Questo blog tratta sopratutto argomenti inerenti al mondo dello sport e in particolare del calcio, italiano e non, avvalendosi dei pezzi da me pubblicati sulle varie testate giornalistiche sportive per le quali collaboro quotidianamente.
lunedì 7 marzo 2011
Juventus, Marchisio sulla crisi: siamo bloccati, non riesco a darmi delle risposte
Fonte: Calcio.fanpage.it
Il piatto piange in casa Juventus all'indomani della sconfitta contro il Milan, che ha consacrato come fallimentare una stagione che rischia di finire peggio della precedente, e senza scusanti per nessuno all'interno della compagine bianconera.
Uno dei pochissimi (forse l'unico) protagonisti di una stagione positiva, ovvero Claudio Marchisio in un'intervista rilasciata a La Stampa, non riesce a trovare pace per questo rendimento al di sotto delle aspettative: "È davvero un brutto periodo. Anche se in settimana lavoriamo bene, ci applichiamo, poi in campo non riesce nulla. Con il Milan abbiamo preso gol, e non siamo neppure riusciti a reagire. Cadiamo in un pessimismo cronico. Per correre, corriamo anche, ma abbiamo poca fiducia in noi stessi: e si vede, nei risultati e nel gioco. Mi faccio domande e non riesco a trovare delle risposte. Qui ci sono ottimi giocatori, e abbiamo anche fatto grandi partite contro le grandi squadre, poi cadiamo in sconfitte con le altre. Ripetiamo gli errori dell'anno passato. Prima di Natale giocavamo, e facevamo diversi gol. Ora, nel nuovo anno, abbiamo perso due-tre partite e siamo ricaduti nel pessimismo. Facciamo gli stessi errori. E durante le partite non riusciamo a staccare la testa da questo. Milan troppo forte? Per carità, il Milan è una grande squadra, ma non si possono fare paragoni perché a noi adesso non riesce nulla. Non abbiamo fatto progressi, siamo bloccati anche a livello mentale".
L'idolo piemontese della curva della Juventus in conclusione ha voluto anche esternare la fiducia dei giocatori nell'allenatore, che non è a suo dire l'unico responsabile (sono giorni duri per gli allenatori basti pensare all'esonero Di Carlo): " Siamo con Delneri? Cerchiamo di applicare i suoi insegnamenti, ma poi in campo le cose non vanno bene. Di certo abbiamo responsabilità, perché alla fine in campo ci andiamo noi giocatori, undici o quattordici che siano. Cosa possiamo fare? Cercare di sbloccarci a livello psicologico. Perché uno spettacolo così non le meritano i nostri tifosi e non lo meritiamo neanche noi"
Marco Beltrami
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento