal proposito è stato chiarissimo:

“Se non esprime il desiderio di cambiare, non si muoverà da qui”.

Il “Gila” però vorrebbe cambiare aria soprattutto memore delle delusioni della scorsa stagione e l’offerta di un top club come l’Inter sarebbe irrifiutabile. Il Genoa punta ad incassare 5 o 6 milioni mentre i nerazzurri vorrebbero il prestito inserendo nella trattativa anche il giovane Longo. Nelle prossime giornate tutto potrebbe accadere con Gilardino che potrebbe diventare dopo Milito e Palacio un altro attaccante pronto a trasferirsi dal Genoa all’Inter.

Marco Beltrami

Preziosi avverte la Juventus: "Destro o va alla Roma o resta al Siena"



Fonte: Calcio.fanpage.it

L’accordo con la Roma c’è ma il giocatore e il suo entourage tentennano. Il passaggio di Mattia Destro alla squadra giallorossa sta diventando un caso, nonostante sembrava cosa fatta l’affare tra il Genoa e il club capitolino. A tal proposito il patron rossoblu Preziosi ha sbottato pubblicamente durante una pirotecnica intervista ai microfoni di Sky, denunciando quella che a suo giudizio è una situazione assurda. Nonostante il club ligure avesse riscattato la seconda metà del cartellino di Destro dal Siena per girarlo alla Roma, il giovane attaccante starebbe prendendo tempo in seguito al corteggiamento della Juventus. I bianconeri infatti avrebbero proposto un ingaggio superiore a quello della squadra di Zeman,

Preziosi scatenato – Il numero uno genoano ha esternato tutto il suo stupore per quello che sta succedendo nella trattativa Destro:

“In 22 anni di storia calcistica l'affare Destro è la cosa più buffa che mi sia capitata. Ognuno cerca di fare i suoi interessi, ma poi si creano problemi ai protagonisti. Stiamo parlando fin troppo di un ragazzo che finora ha fatto 10 goal in Serie A, Destro deve ancora dimostrare il suo valore...".

Destro rischia di rimanere al Siena – Enrico Preziosi non ha dubbi: nel caso l’attaccante dovesse rifiutare la Roma rimarrebbe al Siena. Un messaggio chiaro anche per la Juventus colpevole di essersi inserita in una trattativa già avviata tentando Destro sull’ingaggio:

“Poi ci sono società che giocano sugli ingaggi, e i ragazzi preferiscono seguire 200-300mila euro in più piuttosto che una sistemazione adeguata. Io dico che questa è una trattativa che mi ha nauseato, mai capitata una cosa simile. Ci sono giocatori che credono di essere già arrivati e creano complicazioni, anche i procuratori credono di aver trovato una gallina dalle uova d'oro. o non ho bisogno di monetizzare la metà di Destro. Per cui, se entro domani non si risolverà tutto, do la mia parola che resterà al Siena. Inter o Juve? Destro è stato promesso alla Roma e mantengo la mia parola. Mattia ha il diritto di rifiutare la Roma, ma resta al Siena".

Marco Beltrami

venerdì 20 luglio 2012

Lucas Castro è del Catania, ennesimo colpo argentino per gli etnei



Fonte: Calcio.fanpage.it

Colpo di mercato sudamericano per il nuovo Catania di Maran. Lucas Nahuel Castro è un nuovo giocatore della squadra etnea. La società rossoblu ha ufficializzato l’arrivo del centrocampista argentino proveniente dal Racing Club de Avellaneda. Il giocatore approdato in Sicilia nei giorni scorsi ha sottoscritto un contratto quinquennale che lo legherà al Catania fino al 30 giugno 2017. Ora tutto è pronto per la presentazione di Castro pronto a far fare il salto di qualità alla formazione siciliana.

