Fonte:tuttojuve.com
Questa stagione estiva italiana sicuramente non sarà ricordata come quella dei colpi di mercato e delle spese pazze, visto il notevole ridimensionamento del nostro panorama calcistico (ma un po' di tutt'Europa), ma un record in realtà comunque è stato raggiunto, ed è quello dei giocatori rimasti senza contratto (tra i 210 e i 230; rispetto ai 171 della scorsa stagione).
Tanti i nomi dei bomber che hanno fatto sognare a suon di gol i tifosi delle più svariate squadre italiane. Basti pensare a Julio Ricardo Cruz, uno con il gol nel sangue, capace di mandare in estasi i tifosi nerazzurri, con la sua capacità di farsi trovare sempre pronto, e di cambiare le partite con i suoi ingressi (quanti gol partendo dalla panchina!). Rimasto svincolato dopo un'annata deludente alla Lazio il "jardinero" a 36 anni vorrebbe giocare un altro anno, così come Massimo Marazzina, esploso a Verona col Chievo dei miracoli di Delneri che dopo 5 anni a Bologna, è rimasto senza squadra e continua ad allenarsi per disputare un'altra stagione. Non sono serviti i 135 gol segnati tra A e B in carriera nemmeno a Claudio Bellucci, che a 35 anni, si trova a dover valutare un'unica proposta, quella del Modena . Non appare interessare nemmeno la duttilità di Mauro Esposito, che a Cagliari aveva fatto sognare i tifosi sardi guadagnandosi persino la Nazionale, grazie alla sua rapidità. Insomma tante "vecchie glorie" tra le quali anche stelle della serie cadetta, da Colacone a Corona, da Guidetti a Del Core fino a Sasà Bruno, uno che in due anni di Modena ha segnato 42 gol, ma non sono bastati.
Una bellissima iniziativa però è quella dei tifosi della Fiorentina, che avrebbero esplicitamente chiesto al Presidente Della valle un contratto di "riconoscenza" per Christian Riganò, anche lui attalmente disoccupato, ma protagonista con 54 gol in 2 campionati della risalita dei viola dalla C2 alla A, dimostrazione di una riconoscenza e di un certo romanticismo che appare sempre più scomparire dai campi di calcio.
Marco Beltrami
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