mercoledì 1 settembre 2010

Napoli, De Laurentiis su Quagliarella: i tifosi della Juve hanno pianto più dei partenopei


Fonte: Calcio.fanpage.it

Il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis, ha sicuramente messo a segno uno dei colpi più prestigiosi di questo calciomercato, acquistando il bomber uruguaiano ex Palermo Edinson Cavani. Nonostante questa notevole operazione in entrata, il Presidente partenopeo è stato comunque oggetto di qualche critica da parte dei tifosi azzurri, per il mancato arrivo di altri giocatori e sopratutto per la cessione ai nemici della Juventus di Fabio Quagliarella.

Motivo per cui il pirotecnico numero 1 del Napoli, intervenuto in occasione della premiazione per il “Variety profile in excellence“, ha spiegato le linne guida del suo mercato lanciando numerose frecciatine all’ambiente del capoluogo campano e anche alla “Vecchia Signora” bianconera: “ Mi è venuto da pensare che i sudamericani, spesso ragazzi di città piccole e disagiate come le nostre degli anni cinquanta e sessante, avessero più spirito di sacrificio dei napoletani – ha detto de Laurentiis – . Però, nello stesso tempo, stiamo investendo nel vivaio. Maiello, ad esempio, me lo tengo stretto. La cessione di Quagliarella ha fatto piangere i nostri tifosi? Beh, forse avranno pianto di più quelli della Juventus alla fine della partita con il Bari. Gli appassionato vorrebbero che dal mercato uscissero sempre novità a molti zeri, ma noi dobbiamo seguire anche il regolamento del fair play finanziario voluto da Platini e rientrare nel circolo dei club dai bilanci virtuosi. Perchè quei club che non ce la faranno verranno esclusi dalle competizioni europee. Poi se qualcuno più furbo di me fa operazioni di mercato l’ultimo giorno utile, per far impazzire la propria piazza, è un altro paio di maniche. Io ho già speso le mie carte con Cavani, Sosa, Yebda e Dumitru: un ragazzo di 19 anni che è una bomba. Nente fuochi d’artificio, le pazzie le lasciamo agli altri. Io ho la responsabilità di non far fallire più il Napoli e di costruire mattone dopo mattone una squadra forte.”



Parole sibilline quelle di De Laurentiis, che comunque non appaiono spiegare del tutto gli arrivi di due giocatori comunque “attempati” come Lucarelli e Cribari, sopratutto dopo il gran rifiuto del Patron per Luca Toni ritenuto troppo vecchio.

Marco Beltrami

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