mercoledì 4 maggio 2011

Abidal torna in campo dopo l'operazione in Barcellona-Real Madrid: il video dell'ovazione del Camp Nou


Fonte: Calcio.fanpage.it

Diciamoci la verità, al termine dell'ultimo atto della sfida tra il Barcellona impareggiabile di Guardiola, e il "coriaceo" Real Madrid di Mourinho, possiamo tranquillamente dire che lo spettacolo tanto atteso è stato spesso oscurato da polemiche, e da situazioni che con il "campo" avevano ben poco a che fare.

Certo gli sprazzi di bel gioco, e di una sfida titanica ci sono stati e non pochi, ma spesso sono passati in secondo piano, mentre il pubblico di tutto il mondo era più attento alle parole di Mourinho o alle scelte dei vari arbitri piuttosto che ai numeri di Messi o di Ronaldo. Ecco perchè ieri sera tutto il mondo calcistico e non, si è fermato per assistere a quell'evento che ha permesso di pensare che il tanto cercato "lieto fine" non è un patrimonio solo delle favole: al minuto 89 del match Barcellona-Real Madrid 1-1, è tornato in campo Eric Abidal, in una cornice davvero suggestiva con tutto il pubblico del Bernabeu in piedi a salutare il terzino francese reduce da un successo molto più importante di una Coppa del Mondo o di una Champions League. Sono passati infatti solo 46 giorni da quando il transalpino è stato operato al fegato per l'asportazione di un tumore, una notizia che aveva subito fatto il giro del mondo, con tutti gli addetti ai lavori e gli appassionati di calcio strettisi attorno al giocatore del Barça.

Tutti vicino ad Abidal, tutti pronti a stargli vicino, chi fisicamente, chi con il pensiero, nel tentativo di accompagnarlo sulla difficile strada verso il più difficile traguardo della sua carriera e della sua vita: guarire dalla terribile malattia, e tornare in campo regalando anche speranza a tutti coloro i quali combattono ogni giorno contro queste situazioni. E ieri sera è arrivato finalmente il momento tanto atteso, il momento in cui Abidal è tornato in campo, spinto, dall'ovazione del suo pubblico, e dei tifosi di tutto il mondo pronti (senza saperlo) che il calcio e lo sport possono e devono essere maestri di vita.

Marco Beltrami

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