lunedì 7 febbraio 2011

Germania-Italia amichevole: a Dortmund il remake della semifinale mondiale del 2006


Fonte: Calcio.fanpage.it

E' abbastanza paradossale accostare ai nomi di Germania e Italia, il termine amichevole: la storia degli incroci tra queste due prestigiose e blasonate Nazionali, ha da sempre messo in mostra spettacolo, sano agonismo, voglia di superarsi e una rivalità che in campo è sempre stata stimolo per partite diventate indimenticabili.

Ecco perchè il match di Mercoledì trascende, il fatto che in palio non ci sia nulla, perchè quando la compagine azzurra e quella teutonica si affrontano si pensa solo alla vittoria, ad ogni costo, come se a fine partita ci fosse un trofeo prestigioso a premiare i vincitori. La cornice di Dortmund, sembra tra l'altro al momento il miglior "raccoglitore" di emozioni possibile, visto che la città è in festa per il rinnovato entusiasmo attorno alla squadra locale, quel Borussia che sta facendo rivivere i fasti degli anni passati, regalando tra l'altro alla squadra di Loew una serie di giovani promesse ( ben 5 giocatori gialloneri) che non vedono l'ora di vestire la casacca del proprio Paese. Entusiasmo alle stelle dunque per una partita che permetterà ai due tecnici Loew e Prandelli, di sperimentare nuove soluzioni e nuovi giocatori che nei rispettivi campionati stanno strabiliando tutti.

Due allenatori quelli di Germania e Italia, molto simili nel gioco, nello stile e nelle idee che non hanno perso tempo per testimoniare la reciproca stima; certo il Commissario Tecnico tedesco sembra un po' più avanti con il lavoro, visto che la sua Nazionale anche negli scorsi Mondiali, appare un meccanismo perfetto, nel quale i nuovi s'inseriscono perfettamente nei meccanizzati ingranaggi, della vecchia guardia; ma anche Prandelli, che ha un compito non facile sta cercando lentamente di ricostruire un gruppo vincente con la giusta mentalità dopo il depressivo fallimento lippiano della scorsa Estate. Con queste premesse la curiosità intorno a questa partita non può che aumentare, sopratutto per la possibilità di vedere in azione tante facce nuove da una parte e dall'altra tra le fila dei convocati Germania-Italia: dallo juventino Matri convocato in Nazionale, a Giovinco, a Thiago Motta, Ranocchia e Pazzini per un Inter-Nazionale.

Sicuramente tanta curiosità anche nelle fila tedesche con i giovani Schmelzer, Bender,Grosskreutz e Goetze oltre ai soliti "fenomeni" Oezil, Muller, Schweinsteiger. Una grave perdita sarà quella di Ballack al quale proprio non sarebbe dispiaciuto prendersi una bella rivincita dopo l'eliminazione dalla semifinale dei Mondiali del 2006, match ancora negli occhi dell'intero popolo tedesco, vistosi "sottrarre" sotto gli occhi la possibilità di disputare una finale iridata in casa.

In sintesi dunque pur essendo un "friendly match" questo incontro potrebbe valere molto per entrambe le compagini: per la squadra di casa un successo vorrebbe dire che il lavoro di Loew continua ad essere più che positivo, e incoraggiante; per gli ospiti azzurri, la vittoria in terra tedesca avrebbe il dolcissimo sapore dell'iniezione di fiducia e speranza per un futuro che rimane ancora tutto da decifrare.

Marco Beltrami

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