domenica 13 febbraio 2011

Juventus-Inter, Marotta: Pazzini l'offrirono anche a noi, ma Matri non lo farà rimpiangere


Fonte: Calcio.fanpage.it

In una lunghissima intervista concessa al quotidiano genovese "Il secolo XIX", Beppe Marotta racconta una serie di retroscena davvero interessanti, forse anche per stemperare la tensione in vista del big match Juventus-Inter.

Innanzitutto il Dirigente della Juventus spiega come Pazzini che stasera ritroverà da avversario fosse stato offerto anche ai bianconeri: "Mi ha chiamato il dottor Guastoni, che è il commercialista della famiglia Garrone ed è anche nel comitato strategico della società blucerchiata. La Samp voleva sapere se a giugno la Juventus era disposta a prendere Pazzini alle stesse condizioni proposte a gennaio dall’Inter. Ho detto no: c’è più di un motivo. Intanto non c’erano i tempi tecnici, troppo stretti. E da parte nostra c’erano altre esigenze strategiche. E comunque non ci sembrava corretto, e neppure possibile, impegnarci per giugno. Ho trovato singolare questa proposta. A giugno il presidente Garrone aveva fatto sapere chiaramente che non avrebbe mai trattato giocatori con la Juventus di Marotta".

Marotta come tutti i tifosi che assisteranno al match non vede l'ora di vedere il confronto tra Matri e Pazzini: "È il bello del calcio: fino a poche settimane fa giocavano entrambi in due squadre di “seconda fascia”, ora si affrontano nel derby d’Italia e insieme sono stati convocati in Nazionale da Prandelli. È un motivo d’orgoglio, non solo per me, ma credo per molti. Sono felice per Pazzini, ha realizzato il desiderio di andare all’Inter. Sono operazioni con connotati economici diversi, ma sono sicuro che Matri non farà rimpiangere Pazzini. Anzi".

In conclusione il suo punto di vista sul Derby d'Italia di Serie A: "Non credo che il risultato di una partita, anche così importante, sarà determinante ai fini del risultato finale. Un risultato positivo aumenterà ancora la convinzione nei nostri mezzi. E ci caricherà per il rush finale".

Marco Beltrami

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