Ancora un argentino per il Catania – Ennesimo colpo sudamericano e “albiceleste” per la compagine del presidente Pulvirenti. Castro, nato a La Plata il 9 aprile 1989 può vantare anche una convocazione nella Nazionale maggiore argentina. Per lui il club siciliano ha battuto la concorrenza di numerose squadre europee, accontentando i due club proprietari del cartellino di Castro ovvero il Racing Avellaneda e il Gimnasia La Plata. Ora il Ds Salerno potrà concentrarsi su Barrientos nella speranza di trattenere alla corte rossoblu anche l’altra stella argentina della formazione di Maran. Cresce l'attesa dei tifosi del Catania dunque per vedere all'opera Castro: il popolo rossoblu spera che l'ultimo arrivato possa confermarsi l'ennesimo colpaccio argentino della propria dirigenza

Marco Beltrami

Alessandro Del Piero in Giappone per un'amichevole, ma potrebbe chiudere la carriera lì



Fonte: Calcio.fanpage.it

Tutti pazzi per Alessandro Del Piero nel Paese del Sol Levante. L’ormai ex numero 10 della Juventus è approdato in Giappone per disputare una gara amichevole a scopo benefico. Pinturicchio scenderà in campo nello stadio della formazione nipponica dei Kashima Antlers, in quella che è un’altra tappa del progetto “Ale10friendsforJapan”, ovvero la raccolta fondi per le popolazioni giapponesi colpite dal terremoto.

Il Giappone ai piedi di Del Piero – La grande gloria del calcio italiano, attraverso la sua pagina ufficiale Facebook, ha esternato tutto il suo entusiasmo per l’appuntamento benefico:

“Quando un anno e mezzo fa abbiamo concluso la splendida avventura del progetto “Ale10friendsforJapan”, consegnando il ricavato della raccolta fondi alle popolazioni colpite dalla tragedia del terremoto e da tutte le sue conseguenze, ci siamo salutati con un “arrivederci”. Magari proprio in Giappone. Il momento è arrivato! Sono veramente felice di tornare in Giappone, da dove manco da un po’. Non vedo l’ora di incontrare quei tifosi che tanto affetto e stima mi hanno dimostrato nel corso della mia carriera. Grazie per l'organizzazione di J-League e LeadOff Sports Marketing. Sono felice di partecipare a questa partita che può dare un sostegno alle persone e ai paesi che colpiti dal terremoto. Non vedo l'ora di vedervi allo stadio".

Al suo arrivo Del Piero è stato accolto come una star con i tifosi giapponesi che non hanno perso tempo per dimostrare la propria stima e ringraziamento all’ex bianconero.

Futuro giapponese per Del Piero ? – Il campionissimo non ha ancora deciso in quale squadra terminerà la carriera dopo l’addio alla Vecchia Signora. Ecco perché questa amichevole benefica potrebbe trasformarsi nell’inizio di una nuova avventura. Infatti secondo quanto riportato da Eurosport ci sarebbero anche dei club giapponesi su Del Piero che potrebbe decidere di rimanere nel Paese nipponico, magari proprio nella squadra della città che ospiterà l’amichevole ovvero quella dei Kashima Antlers.

Marco Beltrami

giovedì 19 luglio 2012

Thiago Silva chiede scusa ai tifosi del Milan: "Non sono un mercenario"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il trasferimento di Ibrahimovic e Thiago Silva al Milan rappresenta sicuramente il colpo del calciomercato 2012/2013. Il popolo rossonero non è riuscito ancora a metabolizzare l’addio dei due campionissimi giudicati insostituibili da gran parte dell’opinione pubblica rossonera e non solo. Dopo le prime parole di Ibra con la maglia del club della Tour Eiffel, anche il difensore brasiliano ha voluto dire la sua verità sull’addio al capoluogo milanese.

Thiago Silva chiede scusa ai tifosi del Milan – Il forte difensore brasiliano è così intervenuto dal ritiro della Nazionale brasiliana che si appresta ad affrontare l’avventura olimpica.

Al 100% non e' stata una decisione mia, visto che io con il Milan avevo perfino rinnovato il contratto. C'e' chi ha detto che sono un mercenario, ma non me ne sto andando per guadagnare piu' di quanto prendevo al Milan. Voglio chiarire che non e' stata colpa mia e chiedere scusa ai tifosi del Milan''.

Il nuovo giocatore del Paris Saint Germain non ha tradito l’emozione nel parlare del suo recente passato rossonero. Ora bisognerà capire se le sue parole basteranno a convincere i tifosi milanisti in attesa che anche la società di Via Turati si esprima sulla vicenda.

