sabato 11 febbraio 2012

Mauri e Milanetto inguaiati dal telefono nell'ambito del calcioscommesse


Fonte: Calcio.fanpage.it

Mai paragone fu più azzeccato: lo scandalo del calcioscommesse è sempre più simile ad una macchia d’olio nerissima che si allarga a dismisura. I nomi dei calciatori finitici dentro continuano sensibilmente ad aumentare gettando una luce ancor più “triste sulla vicenda.

Mauri e Milanetto nel mirino della Procura di Cremona - Secondo quanto riportato da la Gazzetta dello Sport gli inquirenti starebbero valutando le posizioni del centrocampista laziale Stefano Mauri, dell’ex faro del Genoa Milanetto, del bomber del lecce Daniele Corvia e di Stefano Quadrini del Sassuolo. Infatti il lavoro di questi ultimi sta seguendo due linee guida: da una lato ci sono gli interrogatori dei protagonisti della vicenda (basti pensare ai vai pentiti, e quello di Andrea Masiello); dall’altro un lavoro definito dalla rosea sommerso: ovvero il tenere sotto stretta osservazione coloro che la Procura tiene d’occhio pur non avendo prove necessarie per incriminarli. Il tutto attraverso il controllo costante delle utenze telefoniche e dei movimenti bancari.

Lazio-Genoa partita chiave per le indagini – A margine del match dell’Olimpico della scora stagione proprio i cellulari di Mauri e Milanetto, secondo le inidscrezioni riportate, sarebbero stati molto utilizzati. Infatti secondo quanto riportato da Goal, per i magistrati i due erano in contatto con gli zingari. Un contatto confermato dal fatto che altri due grandi protagonisti dello scandalo ovvero Zamperini e Ilievsky erano presenti a Formello alla vigilia della partita. Indiscrezioni relative a contatti che si sarebbero ripetuti anche sull’altra partita della Lazio nel mirino degli investigatori, ovvero quella con il Lecce: Mauri ancora protagonista di telefonate così come il centravanti giallorosso Corvia.

Marco Beltrami

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