Fonte: Go-Bari.it
BARI - Ai tifosi baresi brillano ancora gli occhi: un esordio così, contro la Juventus, rimarrà nella storia, come il fatto di aver sconfitto una squadra che da ventotto anni non perdeva la prima gara di campionato.
Dopo questa prestazione (attenzione: prestazione, oltre che risultato), come possono i supporters biancorossi rimanere con i piedi per terra: sognare è lecito anche se siamo appena all'inizio. Sicuramente in una partita è sempre difficile separare i meriti di una squadra da i demeriti di un'altra, ma dobbiamo dirlo per dovere di cronaca, questo Bari è stato capace di essere padrone assoluto del campo. Sicuramente è ovvio che la stampa in generale, si concentri maggiormente sui bianconeri e sulla loro sconfitta, visti i botti prodotti durante il mercato, e le aspettative deluse. Ma sinceramente la squadra di casa merita la prima pagina, per quello che ha dimostrato, per il gioco, per gli acquisti e sopratutto per la mentalità tutta "europea", improntata, grazie a Mister "libidine" Ventura, alla ricerca sempre dello spettacolo oltre che del risultato. E allora ci ha pensato nientemeno che Alex Del Piero ha sottolineare i meriti dei biancorossi, dimostrandosi ancora una volta un campione dentro e fuori dal campo, con la sua sportività, bene sempre più raro nel calcio moderno. "E' stata una settimana delicata per noi - ha dichiarato il capitano bianconero- siamo molto dispiaciuti: le difficoltà ci sono, ne abbiamo avute: prendiamo e portiamo a casa e pensiamo al ritorno in campo dopo la sosta. Un po’ di fatica per la gara. Qui il Bari ti crea sempre problemi e gli vanno fatti i complimenti, hanno personalità: ha evidenziato i nostri errori, ma più merito loro che nostro demerito".
Parole chiare quelle di Del Piero che non possono che far piacere, ma che devono servire sopratutto di stimolo per il prosieguo della stagione, che deve essere affrontata con la stessa grinta, con la stessa voglia di vincere e correre, senza abbassare la guardia e con i complimenti altrui a fare da "benzina" per uno scatto sempre più deciso.
Marco Beltrami
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