Marco Beltrami

Yilmaz è del Galatasaray, affare sfumato per la Lazio



Fonte: Calcio.fanpage.it

Doccia fredda per la Lazio. E’ sfumato definitivamente uno dei primissimi obiettivi di mercato della società biancoceleste. Il Galatasaray, attraverso una nota ufficiale, ha comunicato di aver concluso la trattativa per Burak Yilmaz che sarà un nuovo giocatore giallorosso. Il bomber dunque lascia il Trabzonspor ma non per trasferirsi alla corte di Petkovic, ma per continuare a vestire la maglia di un top club turco. Il club capitolino dopo aver provato il tutto per tutto dovrà puntare su altri centravanti.

Niente da fare per la Lazio – Yilmaz era stato richiesto espressamente da Petkovic che avrebbe voluto farne insieme a Klose il punto di riferimento avanzato della squadra biancoceleste. Il Galatasaray ha battuto la concorrenza piazzando un’offerta di 5 milioni: un buon affare per un giocatore che ha segnato la bellezza di 55 reti in 75 presenze. Dopo Fenerbahce e Besiktas, Yilmaz vestirà anche la maglia dell’altro grande club turco. Un’occasione imperdibile per poter continuare a militare anche in Nazionale dove finora Yilmaz ha giocato 18 partite segnando 6 reti. Ora dunque è tempo di cambiare obiettivi per Lotito e Tare che dovranno necessariamente puntellare il reparto offensivo della Lazio che comunque presenta un’età media elevata

Marco Beltrami

mercoledì 18 luglio 2012

Vidal chiude la porta ai top club: "C'è solo la Juve e voglio la rivincita con il Napoli"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Un prima stagione italiana da incorniciare per “Re” Arturo Vidal. Il centrocampista della Juventus dopo aver contribuito con un rendimento eccezionale alla conquista dello scudetto della Juventus è pronto a riconfermarsi su altissimi livelli. Il centrocampista sudamericano, definito un top player dal suo tecnico Antonio Conte, scalpita e ha voglia di trascinare la Juve alla conquista di nuovi titoli, a partire dalla Supercoppa contro il Napoli.

Gli obiettivi di Vidal – I bianconeri partono tra i favoriti per la conquista dello scudetto. Sicuramente sarà una stagione molto particolare anche a causa del ritorno in Champions che comporterà un notevole dispendio di energie. A tal proposito ecco le parole di Vidal che non vede l’ora di scendere in campo contro il Napoli l’11 agosto:

“Ci danno favoriti perché abbiamo vinto lo scorso anno. Siamo ulteriormente migliorati e sappiamo di essere forti. Ma dobbiamo dimostrarlo sul campo e non a parole. Sappiamo che si aspetta una stagione difficile, in cui dovremo affrontare tante competizione, per questo stiamo lavorando dure per prepararci al meglio. A partire dalla gara di Supercoppa. Non abbiamo dimenticato la sconfitta in Coppa Italia e con il Napoli vogliamo riprenderci subito la rivincita”.

Il cileno resta fedele alla Juventus - L’ex Bayer Leverkusen non ha potuto non esternare il suo pensiero sull’addio all’Italia di Thiago Silva e Ibrahimovic. Una partenza che inevitabilmente rappresenta un vantaggio per i bianconeri:

"Thiago Silva e Ibrahimovic sono andati in una squadra che ha tanti soldi da spendere ma non saprei dire perché altri sono andati via. Il campionato italiano è molto competitivo e difficile. Però meglio per noi perché abbiamo un’ottima squadra e nessuno dei nostri è andato via. Questa Juve s’è rinforzata ancora di più continuando il processo cominciato lo scorso anno”.

Dal canto suo Vidal, seppur inorgoglito, dalla stima dei top club del Vecchio Continente nei suoi confronti, pensa solo alla Juventus:

“Quando leggo che ci sono tante squadre che mi vorrebbero strappare alla Juve sono contento, però io sto bene qui e penso solo e soltanto a fare bene con questa maglia. Mi piacciono l’ambiente e i tifosi: qui mi sento a casa”.

