domenica 7 aprile 2013

Sannino: "Dobbiamo crederci: il cuore alle volte può superare tutto"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Dopo l’exploit con la Roma, continua il momento magico del Palermo. La formazione rosanero ha espugnato il Ferraris battendo per 3 a 1 la Sampdoria, rilanciandosi ancora in chiave salvezza. I siciliani ora hanno raggiunto a quota 27 il Siena e il Genoa, che sarà impegnato stasera in casa del Napoli. L’artefice di questa rinnovata speranza è il tecnico Beppe Sannino che ai microfoni di Sky ha fatto il punto sul successo sui blucerchiati, frenando gli entusiasmi:

Aspettiamo ancora, siamo ancora malati e retrocessi. Godiamoci questa domenica che sembrava impensabile. Ma martedì dobbiamo dimenticare tutto perché quello che abbiamo fatto ultimamente ha sottolineato che dobbiamo assumerci responsabilità per continuare con grande dignità

L’ex mister del Siena ha voluto serrare i ranghi cercando di compattare tutto l’ambiente che deve spingere la squadra verso l’impresa

Ci dobbiamo credere con tutti quelli che ci circondano. Dobbiamo fare ancora tantissimo, perché il cuore spesso va oltre i limiti e le difficoltà. Con orgoglio e sacrificio possiamo superare anche chi è più bravo con noi.

Una battuta anche sullo sloveno Ilicic protagonista di una prestazione super impreziosita da un gol alla “Weah” con un coast to coast:

Ilicic ha dei mezzi notevoli e ci può sorprendere ogni domenica, ma senza fase difensiva diventa anarchico. Mi è piaciuto perché si è sacrificato

In conclusione una battuta sui motivi del flop del Palermo in questa stagione:

Abbiamo giocatori che non hanno pensato che stando tutti insieme in campo si può stare più attenti. Da casa vedevo i ragazzi che dopo un gol incassato pensavano che il match fosse già finito. Invece non c’è bisogno di lasciarsi andare ma quando c’è tempo bisogna lottare, guardando negli occhi tutti. Quando c’è una persona nuova che deve allenare un gruppo si presenta per quello che è e io l’ho fatto basando sulla cultura del lavoro. Forse all’inizio non ci siamo capiti, ma se capiranno che ci deve essere una base di lavoro e professionalità si può crescere.

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