Fonte: Calcio.fanpage.it
L'approdo di Luca Toni alla Juventus, era avvenuto in un'atmosfera non proprio entusiasmante per il lungo attaccante: ad accoglierlo a Torino, Toni aveva trovato, scetticismo e preplessità sopratutto a riguardo della sua età non proprio giovanissima.
L'infortunio rimediato poi nella prima uscita con la nuova maglia aveva fatto il resto, dando all'affare messo a segno dalla dirigenza di Corso Galileo Ferraris, il sapore della beffa. E invece l'attaccante ha saputo lavorare in silenzio e rimettersi in carreggiata, siglando la centesima rete in Serie A, tra l'altro bellissima con il gol Cagliari-Juventus 1-3. Non ha perso tempo il giocatore per rispondere alle critiche e togliersi soddisfazioni: "Io non ho rinvicite da prendermi - dice a Tuttosport -. Preziosi mi aveva affibbiato un tre in pagella? Ma no, quella è stata una semplice battuta. In realtà con Preziosi avevo un buon rapporto, tanto è vero che alla fine nemmeno avrebbe voluto vendermi. Semmai lo ringrazio per avermi lasciato partire per Torino, venendo incontro alle mie aspettative. E questo gol, il centesimo in A, segnato con addosso la maglia bianconera è stato davvero speciale. Io gol ne ho sempre fatti, anche negli ultimi due/tre anni anche se in tanti mi giudicavano un po’ bollito. Qui alla Juve però conto di togliermi tante soddisfazioni, sono convinto che stiamo uscendo da questo periodo poco felice".
In conclusione anche una rivelazione (anche se questa è una dichiarazione che spesso si sente affermare da un neoacquisto) che farà felici i tifosi bianconeri: "Il mio gol è stato davvero bello e poi è il centesimo in A. Segnarlo con addosso la maglia della squadra per cui ho sempre tifato ha un gusto particolare". Chissà se il bomber sperava anche in una convocazione per l'amichevole Germania-Italia
Marco Beltrami
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