Lo stipendio di Ibrahimovic al Psg è troppo alto, in arrivo un'aliquota straordinaria per lui



Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo un lungo tormentone, quello che è destinato senza dubbio ad essere il colpo del calciomercato estivo è andato in porto. Zlatan Ibrahimovic è ufficialmente un nuovo giocatore del Paris Saint Germain. Nella cornice del “Parco dei Principi” la società parigina ha presentato il prestigioso acquisto destinato, con Thiago Silva e Verratti, a far fare il salto di qualità al club allenato da Carlo Ancelotti. Un contratto faraonico per Ibra che nel capoluogo transalpino guadagnerà 14 milioni di euro all’anno.

Uno stipendio troppo alto – Le cifre dell’affare Ibrahimovic però non sono passate inosservate alle istituzioni francesi. La portavoce del governo francese Najat Vallaud-Belkacem infatti, ha reso noto che il bomber con il suo ingaggio da 14 milioni di euro l’anno, pagherà l’aliquota straordinaria al 75%. Ecco le dichiarazioni della ministra:

''Credo che l'ammontare della retribuzione di questo giocatore abbia scioccato molte persone e quindi mi sembra naturale che possa contribuire allo sforzo collettivo''

L’introduzione di questo tipo di aliquota per i redditi superiori al milione di euro sarà oggetto delle discussioni del Parlamento nel prossimo autunno. Un provvedimento che potrebbe costare molto caro alla nuova stella del Paris Saint Germain.

Marco Beltrami

martedì 17 luglio 2012

Del Piero e Inzaghi insieme al Watford, ecco il sogno dei Pozzo



Fonte: Calcio.fanpage.it

Insieme hanno riscritto pagine di storia del calcio italiano e non solo. Alessandro Del Piero e Pippo Inzaghi, prima compagni di squadra alla Juventus, poi avversari dopo il passaggio di SuperPippo in rossonero, potrebbero ritrovarsi a vestire la stessa maglia. I due campioni del mondo del 2006, sono finiti nel mirino della famiglia Pozzo che vorrebbe portarli al Watford il club inglese appena acquistato dal patron dell’Udinese.

Il sogno del Watford – Secondo quanto riportato da Sportmediaset, il club della famiglia Pozzo sta sondando il terreno per Del Piero. L’ex stella della Juventus non ha mai nascosto il suo apprezzamento per il campionato inglese, anche se in questo caso non si tratterebbe della Premier League, ma della Serie B. Dopo aver rifiutato offerte dal Brasile e dalla Thailandia dunque Pinturicchio aspetta ancora la proposta giusta. Per il “Watford Observer” anche l’ex bomber rossonero Inzaghi è corteggiato dal club inglese. Infatti Gianfranco Zola nuovo allenatore dei giallorossi avrebbe convinto lo stesso SuperPippo a visitare la struttura del suo club. Un “corteggiamento” nella speranza di realizzare un vero e proprio colpo visto che, sia Inzaghi che Del Piero, hanno ancora una gran voglia di giocare.

Marco Beltrami

Gargano verso il Malaga, il centrocampista ad un passo dall'addio al Napoli



Fonte: Calcio.fanpage.it

Work in progress per il calciomercato del Napoli. L’arrivo di Gamberini e Behrami dalla Fiorentina potrebbe spingere il club azzurro alla cessione di alcune pedine. Tra i partenti c’è anche Walter Gargano, corteggiato nelle ultime ore da club spagnoli come il Malaga e il Valencia e dai turchi dal Galatasaray. Il mastino del centrocampo azzurro potrebbe essere sacrificato dal club partenopeo, anche alla luce del suo non essere considerato più indispensabile alla causa azzurra.

Sirene spagnole per Gargano – Nelle ultime ore, secondo quanto dichiarato da SkySport24, il ricco club spagnolo del Malaga sembra essere passato in pole position per il giocatore sudamericano. Nonostante il forte legame tra Gargano e il capoluogo partenopeo, la prospettiva di trovare poco spazio da titolare nel Napoli potrebbe spingere lo stesso uruguaiano a valutare la possibilità di un approdo iberico. Già nella scorsa stagione infatti il minutaggio di Gargano è diminuito sensibilmente e nel prossimo campionato con la duttilità di Behrami, potrebbe essere destinato a ridursi ancora. Il Malaga nel frattempo continua il suo pressing con le prossime ore che potrebbero essere decisive per un trasferimento di Gargano nella Liga spagnola.

