Fonte: Calcio.fanpage.it
Inutile nascondersi dietro un dito, il campionato della Juventus ormai è già finito: gli obiettivi stagionali sono saltati ad uno ad uno, ed ora non resta solo che cercare di portare a termine queste 10 giornate nel migliore dei modi possibili, senza illusioni e a testa alta.
Il tutto a partire da stasera , da quel Cesena-Juventus, che già spiega quanto sia stata "difficile" la stagione juventina visto che si dovrà cercare di evitare la quarta sconfitta consecutiva, nella speranza di rendere più dignitosa l'attuale classifica. Un ulteriore stimolo a far bene per i giocatori della Vecchia Signora, potrebbe arrivare dal fatto che proprio oggi si celebra un anniversario importante per i colori bianconeri: il 12 Marzo 1921, nasceva Giovanni Agnelli, l'indimenticato "Avvocato", colui il quale è stato e sempre sarà il simbolo della Juventus, di quella squadra che ha plasmato a sua immagine e somiglianza, improntandolo a quello stile che rischia di diventare un puro ricordo. Un personaggio unico, che tutti i tifosi bianconeri rimpiangono continuamente, nella speranza (per ora destinata a rimaner tale), che il suo ricordo, il riproporre delle sue "perle", dei suoi aforismi, del suo spronare l'ambiente con poche parole ma "pesantissime", possa tornare attuali, magari rivivendo nei suoi "discendenti".
Chissà cosa avrebbe detto oggi Gianni Agnelli, di fronte a questa situazione, anche se sinceramente è molto facile pensare che se ci fosse stato ancora lui, questo andamento non si sarebbe mai concretizzato. La speranza è che Alessandro Del Piero, quel Pinturicchio, diventato Godot per l'Avvocato torni a segnare e a dedicare questo successo proprio all'emblema dello stile Juventus.
Marco Beltrami
Nessun commento:
Posta un commento