sabato 12 gennaio 2013

Zeman: "Moggi alla Camera? Questa è l'immagine della politica"



Fonte: Calcio.fanpage.it

Non ha potuto non dire la sua Zdenek Zeman sulla candidatura dell’ex dirigente della Juventus Luciano Moggi come capolista alla Camera in Piemonte per i Riformisti italiani. In occasione della classica conferenza stampa della vigilia di Catania-Roma, il tecnico boemo ha così commentato la candidatura politica del suo storico nemico e l’ennesima fumata nera per l’elezione del nuovo numero uno della Lega del massimo campionato italiano:

Le difficoltà in Lega di Serie A ad eleggere il nuovo presidente e Luciano Moggi candidato alla Camera sono due immagini del nostro calcio attuale, e della nostra politica.

Zeman è intervenuto anche sulle voci relative ad un incontro tra i vertici giallorossi e Guardiola avvenuto nello scorso novembre:

“Io lo sapevo da ottobre, è una cosa che non mi tocca. La società è libera di incontrare chi vuole. Anche io ho incontrato cento giocatori, ma non è detto che li compri tutti”.

La sua Roma nel frattempo dovrà necessariamente risollevarsi dopo il brutto ko di Napoli. Un’impresa non semplice visto che i giallorossi dovranno giocare su uno dei campi più difficili della Serie A:

“Ogni tanto molliamo cinque minuti e ci succedono guai. Per me è un problema solo di crescita mentale, non tecnica o tattica. Sul piano del gioco sono stato spesso contento, spero che la squadra ora trovi più continuità di risultati. Abbiamo subito tanto in situazioni dove non dovevamo subire. È un fatto di concentrazione e applicazione. La distanza di punti non è tanta con le altre, dobbiamo cercare di recuperare anche se non sarà facile. A Catania vogliamo fare la nostra partita. L'ambiente lì non è facile ma dobbiamo far vedere che siamo la Roma.

Nel mirino della critica è finito intanto Mattia Destro che sta deludendo le aspettative riposte in lui in avvio di stagione. Zeman però difende il suo giocatore:

“Destro? Ha grandi mezzi e qualità e me lo sta confermando. È un giocatore importante che diventerà ancora più importante”.

In conclusione una stoccata ai cugini della Lazio:

“I gol subiti succedono quando la palla finisce nella nostra rete, io penso che la seconda squadra del campionato ha una differenza tra gol fatti e subiti minore e io sono contento così”.

Nessun commento:

Posta un commento