Marco Beltrami

Il calciomercato del Milan potrebbe ripartire da Rolando



Fonte: Calcio.fanpage.it

In casa Milan è partito il processo di “rifondazione” dopo l’addio di Thiago Silva e quello praticamente certo di Zlatan Ibrahimovic. I rossoneri si stanno già muovendo sul mercato alla ricerca di due giocatori che possano raccogliere l’eredità dei due campionissimi negli schemi del mister Allegri. Mentre per l’attacco si continuano a fare i nomi di Tevez e Dzeko, per la difesa il giocatore in cima alla lista delle preferenze di via Turati è il portoghese Rolando.

Rolando chiama il Milan – Il giocatore del Porto rientra da almeno due stagioni negli obiettivi di mercato di numerosi club italiani. Dalla Juventus al Napoli, fino alla Roma e appunto il Milan. Dal canto suo però il nazionale lusitano ha ammesso in maniera sibillina, secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, di volere solo i rossoneri. In caso di addio infatti Rolando è pronto a trasferirsi esclusivamente al Milan:

“Aspetto una chiamata del club rossonero, accetterò solo questa soluzione per lasciare il Porto".

La trattativa è tutt’altro che semplice alla luce dei 15 milioni richiesti dai “Dragoni” per il proprio perno difensivo. Galliani e company sarebbero disposti ad offrire al massimo 10 milioni di euro più eventuali contropartite come Taiwo o Didac Vilà. L’ingaggio del giocatore rientra perfettamente nei “parametri” rossoneri e questo comunque fa ben sperare per il buon esito della trattativa. Nelle prossime giornate potrebbe arrivare una svolta anche grazie all’intermediazione dell’agente Fifa Davide Lippi.

Marco Beltrami

lunedì 16 luglio 2012

Conte: "Ho fiducia nella giustizia. A Zeman risponderemo sul campo"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Antonio Conte a ruota libera. Il tecnico della Juventus campione d’Italia è intervenuto in conferenza stampa dal ritiro di Chatillon facendo il punto sul mercato, sulla squadra del futuro e anche sul calcioscommesse. Dopo essersi presentato al cospetto di Palazzi per essere ascoltato a proposito delle dichiarazioni di Carobbio, l’ex centrocampista bianconero ha una gran voglia di tornare a concentrarsi sul calcio giocato con l’obiettivo di ritrovare una Juve ancor più competitiva.

Conte sereno vuol parlare di calcio – Il tecnico salentino ha provato a spiegare il suo stato d’animo in questi mesi, dopo che il suo nome era stato tirato in ballo dal pentito Carobbio nell’ambito dello scandalo scommesse:

“In questo mese e mezzo di vacanza, con la testa non più concentrata sugli aspetti sportivi, ho avuto molti pensieri. Fanno parte anche di quelli che ho chiamato momenti bui, momenti dolorosi. Ma ho sempre avuto stima e fiducia in chi indaga. Ho sempre avuto fiducia. Chiamato in procura ho potuto chiarire punto per punto la situazione, raccontando una verità credibile. La mia vita è molto molto credibile. Ero, sono e resto molto sereno.

Il punto sul mercato – Conte non ha potuto astenersi dal fare il punto sul calciomercato della Juventus. Il top player arriverà ma non sarà un colpo molto dispendioso per le casse bianconere.

Sono contento dei giocatori che sono arrivati, c'è perfetta sintonia con la società. Ma c'è ancora da fare. Top player? Intanto lo è Lucio che è arrivato a zero euro ed è un grande professionista che ha sposato il pieno il nostro progetto. Un altro lo stiamo cercando: deve avere le caratteristiche di Vidal, che non costi molto e abbia un grande rendimento".

Del Piero e Zeman – In conclusione Antonio Conte ha dedicato un pensiero ad Alessandro Del Piero: un’assenza che pesa e non poco per la squadra bianconera. Inevitabile anche una “risposta” a Zeman protagonista di nuovi attacchi mediatici alla Juventus:

Ale ci sarà sempre perché rappresenta la Juve. È molto strano dopo tanti anni che non ci sia. L'anno scorso ha fatto una grandissima stagione insieme a Buffon (e anche Pirlo), lo ringrazio per quello che ha fatto l'anno scorso e per tutti questi anni. Sicuramente manca, ma sappiamo bene che bisogna andare avanti sempre nella vita, come facciamo noi e come farà anche lui.

