mercoledì 31 ottobre 2012

I risultati della 10a giornata di Serie A 2012/2013



Fonte: Calcio.fanpage.it

Il maltempo non ha impedito al 10° turno di Serie A di regalare gol ed emozioni. La Juventus nel recupero è riuscita a battere il Bologna grazie al gol decisivo di Pogba. Successo anche pe l’Inter che ha battuto la Samp per 3 a 2 superando in classifica il Napoli, battuto di misura dall’Atalanta. E’ caduta ancora la Roma sul campo del Parma, mentre i cugini della Lazio non sono andati più in là del pari contro il Torino. Pareggio anche per l’Udinese contro il Catania e belle vittorie per il Cagliari sul Siena e per il Chievo sul Pescara.

Juventus-Bologna 2-1- Tutti pazzi per Pogba. Il giovane centrocampista francese ha regalato i 3 punti alla Juventus segnando il gol decisivo nel recupero. I bianconeri hanno dominato per larghi tratti il match e dopo un clamoroso palo colpito nel primo tempo sempre da Pogba, hanno trovato il vantaggio nella ripresa. Al 54° Quagliarella ha finalizzato nel migliore dei modi un assist di Giaccherini. A sorpresa però al 70° Taider approfittando di un errore di De Ceglie ha pareggiato i conti con un bel tiro dalla distanza. In extremis però ci ha pensato il “polpo” Paul a riportare in vantaggio i padroni di casa segnando un gol pesantissimo.

Inter-Sampdoria 3-2 – I nerazzurri si presentano nel migliore dei modi alla supersfida contro la Juventus. La squadra di Stramaccioni ha battuto quella di Ferrara in una gara ricca di colpi di scena. Ospiti in vantaggio al 20° grazie ad un tiro sporco di Munari. Nella ripresa l’Inter ha rialzato la testa. Prima Milito ha realizzato un penalty costato il rosso diretto a Costa e poi Palacio ha firmato il raddoppio su un bel contropiede orchestrato da Cassano. All’81° c’è stata gloria anche per Guarin che ha piazzato il tris con un bel rasoterra. Nel finale è arrivata la rete di Eder che ha accorciato le distanze fissando il definitivo 3 a 2

Atalanta-Napoli 1-0 – Brutta battuta d’arresto per il Napoli di Mazzarri caduto al cospetto degli uomini di Colantuono. L’Atalanta ha conquistato i 3 punti grazie a Carmona che con un bel tiro al volo ha portato in vantaggio i padroni di casa al 19°. Dopo un’occasionissima capitata a Brivio, gli azzurri, soprattutto nella ripresa, si sono riversati in avanti andando vicino al pareggio prima con Insigne e poi con Hamsik fermato da Consigli. Niente da fare però per i partenopei che con questo risultato sono stati scavalcati dall’Inter in classifica.

Lazio-Torino 1-1 – Biancocelesti e granata all’Olimpico si sono divisi la posta in palio. Gli uomini di Ventura sono passati in vantaggio al 10° del primo tempo grazie ad un colpo di testa di Glik. Nel finale di frazione il Torino con Cerci ha avuto la possibilità di raddoppiare, ma l’esterno invece di tirare si è incaponito in un dribbling a tu per tu con Bizzarri. Nella ripresa i capitolini hanno trovato il pari con un bel tiro dal limite di Mauri. Una rete che ha spronato gli uomini di Petkovic che con Rocchi hanno sfiorato il colpaccio, non riuscendo però a cambiare ancora il risultato.

Parma-Roma 3-2 – Ancora un ko per la Roma di Zeman. I giallorossi sono stati sconfitti per 3 a 2 dal Parma in un match giocato su un terreno di gioco ai limiti dell’impraticabilità a causa del maltempo. I giallorossi sono passati in vantaggio con Lamela che con un preciso piattone ha superato Mirante al 7° del primo tempo. Da quel momento però è venuto fuori il Parma che prima ha pareggiato al 34° con Belfodil e poi è passato in vantaggio con Parolo, favorito da una pozzanghera. Grandi emozioni nella ripresa con Zaccardo che al 63° ha firmato il tris, battendo il neoentrato portiere Goigoechea. La rete di Totti su rigore al 70° e l’espulsione per doppio giallo di Belfodil non hanno impedito agli emiliani di portare a casa i 3 punti.

Chievo-Pescara 2-0 – Secondo successo in Serie A per Eugenio Corini. Il Chievo, che aggancia così Torino e Sampdoria, è stato agevolato dall’espulsione del difensore del Pescara Romagnoli. I clivensi, che rispetto alle ultime partite, sono scesi in campo con uno schieramento più offensivo, nella ripresa hanno attaccato e assediato gli abruzzesi, che nell’ultimo quarto d’ora hanno subito due reti. Il gol del vantaggio dei padroni di casa è arrivato dagli undici metri con Luciano. Stoian poi ha messo il risultato al sicuro firmando il 2 a 0.

Udinese-Catania 2-2 - Pareggio ricco di gol al ‘Friuli’ ed ennesima beffa per il Catania, che si lamenta ancora per l’arbitraggio. Al 27° Rocchi di Firenze ha assegnato un rigore molto generoso ai friulani. Totò Di Natale non ha sbagliato. Nella ripresa l’argentino Castro ha realizzato il pareggio segnando il primo gol in Serie A dopo uno svarione di Pereyra. All’82° con una bella punizione Lodi ha sorpreso Brkic portando in vantaggio il Catania. Allo scadere però Di Natale, sul filo del fuorigioco, ha segnato il sesto gol stagionale regalando il pareggio all’Udinese.

Cagliari–Siena 4-2 – Chi sa dove sarebbe in classifica il Cagliari se avesse iniziato il campionato con Pulga e Lopez. Con la ‘strana coppia’ in panchina i sardi hanno vinto il quarto match consecutivo. Il primo tempo è stato bello e ricco di gol. Al 6° Nenè con un bel colpo di testa ha superato Pegolo. Al 26° il brasiliano con una potente punizione ha raddoppiato. Due minuti dopo ancora Sau con un delizioso pallonetto ha segnato il gol del 3-0. Il Siena a quel punto ha reagito. Calaiò, però, si è fatto parare un calcio di rigore. Bogdani allo scadere però ha superato Agazzi al 42° provando a riaprire l'incontro. Fuochi d’artificio negli ultimi minuti della ripresa. I padroni di casa con Thiago Ribeiro hanno realizzato il quarto gol. Poi Pinilla ha sbagliato un rigore e Calaiò ne ha approfittato per dimezzare le distanze. Il Cagliari così ha agganciato la Roma al 7° posto in classifica.



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