venerdì 26 novembre 2010

Zoff: "Per Delneri è stato tutto più facile rispetto a Mihajlovic"


Fonte: Tuttojuve.com

Il match tra Juventus e Fiorentina, pur non essendo un derby, rappresenta sempre una partita a sè, nel quale la classifica non conta e tutto può succedere. Sicuramente non avrà l'appeal di Barcellona - Real Madrid (super "clasico" che si disputerà Lunedì), ma il match dell'Olimpico, catalizzerà l'attenzione di tutto il panorama calcistico nazionale, visto che sicuramente entrambe le compagini daranno il 200 per 100 per portare a casa il match. Tempo di pronostici per blasonati e prestigiosi "addetti ai lavori", che provano a spiegare l'atmosfera propria di questo incrocio da "sempre" suggestivo, raccontando aneddoti e punti di vista. Tra questi Dino Zoff (protagonista da giocatore di tantissime battaglie in bianconero, e da allenatore di annate anche sulla panchina gigliata) ha voluto esprimere il suo punto di vista sulle due squadre, protagoniste di un inizio di stagione abbastanza differente, dopo che entrambe hanno davvero cambiato tantissimo: "Domani c’è Juve-Fiorentina? La Juve non ha iniziato bene e adesso sta risalendo la china, per i viola è un momento difficile, stanno aspettando di recuperare giocatori importanti. Capitolo allenatori? Del Neri ha avuto il vantaggio di arrivare alla Juventus per ricostruire, dopo gli ultimi anni difficili dei bianconeri. In un certo senso è stato più facile, la campagna acquisti è stata fatta secondo le sue indicazioni e ha portuto plasmare la squadra a suo piacimento. Anche per questo la mano dell’allenatore è molto presente. Mihajlovic È arrivato dopo il ciclo Prandelli in cui la Fiorentina aveva fatto grandi cose. Già questo non era facile. In più ha avuto infortuni importantissimi che hanno condizionato tutto. I viola avevano fatto un mercato diverso, puntando sui giocatori che avevano già in rosa. Però poi sono arrivate le difficoltà. E fare a meno di Jovetic, Montolivo, Vargas e D’Agostino sarebbe stato difficile anche per Prandelli". Nell'intervista rilasciata al "Corriere fiorentino" , poi la "vecchia" gloria del calcio italiano, ha voluto (vista la sua grande competenza in materia) mettere a confronto i 2 portieri che si troveranno di fronte domani sera: "Portieri? Boruc e Storari Sono due grandi portieri. Il bianconero per la verità sono già due anni che sta facendo molto bene. È un portiere esperto emolto reattivo. Il polacco lo conosco meno, ha fatto un solo errore (quello di Roma, ndr), ma non si può giudicare negativamente un portiere per questo. L’ho visto contro il Milan è mi è sembrato tra i migliori della Fiorentina. E poi da quello che ho sentito riesce a dare grande tranquillità alla difesa. E non è poco. Li accomuna una grande reattività tra i pali e un ottimo senso della posizione. Due qualità che in un portiere fanno sempre la differenza”.

Marco Beltrami

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