Fonte: calcio.fanpage.it
La sua presenza è ancora in forse e lo sarà fino all'ultimo, quando Giampiero Ventura, scoprirà le carte del suo reparto offensivo per questo Juventus-Bari, decisivo come non mai: Stefano Okaka però pensa solo a dare il suo contributo magari segnando un gol a quella Juve che cerca ancora i primi punti del 2011 in Serie A.
In una lunga intervista rilasciata al "Corriere dello Sport", il nuovo idolo dei tifosi biancorossi, ha spiegato le sue emozioni e i suoi propsiti alla vigilia del difficile match dei Galletti: "Giocare a Torino è sempre stimolante. La Juve è sempre la Signora, anche se sta attraversando momento un po’ grami. Meglio non fidarsi delle apparenze. Sarà una bella partita, stiamo bene, siamo belli carichi. Vedremo cosa succederà. Un gol alla Juve sarebbe il massimo. Proverò a tirare in porta alla minima occasione, è il mio mestiere, sono qui per questo, ma se non andrò in gol io, ci penserà qualcun altro. Speriamo di urlare tutti insieme come nel derby. Ci vorrebbe proprio il colpo della domenica, magari riuscissimo a trovarlo. Abbiamo tutti una grande voglia di riscatto dopo il tonfo col Bologna. Quando capitano certe partite c’è un po’ di rammarico, ma dobbiamo andare avanti e raggranellare i punti che servono sino alla fine del campionato. Ci aspettano quattro mesi di bagarre. Con mezzo campionato da giocare tutto è possibile. Occorre essere fiduciosi e guardare avanti. Fisicamente sto bene, poi è normale che tre partite in una settimana non siano facili da smaltire. Piano piano, a livello mentale, rientri nelle situazioni ideali. Personalmente non ho alcun problema. Spetta ovviamente al mister decidere se impiegarmi subito o nel corso del match. Rudolf? E’ bravo, è un giocatore molto duttile, potrà darci una mano. Se poi arriverà anche Kharja, saremo certamente più forti”.
Insomma Chiellini e Bonucci sono avvertiti il giovane Okaka ha tanta voglia di fare lo sgambetto alla Juventus
Marco Beltrami
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