Inevitabile anche una “risposta” a Zeman protagonista di nuovi attacchi mediatici alla Juventus:

Diamo il bentornato a Mister Zeman in Serie A. Qualsiasi altra risposta, la daremo sul campo

Marco Beltrami

Fabio Capello è il nuovo allenatore della Russia



Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi è arrivata l’ufficialità. Fabio Capello è il nuovo Commissario tecnico della Russia. La federcalcio russa ha reso noto di aver raggiunto l’accordo con l’esperto allenatore di Pieris che come primo obiettivo avrà quello di guidare Arshavin e compagni nelle qualificazioni del Mondiale brasiliano. Dopo l’esperienza tra alti e bassi sulla panchina dell’Inghilterra, Capello è pronto alla sua seconda esperienza alla guida di una Nazionale.

Nuova avventura per “Don Fabio” – Confermate dunque le anticipazioni di Arshavin che aveva già fatto l’in bocca al lupo a Capello nei giorni scorsi, ufficializzando l’arrivo del tecnico friulano. Ecco le parole del vice presidente della Federcalcio russa Simonyan a proposito dell’ingaggio dell’allenatore ex di Milan, Roma e Juventus:

“Abbiamo deciso di nominare Fabio Capello nuovo manager della nostra nazionale di calcio. Aspettiamo Capello a Mosca nei prossimi giorni per gli ultimi dettagli e per la firma del contratto".

Dopo la cocente delusione legata all’inaspettata eliminazione nella fase a gironi di Euro 2012 i tifosi russi sperano che Capello possa trascinare la Russia verso i mondiali brasiliani. Sarà questo il primo obiettivo del neo C.t. che potremmo rivedere nel 2014 nella rassegna iridata come avversario dell’Italia.

Marco Beltrami

Cordoba risponde a Lucio sulla questione Scudetti: "Dice cose che non pensa"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Non potevano provocare reazioni le prime parole da neo-giocatore della Juventus di Lucio. I tifosi dell’Inter non hanno gradito le parole del brasiliano in merito alla questione scudetti: “Quanti sono gli scudetti se 28 o 30? Io penso… la stessa idea del presidente!. Se segno all'Inter esulto? Certo, sarebbe normale. Adesso io gioco per far vincere la Juve”. I suoi ex compagni di squadra nerazzurri sono rimasti spiazzati dalle parole dello stesso sudamericano e non hanno perso tempo per esprimersi in merito.

Il neo team manager Cordoba stupito da Lucio – L’ormai ex compagno di reparto di Lucio, Cordoba promosso a nuovo team manager dell’Inter ha voluto dire la sua sulle parole del brasiliano. Parole che secondo quanto dichiarato a “La Gazzetta dello Sport” non sarebbero farina del suo sacco:

“Lucio è stato un nostro compagno e sarà sempre nei nostri ricordi per quello che abbiamo fatto insieme. Per questo ha il nostro affetto. Ma lo conosco, le parole che ha detto non sono uscite dal suo profondo e so che non le pensa. Se ha voluto farsi subito amici i tifosi bianconeri? Questo non ci interessa, noi l'abbiamo conosciuto bene in tre anni e si prenderà le responsabilità di quello che ha detto perché non credo che nessuno l'abbia obbligato".

Una stoccata alla Juventus - Lo stesso Cordoba è intervenuto anche sulla vicenda relativa all’autografo di Agnelli sulla pagina del 5 maggio. Un botta e risposta destinato a durare ancora a lungo:

“Va bene così, si vede che siamo molto importanti per loro. A noi interessa prepararci bene in vista della prossima stagione. Sentiamo certe cose, ma fanno parte del passato e se loro non vogliono chiuderla lì non possiamo che sperare che vadano avanti così, magari si distrarranno. Noi pensiamo al presente e al futuro, se loro intendono fissarsi sul passato non è un problema nostro".

Marco Beltrami