venerdì 18 febbraio 2011

Lecce-Juventus, Serie A: bianconeri in terra salentina per continuare a sognare


Fonte: Calcio.fanpage.it

Non è stata finora una stagione di facile lettura per la Juventus, alla luce dei suoi "alti e bassi" che ovviamente hanno inciso e incidono in maniera rilevante per quanto riguarda il giudizio sul nuovo corso bianconero.

Il 2010 si era concluso in maniera più che positiva, con una squadra che seppure quasi completamente ridisegnata rispetto alla disastrosa annata scorsa culminata in un flop da tutti i punti di vista. La parola scudetto non sembrava un paradosso, e tutti vivevano alla giornata, alla luce anche della striscia positiva di risultati in Serie A, che diciamo così offuscava l'uscita dalla competizione europea. Con l'inizio del 2011 però tutto è cambiato, in maniera davvero decisiva: innanzitutto una caterva d'infortuni, che hanno penalizzato e non poco le scelte di Delneri; basti pensare che in attacco solo Alessandro Del Piero ha tenuto botta a fronte del disastroso stato dell'infermeria, intristito anche dall'addio a Quagliarella messo ko fino alla fine della stagione.

Altro che scudetto insomma, la Juventus sembrava in crisi nerissima, con squadra, staff tecnico e dirigenza, finiti nell'occhio del ciclone. Poi l'ennesima inversione di tendenza per fortuna positiva, coincisa con il mercato d'invernale mai come in questa occasione definibile "riparatorio": gli arrivi di Barzagli, Toni e sopratutto di quell'Alessandro Matri, diventati immediatamente decisivi e quasi fondamentali per questa squadra rivalutando l'operato di Marotta e company. Certo ormai per la "Vecchia Signora" è rimasto solo il campionato, visto che anche la Coppa nazionale è andata dopo la sconfitta contro i giallorossi, ma dalle ceneri d'inizio anno ecco che è rispuntato il germoglio dell'ottimismo.

Un ottimo viatico sono state le vittorie contro il Cagliari e quella che può vare una stagione ottenuta in Juventus-Inter 1-0: i tifosi bianconeri stanno ancora festeggiando per un successo contro gli acerrimi rivali che ha avuto il dolce sapore della "rivincita" e può avere il valore di una poderosa spinta. Una spinta o una rincorsa per riprendere la corsa verso quella Champions League che ora non rappresenta più un obiettivo fuori dalla portata dei bianconeri. Ma ora i passi falsi non sono più consentiti bisognerà già in quel di Lecce conquistare i 3 punti, per continuare a sognare, quell'Europa che sarebbe per la "Vecchia Signora" un vero e proprio scudetto.

Bisognerà assolutamente sfruttare l'ottimo stato di forma dei bianconeri e di quei giocatori apparsi davvero in un periodo felice, probabilmente coincidente con l'entusiasmo per l'approdo in bianconero: a partire da quell'Alessandro Matri che ancora una volta dovrà incarnare le speranze dei tifosi nel tentativo di continuare a segnare per la terza volta consecutiva dopo la rete decisiva contro i nerazzurri. Delneri potrà anche puntare finalmente su tante scelte, situazione che è davvero una novità in quel di Torino: basti pensare all'opportunità di schierare Chiellini in fascia, che sarà prontamente sfruttata ancora una volta dal tecnico di Aquileia.

Marco Beltrami

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