domenica 6 marzo 2011

Juventus-Milan 0-1, Del Piero: la squadra sta con Delneri, siamo amareggiati ma possiamo uscirne


Fonte: Calcio.fanpage.it

Alessandro Del Piero ha assistito dalla panchina alla sconfitta dei suoi compagni di squadra in Juventus-Milan 0-1, entrando in campo solo nei minuti finali quando il risultato ormai era acquisito e i padroni di casa sembravano incapaci di reagire.

Il Capitano bianconero è intervenuto ai microfoni di Sky provando ad accettare la sconfitta con serenità e cercando, almeno a parole di non alzare bandiera bianca per un'altra stagione fallimentare: " "Non siamo a fine corsa ma amareggiati, vorremmo fare meglio ma non ci riusciamo e siamo delusi. Questo senso ci attanaglia e ci fa esprimere sotto le nostre potenzialità. La voglia di uscire da questo tunnel ce l'abbiamo, i mezzi ci sono, sta a noi finire bene questa stagione. La squadra è totalmente con il mister, abbiamo iniziato il discorso assieme, abbiamo gioito per le vittorie e ora discutiamo per le sconfitte, ma siamo uniti. Dobbiamo farci perdonare non la gara di stasera ma le altre recenti. C'era molta amarezza, rammarico ma giocavamo contro la prima in classifica che vive un gran momento e ha gran qualità".

L'inossidabile numero dieci bianconero, dopo una battuta relativa al gol Juventus-Milan 0-1, ha voluto poi indicare la strada a tutto l'ambiente bianconero, per risalire la china: "C'è rammarico anche per il gol di Gattuso, è insolito vederlo segnare per di più di sinistro, però bravi loro a sfruttare le poche occasioni che abbiamo concesso.Non condivido che sia un fallimento totale, è un momento difficile e tre mesi fa le aspettative erano diverse. E' un anno particolare e abbiamo sbagliato gare che dovevamo evitare. Entrare meglio nel nostro problema ci darà la possibilità di uscire il prima possibile. Paradossalmente dobbiamo trovare entusiasmo per uscire da questa situazione. Delneri fa le scelte più giuste e opportune per la squadra, io sono sempre pronto. Ma ora dobbiamo ragionare collettivamente sui problemi che abbiamo".

Marco Beltrami

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